PARLAMENTO EUROPEO
2009 - 2014
Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare
2013/0164(COD)
3.10.2013
PROGETTO DI PARERE
della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare
destinato alla commissione per l'industria, la ricerca e l'energia
sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che
istituisce il programma Copernicus e abroga il regolamento (UE) n. 911/2010
(COM(2013)0312 – C7-0195/2013 – 2013/0164(COD))
Relatore per parere: Elisabetta Gardini
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IT
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Unita nella diversità
IT
PA_Legam
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BREVE MOTIVAZIONE
Un accesso costante, tempestivo e affidabile ai dati dell’osservazione della Terra è essenziale
per comprendere le dinamiche dell’ambiente e del clima del nostro pianeta e per ottenere
informazioni critiche in caso di emergenze legate a disastri naturali o crisi umanitarie. Ciò
fornisce una solida base per prendere decisioni informate nel campo dell’ambiente, del clima,
della protezione civile e della sicurezza a livello nazionale ed europeo. Copernicus, il
programma europeo di osservazione della Terra che è la continuazione del programma GMES
istituito dal regolamento (UE) n. 911/2010, si pone precisamente l’obiettivo di garantire tale
accesso ai dati in modo completo e aperto.
Copernicus consiste di un insieme complesso di sistemi che raccolgono dati da più fonti:
satelliti artificiali preposti all’osservazione della Terra e installazioni basate sulla terra, sul
mare o aviotrasportate. Elabora tali dati e fornisce agli utenti informazioni affidabili e
aggiornate attraverso servizi articolati in sei aree tematiche: territorio, atmosfera,
cambiamento climatico, gestione delle emergenze e sicurezza. I servizi sostengono un ampio
ventaglio di applicazioni, quali ad esempio la protezione dell’ambiente, la mitigazione e
l’adattamento al cambiamento climatico, la gestione delle aree urbane, la pianificazione
regionale e locale, l’agricoltura, le foreste, la salute, i trasporti, lo sviluppo sostenibile, la
protezione civile e il turismo.
Copernicus consente anche applicazioni pubbliche e commerciali di specifico valore aggiunto
e consente di creare opportunità commerciali, posti di lavoro, innovazione e crescita. Il
programma è parte integrante della strategia Europa 2020 per una crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva.
La proposta di regolamento della Commissione, a seguito della risoluzione del Parlamento
europeo che ha respinto la proposta di escludere il finanziamento del programma dal quadro
finanziario pluriennale, garantisce il finanziamento di Copernicus nel periodo 2014-2020 con
un livello massimo di impegni di 3786 milioni di euro. La proposta mira a definire meglio gli
obiettivi del programma e la sua governance, a partire dal ruolo della Commissione.
La relatrice per il parere condivide e sostiene le finalità e i contenuti della proposta della
Commissione e considera che essi costituiscano un passo importante per garantire all’Europa,
ai suoi cittadini e alle sue imprese i vantaggi derivanti da un accesso completo e aperto ai dati
dell’osservazione della Terra. Gli emendamenti proposti sono volti a migliorare alcuni aspetti
della proposta e a chiarirla e rafforzarla in particolare per quanto riguarda gli ambiti di
competenza della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del
Parlamento: l’ambiente, il clima, la protezione civile, e il ruolo dell’Agenzia Europea
dell’Ambiente (AEA).
In particolare, le definizioni dei servizi di monitoraggio atmosferico e di monitoraggio dei
cambiamenti climatici sono precisate più chiaramente, ed è sottolineata l’importanza di
utilizzare capacità e dati già esistenti negli Stati membri per evitare duplicazioni inutili,
qualora ciò sia possibile in termini tecnici e qualora garantisca la tempestività dei dati.
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Un emendamento rilevante riguarda la componente di Copernicus non strettamente legata alla
componente spaziale del programma. È opportuno infatti che i dati della componente non
spaziale provengano non solo da misurazioni in situ, che sondano l’aria localmente misurando
la concentrazione dei gas, ma anche dai dati telerilevati provenienti da installazioni di terra o
via mare e da piattaforme aviotrasportate. È quindi opportuno che la componente in situ abbia
il nome più generale di “componente non-spaziale”, per evitare ogni ambiguità, già presente
nel programma GMES, derivante dall’uso non del tutto corretto della terminologia scientifica
relativa. È infine importante che sia esplicitamente introdotto un ruolo di coordinamento della
componente non spaziale di Copernicus da parte dell’AEA.
