Economia Monetaria - Dipartimento di Economia

Economia Monetaria- Anno Accademico 2008/09
Giancarlo Bertocco
Il corso ha un duplice obiettivo: i) presentare i fondamenti teorici della politica monetaria contemporanea; ii) analizzare
gli aspetti più rilevanti della politica monetaria italiana negli anni precedenti l’ingresso nell’Unione Monetaria Europea
e della politica monetaria dell’Unione Monetaria Europea.
A. I fondamenti teorici della politica monetaria contemporanea
- La critica di Friedman alla curva di Phillips.
- La Nuova Macroeconomia Classica:
- le aspettative razionali
- l’incoerenza temporale della politica monetaria.
- Indipendenza e credibilità delle autorità monetarie
- Regole e discrezionalità della politica monetaria
- Alcuni esempi di regole: monetary targeting; inflation targeting; regola di Taylor.
B. La Politica Monetaria in Italia
- L’interpretazione monetarista: l’inflazione degli anni settanta e il processo di disinflazione degli anni ottanta e
novanta.
- L’interpretazione keynesiana: le cause dell’inflazione degli anni settanta; l’adesione al Sistema Monetario Europeo e
la politica di stabilizzazione del cambio degli anni ottanta; la crisi valutaria del 1992; la riduzione dell’inflazione negli
anni novanta e l’adesione all’Unione monetaria Europea.
C. La Politica Monetaria dell’Unione Monetaria Europea.
- Gli obiettivi della Politica Monetaria
- La strategia della Banca Centrale Europea.
Bibliografia:
Parte A:
-Delli Gatti, Gallegati: Macroeconomia. Giappichelli Editore, 2001
Cap. 9: La critica di Friedman alla curva di Phillips, le aspettative adattive e il monetarismo, pp. 217-238.
Cap. 10, par. 10.1-10.4: L’ipotesi di aspettative razionali e la Nuova Macroeconomia Classica, pp- 239-258.
Cap. 19, par. 19.4, Il problema dell’incoerenza temporale: regole e discrezionalità; par. 19.5, Credibilità della Banca
Centrale e disinflazione (pp. 451-456)
-Bofinger, P. Monetary Policy, Oxford University Press, 2001, pp. 174-187; 209-221; 248-253; 257-263; 268-269.
-In alternativa a Delli Gatti, Gallegati si può usare:
O. Blanchard, Macroeconomia, quarta edizione 2006
Cap. VIII: Il tasso naturale di disoccupazione e la curva di Phillips.
Cap. IX: Inflazione, produzione e crescita della moneta.
Cap. XXVII: La politica monetaria.
Cap. XXX: La storia della macroeconomia
Parte B:
- Bertocco G., Il ruolo della politica monetaria nel pensiero di tre governatori della Banca d’Italia, Politica Economica,
1992, dic., pp. 325-359.
- Bertocco G., Il governo della moneta e del credito in Italia. Un’analisi del meccanismo di trasmissione della politica
monetaria nel periodo 1960-95, Politica Economica, 1997, dic, pp. 309-344.
- Bertocco G., Is inflation a monetary phenomenon only? A non monetarist episode of inflation: the italian case, Studi
Economici, 2002/3, pp. 19-44. E’ disponibile la versione in italiano.
Parte C:
- Banca Centrale Europea: La strategia di politica monetaria dell’Eurosistema, orientata alla stabilità, Bollettino Mensile
della BCE, gennaio 1999, pp. 39-51.
- Banca Centrale Europea: I due pilastri della strategia della BCE, Bollettino Mensile della BCE, novembre 2000, pp.
39-49.
- Banca Centrale Europea: La politica monetaria della BCE, 2004.
(i testi di questi articoli possono essere scaricati dal sito della BCE)
- Lettura consigliata:
J. De Haan, S. Eijffinger, S. Waller: The European Central Bank, The MIT Press, 2005, capp. 3 e 4.
MODALITA’ D’ESAME
Prova scritta
Lo studente dovrà rispondere a quattro domande: spazio disponibile per ogni risposta: due facciate di foglio A4
Tempo a disposizione per lo scritto: un’ora e trenta minuti.
Criterio di correzione: verrà attribuito un punteggio compreso tra 0 e 7,5 punti per ogni risposta.
Prova orale
Lo studente dovrà sostenere anche un esame orale nel caso in cui il docente lo ritenga opportuno.
In caso contrario, lo studente potrà registrare il voto dello scritto oppure potrà chiedere di svolgere anche l’esame
orale.
Elenco indicativo delle possibili domande d’esame:
1) La curva di Phillips e la spiegazione keynesiana dell’inflazione
2) Si descrivano gli aspetti più significativi della critica di Friedman alla curva di Phillips.
3) Si illustri il concetto di aspettative razionali e si descrivano le conseguenze della presenza di aspettative razionali
sugli effetti della politica monetaria.
4) Si spieghino i concetti di aspettative adattive e di aspettative razionali.
5) Si descrivano le scelte di autorità monetarie il cui reddito obiettivo sia pari al reddito naturale in un mondo con
aspettative razionali.
6) Si spieghino le scelte di autorità monetarie il cui reddito obiettivo è superiore al reddito naturale in un mondo con
aspettative razionali (usando curve di indifferenza).
7) Si spieghino le scelte di autorità monetarie il cui reddito obiettivo è superiore al reddito naturale in un mondo con
aspettative razionali (usando una funzione di costo).
8) Si illustri il concetto di incoerenza temporale della politica monetaria.
9) Si descrivano le condizioni che possono eliminare gli effetti dell’incoerenza temporale della politica monetaria.
10) Si spieghi la differenza tra una politica monetaria basata su regole e una politica monetaria discrezionale.
11) Si descrivano le caratteristiche del Monetary Targeting.
12) Si descrivano le caratteristiche dell’Inflation Targeting.
13) Si descriva la Regola di Taylor.
14) Si descriva la spiegazione monetarista della crescita dell’inflazione durante gli anni ’70, e della riduzione
dell’inflazione negli anni ’80 e ’90.
15) Si descriva la spiegazione keynesiana della crescita dell’inflazione negli anni ’70.
16) Si descrivano le caratteristiche della politica monetaria attuata nel periodo in cui l’Italia aderisce al Sistema
monetario Europeo (1979-92).
17) Si descrivano le cause della crisi valutaria del 1992 e dell’uscita della lira dal sistema Monetario Europeo.
18) Si spieghino le ragioni della riduzione dell’inflazione nel corso degli anni ’90 nonostante la svalutazione della lira.
19) Si illustri il concetto di credibilità della politica monetaria alla luce dell’esperienza della Banca Centrale Europea.
20) Si descrivano le caratteristiche della strategia di politica monetaria seguita dalla Banca Centrale Europea.