LICEO STATALE " ALFANO I” LINGUISTICO – MUSICALE - COREUTICO - SCIENTIFICO - SCIENZE UMANE Via dei Mille – Salerno Tel. 089/333147 Fax 089/337114 Codice Meccanografico: SAPM020007 Sito web: www.alfano1.it E-mail: [email protected] Anno scolastico 2013/2014 LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DIDATTICO- EDUCATIVA DELLA CLASSE IV SEZ. E Coordinatrice Prof.ssa BENINCASA LOREDANA 1) BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEFINIZIONE DEL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DELL’ALLIEVO ( tenendo conto della composizione della classe, dei risultati dei test d’ingresso , del livello, delle problematiche emerse , ecc.) La classe IV E del Liceo delle Scienze Umane, risulta composta da 24 alunne e 1 alunno. L'accertamento delle abilita' e delle competenze acquisite, tramite la somministrazione dei test d'ingresso, ha evidenziato una situazione alquanto eterogenea sia per quanto riguarda le conoscenze sia per quanto riguarda le competenze. Gli allievi manifestano impegno ed interesse nei confronti delle discipline, motivati ad apprendere e a migliorare le proprie competenze. Si evidenzia una buona predisposizione all'ascolto e allo studio e buone competenze nelle materie di indirizzo. A livello comportamentale è una classe vivace con punte di esuberanza. 2) RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN RIFERIMENTO A: a) Competenze disciplinari; b) Competenze chiave di cittadinanza; c) Competenze in Aree epistemologiche ed euristiche LE COMPETENZE DA CERTIFICARE A CONCLUSIONE DEL TRIENNIO ASSE DEI LINGUAGGI Le competenze di base che l’allievo deve acquisire a conclusione del triennio sono: 1. Padroneggiare la lingua italiana nel senso di saper: 2. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; 3. Leggere, comprendere, interpretare, analizzare e contestualizzare testi scritti di vario tipo; 4. Individuare gli elementi fondamentali del testo narrativo, poetico e teatrale; 5. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. 6. Saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi della letteratura italiana, l’articolazione dei movimenti letterari e delle tendenze culturali di una determinata epoca, nella loro relazione con le dinamiche storiche e sociali; 7. Istituire collegamenti con le principali letterature europee; 8. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; 9. Individuare gli elementi caratterizzanti della civiltà dei paesi di cui si studia la lingua; 10. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico; 11. Utilizzare e produrre testi multimediali. ASSE MATEMATICO Alla fine del triennio l’alunno dovrà essere in grado di 1. sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti o liberamente costruiti; 2. operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; 3. conoscere elementi di natura probabilistica e statistica; 4. affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; 5. costruire procedure di risoluzione di un problema e, utilizzando anche strumenti multimediali e informatici; 6. risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica; 7. interpretare situazioni geometriche spaziali e risolvere problemi relativi; 8. applicare le regole della logica in campo matematico; 9. inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche fondamentali; 10. cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico. ASSE SCIENTIFICO Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di: 1. utilizzare il linguaggio specifico della disciplina e inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti 2. affrontare con flessibilità situazioni impreviste di natura scientifica; 3. collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana e applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite; 4. riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche; 5. conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretarne il significato fisico; 6. distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione; 7. analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano; stimare ordini di grandezza prima di usare strumenti o effettuare calcoli e fare 8. 9. 10. 11. 12. approssimazioni compatibili con l’accuratezza richiesta e valutare i limiti di tali semplificazioni; esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione e formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche; scegliere tra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un problema reale; valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti servendosi di adeguati programmi informatici; mettere in atto le abilità operative connesse con l’uso degli strumenti comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato; ASSE STORICO – SOCIALE Le competenze di base da raggiungere a conclusione del triennio sono indicate dal saper: 1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra diverse aree geografiche e culturali; 2. Comprendere la grande avventura del pensiero filosofico umano, capace di interrogarsi con spirito critico sui grandi interrogativi dell’esistenza e in grado di offrire alla società elementi di lettura del reale; 3. