IN MEMORIAM
MATTEO PEDRALI
(24 settembre 1913 – 1 marzo 1980)
Nato a Palazzolo, dove ha trascorso la più parte della sua vita, lavorando nel suo studio di pittore e
nella scuola come insegnante, aveva compiuto i suoi studi presso l’Accademia Carrara di Bergamo
e gli Istituti d’Arte di Venezia e di Parma.
Aveva soggiornato a lungo anche a Venezia, Roma e Firenze città ricchissime di stimoli per un
giovane artista.
Dal lontano 1933 aveva preso parte a numerosissime Mostre nazionali ed internazionali ottenendo
numerosi e qualificati riconoscimenti e ambiti premi.
Aveva esposto alla XXIV e XXV Biennale Internazionale di Venezia ed alla IV e VII Quadriennale
di Roma.
Di lui hanno scritto i più illustri e noti critici d’arte, riconoscendo l’originalità e l’autenticità della
sua pittura.
Nel 1969 ha ricevuto la Benemerenza Civica che Palazzolo gli ha conferito per i suoi alti meriti di
artista.
Era stato anche insignito del titolo di Cavaliere dal Presidente della Repubblica.
Nel 1975 aveva offerto alla sua città l’ultima grande opera su tela: « La predicazione di S. Fedele »
che campeggia nella sala del Consiglio Comunale.
In occasione del suo 60° compleanno è uscita un’opera monografica, che alcuni amici gli avevano
voluto offrire.
Il volume di 150 pagine, stampato in 1000 esemplari dalle Industrie Grafiche Bresciane, foto di Ugo
Allegri, presentazione di Mario de Micheli, raccoglie scritti sull’opera di Pedrali, un elenco delle
mostre a cui l’artista ha partecipato dal lontano 1934 al 1973 e una ricchissima bibliografia in cui
sono elencati periodici che hanno parlato di lui. La parte più cospicua della monografia è riservata
alle 124 tavole in bianco e nero e a colori.
A questa pubblicazione rimandiamo quindi coloro che volessero documentarsi sull’artista, alla cui
memoria e alla cui opera dedicheremo altre pagine della rivista.