Il cammino della “Nuova Musica” - Università di Modena e Reggio

annuncio pubblicitario
Progetto musicale
Il cammino della “Nuova Musica”.
Ciclo di lezioni e concerti
con crediti formativi
a.a. 2010-2011
Descrizione dei percorsi musicali proposti
1° Percorso musicale
GRANDEZZE & MERAVIGLIE
15 ottobre 2010 – 28 novembre 2010
La musica come bene culturale
La vita Musica antica si nutre della cultura e dell’arte del suo tempo. Al momento della sua esecuzione però
vive quel privilegio di cui godono tutti gli spettacoli dal vivo, cioè la contemporaneità.
Il patrimonio musicale da riscoprire è un immenso museo silenzioso che deve essere delicatamente indagato,
visitato e ascoltato. Da molti decenni in Europa si è sviluppato un movimento che ha fatto rivivere la musica
antica, come un dipinto del Seicento che viene finalmente ripulito dalle ridipinture posteriori. I colori degli
strumenti antichi sono così diventati, segno del nuovo. La modernità della musica antica sta in questo
riflettere sul passato in forma creativa, perché ogni musicista è comunque interprete, attaverso gli strumenti
artigianali raffinatissimi del passato.
La musica antica gode al massimo grado di un doppio statuto, quello della inattualità (la musica che viene
eseguita non è stata scritta per essere eseguita oggi ma in tempi molto lontani da noi) e quello dell’attualità
che la fa essere hic et nunc nella sua esistenza momentanea nel corso dell’esecuzione. Questa fusione un po’
sciamanica di passato e presente, di antico e moderno è la stessa dello sguardo di un volto ritratto in un
dipinto antico che ci guarda e ci parla: quell'istante nella musica antica si prolunga, ma in questo caso il
musicista si cala nel passato e lo porta,vivo, a noi. In oltre quarant’anni si è evidenziata più in generale la
questione della contestualizzazione culturale dell’esecuzione musicale, non confinando la musica antica entro
rigidi confini cronologici, ma introducendo il concetto di “esecuzione storicamente informata”. Quindi alla
musica si accostano diversi fattori determinanti, quali la tipologia degli strumenti musicali impiegati, le
tecniche e le prassi esecutive, la conoscenza approfondita della cultura dell’epoca.
Il Festival Musicale Estense Grandezze & Meraviglie, alla sua tredicesima edizione, è un appuntamento
importante della musica antica a carattere nazionale ed internazionale ed è riconosciuto in Europa come uno
dei festival italiani di musica antica più innovativi e articolati. Propone il repertorio antico (dal Medioevo al
primo Ottocento) eseguito con strumenti e prassi esecutive dell’epoca in luoghi storici.
La collocazione dei concerti in luoghi storici importanti quali chiese, Palazzi, Castelli e musei, da un lato
arricchisce la nozione di autenticità dell’espressione musicale, dall’altro concorre alla valorizzazione del
luogo stesso. Il festival rappresenta le città modenesi e la loro eredità artistiche in Europa. La valorizzazione
del patrimonio musicale antico e barocco, con una particolare attenzione alla realtà dei territori ex estensi e
alle notevolissime raccolte ducali, condotta in chiave di ricerca e innovazione interpretativa, gli vale le
caratteristiche di unicità e di universalità al tempo stesso.
Il Festival, nel 2009, è stato insignito del maggiore riconoscimento musicale in Italia. Il 28° Premio Abbiati è
stato attribuito per la Migliore Iniziativa nel 2008 “per la capacità di coniugare la divulgazione dei repertori
antichi e barocchi europei con la valorizzazione del patrimonio musicale estense (in particolare quello delle
Raccolte Ducali) in una programmazione oramai decennale affidata a complessi di ricercata autorevolezza,
inquadrata in un contesto interdisciplinare e diffusa capillarmente nel territorio”.
Accanto ai concerti propone una serie di iniziative, fra le quali “I Linguaggi delle arti”, una sezione di incontri
e colloqui di taglio interdisciplinare, dedicati a un tema, quest’anno “In Viaggio, viaggi di idee e persone”
Sede: sede dei concerti e degli incontri (si veda programma)
Ai partecipanti, previa iscrizione, verrà concesso l’ingresso gratuito ai concerti, e donato il volume–catalogo
del XIII FESTIVAL MUSICALE ESTENSE.
