13 RELIGIONE CATTOLICA
Obiettivi formativi trasversali
L’insegnamento della religione cattolica nella scuola secondaria superiore concorre a promuovere,
assieme alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto
livello di conoscenze e di capacità critiche. Nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della
religione cattolica concorre a promuovere l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e
del cittadino e la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro
paese. Con riguardo al particolare momento di vita degli alunni, l’insegnamento della religione cattolica offre
contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro
ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale e
offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso.
classi prime
Obiettivi didattici
Suscitare negli alunni un sincero interesse per la dimensione etico-religiosa
Cogliere la dimensione religiosa dell’esistenza che si manifesta nelle domande di senso
Conoscere le grandi tappe del cammino religioso dell’umanità
Comprendere la specificità di Dio nella tradizione ebraico-cristiana
Conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso
Sapersi accostare in modo corretto alla Bibbia
Contenuti
Il problema religioso
I grandi interrogativi dell’uomo che suscitano la domanda religiosa: il senso della vita e della morte,
dell’amore, della sofferenza, del futuro
Il fatto religioso: le sue dimensioni, il linguaggio, le fonti
Religione e religiosità
La tradizione ebraico-cristiana
Ebraismo: le radici del cristianesimo
Il problema etico
I tratti peculiari della morale cristiana in relazione ad alcune problematiche giovanili emergenti (amicizia,
amore, agape).
L’affermazione dell’inalienabile dignità della persona umana, del valore della vita, dei diritti umani
fondamentali
Fonti e linguaggio Lo specifico linguaggio in cui la religione si esprime: segni e simboli, preghiera e
professione di fede, feste e arte, riti, atti di culto.
Metodologia e criteri di valutazione
La metodologia che si intende adottare è basata per lo più partendo dalla problematizzazione, laddove sarà
possibile, dell’argomento e la conseguente discussione.
Si cercherà di effettuare collegamenti interdisciplinari con il compartimento umanistico.
Si terrà conto del grado di attenzione e di partecipazione alle discussioni che si svolgeranno in classe,
nonché dell’impegno negli eventuali lavori di ricerca personali.
Griglia di valutazione
CRITERI
ATTENZIONE
CRITICITA'
ABILITA'
LINGUISTICA
Scarso
Non adeguata
Poco sviluppata
Limitata
DESCRITTORI
Sufficiente
Molto
Superficiale
Adeguata
Contenuta
Positiva
Sufficiente
Buona
Strumenti di lavoro
Libro di testo.
La Bibbia, Fotocopie tratte da altri libri di testo e da articoli di riviste
Sussidi audiovisivi, Eventuali ricerche su Internet
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Moltissimo
Continuativa
Costruttiva
Sciolta
Classi seconde
Obiettivi didattici
Risvegliare negli alunni un interesse per la dimensione etico-religiosa
Sapersi accostare al fenomeno religioso e alla sua origine
Riconoscere la rilevanza culturale delle religioni in generale ed in particolar modo del cristianesimo
Conoscere nei suoi tratti essenziali il messaggio e la persona di Gesù Cristo
Educare all’accettazione della diversità religiosa ed etnica
Contenuti
Il problema etico
La persona: un valore
Verso una società pluralista
La tradizione cristiana
Un ebreo di nome Gesù
L’essenza del cristianesimo
Il cristianesimo primitivo
Fonti e linguaggio



I Vangeli,
Cenni sui Vangeli apocrifi
Il linguaggio specifico con cui la religione cristiana si esprime: segni e simboli, libri sacri e luoghi sacri
Metodologia e criteri di valutazione
Si cercherà di utilizzare il metodo del dialogo-confronto. Gli alunni verranno stimolati ad una
partecipazione critica sugli argomenti proposti anche attraverso ricerche personali ai fini di una maggiore
interiorizzazione delle tematiche svolte.
I criteri di valutazione non potranno che essere quelli indicati a livello ministeriale di attenzione
impegno e partecipazione che dimostrino la capacità dell’alunno di argomentare in maniera critica e con
proprietà di linguaggio.
Griglia di valutazione
CRITERI
ATTENZIONE
CRITICITA'
ABILITA'
LINGUISTICA
Scarso
Non adeguata
Poco sviluppata
Limitata
DESCRITTORI
Sufficiente
Molto
Superficiale
Adeguata
Contenuta
Positiva
Sufficiente
Buona
Moltissimo
Continuativa
Costruttiva
Sciolta
Strumenti di lavoro
Libro di testo.
La Bibbia, Fotocopie tratte da altri libri di testo e da articoli di riviste.
Sussidi audiovisivi ed eventuali ricerche su Internet.
Classi terze
Obiettivi didattici
Prendere coscienza della dimensione dialogica dell’esistenza e riconoscere il valore del rapporto
interpersonale in chiave cristiana.
Riflettere sulla rilevanza culturale, storica e morale delle grandi religioni monoteiste, alla luce dell’emergere
di nuovi integralismi.
Conoscere e comprendere l’immagine di Dio che emerge nelle tre religioni monoteistiche.
Approfondire la conoscenza della riflessione cristiana in merito ai grandi interrogativi della vita: il male, la
morte, il senso della vita, l’aldilà.
