COME PROVARE A CAMBIARE IL MONDO...... Come potremmo stare anche solo per un giorno senza la luce o il riscaldamento? Ormai è impossibile vivere senza le principali forme di energia. L’energia è un bene indispensabile senza il quale, perlomeno noi, paesi industrializzati non potremmo assolutamente esistere. Essa ci consente, non solo di mangiare, riscaldarci, ma anche di far progredire l’economia del nostro paese e di far sviluppare in modo altrettanto consistente la tecnologia. Proprio per questo stile di vita consumistico, sarebbe meglio dosare l’utilizzo delle risorse, per farle durare più a lungo. L'energia è fornita essenzialmente dal petrolio, i cui giacimenti sono situati per lo più nei paesi meno sviluppati. Inizia quindi la corsa degli Stati più potenti per accaparrarsi questo bene così prezioso. Le categorie di riserve energetiche sono quindi prettamente due: non rinnovabili e rinnovabili. Le prime, le più comuni, rappresentano l’energia “tradizionale” e includono i combustibili fossili, costituiti principalmente da petrolio, carbon fossile, gas naturale, ma anche l’uranio e i combustibili fissili, cioè la principale fonte dell’energia nucleare. Le cosiddette fonti alternative di energie, cioè le fonti rinnovabili, invece, sono riserve interminabili. L’incremento dell’utilizzo di questo tipo di fonti energetiche è stato in un certo senso “imposto” per poter risparmiare risorse come il petrolio che stanno via via andando verso lo smaltimento completo. L’energia alternativa costituisce inoltre un’eccellente alternativa al nucleare, poiché non solo non provoca danni, ma non causa alcun tipo di inquinamento, poiché non si presenta nemmeno il problema dello smaltimento delle scorie. Ci sono diversi tipi di energia: Energia nucleare, idroelettrica, geotermica, solare, dall’oceano, eolica, meccanica, chimica, elettrica, elettromagnetica, termica ecc. ENERGIA NUCLEARE L’energia nucleare è una forma di energia che deriva da profonde modificazioni della struttura stessa della materia. La materia può trasformarsi in energia. Due sono i processi che possono produrre energia nucleare: La fissione o scissione nucleare; La fissione nucleare La fissione o scissione nucleare consiste nella disintegrazione del nucleo del atomo di cui alcuni elementi detti fissili per mezzo di piccole particelle (neutroni) che lo colpiscono e lo spezzano in due nuclei più leggeri. ENERGIA EOLICA L'energia eolica è l'energia ottenuta dal vento,che viene trasmessa sotto forma cinetica ovvero il prodotto della conversione dell'energia cinetica ottenuta dalle correnti di aria e che è utilizzata in altre energie (elettrica o meccanica). Oggi viene per lo più convertita in energia elettrica tramite una centrale eolica, mentre in passato l'energia del vento veniva utilizzata immediatamente sul posto come energia motrice per applicazioni industriali e pre-industriali (come, ad esempio, nei mulini a vento). Di fatto è stata la prima forma di energia rinnovabile, assieme a quella idraulica, scoperta dall'uomo dopo il fuoco (si pensi alla vele delle navi) ed una tra quelle a sostegno della cosiddetta economia verde nella società moderna. ENERGIA IDROELETTRICA L'energia idroelettrica è una fonte di energia pulita (non vi sono emissioni), alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua ad una certa quota altimetrica, in energia cinetica al superamento di un certo dislivello; tale energia cinetica viene infine trasformata, grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina, in energia elettrica. L'energia idroelettrica viene ricavata dal corso di fiumi e di laghi grazie alla creazione di dighe e di condotte forzate. Esistono vari tipi di diga: nelle centrali a salto si sfruttano grandi altezze di caduta disponibili nelle regioni montane. Nelle centrali ad acqua fluente si utilizzano invece grandi masse di acqua fluviale che superano piccoli dislivelli; per far questo però il fiume deve avere una portata considerevole e un regime costante. ENERGIA SOLARE L' energia solare è la fonte primaria di energia sulla Terra che rende possibile la vita. L'energia solare è infatti quella normalmente utilizzata dagli organismi autotrofi, cioè quelli che eseguono la fotosintesi, detti anche "vegetali" (da cui derivano i combustibili fossili); gli altri organismi viventi sfruttano invece l'energia chimica ricavata dai vegetali o da altri organismi che a loro volta si nutrono di vegetali e quindi in ultima analisi sfruttano anch'essi l'energia solare, seppur indirettamente. ENERGIA GEOTERMICA l’energia geotermica è la forma d’energia dovuta al calore endogeno della Terra: vulcani, sorgenti