VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DEI NIDI percorso di ricerca - azione SCALA S.VA.NI.1 (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) SOMMARIO SUBSCALE - Tabella 1: ARREDI E MATERIALI A DISPOSIZIONE DEI BAMBINI - Tabella 2: CURE DI ROUTINE - Tabella 3: ASCOLTARE E PARLARE - Tabella 4: ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO - Tabella 5: INTERAZIONE - Tabella 6: ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ - Tabella 7: BISOGNI DEGLI ADULTI Versione originale Harmes T, Cryere D., Clifford R.M., Scala per la Valutazione dell’Asilo Nido, Franco Angeli, Milano, 1990. Adattamento italiano M.T. Bassa Poropat e L. Chicco, Percorsi formativi nella valutazione della qualità, Edizioni Junior, Bergamo, 2003. 1 SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) Tabella 1 SUBSCALE 1 (ITEMS 1- 5) Arredi per le cure di routine ARREDI E MATERIALI A DISPOSIZIONE DEI LIVELLO2 BAMBINI DI QUALITÀ Arredi in buono stato, i seggioloni per i piccoli sono comodi e sostengono i bambini, per i medi e i grandi i mobili sono alla loro portata e consentono un grado appropriato di autonomia. Arredi per le attività di Scaffali aperti contenenti giochi a disposizione dei apprendimento bambini e scaffali chiusi contenenti giochi che servono ad assicurare una certa alternanza. I giochi sono facilmente accessibili e la loro disposizione negli arredi è organizzata. Relax e ambiente confortevole Ci sono angoli morbidi per i giochi dei bambini (quindi tappeti e materiale soffice – cuscini), ben separate dalle aree dedicate ai giochi di movimento. L’ambiente è strutturato in modo da distinguere e valorizzare un’area intima per leggere, cantare e fare giochi tranquilli. Disposizione della sezione Ci sono zone per le attività di routine (i materiali sono facilmente reperibili dall’educatore) e per il gioco di movimento ed il gioco più tranquillo. I materiali sono raggruppati in modo da formare zone o centri di interesse. Gli spazi e i materiali si possono pulire facilmente e sono raggruppati in modo che i bambini non siano ammassati e gli educatori possano facilmente vigilare su di loro. I materiali e gli ambienti favoriscono esperienze di esplorazione nel bambino. Materiale in mostra Il materiale è a portata di bambino, facilmente accessibile, le composizioni grafico-pittoriche vengono cambiate in funzione delle attività proposte. Vi sono fotografie di bambini in gruppo, delle loro famiglie e di esperienze fatte al nido. 2 Vedi scala dei livelli di qualità Allegato 2. SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo - Nido) SUBSCALE 2 (ITEMS 6- 14) Tabella 2 CURE DI ROUTINE Benvenuto e commiato Il saluto ai genitori e ai bambini è cordiale. Vengono trattati con cura i problemi di separazione. Si danno informazioni ai genitori circa cambi, riposino, pasti e attività. Piccola colazione e pranzo I bambini mangiano da soli e/o a piccolo gruppo. Vengono incoraggiati a mangiare ma non forzati. Gli educatori parlano con i bambini e si creano occasioni di socializzazione. Il cibo può essere esplorato con le mani, c’è una dieta organizzata dal dietologo ed i menù vengono affissi alle pareti del nido perché i genitori li possano vedere. Riposino L’orario del riposino è programmato in modo flessibile rispetto alle necessità di ogni bambino. Il riposino è personalizzato, ogni bambino ha il suo lettino con biancheria costantemente cambiata. Si aiutano i bambini a rilassarsi e sono previste attività tranquille per chi si sveglia prima o non vuol dormire. Cambi – educazione alla Si rispettano le condizioni igieniche di base per evitare pulizia la diffusione di germi. Il momento del cambio viene usato per chiacchierare con i bambini e promuovere una calda interazione; Pulizia ed ordine personale La pulizia personale, effettuata dall’educatrice con cura dei bambini per ogni bambino, viene usata come occasione di apprendimento. Abitudine igieniche La zona delle attività e le attrezzature vengono costantemente pulite. Si adottano provvedimenti per soddisfare i bisogni dei bambini che non stanno bene. Si forniscono ai genitori informazioni sulla salute (opuscoli sui cibi, sulle malattie infantili e sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio). Norme igieniche Si registrano i problemi di salute del bambino (allergie, carenze uditive, ecc.) e si tiene conto di questi nella programmazione. Si danno farmaci solo