“ MINICREDITO PER LA SALUTE MENTALE” PROGETTO SPERIMENTALE DI MINICREDITO SOCIALE RIVOLTO A SOGGETTI IN FASE DI RIABILITAZIONE PSICHIATRICA BOZZA PREMESSA Il microcredito, noto in tutto il mondo in seguito al progetto Grameen Bank sviluppatosi in Bangladesh alla fine degli anni ‘70, è stato progressivamente sperimentato con successo anche in diversi contesti sociali nei paesi industrializzati. Nell’ambito psichiatrico assistiamo oggi alle prime sperimentazioni nate dall’introduzione di strategie nuove in contrapposizione con logiche assistenziali. L’idea nasce dalla consapevolezza di voler sperimentare uno strumento nuovo, il mini credito, in grado di promuovere cambiamenti, scommettere sulle capacità, contribuire ad assegnare al paziente di disagio mentale una posizione centrale, da protagonista del suo trattamento, lavorando sulle responsabilità individuali attraverso un percorso di condivisione realizzato in piccoli gruppi. FINALITA’ Il progetto è volto a promuovere il mini credito quale strumento utile a fornire accesso a servizi finanziari a soggetti in fase di riabilitazione psichiatrica, per permettere loro di agire cambiamenti e migliorare la loro qualità della vita superando la relazione paternalistica esistente tra i pazienti e le istituzioni responsabili dei percorsi riabilitativi. OBIETTIVI SPECIFICI Il progetto persegue i seguenti obiettivi specifici: creare le condizioni per disporre per l’anno 2010 di un fondo annuo di 100.000 Euro, utile a realizzare, per ciascun richiedente, forme di prestito di ridotte entità (in ipotesi massimo di 4.000 euro) rimborsabili fino ad un massimo di quarantotto rate mensili, ad un interesse vantaggioso; realizzare un’azione di promozione, sensibilizzazione e formazione al mini credito nell’ambito della salute mentale; sperimentare percorsi di cambiamento realizzati attraverso mini crediti utili a promuovere e sviluppare attività imprenditoriali e favorire il recupero di capacità di uscita dal circuito dell’assistenza. BENEFICIARI Pazienti di disagio mentale assistiti dai Centri di Psicologia Sociale (CPS) della città di Milano per quel che concerne i contenuti del progetto minicredito, e Personale dei DSM e Volontari e operatori del terzo settore e delle Associazioni attive in ambito psichiatrico per i contenuti di formazione . GLI STRUMENTI Il modello di minicredito prevede nello specifico le seguenti forme di finanziamento: Prestiti di gruppo; Prestiti iniziali ridotti, aumentabili a secondo lo sviluppo del progetto; Rate a breve termine; Risparmi obbligati; ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO Accordo di programma per la definizione di un fondo Realizzazione di un accordo di programma per la costituzione di un fondo. Costituzione di un Comitato Etico Costituzione di un Comitato Etico con funzioni di selezione dei progetti dei beneficiari, monitoraggio e supervisione dell’intero progetto. Il Comitato Etico sarà composto da un rappresentante di ciascun Ente e/o Associazione partner del progetto in qualità di “promotore”. Attività di informazione e diffusione dell’iniziativa all’interno dei DSM Il progetto intende sensibilizzare il personale all’interno dei DSM in tema di micro credito al fine di diffondere l’iniziativa, raccogliere adesioni e implementare le collaborazioni con gli Enti territoriali e le Associazioni di Volontariato e del terzo settore. Formazione per “professionisti di microcredito” Attività di formazione rivolta al personale dei DSM delle Aziende Ospedaliere, e a operatori e Volontari delle Associazioni e del terzo settore che operano nella riabilitazione di soggetti con disagio psichico negli ambiti territoriali, allo scopo di formare professionisti di microcredito” e assumere il ruolo di agenti di prestito e conduttori di gruppi in grado di aiutare concretamente i potenziali beneficiari del prestito nella individuazione e preparazione del progetto e seguirne l’andamento e lo sviluppo. Creazione di “gruppi di lavoro”, selezione e finanziamento dei progetti, monitoraggio e accompagnamento In questa fase il personale formato nei corsi sopra citati darà vita alla creazione di gruppi di beneficiari, interessati ad avviare attività imprenditoriali individuali e di gruppo, attraverso il minicredito. Verranno quindi realizzati incontri settimanali nel corso dei quali, attraverso l’attività di gruppo, si giungerà alla definizione di progetti imprenditoriali, avviando percorsi di bilancio delle competenze interne al gruppo; definizione di piani delle attività per la realizzazione dei progetti; analisi delle competenze e delle risorse individuali e di gruppo. La composizione dei “gruppi di lavoro” sarà di responsabilità dei CPS territoriali in collaborazione con i volontari e gli operatori delle Associazioni e del terzo settore coinvolti nel progetto Per l’ottenimento di un credito, il soggetto e/o il gruppo di soggetti, dovranno aver preventivamente definito, con l’aiuto dei promotori, un progetto oggetto del credito coerente sia sotto il profilo della fattibilità operativa sia sotto il ritorno dell’investimento al fine di consentire le restituzione dell’importo del credito. I progetti saranno selezionati dal comitato etico e successivamente monitorati attraverso un attività di accompagnamento individuale e di gruppo. Dott. GIANNANTONIO MEZZETTI, Gruppo Genitori Conca del Naviglio, Milano Referente del progetto (responsabile comunicazione e marketing [email protected] mobile: 348 2206965