termali, soffioni e geysers documentano la presenza di calore immagazzinato nella crosta terrestre e che fluisce verso l'esterno con l’ausilio di fluidi come acqua e vapore. ENERGIA DALL’ OCEANO Oceani e mari non sono solo contenitori di forme di vita, sono anche magazzini di energia, di origine diretta e indiretta, per ora inutilizzate. Le sorgenti idrotermali calde, che immettono colonne di acqua bollente nelle fredde acque oceaniche, e l’energia immagazzinata a partire dalle radiazioni solari rappresentano le riserve d’energia termica diretta, prontamente disponibili. Se solo si potesse utilizzare l’uno per cento di questa energia, il fabbisogno energetico mondiale sarebbe soddisfatto. ENERGIA MECCANICA In fisica l'energia meccanica è la somma di energia cinetica ed energia potenziale attinenti allo stesso sistema, da distinguere dall'energia totale del sistema E in cui rientra anche l'energia interna. ENERGIA CHIMICA L'energia chimica è un'energia che varia a causa della formazione o rottura di legami chimici di qualsiasi tipo negli elementi chimici coinvolti nelle reazioni chimiche. Siccome la forza dei legami chimici è associata alla distanza tra le specie chimiche (infatti legami chimici più forti tengono più vicine le specie chimiche coinvolte nel legame), l'energia chimica dipende dalla posizione reciproca delle particelle che costituiscono una sostanza. Essa è quindi l'energia immagazzinata nei legami chimici ed è sostanzialmente riconducibile alla somma dell'energia potenziale delle interazioni elettrostatiche delle cariche presenti nella materia ponderabile, più l'energia cinetica degli elettroni. ENERGIA ELETTRICA In fisica, l'energia potenziale elettrica, anche detta energia potenziale elettrostatica, è l'energia associata al campo elettrostatico. Si tratta dell'energia posseduta da una distribuzione di carica elettrica, ed è legata alla forza esercitata dal campo generato dalla distribuzione stessa. Insieme all'energia magnetica, l'energia potenziale elettrica costituisce l'energia del campo elettromagnetico. L'energia potenziale elettrostatica può essere definita come il lavoro svolto per creare una distribuzione di carica partendo da una configurazione iniziale in cui ogni componente della distribuzione non interagisce con gli altri. Ad esempio, per un sistema discreto di cariche essa coincide con il lavoro svolto per portare le singole cariche da una posizione in cui esse hanno potenziale elettrico nullo alla loro disposizione finale.[1] ENERGIA TERMICA L'energia termica è la forma di energia posseduta da qualsiasi corpo che abbia una temperatura superiore allo zero assoluto[1]. È considerata una forma di energia degradata in quanto non tutta l'energia termica può essere convertita in energia meccanica, mentre di fatto tutti i sistemi potenzialmente dissipano, più o meno lentamente, la loro energia interna in calore. ENERGIA ELETTROMAGNETICA In fisica, il teorema di Poynting è una relazione integrale a cui deve sottostare ogni soluzione delle equazioni di Maxwell. Pubblicato dal fisico inglese John Henry Poynting nel 1884, è un teorema di fondamentale importanza per la sua interpretazione energetica, dal momento che esprime il principio di conservazione dell'energia per il campo elettromagnetico. Il teorema di Poynting esprime la conservazione dell'energia del campo elettromagnetico nel caso in cui i campi elettrico e magnetico siano accoppiati, cosa che non avviene in generale nel caso stazionario. Il teorema afferma che la variazione nel tempo della densità di energia u sommata alla variazione nello spazio del vettore di Poynting sia pari alla potenza dissipata dal campo nel materiale per effetto Joule:[1] dove S è il vettore di Poynting, J la densità di corrente, E il campo elettrico e la densità di potenza trasferita alle cariche libere del materiale. Il teorema esprime in forma locale la conservazione dell'energia associata al campo elettromagnetico. La densità di energia u è data da: In forma integrale il teorema diviene: Le riserve energetiche sfruttabili sono veramente tante e proprio per questo motivo anche tutti i paesi del mondo hanno buone possibilità di progresso economico utilizzando queste fonti. Ciascun paese, utilizzando l’energia di cui dispone, specialmente quella rinnovabile, che tutti hanno, può evitare di importarla da altre nazioni e quindi diminuire le spese in questo campo. Infatti, la maggior parte dei paesi industrializzati sfrutta a proprio favore i giacimenti presenti negli Stati poveri. Quindi, spesso, la disponibilità di risorse energetiche non dipende dalla zona in cui ci si trova, ma più