Verbale n. 4 Il giorno 7 febbraio 2005, alle ore 14.45 presso la Sala Conferenze del CNR, Roma, si è riunito il Comitato Esecutivo della Consulta Nazionale di Filosofia. Presenti i proff.: F. Biasutti, R. Bonito Oliva, G. Cacciatore, G. Cantillo, B. Centi, P. D'Angelo, G. D'Onofrio, L. Fonnesu, V. Gessa, M. Di Giandomenico, D. Iervolino, G. Landolfi Petrone, E. Matassi, A. Moretto, A. Nieddu, M.M. Olivetti, S. Poggi, A. Postigliola, E. I. Rambaldi Feldmann, F.S. Trincia, C. Vinti. Giustificati i proff.: G. Beschin, S. Besoli, G. Canziani, M. Ferrari, E. Lecaldano, M. Lenoci, D. Marconi, E. Mazzarella, A. Poma, P. Porro, F. Vercellone, Assenti i proff.: L. Alici, G. Cambiano, M. Ciliberto, G. Cotroneo, M. Fimiani, P. Frascolla, W. Lapini, M. Mazzocut Mis, S. Nannini, G. Pezzino, G. Piaia, C. Vigna. Presiede la prof.ssa Gianna Gigliotti, funge da segretario verbalizzante la prof.ssa D.P. Taormina. Il Presidente comunica che il giorno 14 Dicembre, in collaborazione con la Consulta, si è svolta presso il Senato della Repubblica una commemorazione del bicentenario della morte di Kant. Gli interventi dei proff. Emilio Garroni e Vittorio Mathieu sono leggibili sul sito della Consulta: http://consultafilosoficanazionale. unipr.it Il Presidente comunica che, dando seguito alle precedenti delibere, è stato aperto un C/C postale intestato alla Consulta Nazionale di Filosofia con delega alla firma al Presidente e al Segretario in carica. Gli estremi del Conto sono: N. Conto 59942763, Cod. ABI 7601, CAB 03200, CIN I. Il Presidente riepiloga poi la situazione finanziaria. Nuove entrate: Versamento prof. G. Cantillo, Euro 50; Versamento prof. Rossella Bonito Oliva, Euro 50. Spese: Euro 100 per l’organizzazione della cerimonia al Senato. Euro 120,47 per il necrologio per la morte di E. Garin comparso sul Corriere della Sera del 4 gennaio. Allo stato attuale sono quindi sul Conto Euro 701,33. Si chiede unanimemente che ciascun membro del Comitato Esecutivo si attivi nella propria sede coinvolgendo Dipartimenti e Corsi di Laurea per invitare i colleghi sia ad aderire formalmente alla Consulta attraverso l’indirizzo e_ mail: [email protected], sia a sostenerne le iniziative con un contributo di 10 euro. L’opportunità di riprendere la campagna di adesioni alla Consulta, in vista anche di una Assemblea generale, vede tutti favorevoli e su quest’opportunità insistono, tra gli altri, i proff. Cantillo, Trincia, Biasutti., D’Onofrio. Il Presidente comunica che durante la mattinata hanno avuto luogo i lavori del Coordinamento dei presidenti dei CCL in Filosofia, presieduto dal prof. Giulio D’Onofrio. Gli utili risultati della riunione confluiranno in quelli della Commissione 3 della Consulta 3. Si passa dunque alla discussione del primo punto all'ordine del giorno: "Lavori delle commissioni". Il prof. Rambaldi Feldmann, che presiede la Commissione 1, "Centri di eccellenza", informa di una iniziativa di istituzione di un Dottorato di eccellenza, promosso in sodalizio con l’Istituto Italiano di Scienze Umane, che coinvolge le Università di Torino, Vercelli, Pavia, Milano, Genova. Espone poi i problemi che gli aderenti al Consorzio si sono posti in relazione all'organizzazione del dottorato e le soluzioni adottate. In estrema sintesi: il dottorato, della durata triennale, prevede seminari specializzati durante il primo anno di corso, mentre negli altri due anni i dottorandi si dedicherebbero prevalentemente al lavoro di ricerca. Il prof. Poggi fa osservare la necessità che i dottorati abbiano anche una struttura amministrativa solida, nell'ambito della formazione universitaria, e in tal senso distingue il dottorato della Scuola d'eccellenza dagli altri dottorati. Il prof. Trincia fa presente quanto delicata sia la definizione di eccellenza e quanto arbitraria possa essere. Ritiene che la Consulta possa avere un ruolo di creazione di opinione. Il prof. Postigliola ringrazia dell'informazione e sottolinea l'interesse degli interventi precedenti, pur interrogandosi sulla differenza tra l'attività della Scuola rispetto a quella ordinaria, svolta nella varie sedi universitarie, e chiede che ruolo debba svolgere la Consulta dinanzi a queste iniziative. Interviene il prof. Cantillo che distingue, metodologicamente, due