unimed - cnu - universita` e ricerca

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UNIMED
(CIPUR-CNU Docenti Universitari
di
Medicina)
Per "rivitalizzare" la Feder-UniMedicina, trascorsi 3 anni dalla
sua fondazione, i delegati nazionali di medicina del CIPUR
(Crisci) e del CNU (Indiveri) si sono incontrati piu' volte, negli
ultimi cinque mesi, a Roma e a Firenze. Ad alcuni di questi
incontri hanno preso parte anche l'USPUR (Lo Cascio) e lo
SNALS-Universita'(Donisi,Pierucci,Taurino), l'INTERCOLLEGIO
( Basso), il CIDUM (Avitto).
E' stata ribadita la volontà e la necessità di riproporre una
struttura articolata, ma unitaria e coesa negli intenti, che sia più
incisiva nel rappresentare a tutti i livelli, istituzionali e non, le
istanze dei docenti della Facoltà di medicina, in particolare di
quelli collegati direttamente o indirettamente con l'assistenza
clinica. Ad essa potranno aderire le varie sigle che si
riconosceranno nel documento politico programmatico la cui
sintesi e' riportata di seguito.
L'importanza di una rappresentatività unita, compatta, più forte
e funzionale, è particolarmente sentita in questo momento nel
quale la medicina universitaria è interessata sia dalla fase
attuativa del D.Lgs 517/99 e della riforma dell'autonomia
didattica, sia dal riordino, già a buon punto, delle Scuole di
Specializzazione di area sanitaria e dalla riforma gia' varata
delle procedure per gli esami di abilitazione per la professione di
medico-chirurgo.
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Il documento politico-sindacale che rappresenta la
base programmatica dell' UNIMED si caratterizza nei
seguenti punti:
- Il rispetto dello stato giuridico dei Docenti della
Facolta' di Medicina e Chirurgia.
- Vigile attesa propositiva per la ripresa
legislativo sulla riforma dello stato giuridico.
dell'iter
- Il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo che
compete all'Universita' nel contesto delle aziende
ospedaliere integrate previste dal D.Lgs 517/99 nel
rispetto dello stato giuridico dei Docenti universitari.
- La difesa dell'immagine, del profilo e della dignita' del
Docente universitario della Facolta' di Medicina e
Chirurgia qualunque sia la fascia di appartenenza nei
riguardi dell'espletamento dell'assistenza. Ad ogni
Docente deve essere garantita autonomia, liberta' e
possibilita' logistica di esercitare le proprie funzioni
istituzionali (ricerca, didattica e assistenza).
- La salvaguardia del trattamento economico: A tale
proposito possono esistere due percorsi che potrebbero
anche convergere, uno: a) richiedendo la corresponsione
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ai docenti universitari di medicina di tutte le indennita'
(non stipendiali) connesse alle attivita' assistenziali,
previa "contrattazione", globale e anche personale, (per
la quantificazione) nell'ambito della trattativa aziendale;
b) valutando la determinazione e la quantificazione delle
prestazioni assistenziali in base alla corresponsione degli
emolumenti percepiti c) garantendo per i giovani docenti
clinici universitari il trattamento minimo dei dirigenti del
S.S.N. (con copertura a carico delle aziende ospedaliere
e non mediante ricorso al fondo per la De Maria , che
tuttora esiste per questo fine). L'altro : il trattamento
economico del Docente universitario di Medicina dovra'
comprendere una specifica retribuzione aggiuntiva
rispetto a quella di un Docente universitario di altra
Facolta', che dovra' essere commisurata al carico e alle
reponsabilita' assistenziali, oltre che al maggior numero
di ore di servizio obbligatorie per legge (circa 1500 ore
annue rispetto alle 350). Questa proposta retributiva
dovrebbe prevedere il superamento del concetto di
equiparazione al personale del SSN a cui si fa
riferimento nell'art. 102 del D.P.R. 382/80 e nell'articolo
31 della L.761. [ I fondi per tale retribuzione dovrebbero essere
previsti in un capitolo a parte del Ministero del Tesoro e da questo
trasmessi al MIUR ].
L'organizzazione
dell'attività
assistenziale
funzionale alle esigenze della didattica e della ricerca
favorendo l'istituzione dei D.A.I. (Dipartimenti ad
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azione integrata) anche e soprattutto a fini didattici e
formativi, per realizzare una rotazione convergente, con
al centro lo studente, delle diverse competenze dei
docenti dei vari settori scientifico-disciplinari, e con la
finalità permanente di attuare l'autonomia e la liberta'
assistenziale necessarie per completare la triade che
caratterizza il profilo istituzionale del docente
universitario di medicina -didattica, ricerca e assistenzaIl passaggio dalle attuali UU.OO ai DAI dovra' avvenire
gradualmente e soprattutto tutelando i diritti acquisiti di
tutti i docenti.
- La difesa del principio della inscindibilità della ricerca
e didattica dall'assistenza. Questa necessita' comporta:
a) l'eliminazione delle disposizioni "punitive" nei riguardi
dei docenti universitari di medicina al compimento del
65° - 68° anno di età, quando viene sottratta loro la
possibilità di fare assistenza o la funzione apicale; b)
l'opportunita' d'indirizzarsi verso una richiesta (già
ampiamente formulata) affinchè, nella revisione dello
stato giuridico che l'esecutivo dovrà quanto prima
riproporre, sia prevista per tutti i Docenti Universitari
a 70 anni l'età "pensionabile".
- La tutela e il rispetto del ruolo universitario dei
Professori associati e dei Ricercatori della Facolta' di
Medicina e Chirurgia nell'ambito dei corsi di laurea, delle
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scuole di specializzazione e degli esami di abilitazione alla
professione medica .
- Il riconoscimento del ruolo e dei compiti di
rappresentanza delle associazioni dei Docenti universitari
della Facolta' di Medicina e Chirurgia pur in assenza di un
contratto nazionale.
- La ricerca, pur nella diversita' dei ruoli e delle
funzioni, di un rapporto di collaborazione con il personale
medico ospedaliero operante nell'azienda ( gran parte del
quale gia' svolge attivita'nelle strutture universitarie ).
La creazione di un'ampia rete d'informazione
telematica che permetta di raggiungere
in modo
capillare e tempestivo tutti i Docenti universitari di
medicina.
- Per tutti di Docenti universitari italiani l'eliminazione
delle ripetizioni degli straordinariati.
CLEMENTE CRISCI
(Cipur)
Firenze 16 marzo 2002
FRANCO INDIVERI
(Cnu)
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