SU DI UN CASO DI PIODERMITE SUPERFICIALE IN UN GIOVANE BEAGLE SEGNALAMENTO Cane maschio di razza Beagle ,di un anno di età , regolarmente vaccinato , alimentato con un prodotto commerciale idoneo (Purina ProPlan® puppy) . Il cane acquistato in negozio 10 mesi , con probabile provenienza straniera (Ungheria) .prima vive in un habitat casalingo . ANAMNESI Il cane presentava da circa 1 mese , lesioni cutanee riconducibili ad lesioni alopeciche di aspetto eritematoso con forfora e lieve prurito . Visto da colleghi precedentemente al cane era stata diagnosticata una dermatofitosi , con successiva terapia con enilconazolo topico senza tuttavia portare a risoluzione il problema . Ultimamente le lesioni erano aumentate sia di volume che di numero . VISITA CLINICA Il cane ad esclusione dei problemi cutanei appariva all’esame obiettivo generale in ottime condizioni . VISITA DERMATOLOGICA Il paziente presentava lesioni alopeciche multiple a spot ,localizzate soprattutto in area laterale addominale e sul costato sempre lateralmente ( foto 1). Le singole lesioni ad una visualizzazione più focale , evidenziavano un alopecia con cute eritematosa e con collaretti epidermici ben evidenti (foto 2) . Il cane a detta del proprietario non manifestava un prurito vincolato alle lesioni . Inoltre il proprietario non aveva mai manifestato lesioni ascrivibili a zoonosi (vedi dermatofitosi). QUADRO DEL PROBLEMA Alopecia infiammatoria a spot con collaretti epidermici DIAGNOSI DIFFERENZIALE Piodermite superficiale Dermatofitosi /kerion Demodicosi giovanile generalizzata complicata ESAMI DIAGNOSTICI DERMATOLOGICI Come primo approccio venivano eseguiti dei raschiati cutanei multipli in diverse lesioni senza evidenziare parassiti di nessun genere . La visualizzazione del mantello del paziente con la lampada di Wood non evidenziava nessuna luminescenza . Si sono eseguiti tricogramma al fine di individuare spore e elementi fungini con esito negativo. Contemporaneamente venivano messi in coltura su terreni volti allo sviluppo di miceti( DTM/S.) peli e materiale cheratinico ottenuti dalle lesioni L’esame citologico eseguito per apposizione (colorazione con Emacolor® ) metteva in luce una popolazione cellulare prevalentemente di neutrofilica e scarsi macrafogi . Inoltre si potevano evidenziare elementi batterici coccacei sia intra che extra cellulari . DIAGNOSI Piodermite superficiale TERAPIA Veniva intrapresa una terapia con Cefovecina (Convenia®) a dosaggio di 8 mg/kg pari a 96 mg/cane per un totale in 1.2ml/cane con somministrazione ogni 14 giorni per 2 somministrazioni Non venivano suggeriti nessuna applicazione topica . Il soggetto veniva invitato a riportare il cane a distanza di quindici giorni per eseguire una seconda iniezione antibiotica e valutarne il follow up . Al follow up quindicinale , le lesioni apparivano esenti da eritema e collaretti con ricrescita del pelo evidente ( foto3 ) . Al follow up mensile non si riteneva una continuazione della terapia in quanto si reputava il paziente guarito.