Un’ultima questione riguarda l’accesso alle informazioni, che dev’essere necessariamente
completo e aperto: tuttavia, la relatrice ritiene necessario un dibattito più approfondito sulla
gratuità dell’accesso ai dati, distinguendo tra applicazioni di natura e utilità pubblica e
applicazioni commerciali, conservando quindi una flessibilità sufficiente per consentire,
laddove appropriato, un giusto ritorno agli investitori europei del settore.
EMENDAMENTI
La commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare invita la
commissione per l'industria, la ricerca e l'energia, competente per il merito, a includere nella
sua relazione i seguenti emendamenti:
Emendamento 1
Proposta di regolamento
Considerando 5
Testo della Commissione
Emendamento
(5) Il programma Copernicus è volto a
fornire informazioni precise e attendibili
relativi all'ambiente e alla sicurezza,
adeguate alle esigenze degli utenti e a
sostegno di altre politiche dell'Unione,
riguardanti in particolare il mercato
interno, i trasporti, l'ambiente, l'energia, la
protezione civile, la cooperazione con i
paesi terzi e gli aiuti umanitari. Il
programma si basa sulle capacità esistenti
in Europa, integrate da nuove risorse
sviluppate in comune.
(5) Il programma Copernicus è volto a
fornire informazioni precise e attendibili
relativi all'ambiente, al cambiamento
climatico, alla protezione civile e alla
sicurezza, adeguate alle esigenze degli
utenti e a sostegno di altre politiche
dell'Unione, riguardanti in particolare il
mercato interno, i trasporti, l'ambiente, il
clima, l'energia, la protezione civile, la
cooperazione con i paesi terzi e gli aiuti
umanitari. Il programma si basa sulle
capacità esistenti in Europa, integrate da
nuove risorse sviluppate in comune.
Or. it
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Motivazione
È opportuno indicare con chiarezza che la raccolta di dati sul clima e il supporto alla
protezione civile figurano tra gli obiettivi fondamentali del programma Copernicus.
Emendamento 2
Proposta di regolamento
Considerando 9
Testo della Commissione
Emendamento
(9) Per realizzare gli obiettivi del
programma Copernicus occorre che esso
possa poggiare sulla capacità dell’Unione
di eseguire osservazioni spaziali e di
fornire servizi operativi nei settori
dell'ambiente, della protezione civile e
della sicurezza in modo autonomo. Occorre
inoltre che utilizzi i dati in situ forniti
segnatamente dagli Stati membri. La
prestazione di servizi operativi dipende dal
buon funzionamento e dalla sicurezza della
componente spaziale di Copernicus. Il
crescente rischio di collisione con altri
satelliti e rifiuti spaziali è il pericolo
maggiore per tale componente. Occorre
pertanto che il programma preveda azioni
di sostegno che mirino a ridurre tali rischi,
in particolare contribuendo al programma
istituito dalla decisione [XXX] del
Parlamento europeo e del Consiglio, che
istituisce un programma di sostegno al
servizio di sorveglianza dello spazio e di
localizzazione.
(9) Per realizzare gli obiettivi del
programma Copernicus occorre che esso
possa poggiare sulla capacità dell’Unione
di eseguire osservazioni spaziali e di
fornire servizi operativi nei settori
dell'ambiente, del clima, della protezione
civile e della sicurezza in modo autonomo.
Occorre inoltre che utilizzi i dati delle
misurazioni in situ e del telerilevamento
forniti segnatamente dagli Stati membri. La
prestazione di servizi operativi dipende dal
buon funzionamento e dalla sicurezza della
componente spaziale di Copernicus. Il
crescente rischio di collisione con altri
satelliti e rifiuti spaziali è il pericolo
maggiore per tale componente. Occorre
pertanto che il programma preveda azioni
di sostegno che mirino a ridurre tali rischi,
in particolare contribuendo al programma
istituito dalla decisione [XXX] del
Parlamento europeo e del Consiglio, che
istituisce un programma di sostegno al
servizio di sorveglianza dello spazio e di
localizzazione.
Or. it
Motivazione
Una prospettiva scientificamente esaustiva richiede che i dati in situ siano completati dal
telerilevamento, come spiegato più diffusamente all’emendamento all’articolo 6.
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Emendamento 3
Proposta di regolamento
Considerando 21
Testo della Commissione
Emendamento
(21) Occorre che i dati e le informazioni
ottenuti nel quadro del programma
Copernicus siano messi a disposizione
degli utenti in modo completo, aperto e
gratuito al fine di promuoverne l'impiego e
la condivisione e rafforzare i mercati
connessi all'osservazione della Terra in
Europa, in particolare il settore a valle,
favorendo così la crescita e la creazione di
posti di lavoro.
