consiglio38 20-02-08 - UniFI - Università degli Studi di Firenze

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
MUSEO DI STORIA NATURALE
Verbale della riunione del Consiglio Scientifico del 20 febbraio 2008
Riunione N. 38
Il Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 15 febbraio 2008, si
è riunito oggi, 20 febbraio, alle ore 10.00 presso la Sala del Consiglio – Sezione di Zoologia, Via
Romana n. 17, per discutere il seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Approvazione verbale precedente;
Comunicazioni del Presidente;
Relazione consuntiva 2007 e programmatica 2008;
Programma delle attività 2008;
Approvazione Convenzione “Orto Botanico dell’Abetone”;
Progetto di sostenibilità nel Museo;
Varie ed eventuali.
Presenti: Agnelli Paolo, Ciofi Claudio, Clauser Marina, Diani Gabriella, Moggi Cecchi Jacopo,
Pratesi Giovanni, Scarpellini Alba.
Assenti giustificati: Clemente Pietro, Giacobini Giacomo, Rook Lorenzo.
Assenti: Lolli Ghetti Mario, Nardi Enio.
Presiede: Pratesi Giovanni
Segretario: Dell’Edera Matteo
1. Approvazione verbale precedente.
Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 37 del 05 febbraio 2008.
Il Consiglio Scientifico approva.
2. Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente comunica che:
a) Su richiesta della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed
Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, sono stati inviati i dati relativi al
numero dei visitatori e incassi della Specola al concessionario della biglietteria di Palazzo Pitti,
per una possibile offerta relativa alla gestione del bookshop della Specola da parte loro.
3. Relazione consuntiva 2007 e programmatica 2008.
Dopo un’ampia discussione sui contenuti della Relazione annuale consuntiva 2007 e della
Relazione annuale programmatica 2008, presentate dal Presidente nella seduta del Consiglio
Scientifico del Museo di Storia Naturale del 20 febbraio 2008, il Consiglio dichiara all’unanimità di
riconoscersi pienamente in entrambi i documenti ed esprime al Presidente il proprio compiacimento
per i traguardi conseguiti dal Museo nell’anno appena conclusosi.
In particolare il Consiglio constata con soddisfazione come anche nell’ultimo anno si sia registrato
un incremento degli ingressi al Museo e che questi abbiano ormai raggiunto livelli di assoluta
rilevanza.
Il Consiglio osserva inoltre che i macro-obiettivi indicati come prioritari nella relazione
programmatica per l’anno 2008 rispondono in pieno alle esigenze di sviluppo e potenziamento del
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Museo. Unanime apprezzamento, in particolare, hanno riscosso la prospettiva di interventi di
restauro sia sulla sezione di Mineralogia che su quella di Zoologia; la realizzazione di una
significativa mostra a lungo termine nei locali de ‘La Specola’; ma anche la necessità di dare
continuità a specifici progetti già approvati da realizzare nelle altre sezioni.
Infine, il Consiglio esprime il proprio apprezzamento per la qualità e varietà delle iniziative messe
in calendario per il 2008, compiacendosi del fatto che, nonostante le limitate risorse disponibili sia
stato comunque possibile definire un programma tanto ricco e articolato.
4. Programma delle attività 2008.
La commissione per la valutazione delle proposte di attività per l’anno 2008 del Museo di Storia
Naturale, formata dal Prof. Claudio Ciofi, dalla Dott.ssa Marina Clauser e dal Prof. Jacopo Moggi
Cecchi si è riunita il 13 febbraio u.s. per esaminare i progetti di attività per il 2008. Sono stati
individuati i seguenti progetti suddivisi nelle seguenti tre tipologie:
 Attività temporanee;
 Allestimenti permanenti e valorizzazione collezioni;
 Progetti scientifici.
ORTO BOTANICO
ATTIVITA’ TEMPORANEE
NUOVI ITINERARI NELL’ORTO BOTANICO
Si propongono 5 nuovi percorsi da presentare alla cittadinanza e alle scuole con apertura
straordinaria il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18, ingresso libero. Tali itinerari possono essere di
supporto per l’offerta formativa del prossimo anno scolastico e occasioni di iniziative speciali per la
cittadinanza.
