IL CINEMA ITALIANO VISTO DA MILANO
FESTIVAL XII EDIZIONE – DAL 29 MARZO AL 5 APRILE 2014
Dal 29 marzo al 5 aprile 2014 al via la dodicesima edizione del Festival IL CINEMA ITALIANO VISTO
DA MILANO, che avrà luogo a Milano presso SPAZIO OBERDAN e MIC - Museo Interattivo del Cinema, e
a Paderno Dugnano (MI) presso AREA METROPOLIS 2.0.
La manifestazione è organizzata da Fondazione Cineteca Italiana ed è sostenuta da Direzione Generale Cinema
– Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano e
Paderno Dugnano, Agis Lombarda, Fondazione Milano Cinema e Televisione.
L’attenzione del Festival si rivolge al cinema italiano di qualità, sia di giovani autori alle loro opere prime, sia
di registi più affermati, con l’obiettivo di presentare il maggior numero possibile di film in anteprima. La
manifestazione è altresì contraddistinta dalla vocazione di fare il punto sullo stato della nostra cinematografia
attraverso la visione delle opere e gli incontri con i principali protagonisti (registi, attori, sceneggiatori, critici e
studiosi).
Il carattere dell’edizione 2014 in breve: 5 lungometraggi in concorso selezionati attraverso un bando e
giudicati da una giuria di esperti e una giuria del pubblico che assegneranno un premio in denaro; lezioni sul
cinema presso 4 licei milanesi tenute da celebri registi; la retrospettiva al MIC dedicata a Carlo
Mazzacurati; il numero sempre crescente di anteprime rispetto alle passate edizioni, tra cui spiccano molte
opere di genere ibrido tra documentario e finzione e una selezione di film che vogliono intercettare il fenomeno
dei talenti italiani che lavorano all’estero.
La maggior parte delle proiezioni saranno accompagnate dalla presenza in sala degli autori per incontri con il
pubblico. Fra gli artisti presenti in questa edizione: Uberto Pasolini, Carlo Verdone, Matteo Oleotto,
Sidney Sibilia, Luca Guadagnino, Alessandro di Robilant, Sergio Basso, Salvo Cuccia.
LE SEZIONI DEL FESTIVAL
IL CONCORSO RIVELAZIONI
Anche quest’anno i giovani sono protagonisti e si raccontano: il Concorso “Rivelazioni” si concentra in particolar modo
sulle opere prime e seconde girate da giovani registi e come sempre saranno cinque i lungometraggi non ancora
distribuiti in sala a farne parte. L’importante novità di questa edizione è che la selezione dei titoli è avvenuta
tramite un bando di partecipazione. I film del concorso saranno valutati da una giuria di esperti composta da
Gianfilippo Pedote (produttore), Giancarlo Zappoli (direttore MYmovies) e Silvio Soldini (regista), e da una
giuria del pubblico costituita da spettatori e studenti iscrittisi a farne parte.
Ogni giuria assegnerà un premio: premio della giuria (€ 4.000), premio della giuria del pubblico (€ 2.000).
Tutte le proiezioni saranno accompagnate dai registi per incontri con il pubblico in sala.
I cinque film in gara:
Piccola patria – opera prima di Alessandro Rossetto in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia,
in cui appare in tutta la sua brutale evidenza il ritratto in nero di un'Italia che sta precipitando nell'abisso di un
vuoto culturale incolmabile.
I corpi estranei – opera seconda di Mirko Locatelli in concorso all’ultimo festival di Roma, che esplora
la malattia di un bimbo e il dolore di un padre, impersonato magistralmente da un’interpretazione nervosa e
selvaggia di Filippo Timi, che catalizza tutto il film.
– il secondo documentario realizzato da Giuliano Ricci ambientato nel cuore della
Sardegna, dove antropologia e fiabe si mescolano in uno sguardo ironico e curioso su un mondo atavico fatto di
credenze e leggende.
Fuoristrada – docu-film d’esordio alla regia di Elisa Amoruso, incentrato sulla quotidianità di un amore
transgender. Un film profondo, delicato e anticonvenzionale presentato all’ultimo Festival di Roma.