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole, fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente, di cui si studia l’evoluzione storica e il pensiero che ne è alla base; 4. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. N.B.: per la descrizione dettagliata di conoscenze, abilità e competenze per il triennio, codificate nel rispetto delle indicazioni nazionali relative ai nuovi licei introdotti dal Regolamento, si rimanda ai documenti predisposti nelle riunioni dei docenti per aree disciplinari ed approvato formalmente dal CdD il 15 ottobre 2010 LE OTTO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Con l’obbligo scolastico elevato a 16 anni, il Ministro dell’Istruzione ha fatto proprie le competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dall’UE il 18 dicembre 2006. Il regolamento sul nuovo obbligo di istruzione del 22 agosto 2007 (G.U. n. 202 del 31 agosto 2007) contiene le indicazioni nazionali sulle competenze e i saperi – pochi ed essenziali - che tutti i giovani devono possedere a sedici anni, indipendentemente dalla scuola che frequentano. Si individuano le otto competenze chiave di cittadinanza che tutti gli studenti devono acquisire a 16 anni e che sono necessarie per la costruzione e il pieno sviluppo della loro persona, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Esse sono così definite: 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione AREE EPISTEMOLOGICHE ED EURISTICHE 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. GLI OBIETTIVI DI LISBONA 2000 Nel Marzo del 2000 a Lisbona il Consiglio Europeo ha fissato un traguardo ambizioso ma necessario per l'Europa che vuole avere un ruolo di primo piano nell'era della globalizzazione: quello di diventare, entro il 2020, l'economia più competitiva e dinamica al mondo basata sulle conoscenze, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e più qualificati posti di lavoro e con una maggiore coesione sociale. Per raggiungere questo traguardo, sono stati fissati 13 obiettivi concreti :in particolare, per quanto riguarda le competenze necessarie per la crescita di un individuo consapevole che sappia ben gestire il suo futuro, vengono individuati i seguenti obiettivi di apprendimento: 1. Comunicazione nella lingua madre 2. Comunicazione in lingua straniera 3. Competenze matematiche e competenze di base in scienze e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale MIGLIORARE I RISULTATI O.C.S.E. P.I.S.A. Il Programme for International Student Assessment (P.I.S.A.) è un’indagine internazionale promossa dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico per accertare le competenze dei quindicenni scolarizzati nelle aree della lettura, della matematica e delle scienze. Ogni ciclo dell’indagine approfondisce in particolare un’area: PISA 2012 ha valutato ancora una volta le competenze in matematica. La prossima verifica riguarderà prevalentemente le scienze. 3) RISULTATI DI APPRENDIMENTO : a) Indicatori, descrittori, contenuti relativi alle singole discipline ITALIANO C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' Sarà affrontato lo studio di alcuni argomenti del 3° anno non esaminati poiché il programma non è stato completato (tutto il secondo volume!)in particolare l’età dell’Umanesimo, il Rinascimento e la Controriforma; analisi di alcuni capitoli tratti da “il Principe”, il pensiero di Machiavelli; il testo poetico: Sviluppare le proprie conoscenze e competenze linguistiche attraverso uno studio accurato di una grande varietà di testi atti a stimolare la riflessione critica sulla ricchezza e flessibilità della lingua italiana. Ludovico Ariosto, analisi di alcuni canti dell’Orlando Furioso; il pensiero e le opere di T. Tasso, analisi di alcuni canti de “La Gerusalemme liberata”. La questione della lingua da dante a Manzoni Il Seicento: - società e cultura; generi letterari; l’età Barocca; Galilei e la prosa scientifica. Il Settecento: - società e cultura; intellettuali e pubblico; l’età dell’Arcadia; l’Illuminismo; Goldoni, Parini,Alfieri Praticare la spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e,nei testi poetici, l’incidenza del linguaggio figurato e della metrica. L’Ottocento: - società e cultura; l’Età napoleonica; l’Età del Romanticismo; il Neoclassicismo; Foscolo, Manzoni C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E Analizzare i testi letterari anche sotto il profilo linguistico Mettere in luce la decisiva codificazione cinquecentesca, la fortuna dell’italiano in Europa soprattutto in epoca rinascimentale, l’importanza della coscienza linguistica nelle generazioni del Risorgimento, la progressiva diffusione dell’italiano parlato nella comunità nazionale dall’Unità ad oggi. Porre in evidenza la semplificazione delle strutture sintattiche, la coniazione di composti e derivati, l’accoglienza e il calco di dialettalismi e forestierismi. Essere in grado esprimersi in modo coerente e coeso, di organizzare e motivare un ragionamento, variando - a seconda dei diversi contesti e scopi - l’uso della lingua. Saper applicare strategie diverse di lettura per