Telefoni cellulari in dotazione ai coordinatori prima e durante la gita martedì 3311009452 mercoledì 3311009453 Le iscrizioni si aprono il venerdì dalle ore 9.30 GITA G.P.E. MERANO 2000 (AVELENGO - BOLZANO) martedì 16 - mercoledì 17 marzo 2010 La nostra escursione prende le mosse da Falzeben (mt.1620), punto di arrivo del pullman e di partenza della seggiovia Piffing e si concluderà ad Avelengo (Hafling) (mt.1300 circa), passando successivamente per Malga Zuegg, Rotwang Hutte e sotto la stazione di arrivo della seggiovia Piffing (che può consentire una riduzione della salita per chi lo desidera). Successivamente passeremo dalla Kirchestegeralm e dalla Meranerhutte (mt.1960); una ulteriore salitina ci porterà al Kreuzjochl (mt.1984) culmine della gita. Scenderemo poi a Maiser Alm (probabile sosta pranzo) e Moschwalderalm, da dove proseguiremo per Avelengo Alto (mt.1300 circa). Dislivello: mt. 400 in salita e mt.700 in discesa Tempo di percorrenza: dalle 4 alle 5 ore Difficoltà: “E” Merano è la principale stazione termale e località di cura del Trentino Alto Adige. Una città incantevole caratterizzata da un clima mite e una vegetazione mediterranea nel cuore delle Alp,. Dal punto di vista geografico Merano è collocata nella conca in cui sfociano la Val Passiria, la Val Venosta e la Val d’Adige. Giá nel XIX secolo la città venne dichiarata città di cura invernale e oggi come allora le cure d’uva e i bagni alle mele attraggono numerosi visitatori. Tra i più illustri ospiti della città di cura spiccano l’imperatrice Elisabetta (Sissi), lo scrittore Franz Kafka, il compositore Richard Strauss e il poeta Rainer Maria Rilke. Merano è ricca di bellezze culturali ed architettoniche, tra cui il Kurhaus, simbolo della città e specchiera liberty. Nel corso dell’anno si svolgono una vasta gamma di manifestazioni: dall’ International Wine Festival alle sagre paesane. Avelengo La denominazione tedesca del paese è di origine germanica e veniva documentata la prima volta nell'anno 1170. La denominazione stessa, nell'arco del tempo, è stata variata diverse volte fino al nome attuale Hafling, che a sua volta durante il regime fascista nell'anno 1923 fu tradotto in Avelengo. Per volontà di detto regime il comune di Avelengo nel 1926 fu annesso al comune di Merano e per tre decenni rimaneva frazione. Solo nel 1957 Avelengo ottenne di nuovo l'autonomia comunale. Fino al 1923 l'unico collegamento viario con il fondovalle consisteva in forma di una mulattiera. Tutti i trasporti avvenivano con mezzi primitivi e soprattutto in groppa a cavalli.