IL PRESIDENTE
Introduce la trattazione dell’argomento posto all’Odg inerente “PARTECIPAZIONE
SOCIETARIA SO.G.A.S. S.P.A. (SOCIETÀ DI GESTIONE AEROPORTO):
SOTTOSCRIZIONE PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE IN AZIONI.”.
Concede quindi la parola al sig. Segretario Direttore Generale che relaziona
dettagliatamente sull’argomento;
Al termine della relazione intervengono i consiglieri Canale e Berna che chiedono alcuni
chiarimenti sull’argomento;
Viene quindi proposto il seguente emendamento: all’atto deliberativo sono aggiunte le
seguenti frasi:
-Si autorizza il sig. Sindaco, nell’esercizio delle attività oggi a lui delegate, a procedere ad
ogni integrazione, precisazione o adempimento formale che si rendesse necessario in
sede di attuazione delle procedure esecutive del presente atto, alfine di conseguire un
risultato utile e concreto rispetto a quanto deliberato.
-Si dispone sia destinato alla incentivazione dei voli aerei ed al sostegno dell’aeroporto,
con l’utilizzo delle forme sino ad oggi positivamente adottate dal Comune a mezzo idonea
procedura pubblica con manifestazione di interesse affidata al dirigente dell’U.O. Cultura
Spettacolo e Turismo, l’importo che residuerà una volta ultimate le operazioni di
sottoscrizione del prestito obbligazionario rispetto allo stanziamento attuale in bilancio per
copertura perdite anno 2006 e sino alla sua concorrenza, previa adeguata variazione di
bilancio 2007-2009.
Pone in votazione per alzata di mano l’emendamento sopra riportato, che viene
approvato ad unanimità dai 34 presenti (Romeo D., Nicolò, Putortì, Scarfone, Flesca,
Agliano, Falcomatà, Berna, Raffa, Marcianò, D’Ascoli, Savio, Morisani, Sergi,
Cusumano, Curatola, Anghelone, Rappoccio, Lascala, Plutino, Strati, Serranò, Ferraro,
Chizzoniti, Lamberti, Zimbalatti, Martino, Minniti, Romeo, Azzarà, Delfino, Meduri, Barillà
e sindaco Scopelliti);
IL PRESIDENTE ne proclama l’esito
Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la delibera così emendata che viene
approvata ad unanimità dai 34 presenti (Romeo D., Nicolò, Putortì, Scarfone, Flesca,
Agliano, Falcomatà, Berna, Raffa, Marcianò, D’Ascoli, Savio, Morisani, Sergi,
Cusumano, Curatola, Anghelone, Rappoccio, Lascala, Plutino, Strati, Serranò, Ferraro,
Chizzoniti, Lamberti, Zimbalatti, Martino, Minniti, Romeo, Azzarà, Delfino, Meduri, Barillà
e sindaco Scopelliti);
IL PRESIDENTE ne proclama l’esito
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
- Per quanto attiene gli aeroporti regionali, va detto che anche questi ultimi devono
sviluppare la loro offerta (ossia il numero di collegamenti aerei che possono attirare) sia
per utilizzare e valorizzare in modo economicamente redditizio le infrastrutture pubbliche
esistenti sia per soddisfare gli obblighi che ad essi incombono in quanto impresa;
- Sotto questo profilo, gli aeroporti regionali si trovano dinanzi ad una equazione diversa
da quella dei grandi hubs europei come Londra, Parigi o Francoforte, perché non
dispongono di grandi operatori aerei di riferimento che su di essi concentrino le loro
operazioni e offrano un numero massimo di coincidenze ai loro passeggeri e traggano
vantaggio dalle grandi economie di scala che tale struttura consente;
- l'inquadramento dello scenario aeroportuale, nonchè l'analisi dell'attività e del traffico di Reggio
Calabria, per come allegato al presente atto, Sub “1”, sono stati propedeutici alla definizione
dell'attuale posizionamento dell'aeroporto nel contesto nazionale ed internazionale;
- Nella realtà calabrese, l'aeroporto di Reggio Calabria rappresenta una infrastruttura di
collegamento ed un fattore di competitività di fondamentale importanza per lo sviluppo del
territorio circostante;
- Si tratta di uno scalo di medie dimensioni, conosciuto anche come “l’Aeroporto dello Stretto”,
scalo europeo in pieno sviluppo, che si propone di diventare uno snodo fondamentale del bacino
del Mediterraneo, grazie innanzitutto alla sua strategica posizione geografica che gli permette di
servire utenti di due regioni tra le più turistiche d’Italia;
- Negli ultimi tre anni (2004, 2005, 2006) il traffico passeggeri di Reggio Calabria, realizzato
prevalentemente con voli di linea, e' cresciuto del 48%, facendo registrare una percentuale