che altro dal livello di benessere in cui si vive. Ecco quindi, un altro punto che permette di ricollegare il progresso economico alla disponibilità energetica in modo biunivoco: le risorse portano allo sviluppo e questo permette il loro sfruttamento. Per lo sfruttamento delle energie sono necessari determinati impianti tecnologici, è più che ovvio che un paese decida di costruirli e per fare ciò occorre l’impiego di una forza lavoro maggiore che va ad incidere sul valore dell’occupazione. Al progresso economico viene affiancato anche quello civile. Infatti, con maggior disponibilità di risorse energetiche (importate o proprie che siano) la popolazione di un paese può svolgere tutte le normali azioni quotidiane. L’energia consumata nell’edilizia residenziale per riscaldare gli ambienti e per l’acqua calda sanitaria rappresenta circa il 30% dei consumi energetici nazionali, e rappresenta circa il 25% delle emissioni totali nazionali di anidride carbonica, una delle cause principali dell’effetto serra e del conseguente innalzamento della temperatura del globo terrestre. Intraprendere interventi di risparmio energetico significa • Consumare meno energia e ridurre subito le spese di riscaldamento e condizionamento • Migliorare le condizioni di vita all’interno dell’appartamento migliorando il suo livello di comfort ed il benessere di chi soggiorna e vi abita • Partecipare allo sforzo nazionale ed europeo per ridurre sensibilmente i consumi di combustibile da fonti fossili • Proteggere l’ambiente in cui viviamo e contribuire alla riduzione dell’inquinamento del nostro paese e dell’intero pianeta • Investire in modo intelligente e produttivo i nostri risparmi In questi ultimi anni, sono state emanate a livello nazionale, regionale e locale diverse leggi e norme che indicano requisiti e criteri sia per la progettazione delle nuove costruzioni che per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, che ha la caratteristica di presentare consumi energetici notevoli soprattutto se gli edifici sono costruiti prima della legge 373 del 1976. Al fine di attuare interventi di risparmio energetico l’ENEA propone questo opuscolo che contiene semplici informazioni per ottenere una riduzione dei consumi energetici nei nostri appartamenti. Possiamo applicare alcuni suggerimenti per migliorare il livello di comfort del nostro appartamento e per ridurre i costi di riscaldamento , condizionamento e produzione di acqua calda sanitaria, tenendo però presente che alcuni interventi devono essere effettuati con cura, previa consultazione di un tecnico specializzato. Se poi dobbiamo intervenire sull’edificio per lavori di manutenzione ordinaria siamo nella situazione più favorevole per operare anche un risparmio energetico. CAMBIAMENTI CLIMATICI Il clima sulla terra ha sempre subito dei cambiamenti e continuerà a subirne in futuro. Il problema è che negli ultimi decenni le attività umane hanno prodotto variazioni sopra la norma. LE CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO Scioglimento dei ghiacciai: Probabilmente il 75% dei ghiacciai svizzeri scomparirà entro il 2050. Perdita della biodiversità: A causa del riscaldamento globale c’è la perdita di specie di animale e vegetale. Intensificarsi dei fenomeni atmosferici estremi: Negli ultimi anni ci sono state un numero di catastrofi naturali causate da fenomeni atmosferici a partire dal 2070 in Europa potrebbe verificarsi un ondata di calore simile a quella del 2003 provocando la morte 35000 persone e provocando incendi forestali. Le risorse della terra siano esse energie sono disponibili in quantità limitata. Non è per sempre, prima o poi finirà ed è necessario risparmiare in tutti i modi: INTERVENIAMO SUL NOSTRO APPARTAMENTO O SUL NOSTRO EDIFICIO Per risparmiare ogni anno tanto combustibile dobbiamo: • ridurre le dispersioni di calore in inverno e le rientrate di calore in estate attraverso le pareti, il pavimento ed il tetto della casa • limitare le fughe di aria calda attraverso i vetri e gli infissi delle finestre • abbassare la temperatura di riscaldamento nei locali non utilizzati • sfruttare al meglio l’energia contenuta nel combustibile progettando, manutenendo e regolando bene l’impianto di riscaldamento e condizionamento Tutto questo significa spendere del denaro; ma questo investimento, a sua volta, porta ad un risparmio immediato sulle nostre bollette. Ecco quindi cosa si può fare per ridurre gli sprechi: L’ETICHETTA ENERGETICA Un primo passo da fare è quello di rivedere le proprie abitudini, scegliendo i prodotti più adatti e più efficienti. Al momento dell’acquisto fare attenzione all’etichetta