A.A. 2002/2003
FISICA I
C.C.L. INFORMATICA
Raccolta di compiti di
esame
E. Massaro, P. Rapagnani, L. Zanello
INFORMATICA
Fisica di base
Compito scritto del 19/6/2002
1. Un ciclista viaggia in salita con velocità v1 per un tratto L e quindi in discesa
con velocità v2 per un tratto della stessa lunghezza L. Calcolare la velocità
media del ciclista, in m/s.
Dati: v1 = 20 km/h; v2 = 40 km/h
Soluzione: vmedia = 2L/t; t = t1 + t2; t1 = L/v1; t2 = L/v2;
t = L/v1 + L/v2 = L(v1 + v2)/(v1 v2); vmedia = 2L/[L(v1 + v2)/(v1 v2)] =
= (2 v1 v2)/ (v1 + v2) = 26.6 km/h = 7.4 m/s
2. Calcolare l’altezza che raggiunge un corpo lanciato verticalmente verso l’alto
con una velocità iniziale vi, considerando trascurabile la resistenza dell’aria.
Dati: vi = 8 m/s.
Soluzione: (1/2) v2/g = h , h = 0.5 * 64/9.81 = 3.26 m
3. Per mantenere un corpo in moto rettilineo uniforme su un piano orizzontale
scabro, con coefficiente di attrito dinamico , occorre applicare una forza
orizzontale F. Calcolare la massa del corpo.
Dati:  F = 3 N
Soluzione: N = mg =F , m = F/g = 3/(0.25 * 9.81) = 1.22 kg
4. Un corpo di massa m1 e con velocità
v1 urta in modo completamente
anelastico un corpo inizialmente fermo di massa m2. Calcolare l’energia
dissipata nell’urto.
Dati: m1 = 3 kg; m2 = 5 kg; v1 = 4 m/s
Soluzione: Ei = (1/2) m1 v12 = 24 J; Ef = (1/2) (m1+m2) v2 =
= (1/2) (m1+m2) [(m1/(m1+m2)) v1]2 = (1/2) (m12/(m1+m2)) v12 = 9 J
Ei – Ef = 15 J
5. Una molla di costante elastica k alla cui estremità libera è attaccata una massa
m, viene compressa di una lunghezza x. Calcolare la massima velocità che
raggiunge la massa quando la molla è rilasciata.
Dati: k = 150 N/m; m = 0.25 kg; x = 0.05 m
Soluzione: (1/2) k (x)2 = (1/2) m vmax2 ;
vmax = (k/m)1/2 x = (600)1/2 * 0.05 = 1.22 m/s
6. Tre cariche elettriche uguali di valore q sono disposte ai vertici di un triangolo
rettangolo isoscele avente ciascuno dei cateti lungo r. Calcolare il modulo
della forza elettrica che agisce sulla carica opposta all’ipotenusa.
-6
Dati: q = 4 10 C; r = 0.1 m
Soluzione: La forza è diretta lungo la bisettrice dell’angolo retto ed ha
modulo:
1/2 q2/r2 = 8.99 109 1.414 (4 10-6)2/(0.1)2 = 20.3 N
F = (1/4
o) (2)
7. Calcolare il potenziale di un conduttore sferico di raggio R sulla cui superficie
è distribuita una carica elettrica Q. (Si assuma il potenziale uguale a zero a
distanza infinita).
-8
Dati: Q = 4 10 C; R = 0.01 m
Soluzione: V = (1/4o) Q/R = 8.99 109 (10-8)/(0.01) = 8.99 kV
8. Calcolare il campo magnetico al centro di due spire circolari concentriche; una
di raggio R1 percorsa da una corrente in verso orario di intensità I1 e l’altra di
raggio R2 percorsa da una corrente in verso antiorario di intensità I2.
Dati: R1 = 0.020 m; I1 = 40 A; R2 = 0.050 m; I2 = 60 A.
-7 (40/0.02 –
o/2) (I1/R1 – I2/R2
9. Una spira indeformabile di forma circolare, di raggio Ro, è immersa in un
campo di induzione magnetica B uniforme, diretto ortogonalmente al piano
della spira. Il campo B varia nel tempo secondo la funzione: B = a t. Sapendo
che la spira ha resistenza totale R, calcolare la corrente I che scorre nella spira.
