Celebrazione Prima Confessione

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FESTA DEL PERDONO
OGGI
IL PADRE
CI VUOLE ABBRACCIARE
Parrocchia S. Pietro A. 16 giugno 2010
Canto iniziale TE AL CENTRO DEL MIO CUORE
Ho bisogno d'incontrarti nel mio cuore
di trovare Te, di stare insieme a Te:
unico riferimento del mio andare
unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Anche il cielo gira intorno e non ha pace
ma c'è un punto fermo, è quella stella là.
La stella polare è fissa ed è la sola
la stella polare Tu, la stella sicura Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Tutto ruota intorno a Te, in funzione di Te
e poi non importa il come, il dove e il se.
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore
il significato allora sarai Tu,
quello che farò sarà soltanto amore
unico sostegno Tu, la stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Processione con spiegazione dei segni
Guida All'altare vengono portati alcuni segni:
due candele, segno della luce di Cristo;
una bacinella e una brocca con l'acqua benedetta, segno della vita donata da Cristo nel giorno
del Battesimo;
il catechismo, come segno del nostro impegno ad ascoltare la Parola di Dio;
un velo bianco, segno della purezza dell'anima;
alcuni sassi, simbolo del peso dei nostri peccati;
i fiori, in omaggio a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra.
Memoria del Battesimo
Guida Facciamo ora memoria del nostro Battesimo, aiutandoci con delle immagini.
Quando eri ancora molto piccolo i tuoi genitori ti hanno portato in chiesa al fonte
battesimale per farti diventare figlio di Dio e fratello di Gesù Cristo.
Al momento del Battesimo hai ricevuto una veste bianca.
Voleva significare che sei stato rivestito di Cristo.
Vuol dire che l’immagine di Cristo è stata impressa nella tua anima.
Riti iniziali
Tutti Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Sac.
Il Dio della speranza che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello
Spirito Santo, sia con tutti voi.
Tutti E con il tuo spirito.
Sac.
Carissimi, nel giorno del vostro Battesimo Dio ha cancellato il peccato originale, vi ha
fatto suoi figli e vi ha accolti nella grande famiglia della Chiesa. Ringraziamolo perciò
di questo grande dono.
Tutti Quando siamo nati siamo stati accolti in una famiglia che ci ha dato tutto: l'amore,
la gioia, la tenerezza, l'accoglienza. É bello vivere in una famiglia dove ci si sente
amati e protetti. Ma tu, o Padre, ci hai accolti anche nella tua famiglia, la Chiesa,
ci hai fatto il dono più bello e più grande, quello di essere tuoi figli e fratelli di
Gesù, il nostro Salvatore. Ci hai amati di un amore grande grande e ci vuoi bene.
Questo ci riempie il cuore di una grande gioia e perciò ti diciamo: Grazie, grazie, o
Padre, del tuo amore.
Riflessione sul peccato
Guida Ma da quando sei divenuto responsabile delle tue azioni, il peccato ha come sporcato
quella veste bianca.
L’immagine di Cristo nella tua anima è stata offuscata.
Guida I sassi che sono stati portati all’altare vengono consegnati ai bambini. Ciascuno viene
invitato a sentire, anche fisicamente, il peso del proprio peccato.
Celebrazione della Parola di Dio
Guida Quello che accade ad ogni uomo quando con il peccato rifiuta l'amore del Padre, Gesù
lo ha raccontato con una parabola, quella del figliuol prodigo. Questa parabola è meglio
chiamata “parabola del Padre misericordioso” perché in essa Gesù ci parla anche e
soprattutto dell'amore e della misericordia del Padre che è sempre disposto a perdonare
qualsiasi nostro peccato.
Ascoltiamo in silenzio e con commozione questa parabola.
Canto al Vangelo
Tutti Alleluia...
Facciamo festa perché questo mio figlio era perduto ed è stato ritrovato.
Tutti Alleluia...
Dal Vangelo di Luca (15,11-24)
Gesù disse: "Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la
parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti
giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò
le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una
grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio
di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci.
Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in
abbondanza e io qui muoio di fame! Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho
peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.
Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre.
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al
collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non
sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate
qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi. Portate
il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era
morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.
Omelia
Il perdono del Padre
Guida Il PADRE vuole perdonare anche te come il figliuol prodigo.
Con la confessione ricevi il perdono e l’abbraccio del PADRE.
Preparazione alla confessione
Sac.