(21) Occorre che i dati e le informazioni
ottenuti nel quadro del programma
Copernicus siano messi a disposizione
degli utenti in modo completo e aperto al
fine di promuoverne l'impiego e la
condivisione e rafforzare i mercati connessi
all'osservazione della Terra in Europa, in
particolare il settore a valle, favorendo così
la crescita e la creazione di posti di lavoro.
Or. it
Motivazione
L’accesso ai dati di Copernicus dev’essere senz’altro completo e aperto, ma è comunque
necessario conservare sufficiente flessibilità per consentire, laddove appropriato, un giusto
ritorno agli investitori europei del settore.
Emendamento 4
Proposta di regolamento
Articolo 2 – paragrafo 1 – lettera a
Testo della Commissione
Emendamento
(a) protezione dell'ambiente e sostegno alle
attività nell'ambito della protezione civile e
della sicurezza;
(a) monitoraggio dell’ambiente e del
clima, protezione dell'ambiente e sostegno
alle attività nell'ambito della protezione
civile e della sicurezza;
Or. it
Motivazione
Il monitoraggio dell’ambiente e del clima della Terra può essere considerato un obiettivo
generale in se stesso, oltre che un sostegno alla protezione dell’ambiente e alle attività
nell’ambito della protezione civile e della sicurezza.
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Emendamento 5
Proposta di regolamento
Articolo 2 – paragrafo 1 – lettera b
Testo della Commissione
Emendamento
(b) sostegno alla strategia per la crescita
"Europa 2020" mediante un contributo agli
obiettivi di una crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva; in particolare, il
programma contribuisce alla stabilità e alla
crescita economiche promuovendo le
applicazioni commerciali.
(b) sostegno alla strategia per la crescita
"Europa 2020" mediante un contributo agli
obiettivi di una crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva; in particolare, il
programma contribuisce alla stabilità e alla
crescita economiche promuovendo le
applicazioni commerciali dell’osservazione
della Terra.
Or. it
Motivazione
È utile chiarire meglio il tipo di applicazioni commerciali a cui si fa riferimento.
Emendamento 6
Proposta di regolamento
Articolo 2 – paragrafo 1 – lettera b bis (nuova)
Testo della Commissione
Emendamento
(b bis) sostegno a, e coordinazione con, le
attività degli Stati membri, dell’Unione e
internazionali, come il Sistema di sistemi
per l’osservazione globale della Terra
(GEOSS);
Or. it
Motivazione
È molto importante che le attività di Copernicus siano coordinate con le iniziative
corrispondenti a livello globale, ed è quindi opportuno inserire un riferimento esplicito al
riguardo, oltre che nel preambolo, anche nell’articolato.
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Emendamento 7
Proposta di regolamento
Articolo 2 – paragrafo 2
Testo della Commissione
Emendamento
2. I dati e le informazioni originali ottenuti
da osservazioni spaziali e i dati disponibili
in situ (nel seguito "dati e informazioni
Copernicus") sono accurati e attendibili,
sono forniti a lungo termine e in modo
sostenibile e soddisfano le esigenze delle
comunità di utenti Copernicus. L'accesso a
tali dati è pieno, aperto e gratuito ed è
soggetto a condizioni definite nel presente
regolamento o definite in base ad esso.
2. I dati e le informazioni originali ottenuti
da osservazioni spaziali e i dati disponibili
da misurazioni in situ e telerilevamento
(nel seguito "dati e informazioni
Copernicus") sono accurati e attendibili,
sono forniti a lungo termine e in modo
sostenibile e soddisfano le esigenze delle
comunità di utenti Copernicus. L'accesso a
tali dati è completo e aperto ed è soggetto a
condizioni definite nel presente
regolamento o definite in base ad esso.
Or. it
Motivazione
I dati in situ devono essere completati dal telerilevamento, come spiegato più diffusamente
all’emendamento all’articolo 6. L’accesso ai dati di Copernicus dev’essere senz’altro
completo e aperto, ma è comunque necessario conservare sufficiente flessibilità per
consentire laddove appropriato un giusto ritorno agli investitori europei del settore.
