Quesiti et inventioni diverse

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Nicolò Tartaglia
Quesiti et Inventioni diverse
Riproduzione in facsimile dell’edizione del 1554
Commentari dell’Ateneo di Brescia
Arnaldo Masotti, Brescia 1959
La prima edizione di questa opera, che nel frontespizio reca
un’immagine del Tartaglia, risale al 1546, la seconda edizione
completa e definitiva è del 1554 e presenta una gionta al III libro. È
costituita da nove libri, ciascuno articolato in quesiti su un
determinato argomento:
libro I, 30 quesiti, libro II, 12 quesiti e libro III, 10 quesiti: problemi di
balistica ed artiglieria
libro IV, 13 quesiti: sistemi per ordinare un esercito
libro V, 7 quesiti: topografia
libri VI, 8 quesiti: fortificazioni e difese
libro VII, 7 quesiti : bilance
libro VIII, 42 quesiti: gravi
libro IX, 42 quesiti: aritmetica, geometria ed algebra, in particolare
tutta la storia della soluzione dell’equazione cubica
“ Nel nono et (per al presente) ultimo libro havemo assettato alcuni
quesiti realmente fatti, inventioni trovate, sopra la Scientia, over
disciplina arithmetica et in la pratica speculativa, de algebra, et
almucabala volgarmente detta Regola della cosa, over arte maggiore, et
massime sopra la regola delli capitoli de cose, et cubo equal à numero et
altri suoi aderenti, et finalmente de censi et cubo equal a numero, et altri
suoi aderenti, li quali capitoli dalli sapienti eran giudicati impossibili,
over irrisolubili”, (ricerca delle soluzioni delle equazioni di terzo
grado).
L’opera, dedicata ad Enrico VIII re di Inghilterra, rappresenta la fonte
più ricca di notizie sulla vita del Tartaglia. È scritta in forma
dialogica, a volte epistolare, tra l’autore ed interlocutori di volta in
volta diversi, noti e non noti, appartenenti a vari ceti sociali.
Contiene anche tre brani in versi:
- un sonetto caudato di indirizzo ai lettori
- l’enunciato di un problema algebrico proposto al Tartaglia (IX,22)
- la regola risolutiva delle equazioni cubiche in terzine (IX, 34).
L’opera Quesiti et Invenzioni diverse ha avuto fortuna: è stata tradotta
parzialmente o interamente in tedesco nel 1547, in francese nel 1556,
in inglese nel 1588, in tedesco nel 1778 ed in francese nel 18451846, insieme con La Nova Scientia.
La triangolazione secondo Tartaglia
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