La conquista dell’autonomia tra buone e cattive dipendenze Una peculiarità essenziale delle professioni di aiuto alla persona consiste nell'utilizzo del processo di temporanea dipendenza dall'operatore per promuovere gradualmente l'autonomia dell'utente. In effetti, tutte le forme di disagio giovanile e di patologia da dipendenza si caratterizzano per l'emergenza di blocchi evolutivi che creano cortocircuiti emozionali e arrestano la maturazione psicologica dell'individuo. In tal modo, possono svilupparsi le cattive dipendenze che impediscono l'emancipazione verso uno status adulto. L'operatore del sociale è dunque investito della responsabilità di gestire il suo ruolo formativo di supporto, ed eventualmente di cura, dell'utente in difficoltà senza lasciarsi assorbire e travolgere da un insano coinvolgimento emotivo che annulla i confini personali e confonde i ruoli. Fino a che punto è corretto farsi carico dei problemi altrui? Quando la comunicazione e la partecipazione emotiva operatore/utente sconfinano nella manipolazione e nel comportamento strumentale? Come recuperare una corretta distanza emotiva? L'Ottica sistemica fornisce risposte efficaci, strumenti teorici e tecniche di intervento che consentono una lettura adeguata dei meccanismi della dipendenza, non solo da sostanze, ma anche da legami affettivi deviati che possono instaurarsi nelle relazioni interpersonali. Obiettivi Il corso prevede l'introduzione ad alcuni concetti dell'ottica sistemica, in particolare quelli legati alla cibernetica di secondo ordine, e la loro applicazione pratica nei contesti di dipendenza. Il corso si prefigge di fornire agli operatori strumenti pratici e teorici capaci di aumentare la capacità di creare relazioni di dipendenza positiva in termini evolutivi. Metodologia Il corso è di tipo seminariale e prevede 4 incontri monotematici di una giornata ciascuno. La prima parte sarà dedicata all'approfondimento teorico mentre la seconda verterà sull'applicazione pratica dei concetti presentati attraverso simulate, analisi di casi, discussioni di gruppo. Contenuti 1. - I sistemi autonomi nella prospettiva dell'Ottica sistemica e le oro proprietà di autoorganizzazione. 2. - La dipendenza patologica: doppio legame, triangolazione, condizionamento emotivo. Le diverse forme della dipendenza patologica: disturbi alimentari, tossicodipendenza, etilismo, etc 3. - La corretta funzione della dipendenza affettiva. 4. - Gestione della dipendenza per soggetti con carenti livelli di autonomia. Date Giovedì 3 aprile 2008 Giovedì 10 aprile 2008 Giovedì 17 aprile 2008 Giovedì 24 aprile 2008 Sede La sede del corso è presso la sede provinciale di Viale Piceno, 60 Milano Formatori Dr. Ivana Castoldi: Psicologo, Psicoterapeuta, esperto di ottica sistemica e teoria della comunicazione. Dr. Erasmo Scavazza: Psicologo, Psicoterapeuta, esperto di ottica sistemica e teoria della comunicazione. ECM Non è previsto l’accreditamento del corso Iscrizione È possibile iscriversi on line dall’area formazione del sito internet www.provincia.milano.it/sociale oppure è possibile inviare, anche tramite fax 02.7740 3293, l’apposita scheda d’iscrizione scaricabile dallo stesso indirizzo, entro il 25 marzo 2008. Per formare il gruppo classe saranno utilizzati come criteri l’eterogeneità dei servizi e degli enti di appartenenza e l’ordine di arrivo della domanda. L’avvenuta iscrizione sarà confermata tramite comunicazione telefonica e/o email. Coordinatore: Brunella Castelli, tel. 02.77403179, Segreteria Paola Buzzetti, tel. 02.77403142, e-mail [email protected] e-mail [email protected]