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VIDEO GIOCHI
"Egregio Direttore,
le scrivo questa lettera di protesta a nome del comitato
PER UNA TV SENZA VIOLENZA, che ho l'onore di presiedere,
per
farle
rilevare
che
nei
programmi
video
interattivi
dedicati ai ragazzi, che vanno in onda nella fascia oraria
che precede lo svolgimento dei compiti scolastici assistiti
da
tele-computer
protetta,
in
cui
e
quindi
anche
la
i
fascia
più
oraria
piccini
cosiddetta
possono
senza
controllo accedere ai programmi TV, da un certo tempo a
questa parte è diventato usuale vedere video giochi con
scene di violenza inaudite. Mi spiego meglio, riferendomi
in
particolare
a
quanto
io
stesso
ho
potuto
osservare
seguendo i giochi di mio figlio alcuni giorni addietro. Il
video gioco che ho seguito e che mi si dice va per la
maggiore, è una variante del solito SPACE INVADERS solo che
la cosa più sconcertante è che le località, gli ambienti e
la
realizzazione
sono
praticamente
reali
nel
senso
che
mentre in altre versioni dello stesso video gioco si faceva
riferimento a città e paesi immaginari, ora sembra che un
gusto
macabro
sceneggiatori
personaggi
faccia
che
capolino
hanno
assolutamente,
tra
introdotto
come
dicevo
i
creatori
scene,
prima,
e
ambienti
gli
e
veritieri.
Vedere le nostre più belle città distrutte dalle ‘BOMBE
SPAZIALI’ degli alieni mi lascia sgomento e perplesso, così
come vedere scorrere sul video le atroci immagini di morte
provocata dalle ’RADIAZIONI USTIONANTI’ sui bambini e sugli
anziani mi fa rabbrividire.
1
In una parola: non le pare che si stia esagerando?
Dove si vuole arrivare? E’ possibile che non si possano
trovare video giochi meno violenti, più adatti a sviluppare
le
attitudini
invece
che
riflessive
insistere
e
nel
logiche
dei
solleticare
nostri
gli
giovani
istinti
più
distruttivi?
L'unico aspetto positivo che comunque, per onestà, mi
sento di segnalare, è che almeno questi alieni come voi li
avete
immaginati
non
incutono
alcun
timore,
sono
semplicemente ridicoli e buffi, in una parola improbabili.
Confidando
in
un
suo
interessamento,
la
saluto
cordialmente...etc... etc...etc..."
Questa era forse la millesima lettera che ricevevo da
un anno a questa parte con la solita tiritera di frasi che
ormai
avrei
potuto
citare
a
memoria,
a
parte
qualche
considerazione che poteva essere interessante portare alla
prossima riunione del Consiglio Generale.
Certo mi rendo conto che questi video giochi sono
diventati esasperanti ma lei non sa, caro signore, e forse
non lo saprà mai, che non sono più io, nella mia veste di
Direttore
ragazzi,
Generale
a
dei
decidere
Servizi
cosa
di
Intrattenimento
trasmettere.
Io
mi
per
limito
ad
obbedire ad ordini che vengono da molto in alto, molto, e
pertanto nella lettera di risposta che lei riceverà dal mio
ufficio
standard
Pubbliche
e
Relazioni
convenzionali,
troverà
solo
opportunamente
delle
studiate
frasi
per
rassicurarla.
Io le vorrei rispondere in un altro modo ma non posso.
La verità è che questi programmi “dovranno” continuare, i
nostri giovani “dovranno” abituarsi a convivere con questa
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idea perché il manufatto alieno che è stato intercettato
nei nostri cieli, e che solo i responsabili della sicurezza
hanno analizzato a fondo, ci dice che da qualche parte
lassù, centomila o forse più anni fa, una razza aliena è
riuscita a lanciare nello spazio interstellare qualcosa che
è giunto fino a noi... e si immagina lei a quale punto di
progresso potrebbe essere arrivata adesso?
malapena, siamo riusciti a far atterrare
Noi,
a
qualche sonda sui
pianeti più vicini, abbiamo solo fotografie dei pianeti
esterni e questi, invece...
Ecco perché vogliamo che le nostre future generazioni
non siano impreparate quando “loro” arriveranno e, se come
temiamo,
non
verranno
in
pace,
vogliamo
resistere
e
possibilmente sopravvivere. Certo è sconvolgente immaginare
e vedere le nostre città distrutte ma ciò, almeno per ora,
avviene solo nella realtà virtuale di un video gioco mentre
potrebbe accadere davvero in un futuro che non possiamo
sapere se e quanto veramente lontano.
Il Governo ha deciso quindi questa strategia, caro
signore, sperando che questa forma di prevenzione ci aiuti
nel momento cruciale e definitivo della nostra storia. In
quanto poi all'affermazione che gli alieni siano piuttosto
“improbabili” lei ovviamente non può sapere che la loro
rappresentazione non sarà poi così distante dalla realtà
perché è stata fatta dai nostri migliori tecnici videografici
basandosi
l'interpretazione
sulle
dei
immagini
messaggi
ricostruite
digitali
ed
attraverso
analogici
presenti sul manufatto: certo esseri con due gambe, due
braccia ed un’unica testa ci sembrano buffi e improbabili
FINE
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ma purtroppo dovremo abituarci a riconoscerli e a temerli
quando arriveranno, perché arriveranno... purtroppo!
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