IL PRESIDENTE Introduce la trattazione dell’argomento posto all’Odg inerente “PARTECIPAZIONE SOCIETARIA SO.G.A.S. S.P.A. (SOCIETÀ DI GESTIONE AEROPORTO): SOTTOSCRIZIONE PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE IN AZIONI.”. Concede quindi la parola al sig. Segretario Direttore Generale che relaziona dettagliatamente sull’argomento; Al termine della relazione intervengono i consiglieri Canale e Berna che chiedono alcuni chiarimenti sull’argomento; Viene quindi proposto il seguente emendamento: all’atto deliberativo sono aggiunte le seguenti frasi: -Si autorizza il sig. Sindaco, nell’esercizio delle attività oggi a lui delegate, a procedere ad ogni integrazione, precisazione o adempimento formale che si rendesse necessario in sede di attuazione delle procedure esecutive del presente atto, alfine di conseguire un risultato utile e concreto rispetto a quanto deliberato. -Si dispone sia destinato alla incentivazione dei voli aerei ed al sostegno dell’aeroporto, con l’utilizzo delle forme sino ad oggi positivamente adottate dal Comune a mezzo idonea procedura pubblica con manifestazione di interesse affidata al dirigente dell’U.O. Cultura Spettacolo e Turismo, l’importo che residuerà una volta ultimate le operazioni di sottoscrizione del prestito obbligazionario rispetto allo stanziamento attuale in bilancio per copertura perdite anno 2006 e sino alla sua concorrenza, previa adeguata variazione di bilancio 2007-2009. Pone in votazione per alzata di mano l’emendamento sopra riportato, che viene approvato ad unanimità dai 34 presenti (Romeo D., Nicolò, Putortì, Scarfone, Flesca, Agliano, Falcomatà, Berna, Raffa, Marcianò, D’Ascoli, Savio, Morisani, Sergi, Cusumano, Curatola, Anghelone, Rappoccio, Lascala, Plutino, Strati, Serranò, Ferraro, Chizzoniti, Lamberti, Zimbalatti, Martino, Minniti, Romeo, Azzarà, Delfino, Meduri, Barillà e sindaco Scopelliti); IL PRESIDENTE ne proclama l’esito Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la delibera così emendata che viene approvata ad unanimità dai 34 presenti (Romeo D., Nicolò, Putortì, Scarfone, Flesca, Agliano, Falcomatà, Berna, Raffa, Marcianò, D’Ascoli, Savio, Morisani, Sergi, Cusumano, Curatola, Anghelone, Rappoccio, Lascala, Plutino, Strati, Serranò, Ferraro, Chizzoniti, Lamberti, Zimbalatti, Martino, Minniti, Romeo, Azzarà, Delfino, Meduri, Barillà e sindaco Scopelliti); IL PRESIDENTE ne proclama l’esito IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - Per quanto attiene gli aeroporti regionali, va detto che anche questi ultimi devono sviluppare la loro offerta (ossia il numero di collegamenti aerei che possono attirare) sia per utilizzare e valorizzare in modo economicamente redditizio le infrastrutture pubbliche esistenti sia per soddisfare gli obblighi che ad essi incombono in quanto impresa; - Sotto questo profilo, gli aeroporti regionali si trovano dinanzi ad una equazione diversa da quella dei grandi hubs europei come Londra, Parigi o Francoforte, perché non dispongono di grandi operatori aerei di riferimento che su di essi concentrino le loro operazioni e offrano un numero massimo di coincidenze ai loro passeggeri e traggano vantaggio dalle grandi economie di scala che tale struttura consente; - l'inquadramento dello scenario aeroportuale, nonchè l'analisi dell'attività e del traffico di Reggio Calabria, per come allegato al presente atto, Sub “1”, sono stati propedeutici alla definizione dell'attuale posizionamento dell'aeroporto nel contesto nazionale ed internazionale; - Nella realtà calabrese, l'aeroporto di Reggio Calabria rappresenta una infrastruttura di collegamento ed un fattore di competitività di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio circostante; - Si tratta di uno scalo di medie dimensioni, conosciuto anche come “l’Aeroporto dello Stretto”, scalo europeo in pieno sviluppo, che si propone di diventare uno snodo fondamentale del bacino del Mediterraneo, grazie innanzitutto alla sua strategica posizione geografica che gli permette