comprendere il messaggio contenuto in un testo. Saper individuare natura, funzione e scopi espressivi e comunicativi di un testo. Saper cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, collocando gli autori e le opere nel contesto storico di riferimento. LATINO Consolidare le capacità espressive in lingua italiana Affrontare in prospettiva storica la definitiva affermazione della lingua italiana Cogliere le tendenze evolutive più recenti della lingua italiana. Essere scrittore in forma chiara e coerente di testi di vario tipo, in modo autonomo Essere lettore capace di riconoscere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo in modo autonomo C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' L’età di Augusto (cenni storici): Virgilio , lettura e analisi critica da Le Bucoliche, I, IV; Le georgiche, L’Eneide; Orazio lettura e analisi critica da gli Epodi, Le satire, le Odi. L’elegia : Tibullo, Properzio, Ovidio . - Padroneggiare le strutture morfologiche e sintattiche attraverso la riflessione sui testi d’autore La storiografia: Livio, gli eroi della virtù repubblicana. - Acquisire dimestichezza con il lessico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia, delle scienze C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E Orientarsi nella lettura dei testi più rappresentativi della latinità, cogliendone i valori storici e culturali - Cogliere lo specifico letterario del testo - comprendere il senso dei testi cogliendone la specificità letteraria e retorica - interpretare i testi servendosi degli strumenti dell’analisi linguistica, stilistica, retorica e delle conoscenze relative all’autore e al contesto - collocare le opere nel rispettivo contesto storico e culturale - apprezzare il valore estetico dei testi - comprendere il senso dei testi cogliendone la specificità letteraria e retorica - interpretare i testi servendosi degli strumenti dell’analisi linguistica, stilistica, retorica e delle conoscenze relative all’autore e al contesto - collocare le opere nel rispettivo contesto storico e culturale - apprezzare il valore estetico dei testi - Leggere, comprendere, analizzare e tradurre un testo dal latino all’italiano, tenendo conto della correttezza linguistica, della coerenza semantica, delle esigenze poste da una lingua diversa Interpretare e commentare opere in prosa e in versi Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un testo e di un autore - riflettere sulle scelte di traduzione -compiere traduzioni guidate di testi d’autore di complessità crescente - confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con l’italiano e con altre lingue straniere moderne - giustificare la traduzione effettuata come frutto di una ricerca esegetica, come scelta tra ipotesi diverse anche in relazione alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana -conoscere i testi fondamentali della letteratura classica - riconoscere nei testi elementi tipici della società, della cultura e della vita quotidiana dei Romani cogliere analogie e differenze tra la società romana e il mondo d’oggi Individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei suoi aspetti di civiltà e cultura SCIENZE MOTORIE C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E Conoscere gli schemi e le regole fondamentali della Pallavolo. Conoscere la terminologia specifica degli argomenti A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' Saper utilizzare le abilità psicomotorie per interagire in modo cooperativo o oppositivo; C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E Consolidare gli obiettivi del biennio. Compiere attività di resistenza, forza, velocità e particolarità; trattati. Conoscere le finalità e i criteri di esecuzione degli esercizi. In particolare gli allievi dovranno conoscere: Attività in situazioni significative in relazione all’età degli alunni, ai loro interessi, agli obiettivi tecnici e ai mezzi disponibili: a carico naturale e aggiuntivo; di opposizione e resistenza; con piccoli e grandi attrezzi, codificati e non ; di controllo tonico e della respirazione; con varietà di ampiezza e di ritmo, in condizioni spazio-temporali diversificate; di equilibrio, in condizioni dinamiche complesse e di volo. Esercitazioni relative a: attività sportive di squadra: Pallavolo, Basket e Badminton; tecnica della corsa veloce; coordinazione intersegmentaria e dinamica generale; l'organizzazione di attività e di arbitraggio degli sport individuali e di squadra praticati; ginnastica su base musicale. Informazione e conoscenze relative a: I vantaggi dell’attività fisica. Gli effetti sul cuore. Nozioni di teoria del movimento e metodologia dell'allenamento riferite alle attività svolte; Educazione alla salute: Igiene, le malattie infettive; le dipendenze: alcool, droghe; Doping saper intuire e progettare tattiche nel contesto di un gioco codificato; sapersi esprimere con il corpo e il movimento in funzione di una comunicazione interpersonale; dimostrare capacità di autonomia organizzativa a livello collettivo; organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati. praticare almeno due degli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini; mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni; realizzare movimenti complessi, in forma economica, in situazioni variabili; affinare la coordinazione segmentaria; acquisire nuovi automatismi adattabili a situazioni diverse; sviluppare l’organizzazione spaziotemporale; saper decodificare e rielaborare rapidamente le informazioni e istruzioni tecniche specifiche. saper esporre in modo chiaro le informazioni ricevute RELIGIONE C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E 1.La ricerca di Dio: le domande dell’uomo, l’intuizione dell’infinito, le aspirazioni .. 