LEZIONI DI ELETTRONICA per la classe 5° informatica Prof. Eros Rambelli 6° MODULO : La distorsione e il rumore PREREQUISITI TIPI DI DISTORSIONE Sviluppo in serie di FOURIER SPETTRO di un segnale di ampiezza, di fase ANALISI IN FREQUENZA dei quadripoli S ANALISI DELLE CAUSE E DEGLI EFFETTI DELLA DISTORSIONE Banda passante, e frequenze di taglio di un quadripolo Distorsione di AMPIEZZA : causata dalla banda limitata del quadripolo o della linea trasmissiva. Le varie armoniche del segnale vengono attenuate o amplificate in modo diverso. Distorsione di FASE : causata dal diverso sfasamento introdotto dal quadripolo o dalla linea trasmissiva. sulle varie armoniche. Distorsione di NON-LINEARITÀ : dovuta alla non linearità della tras-caratteristica. TRAS-CARATTERISTICA di un quadripolo : linearità e non-linearità Vengono create nuove armoniche, non presenti nel segnale di ingresso 1 ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA DISTORSIONE Nel dominio del tempo la distorsione si manifesta come variazione della forma del segnale di uscita rispetto a quello di ingresso. Nel dominio delle frequenze la distorsione si manifesta come variazione dello spettro del segnale di uscita rispetto a quello di ingresso. Se tutte le armoniche di un segnale vengono attenuate o amplificate della stessa quantità non c’è distorsione di ampiezza. Se tutte le armoniche di un segnale vengono sfasate dello stesso angolo in anticipo o ritardo non c’è distorsione di fase. L’introduzione di nuove armoniche produce sempre distorsione. Se un segnale sinusoidale entra in un quadripolo lineare con banda limitata, il segnale di uscita risulta sempre sinusoidale, con la stessa frequenza ma con ampiezza e fase diverse. Pertanto un quadripolo lineare con banda limitata attenua o amplifica i segnali formati da una sola armonica e ne modifica la fase, ma non li distorce. Le distorsioni di ampiezza e di fase introdotte da un quadripolo lineare generano variazioni del segnale prevedibili, cioè determinabili se si conoscono le caratteristiche del quadripolo. Per eliminare gli effetti della distorsione occorre inserire un quadripolo con una Funzione di trasferimento “opposta” a quella del quadripolo che ha generato la distorsione. Questi quadripoli prendono il nome di equalizzatori. 2 IL RUMORE Quando un segnale si propaga dalla sorgente al destinatario, ad esso si sovrappongono elementi disturbatori che possono modificarne il contenuto informativo. Questi elementi disturbatori sono : la distorsione e il rumore. La distorsione è un’alterazione del segnale non voluta, ma di cui sono prevedibili l’esistenza e il modo in cui si manifesta. Il rumore invece è un disturbo che opera sul segnale in modo non prevedibile e casuale. Nella sorgente di rumore si intendono inclusi : disturbi provenienti dall’esterno del canale, (disturbi atmosferici, interferenze di altri apparati, diafonie e intermodulazioni, ecc. ); disturbi provenienti dall’interno (rumore termico, ecc.); effetti prodotti dalle variazioni delle caratteristiche degli apparati per effetto della temperatura, dell’invecchiamento, ecc. I vari tipi di rumore possono essere raggruppati in due famiglie fondamentali : 1. Rumore di fondo Questo tipo di rumore presenta un’energia uniformemente distribuita in tutta la banda e ha perciò una densità spettrale costante. È denominato anche rumore bianco e ha una distribuzione di probabilità di tipo Gaussiano. Le principali cause che determinano la presenza di tale rumore sono : rumore termico; residui di alimentazione. Rumore termico Si manifesta nelle resistenze, negli amplificatori, nelle linee ed è dovuto all’agitazione termica degli elettroni, che cresce all’aumentare della temperatura. Densità spettrale del rumore termico : dove Gp(f) = 2kTR K = 1,38 10-23 costante di Boltzmann T temperatura assoluta R resistenza del componente Rumore nelle linee : le linee attenuano il segnale e aggiungono rumore, peggiorano quindi la qualità del segnale trasmesso. 2. Rumore impulsivo Questo tipo di rumore presenta dei picchi di energia molto alti e di breve durata. Le principali cause che determinano la presenza di tale rumore sono : scariche elettriche; disturbi elettromeccanici introdotti dalle centrali di commutazione; diafonie Essendo differenti le caratteristiche dei due rumori, sono pure differenti gli effetti che producono e le modalità per rilevarli e misurali. Nel caso di segnali digitali il rumore di fondo determina errori uniformemente distribuiti, mentre il rumore impulsivo determina errori a “grappolo” (a burst). 3