Contenuti
La fenomenologia della religione monoteista:
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il cristianesimo
l’ebraismo
l’islamismo
La rivelazione cristiana
Il rapporto tra scienza e fede
La Chiesa: la prima comunità cristiana
Fonti e linguaggio:





Gli Atti degli Apostoli,
I Vangeli
La Bibbia
Il Corano
La Torah
Metodologia e criteri di valutazione
Si cercherà di instaurare un dialogo-confronto con la classe che porti alla proposta e alla trattazione
dei temi scelti a partire dalla ricerca interiore e dalla curiosità intellettuale degli alunni stessi.
Si procederà con spiegazione da parte dell’insegnante, con eventuali lavori di gruppo, con ricerche
personali, con discussioni in classe anche a partire da fatti di cronaca che possano essere collegati alle
tematiche in questione.
Per quanto concerne i criteri di valutazione, si terrà conto dei progressi dei singoli alunni
nell’acquisizione dei concetti chiave dei singoli temi; si valuteranno gli interventi personali e lo sviluppo della
capacità di riflessione critica e interdisciplinare.
Griglia di valutazione
CRITERI
ATTENZIONE
CRITICITA'
ABILITA'
LINGUISTICA
Scarso
Non adeguata
Poco sviluppata
Limitata
DESCRITTORI
Sufficiente
Molto
Superficiale
Adeguata
Contenuta
Positiva
Sufficiente
Buona
Moltissimo
Continuativa
Costruttiva
Sciolta
Strumenti di Lavoro
Libro di testo.
La Bibbia, Fotocopie tratte da altri libri di testo e da articoli di riviste
Sussidi audiovisivi, Eventuali ricerche su Internet
Classi quarte
Obiettivi didattici
Identificare le caratteristiche di una vita autenticamente umana e porle a confronto con i principi etici
cristiani.
Cogliere l’importanza di un atteggiamento etico cristiano verso il mondo.
Cogliere l’importanza di atteggiamenti responsabili di fronte alla vita e all’uomo inteso come persona.
Conoscere le linee essenziali dell’insegnamento sociale della Chiesa.
Conoscere le linee fondamentali del dibattito sulla bioetica.
Contenuti
Il problema etico:
L’uomo come essere responsabile: etica e scelte morali.
La legge dell’amore nell’insegnamento di Gesù Cristo.
L’etica della vita: le sfide della bioetica
L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, i mezzi di comunicazione il valore del
lavoro umano alla luce di alcuni documenti conciliari e di esperienze “profetiche” (economia di comunione,
Nomadelfia, Tobin tax ecc…)
Le proposte del Vangelo.
Metodologia e criteri di valutazione
La metodologia che si intende attuare è quella del dibattito critico e mirato all’approfondimento delle
problematiche di volta in volta proposte; si cercherà di favorire lo sviluppo di una coscienza critica sulla base
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di ricerche sistematiche di approfondimento e di incremento del sapere. Gli alunni verranno stimolati a
rintracciare nuove fonti di informazione e a valutare le diverse posizioni per crearsi un quadro completo del
problema analizzato.
I criteri di valutazione saranno dati dal grado di coinvolgimento nelle discussioni, dalla capacità di
rielaborare in maniera critica i dati raccolti, dalla puntualità logica e terminologica nell'esprimere i propri punti
di vista.
Griglia di valutazione
CRITERI
ATTENZIONE
CRITICITA'
ABILITA'
LINGUISTICA
Scarso
Non adeguata
Poco sviluppata
Limitata
DESCRITTORI
Sufficiente
Molto
Superficiale
Adeguata
Contenuta
Positiva
Sufficiente
Buona
Moltissimo
Continuativa
Costruttiva
Sciolta
Strumenti di Lavoro
Libro di testo.
La Bibbia, Documenti ecclesiali, Fotocopie tratte da altri libri di testo e da articoli di riviste
Sussidi audiovisivi, Eventuali ricerche su Internet
Classi quinte
Obiettivi Didattici
Individuare le possibili aperture di collaborazione tra fede e scienza.
Riconoscere i tratti peculiari della morale cristiana in relazione ad alcune problematiche emergenti
(emarginazione, procreazione responsabile, matrimonio, ecologia …)
Riconoscere la sete di assoluto insita in ogni uomo e porla in relazione con l’Incarnazione cristiana.
Contenuti
Fede e scienza: due ambiti e due linguaggi diversi ma cooperanti
L’amore nella vita dell’uomo
La creazione: alla ricerca del fondamento della vita
Nuove nuove forme di religiosità: una risposta al bisogno di sacro nell’uomo?
Alcunimomenti di storia della Ciesa tra il IXX e il XX secolo.
Metodologia e criteri di valutazione
Le lezioni si baseranno sul confronto dialogico in classe e a livello interdisciplinare delle tematiche
prese in esame. Il giudizio sarà basato quindi sulla capacità da parte dell’alunno di motivare in maniera
corretta e sufficientemente autonoma le proprie opinioni e sull’impegno dimostrato nell’ambito delle ricerche
di approfondimento in classe o a casa.
Griglia di valutazione
CRITERI
ATTENZIONE
CRITICITA'
ABILITA'
LINGUISTICA
Scarso
Non adeguata
Poco sviluppata
Limitata
DESCRITTORI
Sufficiente
Molto
Superficiale
Adeguata
Contenuta
Positiva
Sufficiente
Buona
Strumenti di Lavoro
Libro di testo.
La Bibbia, Documenti ecclesiali, Fotocopie tratte da altri libri di testo e da articoli di riviste
Sussidi audiovisivi, Eventuali ricerche su Internet.
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Moltissimo
Continuativa
Costruttiva
Sciolta