di servire utenti di due regioni tra le più turistiche d’Italia; - Negli ultimi tre anni (2004, 2005, 2006) il traffico passeggeri di Reggio Calabria, realizzato prevalentemente con voli di linea, e' cresciuto del 48%, facendo registrare una percentuale superiore alla media nazionale; - Il 2006 si è chiuso con un incremento di passeggeri pari a 560.350, mentre il 2005 ha fatto registrare nr. 382.169; Constatato che: - anche la Regione Calabria, con L.R., 7 marzo 1995, n. 6 per come modificata ed integrata con L.R. 13 settembre 1999, n. 27, al fine di incentivare l'afflusso di turisti nel proprio territorio, ha finito per ritenere anche le attività svolte dall’aeroporto di Reggio Calabria necessarie ai fini della prestazione di un servizio di interesse economico generale; - la SOGAS s.p.a. per tal via, ha dovuto adeguare una serie di prestazioni in funzione degli oneri di servizio pubblico che ne scaturivano, garantendo che l’interesse pubblico generale venisse adeguatamente tutelato; - In simili casi, infatti, il soggetto che gestisce l’aeroporto può essere sovvenzionato dalle autorità pubbliche a fronte dei costi aggiuntivi scaturenti dall’onere di servizio pubblico tali che non si possa escludere che la gestione di un aeroporto nel suo insieme possa considerarsi come un servizio economico di interesse generale; - L’adeguatezza dei servizi di trasporto aereo regolare è valutata dagli Stati membri in funzione, in particolare, dell’interesse pubblico, della possibilità di ricorrere ad altre forme di trasporto, dell’idoneità di queste ultime a soddisfare il concreto fabbisogno di trasporto e dell’effetto combinato di tutti i vettori aerei che operano o intendono operare sulla rotta di cui trattasi; - le misure adottate in questi anni dalla Società di gestione dell’aeroporto “Tito Minniti” sono state tali da soddisfare un bisogno abbastanza diffuso e generalmente riconosciuto di tutti i gruppi sociali della Provincia di Reggio Calabria; - L’aeroporto di Reggio Calabria serve una Regione periferica ed in via di sviluppo all’interno del territorio nazionale e che quindi, le rotte attuali sono da considerarsi essenziali per lo sviluppo economico della Regione, nella misura necessaria a garantire che su tale rotta siano prestati adeguati servizi aerei di linea rispondenti a determinati criteri di continuità, regolarità, capacità e tariffazione cui i vettori aerei non si atterrebbero se tenessero conto unicamente del loro interesse commerciale; Dato atto che: - Per realizzare tali obiettivi è necessario mettere in atto una politica di alleanze strategiche da attuare con uno o più soggetti in grado di supportare il futuro sviluppo dell'aeroporto, che dimostrino esperienza ed interesse specifico nel settore aeroportuale e con i quali sviluppare politiche di miglioramento del livello dei servizi prestati e di incremento del traffico (sia charter che di transito); - La scelta del partner strategico, infatti, dovrà consentire all'aeroporto di aumentare, in termini di numero e di frequenza, le opportunità di collegamento con altri scali, sia italiani che internazionali, mantenendo sempre i segmenti di mercato oggi consolidati ed acquisendo una parte del traffico che attualmente è indirizzata verso l’Aeroporto “Fontana Rossa” di Catania; - Questo costituirà un fattore di grande rilievo per lo sviluppo commerciale, occupazionale ed industriale dell'economia dell’intera Provincia di Reggio Calabria; - La SO.G.A.S. s.p.a., su richiesta dell’Amministratore Unico, ha incaricato lo Studio Legale, Cannata Perallini e Associati, per la realizzazione di uno studio finalizzato alla valutazione di ipotesi di "partnership"; - lo studio, congiuntamente all'inquadramento dell'attuale scenario aeroportuale nazionale ed internazionale ed all'analisi dell'attività della SO.G.A.S. s.p.a., presentato ai Soci durante l’Assemblea straordinaria del 12 maggio 2007, ha fornito una serie di opzioni di sviluppo da attuare attraverso il concorso in partnership di soggetti