su autorizzazione scritta della famiglia e con precise indicazioni. Si fa costantemente riferimento ad un medico pediatra che è a disposizione in ciascun asilo ogni 20 giorni circa. Gestione della sicurezza Tutto l’ambiente è progettato in modo da non avere problemi di sicurezza (legge 626). Norme di sicurezza Vi sono regolari procedure di controllo antincendio. Il personale supplente è a conoscenza delle attività svolte dalle educatrici con i bambini SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) LIVELLO DI QUALITÀ Tabella 3 SUBSCALE 3 (ITEMS 15- 16) ASCOLTARE E PARLARE Uso formale del linguaggio L’educatore parla con ogni bambino durante il gioco e durante le attività di routine riguardo a ciò che il bambino ha svolto o sta facendo. L’educatore ripete quello che il bambino dice, aggiungendo, se è il caso altre parole o altre idee (si danno spiegazioni chiare, si ripetono spesso le parole nuove). L’educatore sa equilibrare bene i momenti di dialogo (ad es. non prevarica il bambino parlando continuamente lui). Libri ed illustrazioni In sezione c’è almeno un libro a disposizione per ogni bambini. L’educatore legge i libretti di figure, recita filastrocche e stimola i più grandi ad usare i libretti in autonomia. LIVELLO DI QUALITÀ SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) Tabella 4 SUBSCALE 4 (ITEMS 17- 24) ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO – È presente una grande varietà di materiale (forma, colore, dimensione e in buono stato: per i piccoli formine e giocattoli di stoffa; per i grandi, giochi ad incastro) che stimola la coordinazione. Il materiale viene alternato per fornire ampia varietà di esperienze. Giochi di movimento I materiali sia all’interno che all’esterno sono adatti all’età e stimolano una grande varietà di attività motorie (percorsi, castelli, palle, cuscinoni). La zona esterna viene utilizzata almeno una volta al giorno tranne che nei casi di brutto tempo. Attività artistiche Si incoraggia la libera espressione individuale, i materiali offerti sono atossici, i lavoretti eseguiti dai bambini sono in mostra nell’area di gioco. Musica e ritmica Quotidianamente si volgono attività musicali che coinvolgono adulti e bambini. Si utilizzano diversi generi musicali, i bambini vengono incoraggiati a cantare, ballare, battere le mani. Anche i giocattoli disponibili producono rumori o suonano. Cubi e costruzioni C’è grande varietà di materiale per costruzioni accessibile ogni giorno ai bambini. Il materiale è diviso per tipo. Gioco del far finta Il materiale è sempre accessibile, organizzato in modo da favorirne un uso indipendente da parte del bambino. Gli educatori giocano al gioco del far finta (ad es. parlano con i bambini servendosi del telefono giocattolo). Gioco con la sabbia e con Si fanno giochi con la sabbia e con l’acqua l’acqua sistematicamente (3 volte alla settimana). Gli adulti parlano con i bambini riguardo alle caratteristiche dei diversi materiali (ad es. se sono asciutti o bagnati) e descrivono le attività che i bambini stanno svolgendo. Consapevolezza delle La consapevolezza delle specificità culturali etniche, specificità culturali regionali, razziali e sessuali, è realizzata attraverso tutta una serie di attività (es. vari generi musicali in particolari festività si decora la sezione e si offre del cibo che ricorda altri popoli , ci sono bambole che appartengono a diverse razze e che simboleggiano culture diverse). Coordinazione manuale oculo SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) LIVELLO DI QUALITÀ Tabella 5 SUBSCALE 5 (ITEMS 25- 29) INTERAZIONE Interazione tra bambini Gli educatori rinforzano le interazioni sociali positive (es. sorridono e parlano ai bambini che prestano attenzione ai loro pari) e aiutano i bambini a prendere atto di forme di partecipazione, ad alternarsi in turni, a consolarsi l’un l’altro. Durante il giorno vi sono molte interazioni sociali positive tra adulto e bambini (li si prende in braccio, li si accarezza, ecc.). gli educatori, insieme al personale ausiliario ed eventualmente al personale supplente, modificano lo stile di interazione in relazione ai bisogni dei singoli bambini e sono sensibili ai sentimenti e alle loro reazioni (es. l’educatore avverte il bambino prima di prenderlo in braccio: es. partecipazione degli ausiliari alla routine). Vi sono programmi studiati per evitare conflitti e promuovere interazioni