Comunicato stampa generale - Società del Quartetto di Vicenza

UNA MUSICA PER TUTTI E PER TUTTO L'ANNO
LE ATTIVITÀ 2014/15 DELLA SOCIETÀ DEL QUARTETTO
STAGIONE CONCERTISTICA AL TEATRO COMUNALE
Fra tutta la variegata ed ampia programmazione 2014/15 della Società del Quartetto di
Vicenza, che comprenderà quasi 70 eventi spalmati in 12 mesi, la stagione concertistica al
Teatro Comunale continua ad occupare un ruolo centrale. Quella che inizia il prossimo 26
ottobre sarà l'edizione numero 105.
Un'edizione che già sulla carta fa segnare un record storico perché mai in passato il
Quartetto aveva ospitato in stagione tanti artisti provenienti da tante diverse nazionalità:
in tutto calcheranno il palco della sala grande del Comunale oltre 300 musicisti di 4
continenti. Delle quindici date in programma, infatti, ben otto avranno per
protagoniste orchestre, cori ed ensemble di vario genere.
Molti, anche, i concerti monografici (incentrati su Bach, Händel, Mozart, Beethoven,
Mendelssohn e Chopin). Da segnalare due artiste-star (Yuja Wang e Viktoria Mullova)
e due serate “fuori dal seminato” (il Coro della SAT con i canti popolari armonizzati da
Benedetti Michelangeli ed un omaggio alle “canzonette” di Gianni Ferrio).
I prezzi degli abbonamenti sono rimasti pressoché invariati rispetto allo scorso anno, così
pure i biglietti per i singoli concerti.
OMAGGIO A PALLADIO CON SCHIFF E LA CAPPELLA ANDREA BARCA
Era il lontano 1998 quando András Schiff, folgorato dalla bellezza del Teatro Olimpico di
Vicenza, lanciò l'idea di tenervi ogni anno un festival musicale. La Società del Quartetto
non si lasciò scappare l'occasione e un paio di anni più tardi Schiff pensò di creare una sua
personale orchestra – la Cappella Andrea Barca – per accompagnarlo nei viaggi
musicali all'interno del Teatro “più bello del mondo”
Allora l'artista ungherese aveva 45 anni ed era già considerato uno dei pianisti più
interessanti della sua generazione. Oggi Sir András Schiff divide l'Olimpo del pianismo
mondiale assieme a pochissimi altri colleghi.
I 4 concerti del festival Omaggio a Palladio anno dopo anno si sono conquistati uno
spazio di primo piano all'interno dei grandi eventi musicali internazionali; questo è il
motivo per cui, nella prima settimana di maggio, si danno appuntamento a Vicenza
centinaia di appassionati che vengono da mezza Europa e da oltre Oceano per ascoltare
Schiff e la sua orchestra e per ammirare da vicino le opere del Palladio.
Un rituale che si ripeterà anche nel 2015 (dal 30 aprile al 3 maggio) con quattro
straordinarie serate ognuna delle quali dedicata ad un grande nome della musica: Bach,
Haydn, Mozart e Brahms.
Prezzi dei biglietti invariati rispetto allo scorso anno. Prevendite da gennaio 2015.
DIDATTICA PER MUSICISTI E DOCENTI
Anche durante tutta la stagione 2014/15 proseguirà l'impegno della Società del Quartetto
nell'ambito della didattica, che sarà rivolta da un lato ai giovani musicisti, dall'altro ai
docenti delle scuole dell'obbligo.
Da gennaio prenderà il via l'edizione 2015 di Progetto Orchestra, altro “marchio
storico” della Società del Quartetto di Vicenza: un progetto realizzato in collaborazione con
Intesa Sanpaolo e ospitato alle Gallerie d'Italia-Palazzo Leoni Montanari.
Il docente del corso di formazione orchestrale destinato a diplomati e diplomandi in
strumenti ad arco sarà ancora una volta lui, Leon Spierer, ottantacinquenne violinista
berlinese che per decenni fu “spalla” dei Berliner Philharmoniker durante l'era-von
Karajan e l'era-Abbado. Il collaudato format di “Progetto Orchestra” prevede quattro
intense settimane di studio e di approfondimento del vasto repertorio per ensemble d'archi
– da gennaio ad aprile 2015 – al termine delle quali giovani allievi ed anziano docente si
presentano al pubblico delle Gallerie d'Italia per altrettanti concerti finali alla domenica
pomeriggio.