2.La ragione e la fede: ragionevolezza dell’esistenza di Dio, il rapporto tra ragione e fede Le prove della esistenza di Dio: S. Tommaso d Aquino .. 3.Il mistero di Dio e le religioni: la critica alla religione di un ateo e di un credente . 4.La rivelazione Cristiana :il mistero dell’Incarnazione . 5.L ateismo e le sue figure: le forme dell’ateismo, l’eclissi di Dio: F. W. Nietzsche . 6.L’ impegno per la pace: il desiderio di pace, la Bibbia e la pace . 7.L impegno e la pace: a. la Chiesa e la pace , b. la pace nel Concilio Vaticano II, c. i messaggi dei Papi per la giornata mondiale della pace.. 8.Le parole della pace: giustizia, carità, solidarietà, non-violenza, convivialità delle differenze. 9.La dignità della persona: -fondamento dei diritti, -La Dichiarazione universale dei diritti.. 10.Vincere il razzismo: -l' ideologia razzista, -l’universalismo della rivelazione cristiana . 11.La sfida della povertà: i beni della Terra sono di tutti. 12.L' economia solidale: -lo squilibrio Nord- Sud, -il commercio equo e solidale, -la banca etica .. 13.La difesa dell’ambiente : -riscoprire il contatto con la natura, alcuni fattori di crisi ambientale, -la custodia del creato - studia la questione su Dio e il rapporto federagione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico; - rileva, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; - conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo; - arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall’opera di Gesù Cristo; - conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità; - conosce, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile - sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; - cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; - utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-cultural -approfondisce, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita. SCIENZE UMANE C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E Gli aspetti pregnanti delle principali correnti psicologiche. I metodi e le teorie delle correnti psicologiche esaminate. Le origini e l’evoluzione scientifica dei più importanti movimenti psicologici contemporanei. Temi e problemi della Psicologia Sociale e della Psicologia dell’arco di vita. Il lessico specifico e le differenze da quello usato nel linguaggio comune. I vari indirizzi pedagogici del periodo compreso tra l’Illuminismo e i primi del Novecento. Le origini e lo sviluppo dei più importanti movimenti pedagogici del periodo storico considerato. I temi più importanti del dibattito pedagogico, relativamente ai luoghi e agli scopi dell’educazione. Il lessico specifico. Le varie scuole sociologiche e i temi più importanti del dibattito sociologico contemporaneo. Le origini e lo sviluppo dei più importanti movimenti sociologici. I rapporti di interdipendenza tra la disciplina e le altre scienze umane, quali l’Antropologia culturale, l’Economia, la Geografia umana. Concetti come Globalizzazione e Welfare state. La cultura come adattamento nelle società acquisitive e presso orticoltori, agricoltori e pastori. La cura e l’educazione dei bambini nelle varie culture. L’inculturazione e la personalità di base. I valori e i temi culturali. Saper ristrutturare conoscenze, idee e credenze mediante il riconoscimento della loro scientificità. Rispettare le espressioni di un’autonoma coscienza critica. Utilizzare un pensiero flessibile, in relazione al rapporto con il docente e con i compagni. Saper problematizzare conoscenze, idee e credenze mediante il riconoscimento della loro storicità e del rapporto col pensiero filosofico e scientifico. Saper elaborare conoscenze in modo da esprimere rispetto e considerazione per un sistema di regole condiviso. Saper rispettare le espressioni di un’autonoma riflessione critica. Saper maturare un pensiero flessibile, in contesti di dialogo e di dibattito scolastico. Problematizzare conoscenze, idee e credenze mediante il riconoscimento del loro rapporto con le problematiche sociali contemporanee. Saper maturare un pensiero flessibile, in contesti di ricerca e lavoro di gruppo. Saper sviluppare la propria sensibilità per interventi nelle varie aree sociali. Saper riconoscere le diversità e le affinità culturali in relazione all’adattamento all’ambiente. Saper riconoscere le diversità e le affinità culturali in relazione alla conoscenza del mondo. Saper riconoscere le diversità e le affinità culturali in relazione all’immagine di sé e degli altri. PSICOLOGIA Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie della tradizione psicologica contemporanea. Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi scientifici. Individuare ed analizzare problemi significativi enucleandoli dalle ricerche considerate. Esporre ed elaborare criticamente gli argomenti proposti . Operare collegamenti interdisciplinari, in particolare con la Biologia e la Matematica . PEDAGOGIA Saper individuare le novità introdotte dal pensiero pedagogico illuministico, romantico e positivista. Saper individuare e differenziare il contributo allo sviluppo dell’educazione dei pedagogisti illuministi, romantici e positivisti. Applicare le conoscenze teoriche in una situazione concreta. Analizzare e definire almeno una tematica educativa utilizzando lessico e terminologia congruenti. Strutturare risposte congruenti a quesiti in forma scritta e orale. SOCIOLOGIA Progettare interventi nelle varie aree socioculturali. Applicare le conoscenze teoriche in situazioni concrete. Analizzare e definire le problematiche sociologiche utilizzando lessico e terminologia adeguati Elaborare un percorso di ricerca sociologica sul campo. ANTROPOLOGIA Conoscere i principali concetti e strumenti metodologici dell’antropologia. Le differenze di genere, sociali ed etniche. La cultura come adattamento nelle società acquisitive e presso orticoltori, agricoltori e pastori. La cura e l’educazione dei bambini nelle varie culture. L’inculturazione e la personalità di base. I valori e i temi culturali. Le differenze di genere, sociali ed etniche. . Comprendere il ruolo esercitato dalla cultura nel determinare la vita sociale di un popolo ed il suo rapporto con il mondo naturale. OBIETTIVI MINIMI: Conoscere gli aspetti pregnanti delle principali correnti psicologiche. Conoscere temi e problemi della Psicologia Sociale. Conoscere i vari indirizzi pedagogici del periodo compreso tra l’Illuminismo e i primi del Novecento. Conoscere le varie scuole sociologiche e i temi più importanti del dibattito sociologico contemporaneo. Conoscere i principali concetti e strumenti metodologici dell’antropologia. INGLESE C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E A time of Upheaval Literature John Milton:Satan’s speech Paradise lost Satan in Milton and Dante History:The Civil War Film :Oliver Cromwell Society: The Puritans text Saper collegare il testo al contesto letterario Saper fare un’analisi guidata del testo 27 Saper riassumere Saper fare collegamenti interdisciplinari Culture:The development of human rights History;The Restoration of the monarchy Shaping the English Character History:The birth of political parties Literature:The rise of the novel Daniel Defoe and the rise of the realistic novel Robinson Crusoe –text- film Jonathan Swift and the satirical novel Gulliver’sTravels text Culture:Tourists, .travellers and movers Competenze grammaticali Utilizzare le strutture di livello A2 –B1 in modo corretto Competenze comunicative utilizzare le strutture di livello A2 – B1 sia in situazioni Saper riferire in modo autonomo sul quadro di comunicazione quotidiana che su tematiche letterarie storico letterario nelle linee generali Saper riferire informazioni sugli autori e le loro Competenze letterarie Riconoscere le caratteristiche di un testo teatrale opere Riconoscere le caratteristiche di un testo narrativo Utilizzare il lessico specifico Riconoscere le caratteristiche specifiche degli autori e del contesto letterario Fornire informazioni sugli autori le loro opere e sul contesto storico letterario Comparare autori italiani ed inglesi Comprendere un testo letterario e non, commentarlo e/o riassumerlo An Age of Revolution Society :Industrial society Literature William Blake and the victims of industrialization-text Literature :.the gothic novel Literature: Mary Shelley and Frankensteintext The epistolary novel :Shelley and Foscolo Grammar .Present perfect continuous, past Perfect, conditional(first,second,third) passive modal verbs SCIENZE NATURALI C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E LITOLOGIA 1.Mineralogia: definizione di minerale; le caratteristiche chimiche e fisiche dei minerali. 2.Classificazione dei minerali e proprietà 3.Petrografia:Le rocce , caratteri e classificazione.Il ciclo delle rocce. 4.Le rocce ignee o magmatiche: criteri di classificazione delle rocce ignee; 5.origine dei magmi nel mantello e nella crosta continentale; cenni di rischio vulcanico; 6.Rocce metamorfiche: concetto di metamorfismo; 7 La struttura della terra : aspetti geomorfologici e geodinamici 8 Definizione di vulcani. I prodotti delle eruzioni. La forma dei vulcani. Altri fenomeni vulcanici. 