CAPITOLO 1 Le stelle Il cielo è formato da numerosi punti luminosi che possono essere pianeti o stelle. I primi brillano di luce riflessa e si muovono più velocemente in quanto sono più vicino a noi. Le stelle brillano di luce propria e si muovono più lentamente in quanto sono più distanti. Questi punti sono stati raggruppati in galassie e le stelle visibili in costellazioni dai nomi fantasiosi che solo in qualche caso derivano dall’immagine suggerita alla fantasia dalla disposizione delle stelle. Tali nomi non hanno significato ma servono per identificare le stelle. L’esatta posizione degli astri è indicata in atlanti per mezzo di coordinate celesti. Guardando il firmamento si ha l’impressione che la Terra stia al centro di un enorme sfera cava, sulla cui superficie vediamo gli atri. Questa sfera celeste ruota da est verso ovest in quanto la terra gira su se stesa lungo il suo asse, il cui prolungamento nello spazio sfiora un piccola stella che è chiama stella Polare. La Sfera Celeste è un’astrazione ma in Astronomia la si prende in considerazione quando si vuole determinare la posizione di un astro qualsiasi rispetto alla terra, fissando alcuni punti di riferimento. L’asse terrestre prolungato nello spazio (asse del mondo) incontra la sfera in due punti chiamati polo nord celeste e polo sud celeste. La retta verticale innalzata sopra la tesa di un osservatore incontra sulla sfera lo Zenit e se prolungata verso il basso incontra il Nadir. Inoltre tracciando un piano perpendicolare alla verticale la sfera viene divisa dall’orizzonte celeste in due parti: emisfero superiore (visibile) e emisfero inferiore (invisibile). Dicendo che la terra è puntiforme rispetto alla Sfera possiamo dire che l’osservatore si trova sempre al centro di essa. Polo Nord e sud celesti, Zenit e Nadir si trovano sulla stessa circonferenza massima detta meridiano celeste. Nel caso l’osservatore si trovi al polo lo Zenit coinciderà col polo nord celeste e il nadir con il polo sud celeste e l’orizzonte celeste coinciderà con l’Equatore celeste che rappresenta il circolo massimo descritto dalle stelle nell’apparente moto di rotazione della Sfera. L’intersezione tra l’equatore e l’orizzonte celeste determinano l’Est e l’Ovest. L’orizzonte è tagliato in altri due punti dal meridiano del luogo detti Nord e Sud. © Federico Ferranti S.T.A. www.quintof.com