Dio è disposto a perdonarci ma occorre che prima noi riconosciamo i nostri peccati, gli
chiediamo perdono e facciamo il fermo proposito di evitare di dispiacerlo ancora.
Perciò facciamo l'esame di coscienza per ricordare i peccati che ci hanno allontanato da
Dio. Gesù è vicino a noi. Egli vede il nostro cuore, conosce tutto di noi e non possiamo
nascondergli niente.
Pausa di silenzio
Sac.
Carissimi ragazzi e ragazze, oggi ci troviamo insieme per chiedere perdono a Dio dei
nostri peccati e affidarci alla sua misericordia. Qualunque cosa il nostro cuore ci
rimproveri, abbiamo fiducia: Dio è più grande del nostro cuore, conosce ogni cosa e ci
vuole bene. Chiediamogli con umiltà il perdono dei nostri peccati.
1 Let O Signore, tu sei un Padre che perdona, ci vuoi bene anche quando noi ci allontaniamo
da te. Sei un papà che ci aspetta sulla porta di casa, sperando di vederci tornare. Per
questo ora noi vogliamo chiederti scusa per i nostri peccati e domandare il tuo perdono.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
2 Let. Abbiamo disobbedito ai genitori, non abbiamo ascoltato i loro consigli e ricambiato il
loro amore, in famiglia non è sempre facile andare d'accordo e volersi bene.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
3 Let. Non sempre ci siamo impegnati a casa e a scuola, non siamo stati pronti ad aiutare i
nostri genitori, fratelli e compagni.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
4 Let. Non sempre siamo stati sinceri e non abbiamo mantenuto le nostre promesse.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
5 Let. Non sempre ci siamo ricordati di ringraziare Dio e di pregarlo durante la giornata.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
6 Let. Non abbiamo rispettato le persone, specialmente i più deboli e indifesi, non abbiamo
aiutato chi aveva bisogno.
Tutti Tu che ci vuoi bene, perdonaci, Signor.
Sac.
Esprimiamo il pentimento per i nostri peccati dicendo tutti insieme l'atto di dolore.
Tutti Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando
ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e
degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non
offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore,
misericordia, perdonami.
Sac.
Dio, Padre buono, conceda il suo perdono a voi, che oggi chiedete di celebrare per la
prima volta il Sacramento della Penitenza: abiti sempre nei vostri cuori, vi faccia sentire
la forza del suo amore e la gioia del perdono ritrovato. Per Cristo nostro Signore.
Tutti Amen.
Guida Gesù ci ha detto di perdonarci l'un l'altro e che lui ci perdona solo se noi perdoniamo ai
nostri fratelli.
Per questo i bambini sono ora invitati a chiedere perdono ai propri genitori e i genitori
sono invitati a concedere il loro perdono.
Sac.
Cari ragazzi, ora rivolgetevi a mamma e papà dicendo: "Perdonami papà, perdonami,
mamma".
Guida Alcuni genitori, a nome di tutti gli altri, esprimeranno questo perdono.
Gen.1 Prima che tu, o Signore, cancelli le mancanze dei nostri ragazzi, ricordando che è un
tuo comando perdonarci a vicenda, volentieri anche noi perdoniamo le mancanze dei
nostri figli.
Gen.2 Cari ragazzi, a nome di tutte le vostre mamme e di tutti i vostri papà, vi dico che con
gioia e con grande amore le vostre mamme e i vostri papà perdonano le vostre
mancanze. Vi perdoniamo le bugie, le disobbedienze, i capricci, le parolacce; vi
perdoniamo tutto.
Le vostre mamme e i vostri papà vi vogliono bene, e se qualche volta vi sgridano è
unicamente per il vostro bene. I vostri genitori in questo momento vi perdonano e
promettono al Signore di perdonarvi sempre.
Gen.3 Signore, i nostri ragazzi ora sono piccoli e sono sempre vicini a noi; però sappiamo che
dovranno camminare molto sulla strada della vita. Ti chiediamo, o Signore, che il tuo e
il nostro perdono li accompagni nelle difficoltà e nelle mancanze, che sappiano sempre
ritrovare la strada che conduce alla tua casa.
Sac.
Cari ragazzi, i vostri genitori vi hanno perdonato. Questo gesto rafforza i legami di
amore e di pace che legano i membri della famiglia. Ora scambiatevi il segno della pace
con una stretta di mano, con un abbraccio e un bacio.
Canto É LA MIA PACE
É la mia pace che io ti do (3 volte)
la stessa pace che il Signore ti dà.