superiore alla media nazionale;
- Il 2006 si è chiuso con un incremento di passeggeri pari a 560.350, mentre il 2005 ha fatto
registrare nr. 382.169;
Constatato che:
- anche la Regione Calabria, con L.R., 7 marzo 1995, n. 6 per come modificata ed
integrata con L.R. 13 settembre 1999, n. 27, al fine di incentivare l'afflusso di turisti nel
proprio territorio, ha finito per ritenere anche le attività svolte dall’aeroporto di Reggio
Calabria necessarie ai fini della prestazione di un servizio di interesse economico
generale;
- la SOGAS s.p.a. per tal via, ha dovuto adeguare una serie di prestazioni in funzione
degli oneri di servizio pubblico che ne scaturivano, garantendo che l’interesse pubblico
generale venisse adeguatamente tutelato;
- In simili casi, infatti, il soggetto che gestisce l’aeroporto può essere sovvenzionato dalle
autorità pubbliche a fronte dei costi aggiuntivi scaturenti dall’onere di servizio pubblico
tali che non si possa escludere che la gestione di un aeroporto nel suo insieme possa
considerarsi come un servizio economico di interesse generale;
- L’adeguatezza dei servizi di trasporto aereo regolare è valutata dagli Stati membri in funzione,
in particolare, dell’interesse pubblico, della possibilità di ricorrere ad altre forme di trasporto,
dell’idoneità di queste ultime a soddisfare il concreto fabbisogno di trasporto e dell’effetto
combinato di tutti i vettori aerei che operano o intendono operare sulla rotta di cui trattasi;
- le misure adottate in questi anni dalla Società di gestione dell’aeroporto “Tito Minniti”
sono state tali da soddisfare un bisogno abbastanza diffuso e generalmente riconosciuto
di tutti i gruppi sociali della Provincia di Reggio Calabria;
- L’aeroporto di Reggio Calabria serve una Regione periferica ed in via di sviluppo all’interno del
territorio nazionale e che quindi, le rotte attuali sono da considerarsi essenziali per lo sviluppo
economico della Regione, nella misura necessaria a garantire che su tale rotta siano prestati
adeguati servizi aerei di linea rispondenti a determinati criteri di continuità, regolarità, capacità e
tariffazione cui i vettori aerei non si atterrebbero se tenessero conto unicamente del loro interesse
commerciale;
Dato atto che:
- Per realizzare tali obiettivi è necessario mettere in atto una politica di alleanze strategiche da
attuare con uno o più soggetti in grado di supportare il futuro sviluppo dell'aeroporto, che
dimostrino esperienza ed interesse specifico nel settore aeroportuale e con i quali sviluppare
politiche di miglioramento del livello dei servizi prestati e di incremento del traffico (sia charter
che di transito);
- La scelta del partner strategico, infatti, dovrà consentire all'aeroporto di aumentare, in termini di
numero e di frequenza, le opportunità di collegamento con altri scali, sia italiani che
internazionali, mantenendo sempre i segmenti di mercato oggi consolidati ed acquisendo una
parte del traffico che attualmente è indirizzata verso l’Aeroporto “Fontana Rossa” di Catania;
- Questo costituirà un fattore di grande rilievo per lo sviluppo commerciale, occupazionale ed
industriale dell'economia dell’intera Provincia di Reggio Calabria;
- La SO.G.A.S. s.p.a., su richiesta dell’Amministratore Unico, ha incaricato lo Studio Legale,
Cannata Perallini e Associati, per la realizzazione di uno studio finalizzato alla valutazione di
ipotesi di "partnership";
- lo studio, congiuntamente all'inquadramento dell'attuale scenario aeroportuale nazionale ed
internazionale ed all'analisi dell'attività della SO.G.A.S. s.p.a., presentato ai Soci durante
l’Assemblea straordinaria del 12 maggio 2007, ha fornito una serie di opzioni di sviluppo da
attuare attraverso il concorso in partnership di soggetti appartenenti alle seguenti tipologie: a)
società di gestione aeroportuale; b) grandi compagnie aeree e vettori regionali; c) operatori
turistici ed altri operatori (investitori istituzionali, operatori cargo, enti di sviluppo territoriale);
- Questa strategia di alleanze consentirà di integrare competenze diverse, di acquisire un knowhow specifico e di diversificare l'attività verso settori ritenuti ad alto profitto, come i servizi