9 I terremoti e il rischio sismico :Che cos’è un terremoto.Le onde sismiche.Onde sismiche per studiare la Terra. La “forza” di un terremoto . La difesa dai terremoti. Distribuzione geografica dei terremo Riconoscere e distinguere opportunamente Saper associare la struttura di un minerale o di una roccia campioni di minerali e rocce . al relativo processo litogenetico . Distinguere un minerale da una roccia Distinguere una roccia ignea da una Saper inserire le tipologie di rocce nel ciclo litogenetico. sedimentaria o metamorfica (UD 1-6) Sa riconoscere il rischio sismico e vulcanico del proprio Comprendere che la terra è un pianeta dinamico. territorio Descrivere le tipologie di vulcani e associarle alle diverse forme di attività. Saper comprendere e interpretare fenomeni globali Riconoscere un vulcano a scudo, un vulcanostrato, un cono di scorie (UD 7-8) Saper elencare, per ognuno dei sistemi che costituiscono il corpo umano, le funzioni e gli organi di cui sono Determinare la posizione dell’epicentro di un costituiti terremoto dai sismogrammi di tre stazioni sismiche. Individuare le principali differenze tra le tecniche Determinare la magnitudo di un sisma da un diagnostiche cui più frequentemente si fa ricorso sismogramma usando la scala Richter Saper mettere in evidenza i rischi per la pelle da Comprendere la correlazione tra le peculiarità esposizione ai raggi UVA e UVB cellulari e le rispettive funzioni dei diversi tipi di tessuti e sistemi che insieme costituiscono il Saper riconoscere le principali strutture scheletriche corpo umano BIOLOGIA Saper collegare gli stili di vita ai problemi dell’apparato 1 i vari tipi di tessuto ed i principali sistemi che Riconoscere i principali tipi di tessuto scheletrico formano il corpo umano 2.Il sistema neuroendocrino: Spiegare la fisiologia dell’apparato di Saper individuare le principali malattie dell’apparato 3.l’anatomia dell’apparato di rivestimento, del rivestimento, del sistema di sostegno e del digerente sistema di sostegno e del sistema muscolare sistema muscolare Ipotizzare modelli di corretto comportamento alimentare 4l’anatomia del sistema digerente umano e le sue fasi Illustrare il rapporto tra muscolo e ossa 5l’anatomia del sistema respiratorio umano ed i Interpretare una razione alimentare in regime dietetico meccanismi di scambio gassoso e di trasporto Comprendere il meccanismo della contrazione controllato 6 l’anatomia e la fisiologia del sistema cardio- muscolare e del suo controllo da parte del vascolare sistema nervoso Descrivere i disturbi del comportamento alimentare CHIMICA 1 i processi ossido riduttivi Capire il meccanismo di controllo della respirazione Saper spiegare gli eventi che si susseguono durante l’inspirazione e l’espirazione Comprendere le relazioni tra scambi gassosi e gradiente di pressione 2 il pH delle soluzioni 3 le reazioni acido-base Saper spiegare come avvengono gli scambi gassosi a livello polmonare e dei tessuti in relazione alla Illustrare gli eventi che si susseguono in un ciclo circolazione sanguigna cardiaco Saper individuare le conseguenze del fumo, Comprendere le cause delle alterazioni della dell’inquinamento atmosferico, degli allergeni sui pressione sanguigna processi respiratori Saper riproporre, mediante un disegno, la struttura del Descrivere e spiegare la trasmissione cuore umano dell’impulso nervoso Saper collegare il grafismo di base di un Individuare e spiegare i meccanismi di elettrocardiogramma alle fasi di attività del cuore regolazione ormonale Saper spiegare perché in caso di arresto cardiaco un particolare massaggio può riattivare il battito del cuore Bilanciare correttamente una reazione di ossidoriduzione Saper classificare i gruppi sanguigni Saper determinare il pH e sapere titolare un acido o una base in soluzione Individuare in tutti i processi naturali (del mondo inorganico ed organico) le azioni ossidoriduttive. FISICA C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E - La definizione di lavoro. - La definizione di potenza. - La definizione di energia cinetica. - L’enunciato del teorema dell’energia cinetica. - Che cos’è l’energia potenziale gravitazionale. - Definizione di energia potenziale elastica. - Energia meccanica e sua conservazione. - Distinguere tra forze conservative e forze non conservative. - La definizione di quantità di moto e di impulso. - Enunciato del principio di conservazione della quantità di moto. - La definizione di momento di inerzia e di momento angolare. - Conoscere le scale termometriche. - La legge della dilatazione termica. - Distinguere tra calore specifico e capacità termica. - La legge fondamentale della termologia. - Concetto di equilibrio termico. - Stati della materia e cambiamenti di stato. - I meccanismi di propagazione del calore. - Le grandezze che caratterizzano un gas. - Leggi che regolano le trasformazioni dei gas. - Trasformazioni e cicli termodinamici. - Che cos’è l’energia interna di un sistema. - Enunciato del primo principio della termodinamica. - Concetto di macchina termica. - Enunciato del secondo principio della termodinamica. - Le leggi della riflessione su specchi piani e curvi. - Calcolare il lavoro di una o più forze costanti. - Applicare il teorema dell’energia cinetica. - Valutare l’energia potenziale di un corpo. -Descrivere trasformazioni di energia da una forma a un’altra. - Applicare la conservazione dell’energia meccanica per risolvere problemi sul moto. - Applicare il principio di conservazione della quantità di moto per prevedere lo stato finale di un sistema di corpi. Unità 1 Energia e lavoro. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati al binomio lavoro-energia. Calcolare il lavoro e l’energia mediante le rispettive definizioni. Unità 2 I principi di conservazione. - Calcolare la dilatazione di un solido o un liquido. - Applicare la legge fondamentale della termologia per calcolare le quantità di calore. - Determinare la temperatura di equilibrio di due sostanze a contatto termico. - Calcolare il calore latente. - Valutare il calore disperso attraverso una parete piana. Analizzare fenomeni fisici e individuare grandezze caratterizzanti come energia meccanica, quantità di moto, momento angolare. Risolvere problemi applicando alcuni principi di conservazione. - Applicare le leggi dei gas a trasformazioni isotermiche, isobariche e isovolumiche. - Calcolare il lavoro in una trasformazione termodinamica. - Applicare il primo principio della termodinamicaa a trasformazioni e cicli termodinamici. - Calcolare il rendimento di una macchina termica. Descrivere i fenomeni legati alla trasmissione del calore. Calcolare la quantità di calore trasmessa o assorbita da una sostanza in alcuni fenomeni termici. - Applicare le leggi della rifrazione e della riflessione. - Costruire graficamente l’immagine di un oggetto dato da uno specchio o da una lente. - Applicare la legge dei punti coniugati a specchi curvi e lenti. - Calcolare l’ingrandimento di uno specchio o di una lente. Unità 3 Calore e temperatura. Unità 4 La termodinamica. Analizzare fenomeni in cui vi è un interscambio fra lavoro e calore. Applicare le leggi dei gas e il primo principio della termodinamica a trasformazioni particolari. Unità 5 La Luce - Conoscere la differenza tra immagine reale e immagine virtuale. Descrivere alcuni fenomeni legati alla propagazione della luce. Disegnare l’immagine di una sorgente luminosa e determinarne le dimensioni applicando le leggi dell’ottica geometrica. - Le leggi della rifrazione della luce. - Che cos’è l’angolo limite. - La differenza fra lenti convergenti e lenti divergenti. - Definizione di ingrandimento di uno specchio e di una lente. STORIA C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E Dall' Antico regime all’Illuminismo Le rivoluzioni del Settecento e l’età napoleonica L’età dei Risorgimenti Europa e mondo nel secondo Ottocento A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' Saper padroneggiare la terminologia storico – geografica indispensabile a qualificare i singoli eventi in situazioni spazio – temporali Essere in grado di riconoscere i valori delle diverse culture del mondo della metà del ‘600, del ‘700 d dell ‘800 in relazione al territorio occupato . Essere in grado di individuare i diversi aspetti storici in esame tramite il rapporto causaeffetto C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E Comprendere in maniera appropriata il lessico storico. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente DISEGNO E STORIA DELL'ARTE C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E IL QUATTROCENTO L’INIZIO DEL RINASCIMENTO FILIPPO BRUNELLESCHI: ARCHITETTO FAMOSISSIMO, GENIALE INVENTORE DONATELLO: IL RINNOVAMENTO DELLA SCULTURA LORENZO GHIBERTI E MASACCIO LEON BATTISTA ALBERTI: IL TEORICO E L’ARCHITETTO LA PITTURA FIORENTINA DOPO MASACCIO PIERO DELLA FRANCESCA FILIPPO LIPPI E MASOLINO ANDREA DEL VERROCCHIO SANDRO BOTTICELLI: L’ANIMA DELLA BELLEZZA LA SCUOLA E L’ARCHITETTURA DEL RINASCIMENTO FIORENTINO: LUCA DELLA ROBBIA Saper cogliere i problemi, organizzando i contenuti dello studio in modo coerente ed esaustivo; Capacità di inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico; Saper leggere le opere utilizzando un metodo ed una terminologia appropriati; Esprimersi in modo chiaro e corretto usando Essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i la terminologia appropriata; materiali e le tecniche utilizzate; IL CINQUECENTO DONATO BRAMANTE LEONARDO DA VINCI: LA “PITTURA E’ SCIENZA E LEGGITTIMA FIGLIOLA DI NATURA” MICHELANGELO: “PIU’CHE MORTALE, ANGEL DIVINO” RAFFAELLO: IL PITTORE GENTILUOMO CORREGGIO: IL PITTORE DEL SORRISO GIORGIONE E TIZIANO: LA GRANDE STAGIONE DELL’ARTE VENETA GIORGIO VASARI PITTORI CLASSICISTI, LO SPERIMENTALISMO E LA MANIERA PROTAGONISTI DELL’ARCHITETTURA NEL VENETO ANDREA PALLADIO JACOPO TINTORETTO: DRAMMA E DINAMISMO DELLA REALTA’ IL SEICENTO I CARRACCI, UNA FAMIGLIA DI PITTORI CARAVAGGIO: UN PITTORE OLTRE LE REGOLE GIAN LORENZO BERNINI E FRANCESCO BORROMINI LA DECORAZIONE BAROCCA IL PRIMO SETTECENTO L’ARCHITETTURA: FILIPPO JUVARRA E LUIGI VANVITELLI LA PITTURA IN ITALIA: GIUSEPPE MARIA CRESPI GIANBATTISTA TIEPOLO LA “VEDUTA” : CANALETTO, BELLOTTO, GUARDI FILOSOFIA C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E La filosofia dell’Umanesimo e del Rinascimento: caratteri fondamentali La disputa tra platonici e aristotelici Ficino e Pomponazzi Riforma e controriforma : Erasmo e Lutero Rinascimento e naturalismo Telesio , Bruno , Campanella : la natura Le origini del pensiero moderno; la rivoluzione scientifica Galilei Bacone Cartesio : il metodo, il dubbio, il