A.G.E.S.C.I. R.M.I° SACRAMENTI E SIMBOLI
Il termine simbolo deriva da una parola greca che significa < mettere insieme >
Nell’antichità < symbolom > era un oggetto tagliato a metà di cui, due persone che avevano stipulato
un qualsiasi contratto, ne conservavano una parte. Da sola ognuna delle parti non valeva niente,
Diventava un segno di riconoscimento e pegno del patto o contratto avvenuto quando < veniva messa
insieme > all’altra metà.
In seguito il significato della parola < simbolo > si è ampliato fino ad indicare qualunque
elemento(oggetto, parola gesto, o persona). Una persona può essere simbolo di libertà, di tirannia, un
fiore può indicare amore, o altro secondo il tipo di fiore e si potrebbero fare o fare migliaia di esempi.
Ma oggi cosa si intende oggi per simbolo?…. la colomba, l’ulivo, il cero pasquale, nessuno di questi
oggetti o animali rappresenta per se un simbolo. Il simbolo esiste se è messo in relazione di un qualcosa
in cui credere, in cui qualcuno si riconosce.
Un pezzo di stoffa colorata in se stesso indica niente ma se i suoi colori vengono abbinati a un paese
diventa il simbolo di quel paese. L’importanza non è nel pezzo di stoffa in se stesso, ma nel significato
che ha per un determinato tipo di persone.
Ci sono poi i segni che sono semplicemente un processo di comunicazione. Di solito comunicare,
parlare, lo si fa con un interlocutore a cui si vuole dire qualche cosa. Così come per i simboli nessuna
cosa è segno in se stessa. il segno come il simbolo sono tali in rapporto a qualcuno, a qualche cosa che
li interpreta , li legge , si riconosce in loro .
Il segno del fumo mi indica il fuoco. le orme sulla neve è segno che è passato qualcuno …i cartelli
stradali sono segni che mi indicano svariate cose .
Il segno comporta sempre un azione in vista di qualcosa da comunicare.
Un uomo o donna che ama sinceramente l’altro/a potrebbe dirglielo facendo un bel discorso…….
ti amo, sono felice di averti sposato , sei una brava/o madre/ padre per i nostri figli etc..etc.. etc..
oppure le stesse cose si possono dire ( anche meglio) portandogli un mazzo di rose rosse , anche se non
c'è alcuna ricorrenza.
Noi usiamo in senso generale il termine simbolo ma. il simbolo è un particolare tipo di segno con
caratteristiche proprie.
L’acqua presa in se stessa può significare molte cose: può lavare, dissetare ma può anche provocare
annegamenti, alluvioni ……. Il simbolo per essere spiegato richiede una certa fantasia. Una cosa che
per me vuol dire niente, che non stimola la mia fantasia, ad un’altra persona può suscitare dei ricordi
essendo quella cosa legata a un qualche cosa della sua vita.
Lo sbaglio di noi uomini/donne civili è stato nell’approccio che abbiamo avuto con popoli di altre
razze. Il piumaggio portato dagli indiani d’America, le pitture sul corpo degli africani, le ossa di
animale infilate in diverse parti del corpo etc etc..etc… a noi sembravano cose incomprensibili mentre
per chi le portava avevano di significati ben precisi. (I “popoli civilizzati hanno poi adottato diversi di
questi simboli e segni anche senza saperne il significato).
Ma i sacramenti cosa sono ………
In molti paesi civilizzati e in particolar modo in Italia in molte famiglie quando nasce una figlia/o lo si
fa battezzare, poi verso gli otto anni la Confessione, la prima comunione, la cresima e poi magari li
rivediamo al matrimonio…..
Qualcuno continua anche ad andare a Messa, ma la percentuale rispetto a chi ha ricevuto i primi
sacramenti non è gran che alta. Se ci aggiungiamo qualcuno che si fa prete e l’unzione degli infermi
abbiamo tutti e sette i sacramenti.
Se però noi guardiamo all’interno di quello che avviene durante il Battesimo capiamo che se non si dà
un seguito a tutto questo il Battesimo è un rito inutile…. ma proprio per questo è così importante. Nel
rito di ognuno dei sacramenti si modifica, si riceve, si conferma, si si riconosce il proprio stato in
rapporto agli altri o alle cose.
Per delle persone, è un rito il mangiare, il farsi la barba l’uso di prodotti di bellezza e tutta una serie di
azioni che si compiono durante la giornata o anche durante la propria vita …..