Dati: Ro = 0.1 m; a = 5 T/s; R = 100 Ohm
2
2
Soluzione: I = (1/R)*(d(B)/dt); d(B)/dt = aRo ; I = (aRo )/R =
-3
5*3.14*0.01/100 = 1.57*10 A
10. Due raggi di luce viaggiano nel vuoto percorrendo un tratto della stessa
lunghezza prima di giungere su uno schermo p. Nel suo percorso, uno dei
raggi passa attraverso uno strato di diamante, di spessore d e indice di
rifrazione nd. Calcolare la differenza tra i tempi di arrivo sullo schermo p.
Dati: d = 5 mm; nd = 2.42
11. Un raggio di luce incide in O su di una superficie riflettente. Su una parete
verticale a distanza L da O è praticato un foro all’altezza h. Quale deve essere
l’angolo di incidenza  perché il raggio riflesso passi per il foro?
Dati: h = L/√3
12. Calcolare il rendimento di un ciclo di Carnot effettuato tra le temperature T1 e
T 2.
Dati: T1 = 300 K; T2 = 480 K
Soluzione:  = 1 – T1/T2 = 1 – 300/480 = 0.375
13. Due blocchi di uguale massa, uno di ferro a temperatura T1 e uno di rame alla
temperatura T2 sono posti in contatto termico dentro un contenitore
termicamente isolante, di capacità termica trascurabile. Calcolare la
temperatura di equilibrio dei due blocchi metallici.
Dati: T1 = 320 K; CFe = 448 J/(kg K); T2 = 450 K; CCu = 387 J/(kg K)
Soluzione: Teq = (CFe m T1 + CCu m T2 )/(CFe m + CCu m) =
= (CFe T1 + CCu T2 )/ (CFe + CCu ) = (448 * 320 + 387 *450)/(448+387) =
= 380 K
C. L. INFORMATICA
Fisica di base I
Compito scritto del 16/7/2002
1.
Un corpo si trova all’ istante t1 nella posizione individuata dal raggio vettore
r1 e all’ istante successivo t2 si e’ spostato nella posizione individuata dal raggio
vettore r2. Calcolare il modulo della sua velocità media.
Dati: r1 = (20, 15, -5) m; r2 = (40, 5, 0) m; t1 = 4 s; t2 = 22 s
2.
Calcolare in quanto tempo un corpo che si scivola su un piano inclinato di un
angolo  con il piano orizzontale e privo di attrito, partendo da fermo da un’ altezza h
raggiunge la base del piano.
Dati:  = 15o; h = 0.60 m
3.
Una pallina di gomma di massa m viene fatta cadere verticalmente e con
velocità iniziale nulla da un’ altezza h1. Dopo avere urtato il pavimento la pallina
rimbalza fino all’ altezza massima h2. Calcolare l’ energia dissipata nell’ urto. Si
trascuri la resistenza dell’ aria.
Dati: h1 = 2.0 m; h2 = 1.6 m; m = 0.20 kg
4.
Un corpo di massa m si muove di moto circolare uniforme lungo una
circonferenza di raggio R soggetto ad una forza centripeta Fc. Calcolare il periodo del
moto.
Dati: m = 1.5 kg; R = 0.5 m; Fc = 30 N
5.
Una molla di massa trascurabile e costante elastica k, collocata su un piano
orizzontale e fissata ad un estremità, viene colpita all’ estremità libera da una massa
m con velocità v nella direzione della molla. Sapendo che la massa resta attaccata
alla molla, calcolarne la massima compressione.
Dati: k = 200 N/m; m = 0.50 kg; v = 4.0 m/s
6.
Calcolare la differenza di potenziale tra due distribuzioni piane indefinite e
parallele di carica elettrica con densità superficiale 1 e 2 e separate una distanza
D.
-8
-8
Dati: 1 = 3 10 C/m2; 2 = 5 10 C/m2; D = 0.60 m
7.
Calcolare densita’ superficiale di carica elettrica su un conduttore sferico di
raggio R sapendo il campo elettrico E ad una distanza dal centro pari 10 R.