cogito ergo sum ; il dualismo cartesiano Razionalismo: Spinoza: la sostanza; Leibniz : le monadi Empirismo: Locke Illuminismo : Vico Rousseau Kant : la conoscenza (Critica della Ragion Pura), la filosofia morale (Critica della Ragion Pratica) Evoluzione dal criticismo all’idealismo: Fichte Schelling Hegel Problematizzazione delle conoscenze, le idee e i diversi punti di vista mediante il riconoscimento della loro storicità; Rispetto per le espressioni di un’autonoma coscienza critica; Maturazione di un pensiero flessibile, in situazioni di dialogo e dibattito scolastico. MATEMATICA Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie delle tradizione filosofica; Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi; Individuare ed analizzare collegamenti e relazioni; Esporre ed elaborare criticamente gli argomenti proposti ; Operare collegamenti interdisciplinari, in particolare con le discipline storico-letterarie Strutturare risposte adeguate a quesiti in forma scritta e orale. C C O N O S C E N Z E CO ON NO OS SC CE EN NZ ZE E A A B L T A AB BIIIL LIIIT TA A''' Prof.ssa AMALIA ARDIA b) Comportamenti attesi (artt.1 e 7 del D.P.R.122/2009): Acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza C C O M P E T E N Z E CO OM MP PE ET TE EN NZ ZE E a. b. c. d. nell’adempimento dei propri doveri; nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti; nel rispetto dei diritti altrui; nel rispetto delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. 4) VIAGGI D’ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE, SCAMBI CULTURALI Destinazione e/o percorso Uscite didattiche (orario scolastico) Visite guidate (intera giornata) Viaggi d’istruzione (più giorni) Teatro in lingua inglese Obiettivi didattici Approccio al teatro e al materiale linguistico in lingua originale Docente/i accompagnatori FIORELLI SCERMINO Partecipazione a convegni e spettacoli teatrali REGGIANI SCERMINO Escursioni sul territorio Giardini della Minerva Scuola Medica Salernitana Capitali Europee Città d'arte Nord-Centro Italia REGGIANI REGGIANI REGGIANI REGGIANI REGGIANI ARDIA ARDIA ARDIA ARDIA ARDIA Data presumibile Da definire ARDIA Da definire Da definire Da definire Da definire Da definire Da definire Scambi culturali 5) ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI PROPOSTE PER LA CLASSE (specificando l’ambito PON o POF Tipo di attività (es. attività previste nell’ambito del Piano integrato, potenziamento, corsi di lingua straniera, attività di laboratorio, matematica, ECDL, attività musicale, cinematografica, teatrale , giornalistica, preparazione ai test di accesso all’università , ecc. ) Tirocinio didattico Disciplina/e interessata/e Docente /i impegnato/i Scienze umane SCERMINO - PALMA Numero di ore Periodo di realizzazione Da definire Da definire 6) LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO COOPERATIVO Indicare se l’attività è destinata all’intera classe oppure indicare il numero di alunni coinvolti Intera classe - Lezioni frontali con caratteristica di “lezioni dialogate” - Scambi comunicativi: conversazione – discussione – esposizione libera - Lettura di un’ampia varietà di testi - Lettura dei testi globale, esplorativa, analitica - Rilettura orientata, seguita da discussione - Sviluppo di argomentazioni su un tema dato - Interpretazione e commento dei testi - Trascrizione dei contenuti dei testi in altra forma: parafrasi, riassunto, commento, analisi Produzione di messaggi orali (dialoghi, pair works, role plays, canzoni, giochi, etc) - Rielaborazione personale, orale e scritta, delle informazioni e dei modelli di scrittura ricevuti - Potenziamento della capacità di ascolto - Gruppi di studio 7) MATERIALI E STRUMENTI - Libri di testo - Testi della Biblioteca d’Istituto - Quotidiani e Riviste tecniche - Vocabolari - Schede di lavoro - Fotocopie - Videocassette - CD con materiali didattici - LIM /Computer per classe - Videoregistratore - Radioregistratore - Laboratori linguistici - Laboratorio multimediale - Laboratorio di Fisica e Scienze 8) UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI Tipo di laboratorio Disciplina interessata LABORATORIO SCIENTIFICO LABORATORIO DI FISICA LABORATORIO LINGUISTICO SCIENZE NATURALI FISICA LINGUA INGLESE Docente impegnato GIULIANA MAZZA GIULIO GROSSO ANNA MARIA FIORELLI Numero medio di ore mensili 1 giorno al mese 2 ore al mese 1 ora al mese Periodo di utilizzazione OTTOBRE/MAGGIO OTTOBRE/MAGGIO OTTOBRE/MAGGIO 9) VERIFICHE FORMATIVE Disciplina Numero di prove scritte Numero di prove scritte I PERIODO II PERIODO 3 2 2 3 2 2 ITALIANO LATINO MATEMATICA FISICA LINGUA INGLESE STORIA FILOSOFIA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE SCIENZE UMANE SCIENZE MOTORIE RELIGIONE 2 2 2 2 Numero medio di interrogazioni orali per PERIODO 1 oppure 1 oppure Prove strutturatesemistrutturate I PERIODO Prove strutturatesemistrutturate Altre tipologie ( indicare quali) I PERIODO II PERIOD 2 2 II PERIODO 1 1 1 2 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Prove pratiche 1 Salerno, 31 ottobre 2013 LA COORDINATRICE Prof.ssa LOREDANA BENINCASA IL DIRIGENTE SCOLASTICO