adatte all’età (ad es. si lascia spazio al bambino che sta usando il suo giocattolo preferito, i passaggi da un’attività a un’altra sono graduali, ecc.). Le aspettative dell’educatore sono realistiche e basate sull’età e sulle abilità di ogni singolo bambino (ad es. l’educatore è paziente col bambino che piange o manifesta un atteggiamento oppositivo). Le regole di comportamento sono semplici e vengono spiegate. Gli educatori rispondono coerentemente fra loro ai comportamenti del bambino. Il nido organizza il momento dell’inserimento. Si chiede ai genitori di accompagnare i bambini che cominciano a frequentare il nido per la prima volta e di restare con loro per tutto il periodo dell’ambientamento. Si spiega, inoltre, ai genitori come comportarsi con i propri figli e con altri bambini che frequentano il nido. <inserire al momento dell’osservazione e/o intervistando l’educatore che coordina l’inserimento> Interazione adulto / bambino Disciplina Inserimento: modalità Inserimento: tempi LIVELLO DI QUALITÀ SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) Tabella 6 SUBSCALE 6 (ITEMS 30- 33) ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ Orario attività quotidiane Vi sono molti momenti programmati durante il giorno di attività libere e strutturate. Il progetto educativo prevede che vi sia equilibrio tra attività che si svolgono all’interno e quelle che si svolgono all’esterno. Attività ludiche e di apprendimento sono previste anche durante i momenti di routine (l’educatore stimola i bambini a preparare la tavola per il pranzo e la merenda, ecc.). Controllo quotidiane Cooperazione educatori attività L’educatore: mantiene il controllo del gruppo mentre sta lavorando con un solo bambino o con un gruppo più piccolo; interviene per evitare conflitti tra bambini, esprime apprezzamenti e rassicura i bambini per quello che fanno; è attento al delicato equilibrio tra bisogno del bambino di esplorare il mondo da solo e l’aiuto dell’adulto. delle tra gli Gli educatori programmano le attività almeno una volta ogni due settimane. Vengono individuati momenti della giornata dedicati allo scambio di informazioni tra operatori. Le responsabilità vengono ripartite in modo che si possa provvedere adeguatamente alle attività di accadimento ed alle attività ludiche. Disposizioni per bambini con Gli educatori programmano attività per soddisfare le particolari problemi familiari necessità specifiche di questi bambini, modificando, se e/o con handicap necessario, anche l’ambiente. C’è un intenso scambio di informazioni tra gli operatori, i genitori ed altri esperti che lavorano con il bambino e con la sua famiglia. LIVELLO DI QUALITÀ SCALA S.VA.NI. (Scala per la Valutazione dell’asilo Nido) Tabella 7 SUBSCALE 7 (ITEMS 34- 37) BISOGNI DEGLI ADULTI Bisogni personali degli adulti Ufficio, ripostigli, spazi distinti per collettivi e colloqui individuali. Opportunità professionale di crescita Corsi di aggiornamento e monte ore di gestione sociale adeguato alle necessità di autoformazione del personale. Zone riservate agli incontri Spazi per colloqui individuali, per assemblee sia di per gli adulti giorni che la sera. Iniziative per i genitori Si fa in modo che i genitori siano costantemente informati sull’andamento delle attività proposte al nido. Si organizzano incontri a tema con esperti sulle tematiche dello sviluppo infantile. I genitori sono coinvolti nelle decisioni che vengono prese al nido attraverso gli organismi di partecipazione. LIVELLO DI QUALITÀ Allegato n.2 SCALA DEI LIVELLI DI QUALITA’ (P. Crispiani – M. Letizia Capparucci - Catia Giaconi) DESCRITTORI DEI LIVELLI OTTIMO/AVANZATO Qualità elevata e pienamente rispondente ai bisogni dell’utenza. Alta padronanza delle competenze da parte dei dipendenti. BUONO/PROGREDITO Qualità al di sopra della media, soddisfa quasi sempre i bisogni dell’utenza. Buona padronanza delle competenze da parte dei dipendenti. SUFFICIENTE/COMUNE Qualità nella media, soddisfa di frequente i bisogni dell’utenza. Adeguata padronanza delle competenze da parte dei dipendenti. PARZIALE / INSUFFICIENTE Qualità inadeguata, soddisfa poche volte i bisogni dell’utenza. Padronanza delle competenze da parte dei dipendenti in via di sviluppo. MINIMALE / SCARSO/INIZIALE Qualità scarsa, non soddisfa i bisogni dell’utenza. Scarsa padronanza delle competenze da parte dei dipendenti . SCALA A Punteggio 5 B 4 C 3 D 2 E 1