Direzione Amministrativa
U.O. Ambiente e Sicurezza
Pisa, 16 Ottobre 2009
Virus influenzale di tipo A(H1N1)
Aggiornamento
Premessa.
La Scuola Superiore Sant'Anna sta seguendo con attenzione l'andamento dell’epidemia
influenzale da Virus A/H1N1 in stretta collaborazione con il Medico Competente, Prof.
Franco Ottenga, al fine di contribuire in maniera attiva alla salvaguardia della salute delle
persone che vivono, lavorano o semplicemente frequentano le sue strutture.
Perciò, nel rimandare per una più completa informazione al Vademecum pubblicato
sulla rete intranet della Scuola a settembre, si ritiene utile riportare le ultime notizie sulla
diffusione del Virus e sullo stato di attuazione delle misure predisposte delle organizzazioni nazionali ed internazionali a ciò preposte.
Previsioni sulla diffusione del Virus.
Il previsto picco pandemico in Italia non è ancora arrivato.
È partita invece in anticipo la vaccinazione contro l'influenza tradizionale ed è già iniziata
la distribuzione alle Regioni e alle ASL dei vaccini per il Virus A/H1N1.
Entro fine ottobre dovrebbero iniziare le prime immunizzazioni, onde eradicare il virus
entro l'estate del 2010, evitando una seconda possibile ondata influenzale.
È previsto che sia vaccinato circa il 40% della popolazione italiana, partendo dagli
operatori sanitari, dal personale che deve garantire gli aspetti di sicurezza (protezione
civile, polizia, vigili del fuoco, ecc.). A questi seguiranno donne che si trovino nei primi
mesi di gravidanza o che abbiano partorito da meno di sei mesi, quindi i soggetti a rischio
(con patologie croniche gravi) e, in ultimo, la popolazione di sani in giovane età (fascia
indicata di più facile trasmissione del virus).
E' confermato che i vaccini non saranno in vendita nelle farmacie, ma saranno distribuiti
dalle ASL ai medici curanti sulla base della segnalazione delle gravi patologie croniche.
Efficacia delle misure preventive.
Un recente studio sulla pandemia influenzale 2009/2010, di cui sono autori due dei più
autorevoli igienisti italiani (Eolo Parodi, Presidente dell’Enpam, e Pietro Crovari,
infettivologo dell’Università di Genova), che negli ultimi decenni si sono interessati agli
aspetti epidemiologici e preventivi della malattia influenzale, spiega che il contenimento
del virus potrà avvenire grazie al “potenziamento dell’attività di sorveglianza epidemiologica da parte dei medici sentinella e all’allargamento dell’accertamento virologico”.
Da qui la considerazione che “il Piano nazionale e quelli regionali di preparazione e
risposta restano la guida base per affrontare la pandemia” e che “in questo periodo
iniziale l’obiettivo principale è quello di rallentare il più possibile la diffusione del virus”,
così da ritardare l’onda pandemica a quando sarà disponibile lo specifico vaccino.
Come proteggerci con piccole attenzioni quotidiane.
Noi tutti siamo tenuti a seguire misure di prevenzione di tipo non farmacologico, volte al
mantenimento dell'igiene e alla protezione individuale, sia all'interno della Scuola, che a
casa propria.
La Regione Toscana ha predisposto un depliant semplice ed efficace, scaricabile in
allegato, il quale riporta le medesime misure di protezione che erano state evidenziate
nel Vademecum scaricabile dalla rete intranet della Scuola.
I soggetti a rischio potranno beneficiare poi della somministrazione del vaccino, come da
ordine di priorità sopra riportato.
In ogni caso si ricorda che il comportamento del Virus A/H1N1, sebbene con maggiore
facilità di trasmissione da un soggetto all’altro, non è diverso da quello dell’influenza
stagionale: come quest’ultima, solo raramente può causare complicazioni e un peggioramento di patologie croniche preesistenti.
Link utili
Ministero della Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali:
tel. 1500 (numero gratuito)
Regione Toscana:
H1N1_Depliant.pdf (Depliant informativo)
Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri:
www.enpam.it (sito attualmente in manutenzione)
Pandemia_Crovari_Parodi_SINTESI.pdf (sintesi dello studio di Crovari e Parodi, tratto da ‘Il Giornale della
Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri’, Numero 8/2009)
Pandemia_Crovari_Parodi.pdf
(studio di Crovari e Parodi in versione integrale)