commerciali e di handling (assistenza a terra dei passeggeri, delle merci, della posta e degli aerei),
aumentando di conseguenza la redditività e la capacità di autofinanziamento per gli interventi
infrastrutturali sullo scalo;
Visto che:
- Con delibera dell’assemblea straordinaria dei Soci riunitasi in data 22 giugno 2006, per atto par
Notar Salvatore Federico di Roccella Ionica, Repertorio nr.12202, raccolta nr.4045, la Società ha
deliberato, tra l’altro, di procedere alla privatizzazione parziale del capitale sociale, da realizzare
mediante aumento di capitale con emissione di nuove azioni con sovrapprezzo, riservato alla
sottoscrizione di un socio privato scelto con procedura negoziata ad evidenza pubblica;
- Con successiva delibera dell’assemblea straordinaria, tenutasi alla presenza del Sig. par Notar
Salvatore Federico in data 12 maggio 2007, Repertorio nr.14640, raccolta nr.5608, è stata
approvata la procedura ad evidenza pubblica per la scelta del socio privato che dovrà sottoscrivere
il 35% del capitale sociale con emissione di nuove azioni, demandando all’Amministratore Unico
di dare avvio alla procedura, nei termini ed alle condizioni descritte nel bando di gara;
- Lo schema della procedura ed il Bando sono stati approvati dal Ministero dei Trasporti ai sensi e
per gli effetti dell’art. 2, comma 4 del D.M. 12 novembre 1997 nr. 521 e pubblicati il 31 luglio
2007 sulla G.U., parte II , nr. 88;
- Giorno 12 maggio 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II,
foglio delle inserzioni del 21.04.2007, nr. 47 - nonché ai sensi del vigente statuto sociale,
si è svolta l’Assemblea straordinaria dei Soci per deliberare, tra l’altro, l’emissione di un
prestito obbligazionario “convertibile” da offrire in opzione ai soci per un importo
complessivo di € 5.827.201,00;
- Giorno 06 agosto 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II,
foglio delle inserzioni del 19.07.2007, nr. 83 – si è svolta l’assemblea straordinaria dei
Soci per deliberare, tra l’altro, l’emissione di prestito obbligazionario convertibile e/o
delibera di altre forme di finanziamento, la cui validità è stata reiterata, dando ai Soci la
possibilità di adempiervi entro la prima decade del mese di ottobre 2007;
- Giorno 06 ottobre 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II,
foglio delle inserzioni del 18.09.2007, nr. 109 – si è svolta l’Assemblea straordinaria dei
Soci per deliberare, tra l’altro:
1) prestito obbligazionario convertibile e/o delibera di altre forme di finanziamento;
2) modifica dell’art. 5 dello statuto sociale con inserimento della clausola del
mantenimento di almeno il 51% del capitale in mano pubblica;
3) modifica dell’art. 15 dello Statuto sociale ai sensi dell’art. 1 comma 729 legge
296/2006;
Valutata la deliberazione di G.C. nr. 448 del 17 ottobre 2007 con la quale si è
trasmessa al C.C. il dispositivo per le direttive riferite alla sottoscrizione del prestito
obbligazionario convertibile in azioni, dando mandato al Sindaco affinché le partecipi alla
prossima riunione del Consiglio Comunale;
Ritenuto:
- nel contemperamento degli interessi in gioco, sia pur con le criticità più volte
riconosciute e riportate nelle comunicazioni inviate alla Società, i cui punti salienti sono
stati riproposti nella relazione del Dirigente della U.O. “Coordinamento, Controllo
Strategico e Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi Partecipati”, più
opportuno esprimersi per una continuità della Azienda attraverso:
- sottoscrizione di quota parte, in base all’attuale possesso azionario, di obbligazioni
convertibili, sul totale di numero 13.949.188, di valore nominale di € 0,42, per
complessivi € 632.654,68, sul complessivo valore pari ad € 5.858.658,96, offerte in
opzione ai soci, in base alle indicazioni contenute nel regolamento approvato nel corso
dell’assemblea straordinaria dei Soci del 06 ottobre 2007 e verbalizzate con repertorio
nr.15625, raccolta nr.6261;
Ritenuto altresì imprescindibile con il presente atto, per il perseguimento
dell’interesse pubblico, esprimere, nell’esercizio dei diritti di azionista, come riconosciuti
dall’art 1, comma IX, della legge 168 del 2004, all’Amministratore Unico della SO.G.A.S.