appartenenti alle seguenti tipologie: a) società di gestione aeroportuale; b) grandi compagnie aeree e vettori regionali; c) operatori turistici ed altri operatori (investitori istituzionali, operatori cargo, enti di sviluppo territoriale); - Questa strategia di alleanze consentirà di integrare competenze diverse, di acquisire un knowhow specifico e di diversificare l'attività verso settori ritenuti ad alto profitto, come i servizi commerciali e di handling (assistenza a terra dei passeggeri, delle merci, della posta e degli aerei), aumentando di conseguenza la redditività e la capacità di autofinanziamento per gli interventi infrastrutturali sullo scalo; Visto che: - Con delibera dell’assemblea straordinaria dei Soci riunitasi in data 22 giugno 2006, per atto par Notar Salvatore Federico di Roccella Ionica, Repertorio nr.12202, raccolta nr.4045, la Società ha deliberato, tra l’altro, di procedere alla privatizzazione parziale del capitale sociale, da realizzare mediante aumento di capitale con emissione di nuove azioni con sovrapprezzo, riservato alla sottoscrizione di un socio privato scelto con procedura negoziata ad evidenza pubblica; - Con successiva delibera dell’assemblea straordinaria, tenutasi alla presenza del Sig. par Notar Salvatore Federico in data 12 maggio 2007, Repertorio nr.14640, raccolta nr.5608, è stata approvata la procedura ad evidenza pubblica per la scelta del socio privato che dovrà sottoscrivere il 35% del capitale sociale con emissione di nuove azioni, demandando all’Amministratore Unico di dare avvio alla procedura, nei termini ed alle condizioni descritte nel bando di gara; - Lo schema della procedura ed il Bando sono stati approvati dal Ministero dei Trasporti ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 4 del D.M. 12 novembre 1997 nr. 521 e pubblicati il 31 luglio 2007 sulla G.U., parte II , nr. 88; - Giorno 12 maggio 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II, foglio delle inserzioni del 21.04.2007, nr. 47 - nonché ai sensi del vigente statuto sociale, si è svolta l’Assemblea straordinaria dei Soci per deliberare, tra l’altro, l’emissione di un prestito obbligazionario “convertibile” da offrire in opzione ai soci per un importo complessivo di € 5.827.201,00; - Giorno 06 agosto 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II, foglio delle inserzioni del 19.07.2007, nr. 83 – si è svolta l’assemblea straordinaria dei Soci per deliberare, tra l’altro, l’emissione di prestito obbligazionario convertibile e/o delibera di altre forme di finanziamento, la cui validità è stata reiterata, dando ai Soci la possibilità di adempiervi entro la prima decade del mese di ottobre 2007; - Giorno 06 ottobre 2007, giusto avviso di convocazione pubblicato sulla G.U. – Parte II, foglio delle inserzioni del 18.09.2007, nr. 109 – si è svolta l’Assemblea straordinaria dei Soci per deliberare, tra l’altro: 1) prestito obbligazionario convertibile e/o delibera di altre forme di finanziamento; 2) modifica dell’art. 5 dello statuto sociale con inserimento della clausola del mantenimento di almeno il 51% del capitale in mano pubblica; 3) modifica dell’art. 15 dello Statuto sociale ai sensi dell’art. 1 comma 729 legge 296/2006; Valutata la deliberazione di G.C. nr. 448 del 17 ottobre 2007 con la quale si è trasmessa al C.C. il dispositivo per le direttive riferite alla sottoscrizione del prestito obbligazionario convertibile in azioni, dando mandato al Sindaco affinché le partecipi alla prossima riunione del Consiglio Comunale; Ritenuto: - nel contemperamento degli interessi in gioco, sia pur con le criticità più volte riconosciute e riportate nelle comunicazioni inviate alla Società, i cui punti salienti sono stati riproposti nella relazione del Dirigente della U.O. “Coordinamento, Controllo Strategico e Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi Partecipati”, più opportuno esprimersi per una continuità della Azienda attraverso: - sottoscrizione di quota parte, in base all’attuale possesso azionario, di