Take Five – opera seconda di Guido Lombardo che, dopo aver vinto nel 2011 il premio della settimana della
critica a Venezia e il premio Luigi de Laurentiis per la miglior opera prima con Là-bas - Educazione criminale
(presentato in anteprima nella X edizione del nostro Festival), si ispira ora al mafia movie lavorando
sull'iconografia di genere con un piglio autoriale raramente visto nel cinema italiano contemporaneo.
L’uomo sulla luna
FUORI CONCORSO E ANTEPRIME
In questa sezione saranno presentati lungometraggi e documentari quasi tutti in anteprima per Milano e in
presenza dei registi o degli attori per incontri con il pubblico in sala.
Nell'ultimo anno alcuni tra i migliori film italiani sono stati realizzati da registi in giro per il mondo, ed è
questo fenomeno che il Festival vuole mettere in mostra attraverso film come Medeas, l’esordio presentato a
Venezia del trentenne Andrea Pallaoro, che dal Trentino si è trasferito a Los Angeles e ha ambientato nella
provincia americana più profonda questa esplorazione lirica di una particolare realtà familiare e dei rapporti
umani che la caratterizzano. O come Stop the Pounding heart di Roberto Minervini, un espatriato di qualità
che racconta il male d’un cuore adolescente nel Texas dei Rodei, o The Stone River di Giovanni
Donfrancesco, che segue il percorso dei lavoratori di quel fiume di pietra che a cavallo tra Ottocento e
Novecento partendo da Carrara e da mezza Europa giunse a Barre, nel Vermont, dove si aprivano le più grandi
cave di granito del mondo, ritraendo l'epopea tragica di un'intera comunità impegnata nella perenne e titanica
lotta contro la pietra. Francese è poi il documentario Mirage à l’Italienne della regista italiana Alessandra
Celesia, che racconta di un viaggio dall’Italia all’Alaska alla ricerca di lavoro, mentre di co-produzione
italo/inglese è Still Life, la pellicola diretta dal nipote di Luchino Visconti, Uberto Pasolini, premiato a
Venezia nella sezione "Orizzonti" per la miglior regia.
Caso contrario è quello di Marina del regista belga Tijn Coninx, che ambienta il film in un bellissimo paesino
del meridione coinvolgendo un cast di nomi internazionali fra i quali spiccano Luigi Lo Cascio e Donatella
Finocchiaro, e ispirandosi alla vita del famoso musicista Rocco Granata, noto per aver composto la canzone
"Marina".
Il genere che sta a metà tra documentario e finzione è un altro filone che il Festival Il Cinema italiano visto
da Milano vuole indagare e narrare. Ne è perfetto esempio The Special Need di Carlo Zoratti, che analizza le
possibili soluzioni al problema della sessualità nei soggetti disabili, e che verrà presentato nella Giornata
Mondiale dell’Autismo. Altre anteprime “ibride” sono rappresentate da When Zappa Came to Sicily di Salvo
Cuccia, che tenta di documentare, trent’anni dopo, il leggendario concerto di Frank Zappa a Palermo, o The Human
Horses di Rosario Simanella, che segue l’inumano e disperato lavoro degli uomini-cavallo di Calcutta. In questa
sezione anche Ho fatto una barca di soldi di Dario Acocella, un viaggio lungo un giorno con l’artista Fausto
Delle Chiaie, ironico dissacratore, pioniere della Street Art e fondatore del Manifesto Infrazionista, che ha un’ unica
missione davanti a sé: far conoscere l’arte contemporanea a tutti quelli che mai metteranno piede in un museo.
Nella sezione documentari troviamo Bertolucci on Bertolucci di Luca Guadagnino, il film-saggio presentato
all’ultima mostra di Venezia, un racconto in prima persona del maestro Bernardo Bertolucci per conoscere l’identità
di un autentico e straordinario metteur en scène. E ancora BRUNO E GINA di Beppe Attene e Angelo Musciagna, la
storia del figlio del Duce Bruno Mussolini, morto in un incidente aereo durante la seconda guerra mondiale, e della
sua compagna Gina, che rimase vicina a Benito nei suoi ultimi giorni.