S.p.A. la seguente Direttiva:
a) atteso che le Linee Guida in precedenza trasmesse sono state solo per una loro parte
esplicitate in modo puntuale, necessita dare maggior dettaglio, tempistica e
programmazione concreta alla parte di ciò carente dandone riscontro al Socio Comune;
Considerato che:
- trattasi di adempimenti consiliari e, ai fini di che trattasi, è esplicitamente richiesta
un’espressione di consenso o meno, che provenga dal Consiglio Comunale;
- il Dirigente della U.O. Servizi Esternalizzati ha già inoltrato al Presidente del Consiglio
Comunale apposita relazione allegato “2” al presente atto, nella quale si evince che:
1) il Civico Consesso avrebbe dovuto attendere la fine del mese di settembre 2007 per la
procedura prevista dell’assestamento di bilancio con la quale impegnare la spesa riferita
alle perdite maturate dalla Società anni 2005/2006, demandando poi nella stesura
dell’atto all’U.O. Finanze la predisposizione di quanto necessario alla liquidazione e
pagamento dei relativi importi (nel caso in cui si intenda procedere al ripiano delle perdite
e alla ricapitalizzazione).
2) Nella prima seduta utile di Consiglio, sui dati che sarebbero stati comunicati dalla
SO.G.A.S. S.p.A., il Consiglio Comunale avrebbe potuto esprimersi anche sulla volontà o
meno per il Comune di Reggio Calabria di usufruire del prestito obbligazionario
convertibile ed eventualmente, in quale misura delegare il Sindaco ad avanzare richiesta
per la sottoscrizione delle obbligazioni convertibili emesse.
Valutata:
- la documentazione al procedimento di ripianamento perdite e ricapitalizzazione della
Società SO.G.A.S. S.p.A. per come assunta a detta data e definita con deliberazione di
G.C. nr. 447 del 17 ottobre 2007;
- la quota del 35% da assegnare ai privati in luogo della privatizzazione del capitale
sociale, quota questa già deliberata con conseguente pubblicazione della manifestazione
d’interesse a cui hanno aderito, entro il 14 settembre 2007, come da bando di Gara, due
Gruppi, ovvero la SAC, in ATI con INTERBANCA che gestisce l’aeroporto di Catania ed
il Gruppo Miro Radici;
- la modifica all’art. 5 dello Statuto per come deliberata sempre nel corso dell’assemblea
straordinaria del 06 ottobre 2007 con la quale si vincola la proprietà maggioritaria con il
mantenimento di una partecipazione complessiva non inferiore al 51% e che l’ingresso di
altri enti locali nella società avviene mediante un corrispondente aumento del capitale
sociale.