Dati: E(10R) = 103 V/m
8.
Tre conduttori rettilinei paralleli di uguale lunghezza L, si trovano sullo stesso
piano separati da una distanza D. Essi sono percorsi da correnti elettriche di verso
concorde e intensità I1, I2 e I3. Facendo l’ approssimazione che i campi magnetici
siano uguali a quelli prodotti da conduttori rettilinei infiniti, si calcoli la forza totale
che si esercita sul terzo conduttore.
Dati: L = 5.0 m; D = 0.1 m; I1 = 30 A; I2 = 50 A; I3 = 10 A.
9.
Una spira indeformabile di forma quadrata, di lato L, è immersa in un campo
di induzione magnetica B uniforme, diretto in modo da formare un angolo di 60° con
la normale al piano della spira. Il campo B varia nel tempo secondo la funzione: B =
Bo + a t. Sapendo che ciascun lato della spira ha resistenza totale R, calcolare la
corrente I che scorre nella spira.
Dati: L = 0.3 m; a = 2 T/s; R = 10 Ohm
10.
Calcolare l’ angolo limite per un diamante immerso in acqua.
Dati: n(acqua) = 1.33; n(diamante) = 2.42
11.
Calcolare la minima lunghezza che deve avere uno specchio sospeso
verticalmente perche’ una persona di altezza h possa vedere la sua immagine riflessa
completa.
Dati: h = 1.80 m;
12. Un recipiente rigido chiuso contiene un gas perfetto alla temperatura T1 e
pressione P1. Il gas viene riscaldato fino alla temperatura T2 e pressione P2.
Conoscendo la differenza di pressione P = P2 P1 calcolare la pressione iniziale P1
del gas.
Dati: T1 = 300 K; T2 = 360 K; P = 10 kPa
13.
Calcolare la variazione di energia interna di un gas perfetto monoatomico
quando esso compie una trasformazione isobara alla pressione P dal volume iniziale
V1 a quello finale V2.
Dati: V1 = 0.30 m3; V2 = 0.80 m3; P = 4000 Pa
Soluzioni degli Esercizi del compito del 16/7/2002
1. r2 - r1 = (20, -10, 5) , |r2 - r1| = (202 + 102 +52)1/2 = 22.9 m,
<v> = |r2 - r1| / (t2 - t1 ) = 1.27 m/s
2. s = (1/2) a t2, t = (2s/a)1/2 , s = h / sin  , a = g sin  , t = (2 h / g)1/2 / sin  ,
t = (2 x 0.6 / 9.81)1/2 / sin 15° = 0.35 / 0.259 = 1.35 s
3. E = mg (h1 – h2) = 0.20 x 9.81 x 0.40 = 0.78 J
4. Fc = m 2 R = (42 m R) / T2 , T = 2  (mR/Fc)1/2 ,
T = 2 (1.5 x 0.5 / 30) 1/2 = 0.99 s
5. (1/2) mv2 = (1/2) k (x)2 , x = v (m/k)2 = 4 (.5/200)1/2 = 0.20 m .
-8
3
V = ED, |E| = (1 - 2)/20 = (3 + 5) 10 /(2 x 8.85 10-12) = 4.5 10 V/m,
3
V = 4.5 10 0.60 = 2.71 kV
7. E = (1/40) Q/(10 R)2 = (1/40) (4 R2)/(10 R)2 ,  = 100 0 E
 = 100 x 8.85 10-12 x 103 = 8.85 10-7 C/m2
8.F =|(o/2) L I3(I1/2D +I2/D)| = |2 10-7 x 5 x 10 (30/0.20 + 50/0.10)| = 6.5 10-3 N
9. (B) = L2 B cos 60° , (B) / t = L2 a cos 60° ,
I = (1/4R) ((B)/t) = (1/4R) L2 a cos 60° = (1/40) x 0.32 x 2 x cos 60° = 2.25 mA
10. sin (lim) = n(acqua) / n(diamante) = 1.33 / 2.42 = 0.5496 ,
lim = arc sin (0.5496) = 33°.34
11. La costruzione geometrica dell’ immagine mostra che e’ sufficiente uno specchio
di lunghezza h/2 sospeso ad un’ altezza d/2 sopra il livello degli occhi, quindi si
avrà 0.90 m
12. Tr. Isocora: (P) V = nR T = nR (T2 – T1) ; P1 V = nR T1 ;
(P)/P1 = (T)/T1 ; P1 = (P/T) T1 = (10000/60) 300 = 50 kPa
13. U = nCV T = n (3/2) R T ; T = (P/nR) V ;
U= (3/2) P V = 1.5 x 4000 x 0.5 = 3000 J
C. L. INFORMATICA
Fisica I
Compito scritto del 16/9/2002
1.
