ASP PROVINCIALE – COSENZA Ex AA.SS. n° 1-2-3-4 Cosenza lì 29/07/2009 Prot.n° /DSPR Risp. Alla L. n° Del Sigg. Medici di M.G e PLS ASP Provinciale COSENZA Oggetto: Aggiornamento delle indicazioni relative alla prevenzione, sorveglianza e controllo della nuova Influenza da virus A ( H1N1 )v. Facendo seguito a quanto già deliberato dalla scrivente Direzione Aziendale come “ Piano Aziendale Pandemico “, disponibile alla visione delle SS.LL. sia presso gli ambiti distrettuali che presso le UU.OO. Igiene Pubblica, con la presente si segnala l’esigenza di adeguamento alle disposizioni impartite con Circolare del Ministero della Salute n° 0034102-P-27/07/2009DGPREV I.4.c.a..9/2009/14 visionabile sul sito del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali- Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione-Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria- Settore Salute- Ufficio V- Malattie Infettive e Profilassi Internazionale. Nello specifico, si richiama l’attenzione nei seguenti meriti: - Attuazione di interventi diversificati di sorveglianza con approcci calibrati sul grado di diffusione della pandemia; 1. Misure Preventive per la popolazione: - Evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa; - Lavare frequentemente le mani con acqua e sapone, in alternativa usare soluzioni detergenti a base di alcool o salviettine disinfettanti; - Evitare di portare le mani non pulite a contatto con occhi, naso e bocca; - Coprire bocca e naso con fazzoletti di carta quando si tossisce e starnutisce e gettare il fazzoletto usato nella spazzatura; - Aerare regolarmente le stanze di soggiorno - In caso di febbre superiore a 38°c, tosse, mal di gola, malessere, consultare telefonicamente un medico. - - 2. Definizione di Caso Il sospetto di influenza da nuovo virus AH1N1 deve essere preso in considerazione anche in assenza di viaggi all’estero nei sette giorni precedenti l’insorgenza della malattia. La diagnosi da influenza AH1N1 è basata sul solo criterio clinico:” Affezione respiratoria acuta ad esordio brusco ed improvviso con febbre maggiore di 38 gradi/c, accompagnato da almeno uno dei seguenti sintomi generali”: Cefalea, malessere generalizzato, sensazione di febbre (sudorazione-brividi) ed astenia, e da almeno uno dei seguenti sintomi respiratori:: Tosse, faringodinia, congestione nasale; Nel bambino, la sintomatologia sistemica si può manifestare con: Irritabilità, pianto, inappetenza; Nel lattante, l’Influenza spesso è accompagnata da vomito e diarrea e solo eccezionalmente da febbre; - - - - - - - - - Nei bambini in età prescolare sono caratteristici : Occhi arrossati e congiuntiviti in caso di febbre elevata; Nel bambino da 1 a 5 anni la sindrome si associa frequentemente a laringotracheite , bronchite e febbre elevata. 3. Sorveglianza epidemiologica Non si ritiene più indispensabile la conferma virologica di tutti i casi sospetti pur mantenendo alta la vigilanza su quanto avviene nel territorio, attraverso la segnalazione di casi sospetti ai servizi di prevenzione. Al fine di evitare la diffusione del virus, si raccomanda di dare la massima importanza alle misure di isolamento domiciliare dei casi sospetti e di evitare che questi vengano a contatto con persone appartenenti a categorie a rischio, quali malati cronici, immunodepressi , anziani fragili ecc Per i criteri di ospedalizzazione eventuale, si rimanda alle linee guida visionabili sul sito (http://www.pnlg.it/cms/files/LG_Influenza_unico_2008.pdf) 4. Segnalazione / Notifica dei casi Il medico che effettua la diagnosi segnala il caso alla Azienda Sanitaria ( Medici Igienisti distrettuali ovvero Direzioni delle UU.OO. Igiene Pubblica , con mezzi rapidi ( Telefono, FAX, Posta elettronica ), utilizzando la scheda allegata comprensiva dei dati epidemiologici necessari; L’Azienda Sanitaria, attraverso le proprie strutture competenti, provvederà alla comunicazione istituzionale con Regione e Ministero. 5. Viaggi all’estero: Nessuna restrizione nei confronti di viaggi nazionali od internazionali; Consigliata prudenza per le persone affette da patologie croniche ed in stato di gravidanza; Sconsigliati i viaggi in caso di malattia acuta. 6. Sorveglianza virologica: L’indagine virologica dovrà essere effettuata nei casi che presentano un quadro clinico impegnativo al punto da richiedere il ricovero; Dovrà essere eseguita in tutti i casi autoctoni che non hanno storia di viaggi o di contatti con casi confermati; La ricerca virologica non dovrà essere effettuata nei casi con quadro clinico modesto. 7. Recapiti di posta elettronica e recapiti telefonici dipartimentali: Ex A.S. n° 1 Paola : [email protected] Ex A.S. n° 2 Castrovillari : [email protected] Ex A.S n° 3 Rossano : [email protected] Ex A.S. n° 4 Cosenza : [email protected] Dott. Marcello Perrelli Direttore Dipartimento di Prevenzione Dott. F. Petramala Direttore Generale 0982581659 fax 0982583020 0981/485516 fax 0981485553 0983517470 0984893576-7 fax 0984893586