Conclusione
Con questa tesi, attraverso la promozione dell’attività del Gruppo di Cammino in un
particolare gruppo di pazienti,
ho voluto dimostrare alcuni effetti benefici che l’attività del
cammino comporta per la Salute. Camminare è il modo più facile, economico, accessibile e
popolare per raggiungere la quantità richiesta di attività fisica, attraverso uno strumento proprio
della routine quotidiana, che esprime autonomia e aiuta l’empowerment delle persone.
Con questa limitata ma significativa esperienza abbiamo potuto dimostrare che fare attività
fisica in modo regolare attraverso modiche dosi di cammino migliora
elasticità, equilibrio e
resistenza dell’apparato locomotore, riducendo in questo modo i rischi di caduta.
Significativa è risultata anche la crescita delle abilità fisiche domestiche (raccogliere un
oggetto da terra, mettersi le calze, ecc) raccolta attraverso puntuale documentazione personale dei
partecipanti.
L’attività di cammino ha inoltre inciso positivamente già a breve termine su alcuni parametri
di tipo psicologico (percezione di benessere, riduzione della depressione, incremento della vitalità,
rafforzamento dell’autostima, innalzamento del tono dell’umore)
fornendo un contributo
importante per migliorare lo stato fisico, sociale e psicologico della persona.
Tutto ciò si è potuto verificare attraverso il progetto “Gruppo di Cammino a valenza
psicosociale” per pazienti in riabilitazione psichiatrica del Centro Psico-Sociale di Casalmaggiore
(Cr).
Il CPS – CRA, sulla scorta anche dei risultati ottenuti da questa sperimentazione, intende
adottare la prassi sistematica della cammino-terapia quale strumento terapeutico per i propri
pazienti psichiatrici.