obbligazioni convertibili, sul totale di numero 13.949.188, di valore nominale di € 0,42, per complessivi € 632.654,68, sul complessivo valore pari ad € 5.858.658,96, offerte in opzione ai soci, in base alle indicazioni contenute nel regolamento approvato nel corso dell’assemblea straordinaria dei Soci del 06 ottobre 2007 e verbalizzate con repertorio nr.15625, raccolta nr.6261; Ritenuto altresì imprescindibile con il presente atto, per il perseguimento dell’interesse pubblico, esprimere, nell’esercizio dei diritti di azionista, come riconosciuti dall’art 1, comma IX, della legge 168 del 2004, all’Amministratore Unico della SO.G.A.S. S.p.A. la seguente Direttiva: a) atteso che le Linee Guida in precedenza trasmesse sono state solo per una loro parte esplicitate in modo puntuale, necessita dare maggior dettaglio, tempistica e programmazione concreta alla parte di ciò carente dandone riscontro al Socio Comune; Considerato che: - trattasi di adempimenti consiliari e, ai fini di che trattasi, è esplicitamente richiesta un’espressione di consenso o meno, che provenga dal Consiglio Comunale; - il Dirigente della U.O. Servizi Esternalizzati ha già inoltrato al Presidente del Consiglio Comunale apposita relazione allegato “2” al presente atto, nella quale si evince che: 1) il Civico Consesso avrebbe dovuto attendere la fine del mese di settembre 2007 per la procedura prevista dell’assestamento di bilancio con la quale impegnare la spesa riferita alle perdite maturate dalla Società anni 2005/2006, demandando poi nella stesura dell’atto all’U.O. Finanze la predisposizione di quanto necessario alla liquidazione e pagamento dei relativi importi (nel caso in cui si intenda procedere al ripiano delle perdite e alla ricapitalizzazione). 2) Nella prima seduta utile di Consiglio, sui dati che sarebbero stati comunicati dalla SO.G.A.S. S.p.A., il Consiglio Comunale avrebbe potuto esprimersi anche sulla volontà o meno per il Comune di Reggio Calabria di usufruire del prestito obbligazionario convertibile ed eventualmente, in quale misura delegare il Sindaco ad avanzare richiesta per la sottoscrizione delle obbligazioni convertibili emesse. Valutata: - la documentazione al procedimento di ripianamento perdite e ricapitalizzazione della Società SO.G.A.S. S.p.A. per come assunta a detta data e definita con deliberazione di G.C. nr. 447 del 17 ottobre 2007; - la quota del 35% da assegnare ai privati in luogo della privatizzazione del capitale sociale, quota questa già deliberata con conseguente pubblicazione della manifestazione d’interesse a cui hanno aderito, entro il 14 settembre 2007, come da bando di Gara, due Gruppi, ovvero la SAC, in ATI con INTERBANCA che gestisce l’aeroporto di Catania ed il Gruppo Miro Radici; - la modifica all’art. 5 dello Statuto per come deliberata sempre nel corso dell’assemblea straordinaria del 06 ottobre 2007 con la quale si vincola la proprietà maggioritaria con il mantenimento di una partecipazione complessiva non inferiore al 51% e che l’ingresso di altri enti locali nella società avviene mediante un corrispondente aumento del capitale sociale. - l’ipotesi di perdita di controllo da parte dei soci pubblici, regolata, sempre all’interno dell’art. 5 dello statuto sociale per come modificato, da appositi accordi da perfezionarsi al momento dell’ingresso del privato nella società, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del decreto ministeriale nr. 521/1997; - la previsione contenuta nell’art. 1, comma 729, legge 296/2006, rispetto al numero massimo di amministratori pubblici in società partecipate dagli Enti locali, e l’adeguamento operato al testo dell’art. 15 dello Statuto sociale nel corso della citata assemblea straordinaria dei soci del 06 ottobre 2007; Accertata la competenza del Consiglio Comunale ad assumere atti riguardanti la partecipazione del Comune in società di capitali, ai sensi dell’art. 42, lettera e) del TUEL; Visto la nota nr.172923 del 17 ottobre 2007, all.”3” al presente atto, ed il parere