Emendamento 8
Proposta di regolamento
Articolo 4 – punto 1 – lettera a
Testo della Commissione
Emendamento
(a) i servizi di monitoraggio atmosferico
forniscono informazioni sulla qualità
dell'aria su scala europea e sulla
composizione chimica dell'atmosfera su
scala mondiale. Essi forniscono, in
particolare, informazioni per i sistemi di
monitoraggio della qualità dell’aria dal
livello locale fino a quello nazionale e
devono contribuire al monitoraggio delle
variabili climatiche in rapporto con la
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(a) i servizi di monitoraggio atmosferico
forniscono informazioni sulla qualità
dell'aria su scala europea e sulla
composizione chimica dell'atmosfera,
inclusa la riduzione dell’ozono
stratosferico, su scala mondiale. Essi
forniscono, in particolare, informazioni per
i sistemi di monitoraggio della qualità
dell’aria dal livello locale fino a quello
nazionale e devono contribuire al
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chimica dell’atmosfera;
monitoraggio della chimica dell’atmosfera
e della dinamica del sistema Terra;
Or. it
Motivazione
La riduzione dell’ozono stratosferico è un elemento fondamentale della chimica
dell’atmosfera da menzionare esplicitamente. Da un punto di vista scientifico, inoltre, il
monitoraggio atmosferico deve riguardare l’intera dinamica del sistema Terra, con le
variabili climatiche quale elemento sì importante, ma non esclusivo.
Emendamento 9
Proposta di regolamento
Articolo 4 – punto 1 – lettera d
Testo della Commissione
Emendamento
(d) il servizio di monitoraggio dei
cambiamenti climatici fornisce
informazioni per ampliare la base di
conoscenze a sostegno delle politiche di
adattamento e mitigazione. Il servizio
contribuisce in particolare alla fornitura di
variabili climatiche essenziali, ad analisi e
proiezioni climatiche su scala spaziotemporale rilevanti ai fini delle strategie in
materia di adattamento e mitigazione nei
vari ambiti di interesse per l'Unione
riguardanti benefici settoriali e sociali;
(d) il servizio di monitoraggio dei
cambiamenti climatici fornisce
informazioni a sostegno delle politiche di
adattamento e mitigazione. Il servizio
contribuisce in particolare alla fornitura di
variabili climatiche essenziali, ad analisi
climatiche e modelli predittivi su scala
spazio-temporale rilevanti ai fini delle
strategie in materia di adattamento e
mitigazione nei vari ambiti di interesse per
l'Unione riguardanti benefici settoriali e
sociali;
Or. it
Motivazione
Il servizio di monitoraggio del clima di Copernicus deve anche contribuire all’ottenimento di
predizioni basate sulla modellizzazione scientifica.
Emendamento 10
Proposta di regolamento
Articolo 4 – punto 1 – comma 1 bis (nuovo)
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Testo della Commissione
Emendamento
la fornitura dei servizi è efficiente in
termini di costi ed è decentrata, laddove
appropriato, per integrare a livello
europeo dati e capacità già esistenti a
livello degli Stati membri. L’acquisizione
di nuovi dati che duplicano fonti esistenti
è evitata, salvo nel caso in cui l’uso di
insiemi di dati esistenti o aggiornabili non
è tecnicamente possibile, efficiente in
termini di costi, o tempestivamente
disponibile;
Or. it
Motivazione
L’utilizzo di capacità e dati già esistenti, evitando ogni duplicazione inutile, può rendere il
programma più efficiente, in termini di costi e non solo. Bisogna tuttavia garantire la
possibilità di raccogliere dati a livello centralizzato qualora sia tecnicamente necessario o
qualora i dati esistenti non siano disponibili o aggiornabili in modo tempestivo.
Emendamento 11
Proposta di regolamento
Articolo 4 – punto 2
Testo della Commissione
Emendamento
2. attività di sviluppo che consistono nel
miglioramento della qualità e del
rendimento dei servizi operativi, ivi inclusi
il loro adattamento e la loro evoluzione, ed
evitano o mitigano i rischi operativi;
2. attività di ricerca e sviluppo che
consistono nel miglioramento della qualità
e del rendimento dei servizi operativi, ivi
inclusi il loro adattamento e la loro
evoluzione, ed evitano o mitigano i rischi
operativi;
Or. it
Motivazione
“Ricerca e sviluppo” è preferibile in quanto dicitura più completa.
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Emendamento 12
Proposta di regolamento
Articolo 4 – punto 3
Testo della Commissione
Emendamento
3. attività di sostegno che consistono in
misure per promuovere l'utilizzo dei servizi
operativi da parte degli utenti e delle
applicazioni a valle, come pure le attività
di comunicazione e divulgazione.
3. attività di sostegno che consistono in
misure per promuovere l'utilizzo dei servizi
operativi da parte degli utenti e delle
applicazioni a valle, come pure le attività
di formazione, comunicazione e
divulgazione.
Or. it
Motivazione
È opportuno inserire anche la formazione specifica tra le applicazioni “downstream”
supportate.