Programma
Concerti MODENA
1) Martedì 19 ottobre, Chiesa di Sant’Agostino ore 21
VESPRO DELLA BEATA VERGINE DI C. MONTEVERDI
Orchestra e Coro del Conservatorio Reale dell’Aja
direzione Charles Toet
2) Lunedì 25 ottobre, Teatro Comunale L. Pavarotti ore 21
LUIGI CHERUBINI
ARIE D’OPERA E PAGINE STRUMENTALI
Maria Grazia Schiavo soprano, Auser Musici, Carlo Ipata
3) Sabato 30 ottobre, Teatro San Carlo ore 21
BIZZARRO BAROCCO: BELLEROFONTE CASTALDI
Evangelina Mascardi tiorba, Mònica Pustilnik tiorbino
4) Mercoledì 10 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21
STABAT MATER & SALVE REGINA: A. VIVALDI, D. SCARLATTI
Carlos Mena alto, Ensemble 415
violino e direzione Chiara Banchini
5) Sabato 13 novembre, Chiesa di San Pietro ore 21
DE BEATA VIRGINE: DE VICTORIA, DI LASSO, PALESTRINA
Cantores ad Nives, direzione Laura Crescini
6) Martedì 23 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21
VALZER E MAZURCHE: CHOPIN E IL SUO TEMPO
Bart van Oort fortepiano
7) Sabato 27 novembre, Galleria Estense ore 17 – Ingresso libero
AFFETTI BAROCCHI
Saggio della Masterclass di Gloria Banditelli
accompagnamento al clavicembalo Riccardo Castagnetti
8) Domenica 28 novembre, Galleria Estense ore 17
VIOLONCELLO VIRTUOSO
Musiche di B. Marcello, G. Bononcini, F. S. Geminiani, L. Cherubini, L. Boccherini
Enrico Bronzi violoncello, Michele Barchi clavicembalo
Concerti SASSUOLO
1) Venerdì 15 ottobre, Palazzo Ducale ore 21
MISERERE DI BACH BWV 1083
dallo Stabat Mater di G.B. Pergolesi
Julia Kirchner soprano, Ruta Vosyliute mezzosoprano
I Musicali Affetti, Fabio Missaggia violino di concerto
2) Sabato 23 ottobre, Palazzo Ducale ore 21
PASSIONE & MALINCONIA
C. Ph. E. Bach, W. F. Bach
Susanna Crespo Held soprano
Ensemble Musica Poetica
Concerti MIRANDOLA
1) Domenica 17 ottobre, Castello dei Pico, Auditorium ore 17 – Ingresso libero
CHOPIN & MENDELSSOHN
Trio Voces Intimae
In collaborazione con l’Associazione Sergio Neri
2) Domenica 21 novembre, Castello dei Pico, Auditorium ore 17
ARIE E DUETTI BAROCCHI
Silvia Frigato soprano, Aurelio Schiavoni alto
Francesca Bacchetta clavicembalo
Concerti VIGNOLA
1) Giovedì 4 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21
RINASCIMENTO NAPOLETANO
Ensemble Lirum Li Tronc
2) Martedì 16 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21
IL SALOTTO ROMANTICO: SCHUBERT & ONSLOW
Quintetto d’archi Le Salon Romantique
PRESENTAZIONI CONCERTI A LA FELTRINELLI
1) Giovedì 21 ottobre, Modena, La Feltrinelli ore 18
ESTRI BAROCCHI E ROMANTICI
ATTIVITÀ COLLATERALI - I LINGUAGGI DELLE ARTI: IN VIAGGIO
A cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli
Incontri interdisciplinari fra arte e cultura
1) Martedì 27 ottobre, Palazzo Sant’Agostino ore 21
CARLOTTA AGLAE D’ORLÉANS DUCHESSA DI MODENA - con Patrizia Curti
2) Sabato 30 ottobre, Biblioteca Poletti, ore 17
GASPARE & CARLO VIGARANI
Dalla corte degli Este a quella di Luigi XIV - Presentazione del volume, con Claudia Conforti e i
curatori
3) Martedì 9 novembre, Palazzo Sant’Agostino ore 21
UN RITRATTO DI MOZART A BOLOGNA?