in merito alla regolarità tecnica dal Dirigente della U.O. “Coordinamento Controllo Strategico e Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi Partecipati” di cui lla nota 178841 del 25/10/2007 e contabile, espresso dal Dirigente della U.O. Finanze ai sensi dell’art. 49, comma I del D.Lgs. 267/2000; Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Reggio Calabria, che si allega al presente provvedimento, e ritenuto di adeguarsi allo stesso, facendolo proprio anche sotto il profilo motivazionale; Visto l’art. 194 lettera c) del T.U.E.L.; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto lo Statuto comunale; Visto il regolamento comunale di contabilità; Visto l’esito delle votazioni sopra riportate e proclamate dal Presidente DELIBERA 1) di riconoscere, il pubblico interesse del Comune nella Società SO.G.A.S. S.p.A. sia per le indicazioni contenute nella documentazione allegata al presente atto, che: a) per il contenuto della L.R., 7 marzo 1995, n. 6 per come modificata ed integrata con L.R. 13 settembre 1999, n. 27, con la quale anche l’aeroporto di Reggio Calabria è stato inserito tra gli scali regionali, beneficiari dei contributi per il trasporto aereo, concessi alle organizzazioni di viaggio nazionali e straniere autorizzate all'esercizio della loro attività, al fine di servire una Regione periferica ed in via di sviluppo all’interno del territorio nazionale; b) per l’assunto che le rotte attuali sono da considerarsi essenziali per lo sviluppo economico della Regione, nella misura necessaria a garantire che su tale rotta siano prestati adeguati servizi aerei di linea rispondenti a determinati criteri di continuità, regolarità, capacità e tariffazione, cui i vettori aerei non si atterrebbero se tenessero conto unicamente del loro interesse commerciale, c) per l’assunto che così facendo si risponde ad un bisogno abbastanza diffuso e generalmente riconosciuto di tutti i gruppi sociali che operano nella Provincia di Reggio Calabria; d) per il riconoscimento operato dalla Commissione Europea, in particolare nella sua proposta relativa ai diritti aeroportuali (Proposta di direttiva del Consiglio relativa ai diritti aeroportuali, COM (1997) 154 def. (GU C 257 del 22.8.1997, pag. 2), allorquando si afferma che: “Il buon funzionamento della maggior parte dei piccoli aeroporti, che svolgono un ruolo essenziale nella coesione economica e sociale dell'Unione, necessita infatti di un aiuto consistente e regolare da parte dello Stato o degli enti locali ovvero, in taluni casi, di un sostegno finanziario da parte degli aeroporti più grandi (…)”. 2) di autorizzare il Sindaco a: a) sottoscrivere, in quota parte, visto l’attuale possesso azionario, le obbligazioni convertibili, in nr. di 1.514.452, sul totale di numero 13.949.188, di valore nominale di € 0,42, per complessivi € 632.654,68, sul complessivo valore pari ad € 5.858.658,96, offerte in opzione ai soci, in base alle indicazioni contenute nel regolamento approvato nel corso dell’assemblea straordinaria dei Soci del 06 ottobre 2007 e verbalizzate con repertorio nr.15625, raccolta nr.6261, entro e non oltre il 10 novembre 2007; b) subordinarne, ad analogo atto amministrativo, la contestuale sottoscrizione di obbligazioni convertibili, in quota parte, degli altri soci pubblici territoriali; c) richiedere, facoltativamente, eventuali obbligazioni non optate entro i termini previste nel citato regolamento e comunque in numero non superiore al raggiungimento del valore di capitale sociale necessario per il mantenimento dello stesso, pari ad € 3.098.741,40; d) procedere ad ogni integrazione, precisazione o adempimento formale che si rendesse necessario in sede di attuazione delle procedure esecutive del presente atto, alfine di conseguire un risultato utile e concreto rispetto a quanto deliberato. 