Emendamento 13
Proposta di regolamento
Articolo 6
Testo della Commissione
Emendamento
Articolo 6
Articolo 6
Componente in situ
Componente non spaziale
La componente in situ del programma
Copernicus comprende le seguenti attività:
La componente non spaziale del
programma Copernicus fornisce l’accesso
coordinato alle misurazioni in situ e al
telerilevamento, da installazioni a terra o
via mare o da piattaforme aviotrasportate,
incusi i dati ausiliari e i dati di
riferimento. Essa comprende le seguenti
attività:
(a) coordinamento e armonizzazione della
raccolta e della fornitura dei dati in situ,
fornitura ai servizi operativi dei dati in situ
compresi quelli di terzi a livello
internazionale;
(a) fornitura ai servizi operativi delle
misurazioni in situ e del telerilevamento
compresi quelli di terzi a livello
internazionale;
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(a bis) coordinamento e armonizzazione
della raccolta e della fornitura delle
misurazioni in situ e del telerilevamento;
(b) assistenza tecnica alla Commissione
riguardo alle esigenze di servizio relative ai
dati delle osservazioni in situ;
(b) assistenza tecnica alla Commissione
riguardo alle esigenze di servizio relative ai
dati delle misurazioni in-situ e del
telerilevamento;
(c) cooperazione con operatori in situ per
favorire la coerenza delle attività di
sviluppo relative all'infrastruttura e alle reti
per le osservazioni in situ.
(c) cooperazione con operatori in situ e di
telerilevamento per favorire la coerenza
delle attività di sviluppo relative
all’infrastruttura e alle reti per le
osservazioni.
Or. it
Motivazione
Le misurazioni in situ, che sondano l’aria localmente e misurano la concentrazione dei gas,
non comprendono l’intero spettro dei dati che possono essere ottenuti dalla componente non
spaziale di Copernicus. L’emendamento mira a comprendere tutte le misurazioni non spaziali
in modo completo, ivi incluse le osservazioni in situ e il telerilevamento, da installazioni di
terra o via mare e da piattaforme aviotrasportate. Il cambio di nome dell’intera componente
riflette questa prospettiva più esaustiva.
Emendamento 14
Proposta di regolamento
Articolo 10 – paragrafo 1 – lettera b
Testo della Commissione
Emendamento
(b) i paesi candidati come pure i paesi
candidati potenziali in conformità dei
rispettivi accordi quadro o dei protocolli
degli accordi di associazione che
stabiliscono i principi generali e le
condizioni della partecipazione di tali paesi
ai programmi dell'Unione;
(b) i paesi candidati come pure i paesi
candidati potenziali in conformità dei
rispettivi accordi quadro o degli accordi di
associazione che stabiliscono i principi
generali e le condizioni della
partecipazione di tali paesi ai programmi
dell'Unione;
Or. it
Motivazione
Il requisito della presenza di protocolli specifici è l’ostacolo che ha impedito la
partecipazione di Paesi che collaborano con l’Agenzia Europea dell’Ambiente, quali ad
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esempio i Balcani occidentali, alla fase iniziale del programma GMES: si tratta di un errore
da non ripetere nella nuova fase di Copernicus.
Emendamento 15
Proposta di regolamento
Articolo 12 – paragrafo 6
Testo della Commissione
Emendamento
6. La Commissione può delegare agli
operatori dei servizi di cui all'articolo 4 la
totalità o parte delle attività della
componente in situ, di cui all'articolo 6.
6. La Commissione può delegare agli
operatori dei servizi di cui all'articolo 4, e
in particolare all'Agenzia europea
dell'ambiente (AEA) quando è necessario
un coordinamento generale, la totalità o
parte delle attività della componente non
spaziale, di cui all'articolo 6.
Or. it
Motivazione
È importante specificare che l’Agenzia europea dell’ambiente può e deve svolgere
l’indispensabile compito di coordinamento generale per quanto riguarda la componente non
spaziale di Copernicus.
Emendamento 16
Proposta di regolamento
Articolo 14 – parte introduttiva
Testo della Commissione
Emendamento
I dati e le informazioni Copernicus sono
resi disponibili in modo integrale, aperto e
gratuito, entro i limiti seguenti:
I dati e le informazioni Copernicus sono
resi disponibili in modo completo e aperto,
entro i limiti seguenti:
Or. it
Motivazione
L’accesso ai dati di Copernicus dev’essere senz’altro completo e aperto, ma è comunque
necessario conservare sufficiente flessibilità per consentire laddove appropriato un giusto
ritorno agli investitori europei del settore.
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