UNA DELEGAZIONE DI ANCE PALERMO INCONTRA I VERTICI DELL’ANAS
CHIESTI NUOVI INVESTIMENTI, MENO OSTACOLI NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI
E PREZZI CONGRUI
Una delegazione di Ance Palermo, guidata dal presidente
dell’associazione Fabio Sanfratello e dal vice Massimiliano Miconi e
composta dai componenti della Commissione Consultiva Infrastrutture
Giuseppe Catalano, Pietro Iacuzzo, Gaetano Altopiano, Gaspare
Monticciolo e Rosa Maria Castagna, ha incontrato il direttore regionale
di Anas Salvatore Tonti, per affrontare alcune questioni riguardanti la
programmazione di nuovi lavori e l’esecuzione di alcuni progetti
esistenti.
Ance Palermo ha presentato al gestore della rete stradale e autostradale
un documento nel quale sono evidenziati gli elementi di maggior
interesse per l’associazione.
In particolare, le questioni affrontate durante l’incontro, hanno
riguardato la richiesta di Ance per la messa in gara di tutti i progetti già
esistenti, e l’attivazione per il reperimento di nuove risorse per la Sicilia.
Il direttore Tonti ha assicurato l’impegno di Anas per l’attuazione del
Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), che prevede un investimento di
800 milioni di euro per opere nuove da realizzare in tutta l’isola.
Ance Palermo ha, quindi, chiesto all’Anas un impegno a verificare la
congruità dei prezzi dei lavori a base di gara, i quali spesso sono,
addirittura, inferiori al costo del materiale ed ha proposto la creazione di
un gruppo di lavoro con finalità consultive, composto da tecnici Anas e
di Ance Palermo.
Tra gli altri argomenti sul tavolo, la richiesta di una maggiore efficienza
da parte di Anas nel rimuovere gli ostacoli che rallentano l’esecuzione e
il pagamento dei lavori ed il rilascio del certificato di buona esecuzione.
Infine è stato affrontata la questione relativa alla verifica della possibilità
di una recente sentenza del Consiglio di Stato che permetterebbe
l’affidamento dell’intero appalto a chi è in possesso della categoria
prevalente, senza dovere necessariamente associarsi con chi ha le
certificazioni specialistiche.