In programma anche La passione di Erto di Penelope Bortoluzzi, ambientato nell’omonimo paesino friulano
dove ogni venerdì santo dopo la tragedia del 1963 viene messa in scena la Passione di Cristo.
IL RESTAURO DI UN CAPOLAVORO
Non manca l’anteprima di un particolarissimo restauro: l’ultima parte del progetto Fendi-Cinema sviluppato attorno
al film Gruppo di famiglia in un interno di Luchino Visconti, realizzato in collaborazione con Minerva
Pictures e Raro Video. La proiezione del capolavoro rimasterizzato in digitale viene preceduto dalla proiezione del
documentario in anteprima L’inganno, dove il celebre film di Visconti viene analizzato e raccontato fin dalla
genesi dai collaboratori del maestro, da altri cineasti, da critici e da raro materiale di repertorio.
EX CATHEDRA: GLI AUTORI TORNANO A SCUOLA
Allo scopo di promuovere la cultura cinematografica presso le giovani generazioni, che rappresentano il futuro del
nostro cinema, si terranno presso quattro licei milanesi (Volta, Manzoni, Carducci, Boccioni) incontri tenuti da
protagonisti della nostra cinematografia: Carlo Verdone, Uberto Pasolini, Sidney Sibilia, e Matteo Oleotto. Non
si tratterà di lezioni tradizionali, ma di occasioni di riflessione e analisi volte ad alfabetizzare gli studenti su un
linguaggio che ha una storia lunga e importante ma che a essi è pressoché sconosciuta. La speranza è quella che gli
incontri possano servire a richiamare l’attenzione in particolare sull’attuale cinematografia italiana, tracciandone un
profilo e una possibile identità.
I MIGLIORI FILM DELL’ANNO
Nelle giornate del festival verranno riproposti anche i migliori lungometraggi della stagione, molti dei quali
presentati in sala dai registi. Tra questi: Still Life (in sala Uberto Pasolini), Sotto una buona stella (in sala
Carlo Verdone), Smetto quando voglio (in sala Sidney Sibilia), Zoran, il mio nipote scemo (in sala Matteo
Oleotto), Amori elementari (in sala Sergio Basso), Via Castellana Bandiera (E. Dante), Il castello in Italia (V.
Bruni Tedeschi) e Sacro Gra (Gianfranco Rosi).
CINEMA ITALIANO SI, CINEMA ITALIANO NO: CONVERSAZIONE CON ENRICO MAGRELLI,
FRANCESCO MELZI D’ERIL E LUCA GUADAGNINO
Un’altra delle nuove attività previste nell’edizione 2014 del festival è relativa alla critica cinematografica, tasto
sensibile per il pubblico, visto che chiunque va al cinema sente di poter svolgere una funzione critica. Sarà
dunque organizzato un incontro in cui Enrico Magrelli (critico cinematografico), Francesco Melzi D’Eril
(produttore) e Luca Guadagnino (regista) si “scontreranno” argomentando la propria posizione a favore o
contro l’attuale cinema italiano. Naturalmente l’obiettivo è quello di coinvolgere in questo confronto anche gli
spettatori e gli studenti presenti in sala, che saranno sollecitati a intervenire a loro volta per sostenere l’una o
l’altra posizione. Invitato anche Emiliano Morreale (Conservatore Cineteca Nazionale).
LA RETROSPETTIVA AL MIC – RICORDO DI CARLO MAZZACURATI
Un altro importante appuntamento del festival, interamente in programma al MIC - Museo Interattivo del
Cinema, è la retrospettiva dedicata a Carlo Mazzacurati, un omaggio al regista appena scomparso, negli anni
scorsi più volte ospite della Cineteca di Milano. Di Mazzacurati verranno riproposti cinque lungometraggi (La
lingua del santo, La giusta distanza, La passione, Il toro e Il prete bello) e un documentario (Sei Venezia).
