[1]MUSCOLI SUPERFICIALI DELL`ESTREMITA` INFERIORE I

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1MUSCOLI
SUPERFICIALI DELL’ESTREMITA’ INFERIORE
I muscoli dell’estremità. inferiore si dividono in:
 Muscoli dell’anca.
 Muscoli della coscia antero-laterali, mediali, e posteriori.
 Muscoli della gamba anteriori, mediali, laterali e posteriori..
 Muscoli del piede.
MUSCOLI SUPERFICIALI DELL’ANCA
M. medio gluteo.
F. – e un muscolo largo e spesso di forma triangolare con
1’apice rivolto verso il basso; copre il lato esterno
dell’ileo.
O. – sulla superficie 1aterale dell’ala iliaca.
I– con un breve e robusto tendine sulla faccia esterna del
grande trocantere.
A. – rotazione esterna,interna e abduzione della coscia.
M. grande gluteo.
F. – e un muscolo voluminoso e spesso di forma
quadrangolare; e situato lateralmente e posteriormente al
bacino.
O.– sulla porzione posteriore dell’ala iliaca,
sull’aponeurosi lombo dorsale e sulla parte dorsale
inferiore del sacro e del coccige.
I– con un largo tendine sulle fibre della fascia lata e sulla
tuberosità glutea del femore.
A. - rotazione esterna e flessione della coscia sul bacino;
contribuisce a tenere in stazione eretta il tronco.
M. tensore della fascia lata.
F. - e un muscolo affusolato e appiattito, e posto nella
parte antero- laterale del bacino.
O. – sul tratto anteriore della cresta iliaca e sulla spina
iliaca anteriore.
I. – sulla fascia lata sotto al grande trocantere del femore.
A. – tende la fascia lata; abduzione e rotazione interna
della coscia.
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Cucchi R,Moroni V.
2MUSCOLI
SUPERFICIALI MEDIALI DELLA COSCIA
M. gracile.
F. – e sottile lungo e appiattito.
O – sul ramo inferiore del pube.
I – sotto la tuberosita mediale della tibia.
A – adduzione della coscia, flessione della gamba sulla.
coscia.
M. pettineo.
F. – è appiattito di forma quadrangolare, posto nella parte
alta e interna della coscia.
O. – sul ramo superiore del pube.
I – tra il piccolo trocantere e la linea aspra del femore.
A. – adduzione e flessione della coscia.
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Cucchi R,Moroni V.
3MUSCOLI
SUPERFICIALI POSTERIORI DELLA COSCIA
M. bicipite femorale.
F. – e lungo e robusto e ha origine con due capi: lungo e
breve:
Q. – il capo lungo sulla tuberosita ischiatica; il capo breve
sul terzo medio del labbro laterale della linea aspra del
femore.
I – sulla testa della fibula.
A. – estensione della coscia, flessione della gamba sulla
coscia.
M. semitendinoso.
F. – è lungo, affusolato e provvisto di un lungo tendine
d’inserzione (da cui il nome).
O. – sulla tuberosità ischiatica insieme con il bicipite
femorale.
I – sul margine mediale della tuberosità della tibia.
A.. – estende la coscia sul bacino, flette la gamba sulla
coscia.
M. semimembranoso.
F. – è allungnto e consistente, all’origine è provvisto di
una robusta lamina tendinea che penetra nel ventre
muscolare.
O. – sulla superhcie superiore e laterale della tuberosità
ischiatica.
I. – sul margine posteriore del condilo mediale della tibia.
A. – flette la gamba sulla coscia.
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Cucchi R,Moroni V.
4MUSCOLI
SUPERFICIALI ANTERIORI DELLA GAMBA.
M. tibiale anteriore.
F. – E’ un muscolo lungo posto anteriormente, con un
ventre affusolato che, occupa la meta della lunghezza
complessiva e prosegue con un lungo tendine
d’inserzione.
O - sul condilo laterale della tibia.
I - sul lato mediale del primo osso cuneiforme e alla base
del primo metatarsale.
A. – Flessione del piede sulla gamba; leggera supinazione
del margine mediale del piede.
M. estensore lungo delle dita.
F. – E’ un muscolo lungo, appiattito posto lateralmente al
muscolo tibiale anteriore. O - sul condilo laterale della
tibia.