Un punto descrive un moto uniforme in verso antiorario lungo una
circonferenza di raggio R con il centro nell’ origine di un sistema di assi cartesiani
Oxy. All’ istante t1 il punto si trova nella posizione individuata dal raggio vettore r1
e all’ istante successivo t2 si e’ spostato nella posizione individuata dal raggio vettore
r2, non avendo ancora completato un giro. Calcolare la frequenza del moto circolare.
Dati: R=1.5 m; r1 = (1.5, 0) m; r2 = (0, -1.5) m; t1 = 3 s; t2 = 18 s
2.
Un paracadutista nella fase finale di un lancio cade verso terra con moto
rettilineo uniforme. Sapendo che la sua massa è mp e quella del suo equipaggiamento
è me, calcolare la forza di resistenza al moto prodotta dall’ atmosfera.
Dati: mp = 75. kg; me = 20. kg
3.
Un corpo di massa m1 e velocità iniziale v1 ha un urto elastico con un corpo,
inizialmente fermo, di massa m2. Dopo l’urto il secondo corpo si muove con velocità
v2’ nella stessa direzione del moto del primo corpo, mentre questo torna indietro con
velocità v1’. Calcolare la massa del secondo corpo.
Dati: m1 = 1.0 kg; v1 = 6.0 m/s; v1’ =  4.0 m/s; v2’ = 2.0 m/s
4.
Una forza costante F di componenti cartesiane Fx, Fy, Fz viene applicata ad
un corpo che compie uno spostamento s nella direzione positiva dell’ asse x.
Calcolare il lavoro effettuato dalla forza.
Dati: s = 2.0 m; F = (3, 5, 2) N
5.
Un corpo di massa m viene lanciato lungo un piano orizzontale usando una
molla di costante elastica k, collocata sullo stesso piano orizzontale, fissata ad un'
estremità e compressa di un tratto lungo x. Sapendo fra il piano e il corpo esiste un
coefficiente di attrito dinamico , calcolare lo spazio che percorre il corpo prima di
fermarsi.
Dati: k = 200 N/m; m = 0.20 kg; x = 0.10 m; =0.25
6.
Due condensatori piani di capacità C1 e C2 sono collegati in parallelo con un
generatore di d.d.p. (continua) pari a V. Si dimezza da distanza tra le armature del
primo condensatore e si raddoppia quella tra le armature del secondo. Calcolare la
variazione della carica elettrica totale nei due condensatori.
Dati: C1 = 10 F; C2 = 8 F; V = 400 V
7.
Due resistori di resistenza R1 e R2 sono collegati in parallelo con un
generatore di d.d.p. (continua). Conoscendo la potenza P1 dissipata dal primo resistore
si calcoli la potenza totale dissipata da entrambi.
Dati: R1 = 200 ; R2 = 300 ; P1 = 900 W
8.
Schematizzando il tubo catodico di un televisore come un condensatore piano
parallelo sottoposto a una differenza di potenziale V e supponendo che un elettrone
sia prodotto in quiete, calcolare la sua velocita' quando colpisce lo schermo.
Dati: V= 20 KV; me = 9.1 x 10-31 g; qe = 1.6 x 10 -19 C
9.
Una bacchetta di materiale conduttore di lunghezza L si muove di moto
rettilineo uniforme con velocità v, perpendicolare alla bacchetta, in un campo di
induzione magnetica B uniforme, diretto in direzione perpendicolare al piano spazzato
dalla bacchetta nel suo moto. Si calcoli la differenza di potenziale elettrico che si ha
fra i due capi della bacchetta.
