Alla ricerca di una società giusta in un mondo
devastato dall’economia.
Di Serge Latouche, nella stessa collana:
L’altra Africa. Tra dono e mercato, € 23,24
Nella collana «Temi»:
L’occidentalizzazione del mondo. Saggio sul significato,
la portata e i limiti dell’uniformazione planetaria
€ 15,50
Il pianeta dei naufraghi. Saggio sul doposviluppo, € 15,49
La Megamacchina. Ragione tecnoscientifica, ragione
economica e mito del progresso, € 15,49
La sfida di Minerva. Razionalità occidentale e ragione
mediterranea, € 13,43
Novità
Serge Latouche
Giustizia senza limiti
La sfida dell’etica in una economia globalizzata
Traduzione di Alfredo Salsano
«Saggi. Storia, filosofia e scienze sociali», formato 15/22
pp. 208, € 20,00
Il contenuto
Questo libro deve il suo titolo a George W. Bush
e alla formula – Enduring Justice – con la quale
egli designò in un primo tempo la reazione
americana agli attentati dell’11 settembre 2001.
Ma, per l’appunto, che cosa significa fare giustizia
in una economia globalizzata? Chi può dirsi
vittima di una ingiustizia? Come portare rimedio
all’ingiustizia globale? Sono le domande alle quali
l’autore di L’occidentalizzazione del mondo cerca di
dare delle risposte per un verso denunciando
l’impostura dell’etica economica e per l’altro
cercando di prevedere quella che potrebbe essere
una economia giusta in un mondo globalizzato.
Nelle prime due parti del libro Serge Latouche
mette a confronto l’apologetica della società di
mercato realizzata dalla scienza economica con
l’ingiustizia del mondo che evidentemente svuota
di contenuto ogni pretesa morale dell’economia.
In quanto condividono il medesimo immaginario
economico liberalismo e marxismo sono oggetto
della stessa critica radicale, che si estende alla
degenerazione dello Stato sociale di matrice
socialdemocratica. La illustrazione della banalità
economica del male che si riassume secondo
l’autore nella impostura dello sviluppo, ripropone
evidentemente la necessità di fare giustizia. Nella
terza parte del libro Latouche abbozza i tratti di
quel che potrebbe significare una società giusta
nel contesto di un mondo devastato
dall’economia, insieme unificato e diviso dal
mercato: definire il contenuto di una eguaglianza
nello scambio e i ruoli possibili dei mercati e di
una moneta di cui ci si sia riappropriati, in un
mondo non limitato all’economia.
L’autore
Serge Latouche (Vannes 1940) è professore
emerito di Scienze economiche all’Università
di Paris-Sud. Specialista dei rapporti economici
e culturali Nord-Sud e dell’epistemologia delle
scienze sociali, è autore di opere, molte delle quali
tradotte in italiano, che godono di grande
successo.