I.T.I.S. MAGISTRI CUMACINI
Como Lazzago
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI
Oggetto: Marcia con arresto temporizzato di un motore asincrono trifase
Elaborato: Relazione tecnica
Formato:
Software:
File:
N° elaborato:
Classe:
Alunno:
Data di emissione:
A4
MS Word
02
1- INTRODUZIONE E SCOPO
La presente relazione illustrativa è parte integrante del progetto dell’impianto
elettrico della marcia con arresto temporizzato di un motore asincrono trifase.
La documentazione di progetto è costituita da:
- relazione illustrativa;
- schemi elettrici.
A tal proposito l’impianto elettrico dovrà essere realizzato osservando
scrupolosamente quanto riportato nel presente progetto, redatto in conformità alle
normative del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) e a tutte le leggi riguardanti
la sicurezza degli impianti elettrici.
2- RIFERIMENTI NORMATIVI
• Principali norme e guide di riferimento:
- CEI 64 – 8
Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non
superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in
corrente continua;
- CEI 17 – 5
Apparecchi di comando non automatici per uso industriale.
Prescrizioni generali.
- CEI 17 – 50
Teleruttore.
- CEI 17 – 45
Apparecchi di comando e segnalazione.
- CEI 32 – 1
32 – 5
32 – 4
Fusibili.
- CEI 23 – 12
Prese industriali.
- CEI 44 – 5
Prescrizioni su trasformatori di comando.
3- QUALITÁ DEI MATERIALI
Nell’esecuzione dell’impianto elettrico saranno impiegati solo materiali
rispondenti alla regola d’arte in conformità alla legge 186/68 del 01/03/1968
«Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature,
macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici».
Tali materiali saranno di ottima qualità, primaria e robusta costruzione, adatti con
ampio margine alla tensione ed alla corrente di esercizio normale ed alle loro
prevedibili escursioni massime e comunque idonei alle condizioni di posa e di
impiego alle quali saranno destinati.
Le caratteristiche ed i dati tecnici saranno conformi alle specifiche norme CEI;
nel caso in cui non esistono tali specifiche dovranno rispondere ai requisiti di
sicurezza previsti dalle leggi e dalle direttive europee.
4- DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO
Il funzionamento dell'impianto si basa sull’avvio e sull’arresto temporizzato di
un motore asincrono trifase mediante l’utilizzo di due pulsanti.
Quando viene premuto il pulsante N.A. (S2) la bobina (Q1) si eccita,
provocando l’avvio del motore. Al rilascio del pulsante S2 il motore rimane
attivo grazie all’autoritenuta.
Quando viene premuto il pulsante N.C. (S1) viene a mancare la corrente
all’interno del circuito, la bobina si diseccita e il motore si arresta.
Il motore può anche spegnersi senza che si agisca su alcun pulsante,
semplicemente attendendo il tempo per cui è stato programmato il
temporizzatore (apertura del contatto N.C. K).
Nella pulsantiera, accanto ai pulsanti sono presenti 3 spie:
- P1 che indica la presenza/assenza della rete;
- P2 che si accende per segnalare l’avvio del motore;
- P3 che si accende per segnalare l’arresto del motore.
5- PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI
• Protezioni contro i contatti diretti:
- isolamento completo delle parti attive;
- involucri con un adeguato grado di protezione IP  per gli ambienti interni il
minimo è IP2X (involucro verticale) e IP4X (involucro orizzontale).
• Protezioni contro i contatti indiretti:
La protezione attiva è garantita da un interruttore automatico a monte
dell’impianto che interviene in caso di guasto.
Sono presenti apparecchi in doppio isolamento per i quali è vietato il
collegamento del conduttore di protezione (protezione passiva).
Il circuito di comando è PELV.
6- PRESCRIZIONI INSTALLATIVE
COLORI SEGNALAZIONI:
--- PULSANTI:
- ROSSO  emergenza (in passato indicava lo stop);
- GIALLO  situazione anomala;
- VERDE  situazione normale;
- BLU  azione obbligatoria;
- BIANCO, NERO E GRIGIO  non sono associati a funzioni precise
(spesso si utilizza il bianco per l’avvio e il
nero per l’arresto).
--- SPIE:
- ROSSO  pericolo;
- GIALLO  anomalia;
- VERDE  situazione normale;
- BLU  non ha un significato particolare (spesso indica un intervento
obbligatorio dell’operatore);
- BIANCO  non ha un significato particolare (spesso indica la presenza
della rete).
COLORI CAVI PER AVVIAMENTO M.A.T.:
--- 24 V _ corrente alternata:
- ROSSO/NERO  circuito di potenza;
- BLU/NERO/MARRONE ecc. (esclusi GIALLO, VERDE, GIALLO E
VERDE)  circuito di comando;
- GIALLO E VERDE  conduttore di protezione;
- BLU  conduttore di neutro;
--- Corrente continua:
- BLU.
--- Se è presente la corrente alternata, la parte in corrente continua si cabla in
GRIGIO.
--- Se abbiamo segnali esterni, questi saranno cablati con il colore
ARANCIONE.
7- COMPUTO METRICO
L’impianto è stato realizzato con i seguenti materiali:
Materiale
Motore asincrono trifase – ELECTRO ADDA S.p.A. 80-4
Pulsante N.A.
Pulsante N.C.
Spie di segnalazione
Teleruttore – Telemecanique LADN22 + LC1D32 BD
Relè magnetotermico (1) – Schneider Electric 23877
Relè magnetotermico (2) – Allen Bradley 1492 SP – D 4
Presa 3P + T – GW 66 308 (parete)
Spina fissa – GW 60 408 (pannello)
Temporizzatore_Zoccolo - Finder type 90.20
Temporizzatore_Timer – Lovato L48TP
Morsettiera
Cavi
Quantità
1
1
1
3
1
1
1
1
1
1
1
2
APPROFONDIMENTI:
- MOTORE ASINCRONO TRIFASE
ELECTRO ADDA S.p.A.
COSTRUZIONI ELETTROMECCANICHE
BEVERATE DI BRIVIO (LC) ITALY
MOT.3 ~ FC
80 - 4
IP 55 /IEC34-5 Hz
50/60
N° 1007-073 1775
I. CI.
F
S1
IMPORTED BY ELECTRO ADDA S.p.A.
kW
0.75
0.75
0.75
0.9
∆
V
ʎ ∆
A
ʎ
220 / 380
3.44 / 2.03
230 / 400
3.34 / 1.93
240 / 415
3.34 / 1.93
265 / 460
3.34 / 1.93
- RELÈ MAGNETOTERMICO (1)
Allegato 1
- RELÈ MAGNETOTERMICO (2)
Allegato 2  Pag. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 16, 46
cos φ
0.8
0.78
0.77
0.78
RPM
1370
1380
1390
1650
- TELERUTTORE
Allegato 3A
Allegato 3B
- PRESA
Allegato 4
- SPINA
Allegato 5  Pag. 16 e 28
- TEMPORIZZATORE
Allegato 6A (zoccolo)
Allegato 6B (timer)