Seconda comunicazione PDM Sannino Liberata

IC 70 Marino - Santa Rosa di Napoli
Piano di Miglioramento
Obiettivo di processo n.4
a.s. 2015-16
Comunicazione n. 2
Napoli, 31.03.2016
A tutti i docenti delle classi seconde e quinte
della scuola Primaria
SEDE
Oggetto: simulazione PROVE INValSI classi seconde e quinte scuola Primaria
Secondo le indicazioni del Gruppo del PdM, nei giorni 4 e 5 aprile p.v., le classi seconde
e quinte della scuola Primaria saranno impegnate nello svolgimento delle simulazioni prove
INValSI di Italiano e Matematica e nella compilazione del “questionario studente”.
Le prove saranno somministrate -come sapete- da docenti di altra disciplina ed altra
classe, nel rispetto del Regolamento. I docenti di italiano e matematica della classi seconde e
quinte provvederanno alla correzione delle prove della propria classe ed alla compilazione delle
relative schede risposta di ciascun alunno coadiuvate dai docenti del potenziamento.
I docenti sono tenuti a prendere visione delle variazioni di orario e svolgimento delle
proprie attività ed a collaborare affinché le simulazioni delle prove si svolgano in un clima di
serietà e serenità.
Ai docenti somministratori si consegnano:
-le indicazioni per il somministratore a cura della referente INValSI R. Pulcrano (che va
letto con attenzione nei giorni precedenti la prova)
- griglie correzione prove italiano e matematica
-modello scheda raccolta risposte in Excel.
Queste simulazioni serviranno all’alunno per affrontare meglio le prove di maggio. Il Ministero
della Pubblica Istruzione ha introdotto nella scuola italiana un sistema di valutazione per la
rilevazione dei risultati raggiunti dagli studenti.
I ragazzi sono chiamati a svolgere la prova e quindi a dare risposta ad una batteria di item, più
o meno strutturati, in un tempo ben preciso. Il tempo e lo stesso per tutti!
Per tutti lo stesso tempo, mentre ciascun alunno ha ritmi di lettura, comprensione e risoluzione
ben diversi.
Nell’attività didattica occorre tener conto dei tempi di apprendimento di ogni alunno e dei
“BES” (bisogni educativi speciali) al fine di personalizzare gli obiettivi didattici e di dare al
percorso educativo una grande importanza ai fini della valutazione finale.
Bisogna tuttavia fare una considerazione a sostegno di questa tipologia di prova: oggi qualsiasi
selezione (ammissione agli atenei, patente di guida, concorsi pubblici e non, selezione
personale ecc.) avviene attraverso la risoluzione di batterie di test.
Questo testo consente dunque all’alunno di confrontarsi con prove che gli consentiranno di
affrontare con un certo “allenamento” le prove nazionali e quelle successive.
Uno degli aspetti più importanti nell’esecuzione dei quesiti proposti nelle varie prove e
rappresentato proprio dalla gestione del tempo. Essa è diventata dunque di fondamentale
importanza affinché i ragazzi affrontino serenamente le future prove. I risultati elaborati
dall’Invalsi negli anni precedenti hanno mostrato come anche alunni bravi e intelligenti
possano avere difficoltà a terminare la loro prova, a non aver “fatto in tempo”.
Per il Gruppo di Miglioramento
Liberata Sannino