3) Il Sindaco inoltre, avrà facoltà di chiedere il diritto di ottenere la conversione delle obbligazioni in azioni ordinarie della Società, nonché la contestuale convocazione di un’assemblea straordinaria per proporre la riduzione del capitale sociale per le quote di copertura perdite non versate dai Soci ed il contestuale aumento del capitale stesso fino al limite minimo previsto pari ad € 3.098.741,40; 4) Relativamente al verifica delle attività svolte dall’aeroporto di Reggio Calabria necessarie ai fini della prestazione di un servizio di interesse economico generale, per garantire che l’interesse pubblico generale, per come in precedenza ribadito, venga adeguatamente tutelato, il Sindaco è autorizzato a: a) sottoscrivere le obbligazioni, impegnandolo ad ogni attività per la stipulazione di un patto parasociale tra gli enti pubblici territoriali che preveda le modalità necessarie a rispettare le modifiche statutarie riguardo al mantenimento delle azioni in capo agli enti pubblici territoriali, nonchè la rappresentanza per ognuno di tali enti nel Consiglio di Amministrazione e la maggioranza pubblica nel Collegio Sindacale. b) suggerire alla Commissione incaricata di selezionare i partner privati dell’aeroporto, la predisposizione di una convenzione tra i soci privati acquirenti ed i soci pubblici al fine di assicurare il corretto svolgimento del servizio di gestione dell'Aeroporto e di consentire la permanente verifica della conformità dell'assetto societario all'interesse pubblico alla gestione del servizio. c) esprimere, per il perseguimento dell’interesse pubblico, nell’esercizio dei diritti di azionista, come riconosciuti dall’art 1, comma IX, della legge 168 del 2004, all’Amministratore Unico della SOGAS s.p.a. la seguente Direttiva: c.1) atteso che le Linee Guida in precedenza trasmesse sono state solo per una loro parte esplicitate in modo puntuale, necessita dare maggior dettaglio, tempistica e programmazione concreta alla parte di ciò carente dandone riscontro al Socio Comune si chiede, senza indugio che l’assemblea apporti una modifica statutaria, introducendo clausole che disciplinino l’istituzione di una Commissione che garantisca un effettivo e puntuale controllo diretto da parte di ciascun socio della situazione della gestione societaria, non garantito dal mero esercizio del potere di nomina pubblica degli amministratori; 5) di disporre sia destinato alla incentivazione dei voli aerei ed al sostegno dell’aeroporto, con l’utilizzo delle forme sino ad oggi positivamente adottate dal Comune a mezzo idonea procedura pubblica con manifestazione di interesse affidata al dirigente dell’U.O. Cultura Spettacolo e Turismo, l’importo che residuerà una volta ultimate le operazioni di sottoscrizione del prestito obbligazionario rispetto allo stanziamento attuale in bilancio per copertura perdite anno 2006 e sino alla sua concorrenza, previa adeguata variazione di bilancio 2007-2009. 6) di dare mandato al Dirigente dell’U.O. “Coordinamento, Controllo strategico e Sostegno dei Servizi Esternalizzati e degli Organismi partecipati”, una volta che anche gli altri soci pubblici hanno prodotto analogo atto amministrativo di sottoscrizione delle obbligazioni offerte in opzione, per tutti i successivi e connessi adempimenti, in conformità allo schema di regolamento per come approvato nel corso dell’Assemblea straordinaria dei Soci, del 06 ottobre 2007, per come allegato - con lettera sub “b” - al verbale della seduta, repertorio nr. 15625, raccolta n. 6261. Comunque gli atti necessari dovranno rispettare le scadenze previste nel regolamento e permettere il versamento del prezzo delle obbligazioni optate entro il 10 novembre 2007; 7) di dare mandato al Dirigente dell’U.O. Finanze e Tributi di tener conto, dei relativi impegni nascenti dalla sottoscrizione del prestito obbligazionario come sopra proposto, pari a nr. 1.514.452 obbligazioni di € 632.654,68, nonché dell’eventuale ulteriore sottoscrizione di obbligazioni non optate entro i termini previste nel citato regolamento e comunque in numero non superiore al raggiungimento del valore di capitale sociale necessario per il mantenimento dello stesso, pari ad € 3.098.741,40;