Dati: v = 3 m/s; L= 0.5 m
10.
Un pesce si trova alla profondita' L. Qual'e' la sua profondita' apparente per un
osservatore che si trova fuori dell'acqua, essendo na l'indice di rifrazione dell'acqua?
Dati: L = 1.5 m ; na = 1.33.
11.
Un raggio di luce incide nel punto O sulla superficie di una lastra a facce piane
e parallele, la attraversa e si riflette sulla faccia inferiore, (vedi figura), riemergendo
nel vuoto dal punto P. Calcolare l'indice di rifrazione del materiale della lastra,
conoscendo la distanza OP, lo spessore della lastra, L , e l'angolo  di incidenza del
raggio entrante.
Dati: L = 0.05 m;  = 30o ; OP = 0.0365 m
12.
In un ciclo di Carnot di rendimento  la quantità di calore ceduta alla sorgente
alla temperatura più bassa è Q1. Si calcoli il lavoro prodotto nel ciclo.
Dati:  = 0.40; Q1 = 330 J
13.
Calcolare la quantità di calore che si deve fornire ad un gas perfetto
monoatomico, mantenuto alla pressione constante P, per far aumentare il volume
iniziale V1 del 40%.
Dati: V1 = 5.0 10-3 m3; P = 1.0 104 Pa
C. L. INFORMATICA
Fisica I
Compito scritto del 30/9/2002
1.
Calcolare il modulo del vettore V dato dal prodotto vettoriale dei vettori U e
W.
Dati: U = (2, 0, 0); W = (0, 0, 2);
2.
Un martello scivola senza attrito da un tetto inclinato di un angolo  e lungo
L, cadendo poi nel vuoto per la distanza d. Calcolare la componente verticale della
velocità v del martello quando arriva al suolo.
Dati:  = 45o; L = 4 m; d = 10 m
3.
Un corpo di massa m1 e velocità iniziale v1 ha un urto completamente
anelastico con un corpo di massa m2 e velocità v2 avente la stessa direzione e verso
del moto del primo corpo. Calcolare la velocita V dei due corpi dopo l’urto.
Dati: m1 = 1.0 kg; v1 = 3.0 m/s; v2 = 1.0 m/s; m2 = 0.2 kg
4.
Ad un certo istante, una forza costante di modulo F diretta orizzontalmente
inizia ad agire su un corpo di massa m che inizia a muoversi su una superficie
orizzontale con coefficiente di attrito dinamico d. Sapendo che dopo il tempo t la
velocità del corpo è v, calcolare d.
Dati: m = 0.5 kg; F = 2 N; t = 3 s; v = 2 m/s
5.
Un pendolo lungo l e di massa m, nel punto più basso raggiunto durante la sua
oscillazione, ha velocità vo. Calcolare l’angolo massimo rispetto alla verticale a cui
sale la massa del pendolo.
Dati: l = 2 m; m = 1 kg; vo= 0.2 m/s
6.
Tre cariche uguali q sono poste ai vertici di un triangolo equilatero di lato L.
Calcolare modulo, direzione e verso del campo elettrico E prodotto da questa
distribuzione di cariche nel punto di mezzo di uno qualunque dei lati del triangolo
equilatero.
Dati: q = 10-4 C; L = 0.1 m
7.
Due condensatori C1 e C2 sono collegati in serie. Una carica Q viene
depositata sulle armature di C1. Calcolare il valore della differenza di
potenziale V che compare ai capi di C2.
Dati: Q = 3 x 10-4 C; C1 = 10-7 F; C2 = 3 x 10-7 F
8.
Il parallelo di due resistenze uguali R è a sua volta connesso in serie con una
resistenza R1 = 3R. Sapendo che il sistema è sottoposto alla d.d.p. DV, calcolare la
potenza dissipata su R1.
Dati: V= 2 kV; R = 100 
9.
Una bacchetta di materiale conduttore, di mass m e lunghezza L cade restando
orizzontale in un campo di induzione magnetica B uniforme, diretto
perpendicolarmente al piano spazzato dalla bacchetta nel suo moto. Ad un certo
istante, si misura per la bacchetta una velocità v. Quale è l’accelerazione della
bacchetta in quell’istante?