Viaggi di musicisti e di pittori - Con Angelo Mazza
4) Venerdì 19 novembre, Chiesa di San Biagio ore 21
CORI ANGELICI
La metamorfosi del concerto angelico alle soglie del Rinascimento - Con Renato Meucci
5) Giovedì 25 novembre, Sala Circoscrizione Centro Storico, ore 17
PASSIONI E AMBIZIONI DUCALI
Studi sulla corte estense e le arti nel Seicento: un libro con gli autori delle recenti ricerche
2° percorso musicale
DENTRO LE NOTE 2011
(programma da definire)
23 marzo 2011 - 13 aprile 2011
Incontrare i musicisti, conoscere la loro vita e il loro rapporto con la musica. Gli incontri daranno al pubblico
la possibilità di entrare nel vivo delle esecuzioni dialogando direttamente con gli interpreti, che
presenteranno e approfondiranno le musiche eseguite. La rassegna Dentro le note nel corso degli anni ha
coinvolto il pubblico degli studenti universitari (a cui è espressamente rivolta) ai quali si sono aggiunti
sempre più numerosi appassionati o semplici curiosi spinti dal desiderio di esplorare il mondo della musica e
dei suoi protagonisti. Al centro dell’incontro c’è il musicista che diventa “strumento di conoscenza” della
musica intesa come luogo di esperienza, sensazioni, emozioni, tradizioni spesso anche lontane dalle nostre.
La rassegna è in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio-Emilia.
Sede: Facoltà Lettere e Filosofia
Numero incontri offerti: 4
3° percorso musicale
AMICI DELLA MUSICA DI MODENA
7 aprile 2011- 28 aprile 2011
La trasformazione dei linguaggi nelle musiche degli ultimi cento anni.
Il titolo del ciclo di incontri allude apertamente all’opera: “In cammino verso la nuova musica” di Anton von
Webern (1933), allievo di Arnold Schönberg e punto di riferimento delle avanguardie musicali del Novecento
ma è anche un esplicito programma didattico. Quella del Novecento è infatti una musica in rapido e costante
mutamento: tra crisi e critiche, riflessioni e proposte, rotture e ricostruzioni. Sono proprio alcuni passaggi di
questo cammino che intendiamo seguire nelle 5 giornate di lavoro programmate per questa edizione.
Artisti e relatori
Claudio Rastelli: compositore, pianista, didatta, direttore artistico degli Amici della Musica di Modena. Dal
1991 ad oggi le sue musiche (da camera, per orchestra, per il teatro) sono state eseguite in numerosi paesi
europei, Stati Uniti e Giappone. Progetta e partecipa a numerose attività di divulgazione e di
approfondimento per istituzioni musicali, università e scuole, tenendo incontri sulla storia e sull’ascolto della
musica e lezioni-concerto.
Riccardo Vaglini: compositore di musica orchestrale, da camera e elettroacustica, teatro del corpo e della
memoria, installazioni, multimedia, concept-art). Ha inciso per Wergo, ArsPublica e Tau Kay. La sua musica
è stata diffusa da radio come WDR Colonia, ABC Melbourne, Rai, Radio Mágyár, KBS Seoul, NHK, SR
Saarbrücken, Radio Clásica Madrid, Radio New Zealand, ed è stata eseguita in molti festival in Europa,
America e America Latina, Australia, Sud Africa. Insegna composizione al Conservatorio Benedetto Marcello.
Ensemble l’Arsenale è un’officina, un laboratorio musicale che ha come scopo la creazione ed esecuzione
di pagine musicali mediante la sperimentazione collettiva tra compositori ed esecutori. Dedica ampio spazio
a prime esecuzioni e commissioni di giovani compositori, concerti, seminari, masterclass e il concorso di
composizione” Chiamata alle musiche”. Ha suonato per importanti istituzioni e festival come Biennale di
Venezia, Mata di New York, Northestern University e Brandeis University di Boston, University of
Minnesota.
Guido Salvetti è uno dei più stimati e conosciuti musicologi del panorama internazionale. Dal 1996 al 2004
è stato direttore del Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano. Ha svolto e svolge una costante
attività di promozione culturale, anche come pianista e come pianista-conferenziere. Ha pubblicato per le più
importanti case editrici e riviste musicologiche.
AdM Ensemble: creato nel 2004 da Claudio Rastelli nell’ambito dei progetti degli Amici della Musica di
Modena. Dopo l’esordio nei Concerti d’Inverno 2004, l’ensemble ha tenuto concerti con organici variabili per
numerose istituzioni italiane ed estere. Il repertorio dell’AdM Ensemble è incentrato soprattutto sugli ultimi
cent’anni di musica.
Quartetto Prometeo: ha suonato in molte fra le più più prestigiose sale del mondo (Concertgebouw di
Amsterdam, Musikverein di Vienna, Wigmore Hall, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Wexford
Festival, Orlando Festival, Festival Die Lange Nacht der Elektronischen Klange 2000 di Berlino, Waterfront
Hall di Belfast per la BBC, Grand Théâtre di Bordeaux, Fondation Royaumont…), ha effettuato regolarmente
registrazioni per ARD, Saarländischer Rundfunk e Bayerische Rundfunk tedesche, BBC inglese e irlandese,
Radio France, ORF austriaca e per Rai RadioTre.
