interrogazione urgente - Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia
Bari, 12 marzo 2008
Prot. N. 121/FI
Al Signor
Presidente del Consiglio regionale
SEDE
INTERROGAZIONE URGENTE
OGGETTO: Campagna vaccinale antipapillomavirus (HPV) nella Regione Puglia
PREMESSO CHE
- In data 05/03/08 l’Ares Puglia ha emesso il Bando per la gara comunitaria a
procedura aperta, ai sensi del d.lgs. n. 163/2006, da aggiudicarsi per lotto unico
ed indivisibili per la stipula di una Convenzione - quadro valevole sull'intero
territorio della Regione Puglia per la fornitura del Vaccino Anti - Papilloma
virus umano e relativi servizi accessori;
- La procedura ha per oggetto la fornitura del Vaccino Anti - Papilloma virus
umano i cui requisiti
tecnici minimi devono rispondere a quanto prescritto nel Capitolato Tecnico.
Con l'Aggiudicatario della gara verrà stipulata una Convenzione - quadro con la
quale il Fornitore si obbliga ad accettare gli Ordinativi di Fornitura da parte di
tutte le Aziende del SSR per la fornitura del Vaccino Papilloma virus umano;
- L'importo indicativo della fornitura annua è pari a € 5.318.000 IVA esclusa per
un
quantitativo pari a 62.500 dosi;
- Con Delibera N. 245/fuorisacco del 26 febbraio 2008, la Giunta Regionale ha
approvato il piano regionale“Indicazioni per l’offerta della vaccinazione anti
HPV in Puglia” come approvato dalla Commissione regionale Vaccini, recante
l’integrazione del calendario vaccinale della Regione Puglia anno 2008 nella
fascia di età 11-12 anni con il vaccino anti- HPV”
- In sostanza, quindi, il bando di gara emanato in base alle direttive della Giunta
Regionale, prevede la fornitura gratuita del vaccino solo per le ragazze di 12
anni, mentre in altre Regioni italiane (vedi la Regione Basiilcata) è prevista la
fornitura gratuita da parte della Regione per la fascia di età compresa tra 12 e 15
anni ed una compartecipazione da parte della Regione per la fascia d’età tra i 15
e i 18 anni;
- Il bando di gara prevede l’assegnazione sulla base della migliore offerta
economica in rapporto con il numero di dosi di vaccino richieste dalla Regione e
non sulla base della qualità del farmaco, il che comporterebbe che alle 12enni
pugliesi sarà somministrato solo il vaccino bivalente che copre solo 2 genotipi di
papilloma virus (responsabile del carcinoma uterino e di altre lesioni
preneoplastiche) e non tutti e 4 i genotipi;
- Di fatto quindi per come è impostato il bando della Regione Puglia, la campagna
di prevenzione risulta assolutamente ristretta rispetto a quelle di altre regioni
italianem non solo perché destinata solo alle 12enni ma anche perché
comporterà di fatto la somministrazione di un vaccino con spettro meno ampio
rispetto a quello somministrato in altre Regioni;
SI INTERROGANO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA E L’ASSESSORE
ALLA SANITA’ PER SAPERE:
- Se corrisponde al vero quanto narrato in premessa;
- Per quali motivi la Giunta ha inteso penalizzare le adolescenti pugliesi limitando
la campagna di vaccinazione solo alle 12enni e impostando il bando in modo
tale che il vaccino somministrato sarà meno efficace di quello somministrato in
altre regioni;
- Se la Giunta Regionale, posto che la procedura di gara non si è ancora conclusa,
non ritenga di modificare il bando per estendere la fascia d’età fino a 15/18 anni
e per prevedere tra i criteri di assegnazione, anche quello della qualità del
vaccino oltre a quello del prezzo.
Rocco Palese
Giammarco Surico