L’EVENTO: #NOBOND LIVE
Venerdì 4 aprile presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema avrà luogo l’evento #NOBOND LIVE, in cui
verrà presentato il dvd appena edito da Fondazione Cineteca Italiana del film Noi non siamo come James
Bond, il dolce road movie interpretato e scritto da Mario Balsamo e Guido Gabrielli. I #NOBOND (gli stessi
Balsamo e Gabrielli) parteciperanno all’evento leggendo brani del loro carteggio pubblicato come inserto del
dvd. Guido Gabrielli terrà inoltre una breve esibizione musicale (chitarra) suonando dal vivo alcuni brani delle
musiche del film da lui composte. Al termine, aperitivo per tutti i presenti.
I NUMERI DELLA XII EDIZIONE
37 lungometraggi, 15 anteprime, oltre 30 ospiti per incontri con gli spettatori.
TUTTE LE INFO
LE SEDI DEL FESTIVAL
Spazio Oberdan (Milano, Viale Vittorio Veneto 2) MM1 Porta Venezia
MIC Museo Interattivo del Cinema - Manifattura Tabacchi (Milano, Viale Fulvio Testi 121) MM5 Bicocca
Area Metropolis 2.0 (Paderno Dugnano, Via Oslavia 8)
LE BIGLIETTERIE
La vendita dei biglietti del Festival sarà aperta a partire da giovedì 27 marzo.
Ogni sede del Festival venderà solo i biglietti per gli spettacoli in programma presso quella sede.
Gli orari di apertura della biglietteria di Spazio Oberdan: ogni giorno dalle 16.30 alle 21.30
Gli orari di apertura della biglietteria del MIC: da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18
Gli orari di apertura della biglietteria di Area Metropolis 2.0: in concomitanza con la programmazione degli
spettacoli.
MODALITA’ DI INGRESSO
Molti spettacoli del Festival sono ad ingresso gratuito o ridotto esibendo la Cinetessera 2014, che ha un costo
limitato (€ 6 acquistabile presso Spazio Oberdan e MIC, € 10 presso Area Metropolis 2.0) ed ha validità sino al
31/12/2014 garantendo sconti su tutte le proiezioni in programma.
Gli spettacoli ad ingresso gratuito con Cinetessera 2014 consentono l’accesso fino ad esaurimento posti
disponibili e richiedono il ritiro del biglietto omaggio alla cassa del cinema. E’ dunque consigliato il ritiro
anticipato dei biglietti.
Gli spettacoli presso Spazio Oberdan
Concorso “Rivelazioni”: ingresso gratuito per i possessori di Cinetessera 2014 / Per chi non ha la Cinetessera
ingresso unico € 5.
Tutti gli altri spettacoli: Intero € 5, ridotto con Cinetessera € 3,50
ad eccezione di
- sabato 29 marzo ore 15 incontro con Carlo Verdone: ingresso gratuito per i possessori di Cinetessera 2014 /
ingresso intero: € 3,50.
- mercoledì 2 aprile ore 21.15 evento speciale The Special Need, proiezione Giornata Mondiale dell’Autismo:
ingresso unico per tutti € 5.
Gli spettacoli presso il MIC-Museo Interattivo del Cinema
Ingresso gratuito con Cinetessera 2014, ingresso intero € 4
ad eccezione di
- domenica 30 marzo ore 11, incontro “Cinema italiano sì, cinema italiano no”: ingresso gratuito con iscrizione
obbligatoria.
Gli spettacoli presso Area Metropolis 2.0
Concorso “Rivelazioni”: ingresso gratuito per i possessori di Cinetessera 2014 / Per chi non ha la Cinetessera
ingresso unico € 5.
Mercoledì 2 aprile ore 21 evento speciale The Special Need, proiezione Giornata Mondiale dell’Autismo:
ingresso unico per tutti € 5
WEB & MAIL
civm.cinetecamilano.it - [email protected] / [email protected]
INFOLINE
+39 02.87242114 (da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 17)
+39 3337357510 (sabato e domenica dalle ore 14 alle ore 20)
UFFICIO STAMPA
Cristiana Ferrari [email protected] –
Cineteca Milano
@cinetecamilano #civm
M
+ 39 333 7357510