Nicola Cisternino Compositore, direttore e artista, si è diplomato in flauto traverso presso il Conservatorio A. Boito di Parma e laureato presso l'Istituto DAMS (Discipline delle Arti della Musica dello Spettacolo) dell'Università di Bologna, ha seguito i corsi di Analisi e Composizione con Sylvano Bussotti presso la Scuola di Musica di Fiesole e Genazzano. Dal 1980 si interessa di nuove scritture musicali elaborando un proprio universo grafosonoro (Graffiti Sonori) esposti ed eseguiti, assieme al resto della sua produzione compositiva, in varie città (Matera, Roma, Venezia, Bologna, Montepulciano, Torino, Rouen, Orléans, Parigi, Madrid, Stoccarda, Heilbronn, Weimar, Bucarest, New York, Caracas, Zagabria, Salvador de Bahia). Nel 1993 la sua composizione Awithlaknannai ha inaugurato in un concerto notturno il Festival della Società Internazionale di Musica Contemporanea (SIMC) nella zona archeologica di Teotihuacan di Città del Messico. Nel 1997 e 1998 è stato invitato in qualità di compositore en rèsidence dagli Ateliers UPIC (Unitè Polyagogique Informatique du CEMAMu) lo studio elettroacustico creato da Iannis Xenakis a Parigi. In questo contesto di ricerca la sua composizione Le Vie dei Canti è stata eseguita in prima assoluta nel gennaio del 1999 a La Citè des Sciences de La Villette a Parigi nell'ambito del Festival Arts et Sciences e pubblicata nel 2001 (assieme a opere di Xenakis, Risset, Estrada, Roads, Pape,, Roindorè, Terrugi, Shimazu) nel doppio Cd del CCMIX Paris/Xenakis/Upic/Continuum dall'etichetta Mode di New York. Suoi studi e ricerche sono inserite in autorevoli pubblicazioni e riviste (Alfabeta, Zeta, Les Cahiers du Cirem, Cidim, MusicAttuale, Konsequenz, Collection Musique et Musicologie, Supernova, Finnegans). Curatore, assieme a Pierre Albert Castanet, del volume "Giacinto Scelsi Viaggio al centro del suono" (LunaEditore, ripubblicato in seconda edizione nel 2001) ha ideato e curato varie iniziative scelsiane su richiesta di Franco Battiato per il Festival di Fano (1997) , per il Dipartimento Musica e Spettacolo CIMES dell'Università di Bologna (2001), per Nuova Consonanza di Roma e per la Societas Raffaello Sanzio (2002). Delle sue opere sono stati fino ad oggi incisi tre Cd monografici (dal Nouvel Ensemble Contemporain nell'ambito della collezione Musiques du XXeme siècle dell'Università di Alta Normandia di Rouen nel 1994, il Cd inserito nel catalogo de I Graffiti Sonori - Ed. Luna - nel 1997 e quello inserito nel catalogo Prieres de Fontevraud, Abbaye Royale de Fontevraud 2005) mentre altre sue opere sono inserite in altri Cd fra i quali, nel 2002, il Cd rom IIKAAH ...De l'infinito universo... Giordano Bruno 1600-2000. pubblicato dalla Provincia e dal Comune di Venezia Assessorato Pubblica Istruzione. Nel gennaio 2000 ha tenuto la prima esposizione delle Preghiere Tibetane presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia mentre nel luglio 2000 è stato invitato a tenere un corso di composizione in qualità di compositore ospite nell'ambito del Festival A TEMPO 2000 di Caracas (Venezuela). Nell'anno accademico '99-2000 il corso di Storia della Musica della facoltà di Sociologia dell'Università di Urbino, ha dedicato un corso monografico ai Graffiti Sonori e alla sua opera compositiva mentre, recentemente, la sua ricerca (assieme a quella dei compositori Gianfranco Pernaiachi, Fernando Mencherini, Mario Cesa, Gianvincenzo Cresta e Biagio Putignano) è stata oggetto di un’approfondita analisi nel volume di Renzo Cresti L’ARTE INNOCENTE Le vie eccentriche della musica contemporanea italiana (Edizione Rugginenti, 2004) in un originale operazione musicologica che ha raccolto saggi monografici sui sei compositori di giovani musicologi italiani ( Moreno Andreatta, Pierluigi Basso, Paola Ciarlantini, Fiorella Sassanelli, Luigi Verdi e Carmine Moscariello). Nel 2004 e 2005 è stato invitato come compositore-artista en residence dal Centre Culturel de l’OuestCentre Culturel de Rencontre e del Ministère de la Culture et de la Communication presso la monumentale Abbaye Royale di Fontevraud monumento nazionale francese e patrimonio Unesco nella Valle della Loira. Nel 2006 è stato selezionato con due sue opere dal critico Bruno Corà per la XII Biennale Internazional d’Arte Sacra della Fondazione Stauròs – Museo Stauròs d’Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele-Isola del Gran Sasso (Te). Nel 2008 la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) gli ha commissionato una preghiera per la lettura di Geremia pubblicata nei nuovi Lezionari realizzati dalla Chiesa con la nuova traduzione del testo biblico. È stato direttore dell'Ensemble Brake drum Percussion (dal 1997 al 2001) con il quale ha registrato il Cd Percussioni d’Italia 1 Musica contemporanea italiana per ensemble di percussione e dell’Ensemble Siddharta con il quale ha registrato il Cd monografico Giacinto Scelsi Viaggio al centro del suono allegato al volume, è ideatore e direttore del Progetto Sonopolis Percorsi integrati nella musica d'oggi in Veneto realizzato dal Gran Teatro La Fenice e dall'Associazione Sonopolis in collaborazione con il Comune e l'Università di Venezia. Dal 2001 è docente di Arti e Musica Contemporanee presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Sue musiche sono interpretate da alcuni dei maggiori interpreti della scena musicale contemporanea quali Enzo Porta, Annamaria Morini, Giancarlo Schiaffini, Roberto Fabbriciani, Nouvel Ensemble Contemporain, Pierre Albert Castanet, Philippe Tailleux, Anne Gaels, Nicolas Isherwood, Quartetto Paul Klee, , Nicola Baroni, Bernardino Beggio, Octandre, Annunziata Kiki Dellisanti, Aldo Orvieto, Gaby Bultman, Brake Drum Percussion, Piero Bertelli, Mauro Castellano, David Harp Trio, Aldo Orvieto, Thierry Miroglio, Dario Bisso, Paola Perrucci, Silvia Belfiore, Mieko Kanno, Maurizio Barbetti, Akanthos Ensemble, Aldo Brizzi, Dinu Ghezzo, David Nunezanez. Ha adottato a loro insaputa alcuni maestri: Lao Tze, Giordano Bruno, Piero della Francesca, Bach, Mozart, Varése, Maderna, Scelsi e Nono. Dal 1988 colleziona pietre a forma di uovo modellate dalla natura con le quali svolge performances nell'ambito degli allestimenti dei Graffiti Sonori e delle Preghiere Tibetane. Nicola Cisternino Maggio 2009