Shalom, shalom, shalom, pace a te! (2 )
É il mio amore che io ti do (3 volte)
lo stesso amore che il Signore ti dà.
Guida Riconciliati con gli uomini, ora siete pronti per ricevere il perdono di Dio. Saranno i
vostri genitori a presentarvi al sacerdote per ricevere il sacramento della
Riconciliazione.
Genit. Signore Gesù, oggi come nel giorno del Battesimo, portiamo a te i nostri figli che
per la prima volta celebrano il sacramento del perdono del Padre. Tu hai accolto
con tenerezza e amore i peccatori che incontravi, manifestando così la predilezione
del Padre per gli ultimi e gli esclusi. Accogli i nostri figli e dona loro la forza del
tuo Spirito, perché la limpida gioia di questo primo incontro con la misericordia
del Padre si trasformi in impegno di accoglienza e di pace verso tutti. Amen.
Sac.
Figli miei, confessate i vostri peccati e pregate gli uni per gli altri, per ottenere il
perdono e la salvezza.
Tutti si mettono in ginocchio.
Tutti: Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri,
parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E
supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare
per me il Signore Dio nostro.
Confessione individuale
Guida I genitori accompagneranno i loro figli dal sacerdote per la confessione individuale e si
fermeranno in preghiera.
Al momento della confessione i bambini consegneranno il sasso al sacerdote, come
segno visibile dell’accusa dei peccati. Dopo l’assoluzione riceveranno dal sacerdote un
batuffolo di cotone, come segno della leggerezza dell’anima perdonata dal peccato.
Poi andranno davanti al Crocifisso, si segneranno con l’acqua benedetta, segno del
lavacro di purificazione, e reciteranno le preghiere indicate dal sacerdote. Poi
torneranno al loro posto insieme ai genitori.
Durante le confessioni si osserverà il massimo silenzio e si rimarrà in preghiera con
l’aiuto della proiezione. Chi non si è ancora confessato leggerà le preghiere a sinistra,
chi si è già confessato quelle a destra.
Nelle braccia del Padre
Guida
Ora siete tutti nelle braccia del Padre
…. (nomi dei bambini)
La veste è ritornata bianca come prima.
L’immagine di Cristo nella vostra anima è stata ripristinata.
Preghiera di ringraziamento
Sac.
Siete tornati ad avere la veste candida del Battesimo e l'immagine del nostro Salvatore
Gesù è tornata a splendere nella vostra anima, lo si legge anche nella gioia del volto.
Ringraziamo insieme il Padre per la sua infinita tenerezza.
Tutti
Grazie o Padre, con riconoscenza infinita ti diciamo il nostro grazie.
Anche quando sbagliamo non ci abbandoni, ma vieni in cerca di noi e, con amore, ci carichi sulle
tue spalle e ci porti a casa per la grande festa.
Il nostro grazie te lo diciamo con Gesù che ci chiede di impegnarci per creare un mondo più
bello e armonioso, nelle nostre case e famiglie, a scuola e quando stiamo con gli altri, nel
gioco e a catechismo.
Vieni, Gesù, risorgi in noi e sia la nostra vita il gioioso ringraziamento a te.
Ti diciamo il nostro grazie anche con Maria, la nostra mamma celeste che ci insegna ad
andare incontro a Gesù.
Vieni, Maria, resta sempre con noi e portaci a Gesù.
Sac.
L'abbraccio del Padre ci ha riuniti tutti insieme come in una sola famiglia. Recitiamo
perciò ad una voce la preghiera dei figli.
Tutti Padre nostro...
Riti di conclusione
Sac.
Il Signore vi ha perdonati e vi ha ridonato la sua gioia.
Andate in pace.
Tutti Rendiamo grazie a Dio.
Canto finale
INSIEME É PIÚ BELLO
Dietro i volti sconosciuti
della gente che mi sfiora,
quanta vita, quante attese di felicità.
Quanti attimi vissuti,
mondi da scoprire ancora,
splendidi universi accanto a me...
É più bello insieme,
è un dono grande l'altra gente,
è più bello insieme. (2 volte)
E raccolgo nel mio cuore la speranza ed il dolore,
il silenzio, il pianto della gente attorno a me.
In quel pianto, in quel sorriso
è il mio pianto, il mio sorriso:
chi mi vive accanto è un altro me.
Fra le case e i grattacieli, fra le antenne lassù in alto,
così trasparente il cielo non l'ho visto mai.
E la luce getta veli di colore sull'asfalto
ora che cantate assieme a me.
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