Attraverso i riti o quelli che noi identifichiamo come riti che tutte le cose acquistano
un significato per la donna /uomo
Io non faccio certe cose perché le fanno tutti. Non avrebbe senso, così come non ha
senso ricevere o far ricevere dei Sacramenti solo perché <si è sempre fatto così
>……<così prescrive la Chiesa >…., <così ha detto Gesù Cristo >……..<è il mistero
della Grazia di Dio > A tutti questi < così > si replica con un perché ….perché si è
sempre fatto così ….. in che modo la Grazia di dio agisce attraverso i sacramenti,,,,,
perché….perché…..
Nel mondo esistono una infinità di religioni ed ognuna di esse ha i sui riti, le sue feste le sue
celebrazioni.L’insieme di tutte queste cose non sono fini a se stesse sono determinate da norme di
comportamento ben precise.
L’adesione a qualsiasi religione non è imposta con la forza, è una scelta libera ma non può, e non deve
essere parziale.
Non posso aderire a certi riti perché sono folkloristici, perché mi portano dei vantaggi, per motivi
scaramantici o altro.
Dt. 6,5-9.Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi
precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto
in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla
mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti.
COSA VOGLIONO DIRE QUESTE PAROLE …E non dimentichiamoci mai che ogni Parola scritta
nella Bibbia è < Parola di Dio >
Abbiamo sempre guardato con curiosità mista ad un’aria di sufficienza i riti dei cosiddetti popoli <
primitivi >, e probabilmente anche loro vedendo i nostri, saranno rimasti …. interdetti. Di cose <
strane e inutili > se ne fanno molte anche nella nostra società ma, noi siamo abituati a vederle, e a noi
non sembrano strane.
Che senso ha il rompere una bottiglia di spumante contro la fiancata della nave per il suo varo? Cosa
se ne fa il milite ignoto delle corone di alloro che gli vengono deposte sulla tomba?… Sono anche riti i
sacrifici degli animali di cui si parla nella Bibbia. il bagno degli indiani nel Gange , il nostro battesimo ,
i vari pellegrinaggi……..processioni, cortei vari, si potrebbero citare all’infinito esempi di riti . Sono
cose inutili ma proprio per questo sono importanti. Non tengono conto di quello che serve o che non
serve, ciò che è concreto o ciò che è pratico, nel senso che i gesti materiali che si compiono non sono
gesti utilitari o strettamente funzionali.
Anche i sacramenti cristiani sono riti che però devono incidere profondamente nella scelta di vita di chi
li riceve.
Il rito non può essere una camminata sulla sabbia che la risacca del mare cancella…………
I riti “cristiani” in particolare i Sacramenti sono un cammino che devono lasciare una traccia
indelebile in chi li riceve, e, indurre in un cambiamento radicale del proprio modo di vivere .
Isaia 1,11-17 «Che m'importa dei vostri sacrifici senza numero?» dice il Signore. «Sono sazio degli
olocausti di montoni e del grasso di giovenchi; il sangue di tori e di agnelli e di capri Io non lo
gradisco. Quando venite a presentarvi a Me, chi richiede da voi che veniate a calpestare i Miei
atri?Smettete di presentare offerte inutili, l'incenso è un abominio per Me; noviluni, sabati, assemblee
sacre, non posso sopportare delitto e solennità.
I vostri noviluni e le vostre feste io detestiamo, sono per me un peso; sono stanco di
sopportarli.Quando stendete le mani, io allontano gli occhi da voi. Anche se moltiplicate le preghiere,
Io non ascolto. Le vostre mani grondano sangue. Lavatevi, purificatevi, togliete il male delle vostre
azioni dalla mia vista.Cessate di fare il male, imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete
l'oppresso, rendete giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova».
Fin da quando è apparso sulla terra l’uomo non ha potuto far a meno di simboli, di segni, di riti, e il
dire: “è solo un simbolo” è un modo qualunquista di ragionare.
Non si possono ricevere dei sacramenti per tradizione, perché và di moda.. fare delle cose per
apparire…..tanto non fanno male e poi non faccio del male a nessuno . Si prende in giro se stessi e i
Cristiani prendono in giro Dio.
Mt 25,35-40. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi
avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e
mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno:
Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare,
assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo
ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti
a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno
solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me.