europea stampata sulla confezione delle lampadine e degli elettrodomestici: questa etichetta riporta la classe d’efficienza energetica del prodotto e i consumi standard. Ci sono 7 classi di efficienza, indicate con le prime sette lettere dell’alfabeto. La classe “A” comprende i prodotti più efficienti (quindi con un consumo minore); l’ultima classe, la classe “G” individua i prodotti meno efficienti (ossia i prodotti che hanno un alto consumo energetico). L’ILLUMINAZIONE Il primo, banale consiglio è: non lasciare luci accese inutilmente in giro perla casa! Un aiuto per il risparmio energetico ci viene dalla tecnologia, grazie alle lampadine ad alta efficienza. A parità di potenza, queste consumano molto meno delle lampadine normali: ce ne vogliono 6 per consumare come 1 lampadina normale. IL FRIGORIFERO Tenere il frigo il più lontano possibi le da fonti di calore. Posizionarlo ad una certa distanza dal muro. In questo modo l’aria può circolare adeguatamente e il frigorifero funzionare al meglio. Pulire spesso la serpentina, la polvere ne riduce notevolmente l’efficienza. Procedere allo sbrinamento con maggiore frequenza possibile. Controllare la temperatura programmata e la continuità di funzionamento: quando il motore del nostro frigorifero non smette mai di funzionare questo significa che esso non è in grado di soddisfare il livello di freddo programmato, ma questo potrebbe non risultare necessario! LA LAVATRICE Un lavaggio alla temperatura di 90° C comporta un consumo energetico più del doppio di un lavaggio a 40° C. Con l’utilizzo dei nuovi detersivi non è più necessario che la temperatura superi i 60° C per ottenere un bucato ottimale. LA LAVASTOVIGLIE Rimuovere dalle stoviglie i residui più grossi di cibo e pulire il filtro dopo ogni lavaggio. Utilizzare l’apparecchio preferibilmente a pieno carico. Eliminare l’asciugatura a fine lavaggio. L’apertura dello sportello a fine lavaggio è più che sufficiente per asciugare le stoviglie. Ciò consente un risparmio di circa il 45% di energia, riducendo la durata del ciclo di almeno 15 minuti. LA TV E IL VIDEOREGISTRATORE Prestare attenzione a spegnere completamente TV e videoregistratore: lasciati in stand-by possono arrivare a consumare la stessa quantità di energia elettrica necessaria per il loro uso. IL COMPUTER Spegnere lo schermo! Un computer in piena attività ha un consumo energetico in media di 500Watt. La parte del computer che assorbe più energia è lo schermo. RISPARMIARE IL GAS IN CUCINA • Collocare pentole e padelle sulla piastra di dimensione proporzionata al diametro • Durante la cottura coprire pentole e padelle con coperchio (ove possibile) • Spegnere la piastra un po’ prima della fine cottura per sfruttare il calore residuo • Utilizzare il più possibile pentole a pressione NON SPRECARE L'ACQUA Ogni giorno in Italia si consumano circa 200 litri d'acqua potabile a testa Molto più di quella che ci serve davvero. • Preferire la doccia al bagno e non prolungare inutilmente. • Bere acqua di rubinetto, risparmiando sull'acquisto delle bottiglie di marca e su inutili filtri. • Non utilizzare l'acqua potabile per lavare autoveicoli, attrezzature varie, irrigare il giardino, evitare la costruzione di piscine esterne. Istallare serbatoi ccumulo acqua piovana. PRATICARE IL COMPOSTAGGIO In natura la sostanza organica non più utile alla vita viene decomposta dai microorganismi presenti nel terreno che la restituiscono al ciclo naturale. Il compostaggio imita il ciclo della natura riproducendo, in maniera controllata e accellerata, i processi che restituiscono le sostanze organiche al ciclo di vita. E' forse uno dei metodi di riciclaggio più antichi che siano stati mesi in pratica dall'uomo. Chi possiede un orto o un giardino ha la possibilità di gestire gli scarti umidi in maniera autonoma attraverso il compostaggio producendo, in tempi relativamente brevi, dell'ottimo terricio (compost) molto fertile, assolutamente ecologico ed economico, utile per l'orto, il giardino o per rinvasare i fiori. COMPRA PRODOTTI CON POCO IMBALLAGGIO UTILIZZARE I MEZZI DI TRASPORTO IN MODO CONSAPEVOLE TUTTI POSSIAMO CONTRIBUIRE A SALVAGUARDIARE IL PIANETA SEMPLICEMENTE RISPARMIANDO E NON SPRECANDO! Energia amica mia.... Se nel mondo vuoi restare sacrifici devi fare, risparmiare l'energia da una mano a te e a tua zia. Spegni il tasto e vedrai il risparmio che avrai, con un semplice tuo gesto dai una mano all'universo. Giorgia e Ylenia Haiku Pianeta distrutto..... Più mi guardo intorno e più mi rendo conto che non è più il mio mondo. Giorgia e ylenia LAVORO SVOLTO DA: Giorgia Silverii e Ylenia Di Florio III B UMBERTO I