Luogo: Facoltà lettere e Filosofia e sede concerti (si veda programma)
La partecipazione è aperta anche agli studenti che lo scorso anno hanno frequentato il corso, e che intendano
approfondire le conoscenze acquisite partecipando agli incontri e ai concerti serali 2,3,4. Sono quindi
esonerati dalle lezioni 1 e 5.
Programma
1) Giovedì 7 aprile ore 16 Facoltà Lettere e Filosofia
Claudio Rastelli – compositore
Lezione introduttiva al Novecento Musicale
2) Martedì 12 aprile ore 15 Teatro delle Passioni
Riccardo Vaglini – compositore
Ensemble L’Arsenale, direttore Filippo Perocco
Lezione-concerto: “composizione/ ispirazione/ ricerca/ sperimentazione/ performance”
ore 21.15 Teatro delle Passioni
Concerto dell’Ensemble L’Arsenale, direttore Filippo Perocco
Musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio
3) Martedì 19 aprile ore 15 Teatro delle Passioni
Guido Salvetti – musicologo
AdM Ensemble
Lezione-concerto: “Germania, Francia, Italia: la nascita del ‘900 e i diversi aspetti della modernità”
Ore 21.15 Teatro delle Passioni
Concerto dell’AdM Ensemble
Musiche di Schönberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella
4) Mercoledì 20 aprile ore 15 Teatro delle Passioni
Quartetto Prometeo
Lezione-concerto: “Il Quartetto d’archi: strumento musicale e terreno di sperimentazione dal ‘700 a
oggi”
Ore 21.15 Teatro delle Passioni
Concerto del Quartetto Prometeo
Musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino
5) Giovedì 28 aprile 0re 16 Facoltà Lettere e Filosofia
Claudio Rastelli - compositore
Lezione conclusiva
Caratteristiche e contenuti:
1) e 5) Le due lezioni di Claudio Rastelli, condotte con l’ausilio di audiovisivi e tastiera elettronica,
introducono ai linguaggi musicali del Novecento (in particolare affrontano la crisi del linguaggio musicale
tradizionale e l’apertura a nuovi materiali e “soluzioni”) e cercano di stimolare gli studenti a mettere in gioco
le proprie competenze e passioni in ambito musicale, artistico e culturale.
2)3)4) Le lezioni-concerto pomeridiane sono condotte da musicologi e compositori, con la partecipazione dei
musicisti che si esibiscono la sera stessa. I numerosi esempi musicali sono eseguiti dal vivo, commentati e
discussi con gli studenti.
I concerti serali sono abbinati alle rispettive lezioni-concerto; i brani in programma sono attinenti ai temi
della lezione-concerto pomeridiana.
2) “Composizione/ ispirazione/ ricerca/ sperimentazione/ performance”
Ensemble l’Arsenale, relatore Riccardo Vaglini (compositore)
Lezione-concerto pomeridiana
Un musicista dalle molteplici esperienze conduce un percorso intorno alla creatività, cercando di sfatare
luoghi comuni e di condividere con il pubblico alcuni aspetti del mestiere di compositore. I contenuti
evidenziano la ricchezza e la complessità di idee e di atteggiamenti rispetto alle innumerevoli scelte possibili
nell’atto creativo (compositivo e esecutivo).
Concerto serale: musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio
3) “Germania, Francia, Italia: la nascita del ‘900 e i diversi aspetti della modernità”
AdM Ensemble, relatore Guido Salvetti (musicologo)
Lezione-concerto pomeridiana
Differenze, contrasti e affinità culturali tra Germania, Francia e Italia nei primi decenni del Novecento: la
Seconda Scuola di Vienna (Schönberg, Berg, Webern), Debussy e Ravel e la “generazione dell’80” (Respighi,
Pizzetti, Malipiero, Casella). Modi diversi di “essere moderni”.
Concerto serale: musiche di Schönberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella
4) “Il Quartetto d’archi: strumento musicale e terreno di sperimentazione dal ‘700 a oggi”
Quartetto Prometeo, relatori Francesco Dillon (membro Quartetto Prometeo) e Claudio Rastelli
(compositore)
Lezione-concerto pomeridiana
Il Quartetto d’Archi è l’unico organico strumentale ad interessare costantemente le “avanguardie” da Haydn
ai nostri giorni. La lezione-concerto segue il cammino delle innovazioni tecniche e timbriche della scrittura
per Quartetto, collegandole naturalmente con i rispettivi ambiti culturali nel quale si presentano. Gli esempi
musicali vanno dal ‘700 al 2000.
Concerto serale: musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino
Scarica