Università degli studi Milano Bicocca Facoltà di Sociologia Corso di Laurea Magistrale in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE I ANNO - A.A. 2008-2009 M ARIA CACIOPPO – M ARIA PIA M AY PROGRAMMA DETTAGLIATO E INDICAZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ESAMI Una premessa: ricordiamo che i temi trattati in questo corso presuppongono una conoscenza di base di Metodologia e tecniche della ricerca sociale. Alcune indicazioni in questo senso compaiono nel file dal titolo “Basi metodologiche”. I diversi argomenti di questo corso possono essere raggruppati in tre blocchi: A – Ripresa di alcuni elementi fondamentali del disegno di ricerca, tra cui: la dialettica tra metodi di ricerca qualitativi e quantitativi (ricerche standard e non standard); i rapporti tra i soggetti della ricerca come elemento caratterizzante del processo di ricerca; la concettualizzazione e l’operativizzazione delle variabili B – La ricerca e l’utilizzo dei dati statistici: enti produttori di dati, principali rilevazioni; banche dati, osservatori, sistemi informativi; sistemi di indicatori sociali C – L’analisi dei dati: dati di ricerche qualitative, dati di ricerche quantitative, dati provenienti da fonti statistiche. Per ciascuno di questi blocchi sono previste delle esercitazioni (le indicazioni si trovano in appositi file) da presentare in forma scritta individuale almeno una settimana prima della data dell’appello. L’esame orale, a partire dai contenuti delle esercitazioni, si propone di accertare la conoscenza degli argomenti e delle letture indicate. E’ possibile individuare/scegliere un tema unificante in modo da permettere utili connessioni tra le diverse esercitazioni. A – DISEGNO DELLA RICERCA a1 Approcci quantitativi e qualitativi nella ricerca empirica I soggetti nel processo di ricerca P.Corbetta, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1999, cap. 1 - I paradigmi della ricerca sociale, cap. 2 - Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa, pagg. 17-80 L.Ricolfi, “La ricerca empirica nelle scienze sociali: una tassonomia”, in L. Ricolfi (a cura di) La ricerca qualitativa, Carocci, Roma, 1998, pagg. 19-44 A.Marradi “Due famiglie e un insieme” in C.Cipolla e A de Lillo (a cura di) Il sociologo e le sirene. La sfida dei metodi qualitativi, F.Angeli, Milano, 1996, pagg. 167-178 A.Cavalli, Incontro con la sociologia, Il Mulino, Bologna, 2001, cap.6 - Teoria e ricerca empirica , pagg. 7176 Alcuni esempi di ricerche nell’ambito dei servizi sociali condotte su committenza e con la partecipazione al gruppo di ricerca degli operatori sociali: 1 Carabelli (a cura di), Molti soggetti per un percorso. Una ricerca sui servizi per l’handicap grave, Unicopli, Milano, 1993 Carabelli G., Cacioppo M., Grasso L., Reti di cura in psichiatria. Strumenti di lettura e di intervento, Franco Angeli, Milano, 1999 a2 Il processo di concettualizzazione. o La rappresentazione figurata del concetto o La specificazione delle dimensioni o La scelta degli indicatori o La costruzione degli indici o Validità e attendibilità P.Corbetta, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1999 , cap. 3 - La traduzione empirica della teoria, pagg. 81-130 Come esempi di concettualizzazione che precede la rilevazione vedi ad esempio: D.Pucci, “Introduzione “, in: IReR, Quattro studi sulla vulnerabilità sociale. Rapporto dell’Indagine Sociale Lombarda 2000, Guerini e Associati, Milano, 2001, pagg.15-47 G.A. Micheli e C. Ranci, “Introduzione: il progetto e la ricerca”, in IReR, Equilibri fragili. Vulnerabilità e vita quotidiana delle famiglie lombarde, Guerini e Associati, Milano, 2003, pagg. 11-32 Esercitazione n.1: ricostruzione del disegno di ricerca di una ricerca quantitativa e una ricerca qualitativa B – FONTI STATISTICHE E OSSERVATORI b1 Enti produttori di dati o Il mutamento del panorama delle fonti istituzionali. La formazione del Sistan, il ruolo dell’ISTAT e dell’Eurostat o Principali indagini e rilevazioni istituzionali e loro caratteristiche (Censimenti, Rilevazione continua forze di lavoro, Indagine sui consumi, Indagine multiscopo, ECHP, EU-SILC) o Fonti dirette e indirette, rilevazioni universali e campionarie, diverse modalità di accesso ai dati P.Corbetta, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1999 , cap. 7 - Le fonti statistiche ufficiali, pagg. 285-312 Notizie da ricavarsi dai siti internet del Sistan, Istat, Eurostat (www.sistan.it , www.istat.it , http://ec.europa.eu/eurostat ) b2 Osservatori, banche dati, sistemi informativi L. Mauri (a cura di) Il sistema informativo sociale Carocci Faber, Roma, 2007, cap.1 - Alcuni aspetti definitori, pagg. 15-33 Osservatori: quale ruolo nelle politiche sociali? Speciale in Prospettive Sociali e Sanitarie n.20, 15 novembre 2008 b3 I sistemi di indicatori sociali o Gli indicatori sociali: cenni storici e metodologici indicatori oggettivi e soggettivi – le social survey o Criteri organizzativi dei sistemi di indicatori – esempi di sistemi di indicatori (cfr OECD, SISREG) 2 Per i cenni storici e metodologici, vedi Zajczyk F., Il mondo degli indicatori sociali, Carocci, Roma, 1997 o: Nuvolati G., La qualità della vita delle città. Metodi e risultati delle ricerche comparative, Angeli, Milano, 1998, cap.7 Esempi di sistemi di indicatori sociali si possono trovare innanzitutto sul sito ISTAT, sul sito OECD (www.oecd.org ), sul sito EUROSTAT (http://ec.europa.eu/eurostat) sul sito dell’ONU (http://unstats.un.org/unsd ). Vedi inoltre in: www.ires.piemonte.it il sistema degli indicatori sociali regionali SISREG. Esercitazione n. 2: sulle fonti dei dati Esercitazione n. 3: ricerca di dati su siti internet C - ANALISI DEI DATI GLI INCONTRI PREVISTI IN GENNAIO SONO DEDICATI ALL’ANALISI DEI DATI E AD ESERCITAZIONI GUIDATE RELATIVE ALL’ANALISI SECONDARIA DI: - DATI DI INDAGINI CAMPIONARIE DATI DI RICERCHE QUALITATIVE DATI DI FONTI STATISTICHE Le indicazioni e la bibliografia su quest’ultimo tema del corso saranno messe successivamente a disposizione. Maria Cacioppo Maria Pia May [email protected] [email protected] 3