- l’ipotesi di perdita di controllo da parte dei soci pubblici, regolata, sempre all’interno
dell’art. 5 dello statuto sociale per come modificato, da appositi accordi da perfezionarsi
al momento dell’ingresso del privato nella società, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del
decreto ministeriale nr. 521/1997;
- la previsione contenuta nell’art. 1, comma 729, legge 296/2006, rispetto al numero
massimo di amministratori pubblici in società partecipate dagli Enti locali, e
l’adeguamento operato al testo dell’art. 15 dello Statuto sociale nel corso della citata
assemblea straordinaria dei soci del 06 ottobre 2007;
Accertata la competenza del Consiglio Comunale ad assumere atti riguardanti la
partecipazione del Comune in società di capitali, ai sensi dell’art. 42, lettera e) del TUEL;
Visto la nota nr.172923 del 17 ottobre 2007, all.”3” al presente atto, ed il parere in
merito alla regolarità tecnica dal Dirigente della U.O. “Coordinamento Controllo
Strategico e Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi Partecipati” di cui lla
nota 178841 del 25/10/2007 e contabile, espresso dal Dirigente della U.O. Finanze ai
sensi dell’art. 49, comma I del D.Lgs. 267/2000;
Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Reggio
Calabria, che si allega al presente provvedimento, e ritenuto di adeguarsi allo stesso,
facendolo proprio anche sotto il profilo motivazionale;
Visto l’art. 194 lettera c) del T.U.E.L.;
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Visto lo Statuto comunale;
Visto il regolamento comunale di contabilità;
Visto l’esito delle votazioni sopra riportate e proclamate dal Presidente
DELIBERA
1) di riconoscere, il pubblico interesse del Comune nella Società SO.G.A.S. S.p.A. sia
per le indicazioni contenute nella documentazione allegata al presente atto, che:
a) per il contenuto della L.R., 7 marzo 1995, n. 6 per come modificata ed integrata
con L.R. 13 settembre 1999, n. 27, con la quale anche l’aeroporto di Reggio Calabria
è stato inserito tra gli scali regionali, beneficiari dei contributi per il trasporto aereo,
concessi alle organizzazioni di viaggio nazionali e straniere autorizzate all'esercizio
della loro attività, al fine di servire una Regione periferica ed in via di sviluppo
all’interno del territorio nazionale;
b) per l’assunto che le rotte attuali sono da considerarsi essenziali per lo sviluppo
economico della Regione, nella misura necessaria a garantire che su tale rotta siano
prestati adeguati servizi aerei di linea rispondenti a determinati criteri di continuità,
regolarità, capacità e tariffazione, cui i vettori aerei non si atterrebbero se tenessero
conto unicamente del loro interesse commerciale,
c) per l’assunto che così facendo si risponde ad un bisogno abbastanza diffuso e
generalmente riconosciuto di tutti i gruppi sociali che operano nella Provincia di
Reggio Calabria;
d) per il riconoscimento operato dalla Commissione Europea, in particolare nella sua
proposta relativa ai diritti aeroportuali (Proposta di direttiva del Consiglio relativa ai
diritti aeroportuali, COM (1997) 154 def. (GU C 257 del 22.8.1997, pag. 2),
allorquando si afferma che:
“Il buon funzionamento della maggior parte dei piccoli aeroporti, che svolgono un
ruolo essenziale nella coesione economica e sociale dell'Unione, necessita infatti di
un aiuto consistente e regolare da parte dello Stato o degli enti locali ovvero, in taluni
casi, di un sostegno finanziario da parte degli aeroporti più grandi (…)”.
2) di autorizzare il Sindaco a:
a) sottoscrivere, in quota parte, visto l’attuale possesso azionario, le obbligazioni
convertibili, in nr. di 1.514.452, sul totale di numero 13.949.188, di valore nominale
di € 0,42, per complessivi € 632.654,68, sul complessivo valore pari ad €
5.858.658,96, offerte in opzione ai soci, in base alle indicazioni contenute nel
regolamento approvato nel corso dell’assemblea straordinaria dei Soci del 06 ottobre
2007 e verbalizzate con repertorio nr.15625, raccolta nr.6261, entro e non oltre il 10
novembre 2007;
b) subordinarne, ad analogo atto amministrativo, la contestuale sottoscrizione di
obbligazioni convertibili, in quota parte, degli altri soci pubblici territoriali;
c) richiedere, facoltativamente, eventuali obbligazioni non optate entro i termini
previste nel citato regolamento e comunque in numero non superiore al
raggiungimento del valore di capitale sociale necessario per il mantenimento dello
stesso, pari ad € 3.098.741,40;
d) procedere ad ogni integrazione, precisazione o adempimento formale che si
rendesse necessario in sede di attuazione delle procedure esecutive del presente
atto, alfine di conseguire un risultato utile e concreto rispetto a quanto deliberato.