livelli nell'approccio al problema da parte della Consulta. Si sollecita in primo luogo una riflessione su che cosa debba essere una scuola di alta formazione; poi si può pensare a invitare a concretizzare, ove possibile, queste linee guida. Questa impostazione del problema riscuote il più ampio consenso. Il Presidente sollecita dunque i lavori della Commissione e auspica che entro maggio il Comitato Esecutivo sia informato dei risultati di tali lavori. Si passa alla Commissione 2, "Dottorati di ricerca". Il prof. S. Poggi ribadisce i problemi già individuati durante le riunioni precedenti, in particolare mostra gli svantaggi dei dottorati monosede, auspica un ritorno alla forma consortile la cui problematicità sembra costituita dal problema della sede amministrativa unica e del conseguente rilascio del titolo. Ritiene comunque che in questa fase sia opportuno pronunciarsi a favore dei Consorzi, senza che ciò implichi un giudizio negativo sui dottorati monosede. Fa poi presente, sulla base dell'esperienza di Firenze, che le scuole di dottorato possono essere su base consortile, con sede amministrativa unica, ma con il conferimento del titolo congiunto. Interviene il prof. Postigliola che fa presente che non si possono ignorare le direttive europee in base alle quali il dottorato non è solo un momento di formazione alla ricerca. Insiste poi sulla necessità di riqualificare i dottorati in filosofia. Prende la parola il prof. Olivetti che invita a non ignorare la sovrapposizione storica, teorica e pragmatica tra le due prospettive che da sempre si intrecciano, quella che vede il dottorato come una formazione alla ricerca e quella che lo vede come formazione mediante la ricerca. A tal proposito il prof. Biasutti fa presente che dal punto di vista legislativo il dottorato è già il terzo livello di formazione; nella stessa direzione va anche l’intervento del prof. Iervolino. Il Presidente invita il prof. Poggi, in collaborazione con i componenti della stessa Commissione e d’intesa con la Commissione sulle Scuole d’eccellenza., a redigere un documento informativo e propositivo a nome della Consulta. Per la Commissione 3 (SSIS) interviene il prof. Biasutti e in primo luogo informa che, a livello ministeriale, circolano bozze della legge quadro e espone il rischio che le Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento siano organizzate soprattutto su basi pedagogiche lasciando uno spazio minimo (CFU 20) alle discipline di approfondimento. Di conseguenza ritiene necessario e urgente che la Consulta si pronunci in proposito con un suo documento. Il Presidente e i componenti il Comitato danno al prof. Biasutti mandato di redigere e far circolare un documento in proposito, d’intesa con il Coordinamento dei Presidenti dei CCL in filosofia, ma separatamente. La Prof. Gigliotti chiederà anche alla Consulta di Greco di esprimersi nella stessa direzione. La prof. Centi interviene per la Commissione 4, “Iniziative culturali” e propone, a nome degli altri componenti la Commissione, che la Consulta istituisca un premio per un’opera prima. La proposta ottiene parere favorevole e si chiede alla Commissione di elaborare le modalità per renderla operativa, prevedendo la possibilità sia di finanziare la stampa di un inedito, sia di premiare una pubblicazione. In questa direzione si torna a sollecitare il contributo dei 10 Euro nelle proprie sedi. Si passa all’ultimo punto all’ordine del giorno: “Varie”. Il Presidente invita i presenti, ciascuno nelle proprie sedi, a sollecitare le adesioni alla Consulta, adesso facilitate grazie all’apertura del C/C postale. Il prof. D'Onofrio propone di collaborare informando i Presidenti dei Corsi di Laurea della possibilità di tali adesioni. Il Presidente informa inoltre che i proff. Marconi e Vigna le hanno comunicato la loro impossibilità a partecipare regolarmente ai lavori del Comitato, prevedendo la possibilità di essere sostituiti. Si decide, all’unanimità, che è bene garantire la maggiore partecipazione possibile e dunque procedere alla sostituzione attingendo dalla graduatoria dei colleghi non eletti nell’Assemblea del 3 dicembre 2003. Alle ore 17.15 la seduta è sciolta. Il Presidente Prof. Gianna Gigliotti Il Segretario Prof. Daniela P. Taormina