I muscoli-1 - Istituto Comprensivo Lari

PROPRIETA’ DEL MUSCOLO:
-CONTRATTILITA’: CAPACITA’ DI ACCORCIARSI (IL SUO VOLUME NON
SI MODIFICA PERCHE’ SI RACCORCIA MA AUMENTA DI SPESSORE)
-ELASTICITA’: CAPACITA’ DI ALLUNGARSI E DI TORNARE POI ALLA
DIMENSIONE DI PARTENZA.
Bicipite: solleva
l’avambraccio
sul braccio
(contraendosi
tira su il radio)
-TONO MUSCOLARE: UN
MUSCOLO NON E’ MAI
COMPLETAMENTE RILASCIATO, HA
SEMPRE UNA PICCOLA TENSIONE,
ANCHE QUANDO SI DORME E
QUESTO HA UNA FUNZIONE
DIFENSIVA.
Radio
Ulna
Tricipite: abbassa
l’avambraccio
(contraendosi tira in
basso l’ulna)
MOLTI MUSCOLI SI DICONO
ANTAGONISTI PERCHE’ QUANDO
LAVORA UNO, L’ALTRO SI RIPOSA
E VICEVERSA (COME IL BICIPITE
CHE FA PIEGARE IL BRACCIO E IL
TRICIPITE CHE INVECE LO FA
ESTENDERE).
QUESTO SERVE A RENDERE PIU’
PRECISO IL MOVIMENTO.
STRUTTURA MICROSCOPICA DEL MUSCOLO
IL MUSCOLO E’ FORMATO DA FASCI DI FIBRE MUSCOLARI. OGNI FIBRA
E’ UNA CELLULA ALLUNGATA.
ALL’INTERNO DI OGNI FIBRA (CELLULA) SI TROVANO DEI FILAMENTI
MICROSCOPICI DI DUE TIPI:
-ACTINA, MENO SPESSI
-MIOSINA, PIU’ SPESSI
ESSI SONO SFALSATI. DURANTE LA
CONTRAZIONE ESSI SCIVOLANO GLI
UNI SUGLI ALTRI CON IL RISULTATO
CHE IL MUSCOLO SI ACCORCIA E SI
ISPESSISCE.
IL MUSCOLO SI PUO’ PARAGONARE AD UN MOTORE:
MOTORE: BENZINA-LAVORO-CALORE-SCORIE
MUSCOLO: GLUCOSIO-LAVORO-CALORE-SCORIE (ACIDO LATTICO)
IL CALORE SVILUPPATO DAI MUSCOLI SERVE A MANTENERE
COSTANTE LA NOSTRA TEMPERATURA CORPOREA.
I BRIVIDI SONO CONTRAZIONI
INVOLONTARIE DEI MUSCOLI
SCHELETRICI CHE SERVONO AD
INNALZARE LA TEMPERATURA DEL
CORPO, COSI’ COME LA “PELLE D’OCA”
CHE SI HA QUANDO SI CONTRAGGONO I
MUSCOLETTI CHE SOLLEVANO I PELI.
SE L’ACIDO LATTICO E’ PRODOTTO IN ECCESSO A CAUSA DI UN FORTE
LAVORO MUSCOLARE, INSORGE IL CRAMPO (DOLOROSA
CONTRAZIONE DE MUSCOLO)
MALATTIE DEI MUSCOLI
-CONTUSIONE: SCHIACCIAMENTO DEL MUSCOLO
- CONTRATTURA È UNA CONTRAZIONE DEL MUSCOLO SUPERIORE
ALLE POSSIBILITÀ DELLA FIBRA STESSA.
- STIRAMENTO: LESIONE DEL MUSCOLO SENZA ROTTURA DELLE FIBRE
-STRAPPO: ROTTURA DELLE FIBRE MUSCOLARI
-DISTROFIA MUSCOLARE: MALATTIA GENETICA CHE PROVOCA LA
DEGENERAZIONE DEI MUSCOLI CHE NON FUNZIONANO PIU’ PERCHE’ IL
TESSUTO MUSCOLARE E’ SOSTITUITO DA TESSUTO CONNETTIVO CHE
NON HA LA CAPACITA’ DI CONTRARSI.
E’ UNA MALATTIA EREDITARIA, SPESSO TRASMESSA DALLE MADRI
(PORTTRICI SANE), AI FIGLI MASCHI.