La novità del 2015 è che ai corsi di formazione orchestrale si affiancheranno – nei mesi di
febbraio e aprile – dei corsi di formazione corale (anche in questo caso saranno 13 i
posti disponibili) tenuti dal maestro Francesco Erle.
In entrambi i casi la frequenza ai corsi sarà gratuita.
L'altro filone didattico si chiama Scrivi che ti canto ed è affidato al maestro Mario
Lanaro. Il progetto – sostenuto da Veneto Banca – comprende un Concorso poeticomusicale riservato alle scuole elementari e medie (l'edizione 2014 ha visto la
presentazione di 130 lavori in concorso), una serie di videolezioni pubblicate sul web
(Fare un bel coro, istruzioni per l'uso a cura di Mario Lanaro) ed alcuni incontri di
approfondimento sulla coralità in classe, dedicati agli insegnanti delle scuole dell'obbligo.
Il progetto “Scrivi che ti canto” ha ottenuto un successo, a livello nazionale, che è andato
oltre le più rosee aspettative. Le 11 videolezioni pubblicate sul canale YouTube della Società
del Quartetto (altre 4 sono in fase di realizzazione) sono state seguite da oltre 23 mila
persone e i fascicoli didattici del progetto sono stati spediti gratuitamente in molte regioni
italiane a 700 insegnanti che ne avevano fatto espressa richiesta.
Risultati che incoraggiano la Società del Quartetto e il maestro Lanaro a proseguire anche
per la prossima stagione questo importante filone di educazione musicale di base.
INCONTRI AL V PIANO DELL'OSPEDALE
Nati nel 2012 con l'obbiettivo di portare la musica dal vivo in un luogo del tutto particolare
(il reparto di Oncologia dell'Ospedale di Vicenza), gli Incontri al V piano sono una
serie di concerti-conversazione che coinvolgono tutte le persone che a vario titolo ruotano
attorno al reparto: i pazienti e i loro familiari, i medici, il personale infermieristico e
ausiliario, i volontari, gli ex-degenti... Un'ora di musica (classica, ma non solo) suonata e
“raccontata” con particolare sentimento dagli stessi artisti che sono protagonisti delle
stagioni del Quartetto.
Grazie alla sensibilità della Fondazione Adone e Rina Maltauro, gli Incontri al V piano
proseguiranno anche per la stagione 2014/15 a cadenza mensile.
OPENIGHTS, LA MUSICA SOTTO LE STELLE
Fino a qualche anno fa l'attività della Società del Quartetto di Vicenza iniziava a ottobre,
con il primo concerto in cartellone al Teatro Comunale, e si concludeva nella prima
settimana di maggio, con il Festival “Omaggio a Palladio” di András Schiff.
Negli ultimi anni si è colmato il lungo vuoto dei mesi estivi con OpeNights, una rassegna
che in pochissimo tempo è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi resta in città
durante l'estate. Vincente la formula proposta dal Quartetto: due splendidi scenari nel
cuore di Vicenza (il cortile di Palazzo Leoni Montanari ed il giardino del Teatro
Olimpico), musica a 360° (dalla “classica” al jazz, dal rock alla canzone d'autore),
interpreti di ottimo livello, prezzo “light” (5 Euro, compresa una consumazione al bar) e
atmosfera del tutto informale.
Dopo il sold-out registrato praticamente in tutte le 9 le date del 2014, OpeNights
riprenderà nel 2015 con una decina di appuntamenti da giugno ad agosto.
MUSICA DELLE TRADIZIONI
Il Festival Musica delle Tradizioni (l'edizione 2014 si è appena conclusa) è l'ultimo nato
fra le produzioni che portano il marchio della Società del Quartetto. Si tratta di una
rassegna – la musicista vicentina Ilaria Fantin ne è il direttore artistico – che si propone
di svelare al pubblico il repertorio popolare della ricca tradizione musicale di alcuni Paesi,
con la partecipazione degli artisti più rappresentativi per ogni area.
L'edizione 2014, che prevedeva un concerto-aperitivo ed un evento principale per tre serate
(dal 18 al 20 settembre) è stata salutata da un grande successo di pubblico (due “sold-out”
su tre) e soprattutto da una grande attenzione e curiosità nei confronti di musiche e
strumenti che non appartengono alla nostra tradizione.
Se l'edizione appena conclusa era dedicata ai Paesi appartenenti all'area “PIIGS”
(Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna, con l'Italia a fare da Paese ospitante), la prossima
potrebbe – per contrasto – guardare all'area dei BRIC (Brasile, Russia, India e Cina)
oppure concentrarsi su quelli dell'Europa dell'Est o della vicina Africa.