Dati: v = 3 m/s; L= 0.5 m; m = 0.01 kg; B = 0.1 T
10.
Un raggio di luce di lunghezza d’onda  viene diviso in due da un sistema di
specchi. I due fasci attraversano quindi due strati di materiale di uguale spessore d e
differenti indici di rifrazione, n1 e n2. Calcolare lo sfasamento delle due onde
all’uscita dai due strati.
Dati:  = 0.5 x 10-7 m; d = 1.5 m ; n1 = 1.33; n2 = 1.1
11.
Un raggio laser incide su una lastra di vetro di spessore d e indice di rifrazione
nv, con un angolo rispetto alla normale alla lastra. A quale distanza dal punto di
incidenza emerge il raggio uscente dalla lastra?
Dati: d = 0. 5 m;  = 30o; nv = 1.3
12.
In un ciclo di Carnot di rendimento  la sorgente calda ha temperatura T2. Si
calcoli la temperatura T1 della sorgente fredda.
Dati:  = 0.40; T2 = 600 K.
13.
Una mole di gas perfetto monoatomico compie una trasformazione adiabatica
tra le temperature T1 e T2. Calcolare il lavoro prodotto durante la trasformazione.
Dati: T1 = 450 K; T2 = 300 K; R = 8.314 J/(mole K)
INFORMATICA
Fisica I
Compito scritto del 13/2/2003
14. Tre forze F1, F2, F3 di componenti:
F1 = (4, 0, 0) N ; F2 = (0, 3, 0) N ; F3 = (2, 3, 0) N
agiscono sullo stesso corpo. Calcolare il modulo della forza risultante.
Soluzione: Ftot = F1 + F2 + F3 = (6, 6, 0) N => |Ftot| = √72 = 8,49 N
15. Un corpo con velocità iniziale
vo = 3,132 m/s si muove su un piano
orizzontale scabro. Percorre una distanza x1 = 0,6 m in una prima parte del
piano con coefficiente di attrito dinamico 1 = 0,2. Successivamente si muove
in un’altra parte del piano con coefficiente di attrito 2 = 0,1.
Calcolare lo spazio x2 che percorre nella seconda parte del piano fino
all’istante in cui si ferma.
Soluzione: K = Ko – L1 = Ko - mg1 x1 = mg2 x2
2
x2 = (1/2 m vo - mg1 x1) 1/ mg2
2
x2 = (1/2 vo /g2 - x11/2) = 0.75 m
16. Due pendoli privi, di attrito, semplici di massa diverse m1 = 0,2 kg e m2 = 0,3
kg ed uguale lunghezza sono sospesi allo stesso perno. Essi vengono lasciati
liberi da parti opposte, ma alla stessa altezza ho = 0,8 m in modo che si abbia
una collisione nel punto più basso della traiettoria.
Sapendo che, dopo la collisione perfettamente elastica, il primo pendolo risale
all’altezza massima h1 = 1,568 m, calcolare l’altezza a cui risale il secondo
pendolo.
Y
m2
m1
ho
X
Soluzione: m1gho + m2gho = m1gh1 + m2gh2
ho = (m1 + m2) – m1h1 = m2h2
h2 = ho + (m1/m2) (ho – h1) = 0,288 m
17. Un corpo, inizialmente fermo, di massa m = 0,8 kg, si muove lungo un binario
orizzontale liscio soggetto ad una forza costante F = 2 N che forma un angolo
= 45° col piano suddetto. Calcolare la potenza media prodotta dalla forza per
spostare il corpo di 16 m.
Soluzione: P = (F • x)
2
x = 1/2 a (t) => t = (2 x)/a
A = F cos  /m => t = √ ((2m x)/Fcos )
P = √((F3cos3 x)/2m) = 5,32 W
18. Due corpi di uguale massa m = 1,2 kg si muovono l’uno contro l’altro con la
stessa velocità v = 6 m/s. Quando collidono essi hanno un urto completamente
anelastico. Calcolare l’energia dissipata nell’urto.