I - con un tendine che si divide in tre capi, alla base della
seconda e della terza falange.
A. – Estensione delle quattro dita laterali; flessione del
piede sulla gamba in sinergia con il muscolo tibiale
anteriore e il muscolo estensore lungo delle dita.
M. estensore lungo dell’alluce.
F. – E’ un muscolo sottile e allungato che occupa i due
terzi inferiori della gamba.
O - sul lato anteriore del perone.
I - sul dorso della seconda falange dell’alluce.
A. – Estensione dell’alluce; flessione del piede sulla
gamba in sinergia con il muscolo tibiale anteriore.
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Cucchi R,Moroni V.
5MUSCOLI
SUPERFICIALI LATERALI DELLA GAMBA.
M. tibiale anteriore.
F. – E’ un muscolo lungo posto anteriormente, con un
ventre affusolato che, occupa la meta della lunghezza
complessiva e prosegue con un lungo tendine
d’inserzione.
O - sul condilo laterale della tibia.
I - sul lato mediale del primo osso cuneiforme e alla base
del primo metatarsale.
A. – Flessione del piede sulla gamba; leggera supinazione
del margine mediale del piede.
M. estensore lungo delle dita.
F. – E’ un muscolo lungo, appiattito posto lateralmente al
muscolo tibiale anteriore. O - sul condilo laterale della
tibia.
I - con un tendine che si divide in tre capi, alla base della
seconda e della terza falange.
A. – Estensione delle quattro dita laterali; flessione del
piede sulla gamba in sinergia con il muscolo tibiale
anteriore e il muscolo estensore lungo delle dita.
M. estensore lungo dell’alluce.
F. – E’ un muscolo sottile e allungato che occupa i due
terzi inferiori della gamba.
O - sul lato anteriore del perone.
I - sul dorso della seconda falange dell’alluce.
A. – Estensione dell’alluce; flessione del piede sulla
gamba in sinergia con il muscolo tibiale anteriore.
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Cucchi R,Moroni V.
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MUSCOLI SUPERFICIALI POSTERIORI DELLA GAMBA.
M. gastrocnemio. F. – E’ costituito da un capo laterale e
uno mediale (gemelli) e forma una massa carnosa, posta
dietro la gamba, detta anche ”polpaccio”.
O -Il capo mediale : sulla superficie posteriore del condilo
mediale del femore; il capo laterale : sulla superficie
posteriore del condilo laterale del femore.
I - i capi si inseriscono sulla tuberosità del calcagno con
un unico tendine, che si unisce al tendine del muscolo
soleo formando una robusta aponeurosi denominata
”tendine O’Achille”.
A. – Flessione plantare, estensione del piede in sinergia
con il muscolo soleo; debole flessione della gamba sulla
coscia.
M. soleo.
F. – E’ un muscolo largo, appiattito e in parte coperto dal
muscolo gastrocnemio.
O - sul lato posteriore della testa del perone.
I - tramite un robusto tendine che insieme al tendine del
muscolo gastrocnemio formano il ”tendine d’Achille”,
sulla tuberosita del calcagno.
A. – Flessione plantare del piede in sinergia con il
muscolo gastrocnemio.
iiiai
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Cucchi R,Moroni V.
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La gamba ha la caratteristica forma conica con il restringimento verso la caviglia; i muscoli che la
compongono sono più voluminosi nella parte posteriore. Anche i muscoli più profondi lasciano
apparire, nell’area (non carnosa ne ricoperta di adipe) della caviglia, i propri tendini, alcuni dei
quali passano sotto al legamento crociato per inserirsi nelle varie ossa del piede.
MUSCOLI DEL PIEDE GENERICI
I muscoli del piede, come quelli della mano, sono numerosi. Sul dorso del piede (a differenza della
mano che non ha muscoli sul dorso) troviamo il muscolo estensore delle dita. Nell’area plantare
risiedono tutti i muscoli del piede; citiamo il muscolo flessore delle dita in qualità di antagonista al
muscolo estensore delle dita. L’insieme dei muscoli della pianta del piede e rivestito da una larga e
robusta aponeurosi che ha una importante funzione protettiva.
Lato dorsale:
muscolo estensore delle dita
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Cucchi R,Moroni V.
Lato plantare:
muscolo flessore delle dita
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