la promozione del centro di consultazione psicologica per studenti

LA PROMOZIONE DEL CENTRO DI CONSULTAZIONE PSICOLOGICA PER
STUDENTI UNIVERSITARI COME STRUMENTO DI CONOSCENZA E
AVVICINAMENTO AL SERVIZIO
A. Chiodi*, P. Giusti1, A. Barone2, M.M. Ligozzi2, N. Rainone2
*Dipartimento di Neuroscienze – Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università Federico II.
1
Psicoterapeuta dell’età evolutiva.
2
Dipartimento di Neuroscienze – Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università Federico II.
Introduzione
Da circa 26 anni il Centro di Consultazione Psicologica per Studenti Universitari (C.C.P.S.U.) si
rivolge agli studenti, agli specializzandi e ai dottorandi dell’Università “Federico II”, dell’Istituto
Universitario “Suor Orsola Benincasa” e dell’Accademia delle Belle Arti. Il Centro offre
gratuitamente un ciclo di colloqui, solitamente quattro, a frequenza settimanale, con eventuale
follow-up. In tale contesto gli studenti hanno l’opportunità di parlare di sé, cercando di
comprendere e affrontare le proprie difficoltà. L’équipe è formata da psicoterapeuti
psicoanaliticamente orientati, ai quali negli ultimi anni si sono aggiunti operatori più giovani in
formazione.
Discussione
Fino a tre anni fa, il servizio è stato promosso prevalentemente attraverso locandine, brochure, link
sui siti dell’Università e tramite la conoscenza diretta e indiretta di studenti e docenti.
In seguito alla riflessione sul lavoro clinico, è nata l’esigenza di rivedere il materiale promozionale
e di diffondere in maniera sistematica il servizio attraverso interventi mirati quali:
• Nuova stesura del materiale informativo (opuscolo, depliant, segnalibro e manifesto);
• Costruzione di diapositive descrittive del servizio, delle problematiche e dei bisogni degli
studenti;
• Collaborazione con docenti universitari, referenti per l’orientamento e il tutorato;
• Diffusione e presentazione del servizio agli studenti presso le loro sedi universitarie;
• Promozione del servizio tramite contatti con Associazioni studentesche;
• Creazione di un account Facebook denominato “Centro Consultazione Psicologica Studenti
Universitari”.
Conclusioni
La promozione del Centro, e soprattutto il confronto diretto con gli studenti, ha consentito di
osservare le percezioni che questi hanno degli interventi psicologici, spesso vissuti con distanza e
come servizi rivolti a situazioni psicopatologiche gravi.
Alla luce delle riflessioni sugli esiti della pubblicizzazione, possiamo ipotizzare che alcuni fattori
abbiano influito su tali percezioni, favorendo l’avvicinamento degli studenti:
• La collaborazione del docente svolge una necessaria funzione di mediazione, che sostiene la
valorizzazione del servizio da parte degli studenti.
• La presenza di operatori giovani, che svolgono il lavoro clinico e che si sono occupati anche
della promozione del servizio, può facilitare la comunicazione con gli studenti e favorire il
loro rispecchiamento nelle problematiche descritte (ansia da esame, difficoltà a terminare gli
studi etc.), ridimensionando la distanza generazionale.