Soluzione: Prima dell’urto: Ktot = 2 (1/2 m v2)
Dopo l’urto: Ktot’ = 0 => K = mv2 = 43,2 J
19. Al centro di un guscio sferico conduttore di raggi R1 = 10 cm e R2 = 20 cm,
-6
si trova una carica puntiforme Q = 10 C. Calcolare il potenziale V a cui si
porta il guscio sferico, assumendo che esso si annulli all’infinito.
Soluzione: V = (1/4o) Q/ R2 = 8.99 109 (10-6)/(0.2) = 44950 V
-8
20. Una carica q = - 10
C è vincolata a muoversi lungo una guida
perpendicolare ad una superficie piana indefinita e isolante, uniformemente
carica con densità superficiale  = 10
-5
2
C/m . A distanza d = 1 m dalla
superficie, all’altro estremo della guida, è una carica Q = 4 10
la distanza di equilibrio della carica q dal piano.
-6
C. Calcolare
Q
d
q

+++++++++++++++++
2
Soluzione: o= (1/4o) Q/ x => x = √(Q/) = 0.25 m => Dist. dal piano:
d – x = 0.75 m
21. Calcolare il campo magnetico al centro di due spire circolari concentriche; una
di raggio R1 = 0.020 m percorsa da una corrente in verso orario di intensità I1
= 40 A e l’altra di raggio R2 = 0.050 m percorsa da una corrente in verso
o
antiorario di intensità I2= 60 A. Il piano delle due spire è inclinato di 45
l’uno rispetto all’altro.
Dati: R1 = 0.020 m; I1 = 40 A; R2 = 0.050 m; I2 = 60 A.
R2

I2
R1
I1
2
2
Soluzione: B = (o/2) √[(I1/R1 – (1/√2)(I2/R2)) + ((1/√2)(I2/R2))
(40/0.02 –
-7
22. Calcolare la forza Fm esercitata dal campo B prodotto da un filo indefinito
percorso da una corrente i = 1.5 A, su una spira indeformabile quadrata con il
lato L = 10 cm parallelo al filo e percorsa dalla corrente is = 0.5 A come in
figura, quando la spira stessa si trova ad una distanza dal filo pari alla misura
L del suo lato.
is
i
L
L
Soluzione: F = o is i/2 = 10
-7
0.5 1.5 0.5 = 0.375*10
-7
N
23. Una lastra di ghiaccio galleggia sull'acqua.
Se la luce incide sulla superficie superiore del ghiaccio a un angolo di 30o,
qual'e' l'angolo di rifrazione nell'acqua?
n(ghiaccio)=1.309; n(acqua) = 1.333.
24. Un blocco di vetro di sezione quadrata di lato s e lunghezza L viene
illuminato al centro da un raggio di luce bianca incidente ad un angolo
.All'estremita' del blocco e' posto uno specchio piano.
Calcolare la distanza fra il raggio blu e quello rosso quando attraversano di
nuovo il piano di entrata.
L = 100 cm; n(blu)= 1.53; n(rosso) = 1.51;  =10o
L
specchio
s

Soluzione: sin i/sin r = nr/ni => sinr = 1/n sin 
 
L tg r
 d(blu) = 22,85 cm
d(rosso) = 23,15 cm
d(blu) – d(rosso) = 0.3 cm


o
25. Un cubetto di Alluminio della massa di 0,1 kg e alla temperatura T1 = 80 C
o
viene immerso in un litro di acqua distillata alla temperatura T2 = 10 C.
o
All’equilibrio si misura la temperatura Te = 76.9 C.
Si calcoli il calore specifico dell’alluminio.
Soluzione: c1 m1 (T1 – Te) = c2 m2 (Te -T2) => c1 = c2 (m2/m1) (Te -T2)/(T1-
o
Te) = 903 J/kg C
26. Un gas effettua una trasformazione reversibile descritta nel piano PV da un
segmento rettilineo i cui estremi sono:
5
PA = 3 10 Pa, VA = 4 10
-2 3
m
PB = 105 Pa, VB = 6 10-2 m3
Calcolare il lavoro fatto nella trasformazione.
Soluzione: L =1/2 (PA + PB)(VB - VA) = 4 103 J