Privilegiare solo i Sacramenti …..io ricevo tutti i Sacramenti, però il modo di vivere lo scelgo è farsi
una religione a proprio uso e consumo non è essere Cristiani.
Mt 7,21-27.Non chiunque mi dice: Signore, Signore……..
Lc. 9.23.Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua
croce ogni giorno e mi seg
Sono due citazioni ma il Vangelo è tutto un invito a cambiare modo di vivere
All’atto pratico molte celebrazioni possono sembrare poco entusiasmanti. Il matrimonio con il vestito
bianco, qualche parente che si commuove …quella si che è una bella cerimonia, un bel sacramento e
poi….la messa Domenicale sempre così uguale…non parliamo poi delle prediche…
Chi cerca nei sacramenti, specialmente < messa domenicale, confessione > una esperienza di valori
della fede che diano un indirizzo alla sua vita spesso rimane deluso.
C’è chi reagisce abbandonando pian piano i sacramenti e chi continua per inerzia. Probabilmente uno
dei motivi dell’abbandono della pratica dei sacramenti và anche ricercata nel ritmo di vita. Per i giovani
c’è la scuola, le amicizie, gli hobby, lo sporto e ritagliare del tempo per la Messa, confessione …
diventa problematico. Molti adulti sono presi da mille cose e diventa ….difficile trovare il tempo per
andare in Chiesa .
La maggioranza di catechisti/e e di persone che frequentano la chiesa sono di sesso femminile con un
aumento considerevole con l’aumentare dell’età
Si cerca di mascherare la non frequenza ai sacramenti con la mancanza di tempo ma la vera ragione e la
mancanza di senso appartenenza alla Chiesa.
Gv.19,26-27 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla
madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento
il discepolo la prese nella sua casa.
In quel momento Cristo fondò la Sua Chiesa che noi dobbiamo riconoscere come Madre.
Non basta fare delle professioni di Fede eclatanti e poi vivere all’esterno della Chiesa …………
A molti di noi manca il senso di appartenenza alla Chiesa intesa come comunità di credenti, che hanno
tra di loro dei rapporti fraterni anche nella vita di tutti i giorni senza cadere nelle esagerazioni di certe
comunità che tendono ad annullare la persona. Non può esistere una comunità divisa
(Mc. 3,25.se una casa è divisa in se stessa, quella casa non può reggersi.
Se i Sacramenti sono simboli in cui si esprime la vita della Chiesa ,non possono essere celebrati senza
che esista un legame tra di loro nel tempo . Non possono essere delle cose che si <prendono una
tantum>., per abitudine o farli diventare una formalità ,quasi una tassa da pagare come appartenenza
alla Chiesa .
Un detto Ebraico dice : O CON DIO O CONTRO DIO MA MAI SENZA DIO
e in Lc 11,23 CHI NON E’ CON ME , E’ CONTRO DI ME ; E CHI NON RACOGLIE CON ME
.DISPERDE
Collabora prega e soffri per la nostra Comunità, perché devi considerarla una Madre a cui la
Provvidenza ti ha affidato: chiedi a Dio che sia casa di famiglia, fraterna, accogliente, aperta a tutti e al
servizio di tutti.
Collabora prega e soffri perché la nostra Comunità sia vera Comunità di fede. Rispetta i tuoi fratelli
anche se avessero mille difetti, guardali con l’occhio della fede e dell’amore. Non giudicare troppo
facilmente le loro miserie perché Dio perdoni a te le tue.
Prenditi carico dei loro bisogni e prega, prega, prega per loro.
Collabora prega e soffri perché la nostra sia una vera Comunità nell’Eucaristia, non radice secca, ma
radice viva che dà linfa viva per mezzo di Cristo.
La legge fondamentale del servizio è l’umiltà
Dio e la Comunità non hanno bisogno di grandi uomini, ma di servi nell’umiltà.
Cristo nella sua vita ha detto una sola volta : Il Signore ne ha bisogno……….. (Mc. 11,3)……….. e si
rivolgeva ad una asino ed ha anche aggiunto: ma lo rimanderà qui subito»…… .l’essere pronti a
ritornare nell’ombra non vuol dire incrociare le braccia e stare a guardare.
Chiediamo a Maria che ci aiuti ad essere veri portatori di Cristo in ogni momento della nostra vita e
che la nostra Comunità diventi unica ed indivisa come la Tunica di Cristo ai piedi della Croce.