3) Il Sindaco inoltre, avrà facoltà di chiedere il diritto di ottenere la conversione delle
obbligazioni in azioni ordinarie della Società, nonché la contestuale convocazione di
un’assemblea straordinaria per proporre la riduzione del capitale sociale per le quote di
copertura perdite non versate dai Soci ed il contestuale aumento del capitale stesso fino
al limite minimo previsto pari ad € 3.098.741,40;
4) Relativamente al verifica delle attività svolte dall’aeroporto di Reggio Calabria
necessarie ai fini della prestazione di un servizio di interesse economico generale, per
garantire che l’interesse pubblico generale, per come in precedenza ribadito, venga
adeguatamente tutelato, il Sindaco è autorizzato a:
a) sottoscrivere le obbligazioni, impegnandolo ad ogni attività per la stipulazione di un
patto parasociale tra gli enti pubblici territoriali che preveda le modalità necessarie a
rispettare le modifiche statutarie riguardo al mantenimento delle azioni in capo agli
enti pubblici territoriali, nonchè la rappresentanza per ognuno di tali enti nel Consiglio
di Amministrazione e la maggioranza pubblica nel Collegio Sindacale.
b) suggerire alla Commissione incaricata di selezionare i partner privati
dell’aeroporto, la predisposizione di una convenzione tra i soci privati acquirenti ed i
soci pubblici al fine di assicurare il corretto svolgimento del servizio di gestione
dell'Aeroporto e di consentire la permanente verifica della conformità dell'assetto
societario all'interesse pubblico alla gestione del servizio.
c) esprimere, per il perseguimento dell’interesse pubblico, nell’esercizio dei diritti di
azionista, come riconosciuti dall’art 1, comma IX, della legge 168 del 2004,
all’Amministratore Unico della SOGAS s.p.a. la seguente Direttiva:
c.1) atteso che le Linee Guida in precedenza trasmesse sono state solo per una
loro parte esplicitate in modo puntuale, necessita dare maggior dettaglio,
tempistica e programmazione concreta alla parte di ciò carente dandone riscontro
al Socio Comune si chiede, senza indugio che l’assemblea apporti una modifica
statutaria, introducendo clausole che disciplinino l’istituzione di una Commissione
che garantisca un effettivo e puntuale controllo diretto da parte di ciascun socio
della situazione della gestione societaria, non garantito dal mero esercizio del
potere di nomina pubblica degli amministratori;
5) di disporre sia destinato alla incentivazione dei voli aerei ed al sostegno dell’aeroporto,
con l’utilizzo delle forme sino ad oggi positivamente adottate dal Comune a mezzo idonea
procedura pubblica con manifestazione di interesse affidata al dirigente dell’U.O. Cultura
Spettacolo e Turismo, l’importo che residuerà una volta ultimate le operazioni di
sottoscrizione del prestito obbligazionario rispetto allo stanziamento attuale in bilancio per
copertura perdite anno 2006 e sino alla sua concorrenza, previa adeguata variazione di
bilancio 2007-2009.
6) di dare mandato al Dirigente dell’U.O. “Coordinamento, Controllo strategico e
Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi partecipati”, una volta che anche gli
altri soci pubblici hanno prodotto analogo atto amministrativo di sottoscrizione delle
obbligazioni offerte in opzione, per tutti i successivi e connessi adempimenti, in
conformità allo schema di regolamento per come approvato nel corso dell’Assemblea
straordinaria dei Soci, del 06 ottobre 2007, per come allegato - con lettera sub “b” - al
verbale della seduta, repertorio nr. 15625, raccolta n. 6261.
Comunque gli atti necessari dovranno rispettare le scadenze previste nel regolamento e
permettere il versamento del prezzo delle obbligazioni optate entro il 10 novembre 2007;
7) di dare mandato al Dirigente dell’U.O. Finanze e Tributi di tener conto, dei relativi
impegni nascenti dalla sottoscrizione del prestito obbligazionario come sopra proposto,
pari a nr. 1.514.452 obbligazioni di € 632.654,68, nonché dell’eventuale ulteriore
sottoscrizione di obbligazioni non optate entro i termini previste nel citato regolamento e
comunque in numero non superiore al raggiungimento del valore di capitale sociale
necessario per il mantenimento dello stesso, pari ad € 3.098.741,40;