21 marzo LE PIANTE ALLERGENICHE responsabile Paolo Luzzi
18 aprile PERCORSO PER NON VEDENTI responsabile Paolo Luzzi
9 maggio IL PERCORSO EVOLUTIVO responsabile Luciano Di Fazio
23 maggio LE PIANTE ACQUATICHE responsabile Marina Clauser
20 giugno GLI ALBERI MONUMENTALI responsabile Marina Clauser
CORSO DI PITTURA NATURALISTICA
con Elisabetta Marini rivolto a bambini e adulti. Il corso si svolge a maggio: sabato 10 e 11 ore 1517; domenica 11 e 18 ore 10-13. Ai partecipanti viene distribuito del materiale illustrato sulle
tecniche di acquerello trattate nel corso. Responsabile progetto M.Clauser.
CON LA TESTA FRA LE NUVOLE, OMAGGIO A LUCA RIVA
Luca Riva è stato disegnatore naturalista, scultore, forestale, educatore. Ha lavorato per il corpo
Forestale e per altre Istituzioni disegnando poster, giochi per bambini, pannelli didattici. Gli amici
vogliono ricordare una persona speciale attraverso i suoi disegni. La mostra si svolge da sabato 17
maggio a lunedì 2 giugno. Inaugurazione sabato 17 maggio ore 15. Responsabile progetto
M.Clauser
LA BICICLETTA PIEGHEVOLE DI ALESSANDRO BELLI
Un esempio di sostenibilità con il trasporto integrato. Progetto finanziato dalla Commissione
europea con programma LIFE di ricerche per lo sviluppo e la mobilità sostenibile e della
multinazionale Tedesco-Americana Ticona-Celanese, produttrice di tecnopolimeri d’avanguardia
nei settori automobile e aerospaziale. Alessandro Belli fa una dimostrazione della sua invenzione
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nelle serre dell’Orto. La dimostrazione rientra in un progetto più vasto formulato dal Museo sulla
sostenibilità: proprio per questo partecipano alla dimostrazione il presidente della Commissione
Qualità Urbana del Comune di Firenze e referenti per le piste ciclabili dell’Assessorato all’ambiente
del Comune di Firenze. Sabato 31 maggio dalle 15 alle 17, ingresso gratuito. Responsabile progetto
M.Clauser.
MOSTRA FOTOGRAFICA SULLE ESPLORAZIONI NATURALISTICHE
Il personale del Museo ha partecipato ad esplorazioni scientifiche in Uganda, Sumatra, Nepal,
Madagascar e altre località dove ha svolto ricerche e prelievo di materiale. Andrea Grigioni,
fotografo dell’Orto, espone le foto dei viaggi; nell’occasione si mostrano le piante raccolte, gli esiti
degli studi e una riflessione antropologica sui paesi visitati.
L’esposizione ha luogo in autunno nelle serre dell’Orto. Responsabile progetto Grigioni.
10 X 10 (10 m2 PER 10 BAMBINI)
10 bambini abili e disabili coltivano ognuno un metro quadro con piante alimentari curiose o poco
conosciute: zafferano, piante aromatiche, ortaggi inconsueti. Si inizia in inverno e si raccoglie in
tarda primavera con degustazione – nei locali di Filiderba – dei prodotti coltivati dai bambini. Il
laboratorio si svolge da febbraio all’estate, il sabato pomeriggio, due volte al mese. In
collaborazione con Filiderba Onlus che si accolla le spese per gli attrezzi adatti ai bambini.
Responsabile progetto Clauser.
DOVE È FINITA LA CLOROFILLA? PASSEGGIATA AUTUNNALE NELL’ORTO
Visite guidate per famiglie e cittadinanza per osservare i cambiamenti cromatici nelle foglie degli
alberi. Sabato 25 ottobre ore 15 e sabato 8 novembre alle 15, con possibilità di doppio turno. Visite
guidate a cura dei Servizi Educativi.
BOCCA DI ROSA, CAPELLI DI GRANO - LE PIANTE NELLE CANZONI DI FABRIZIO
DE ANDRE’
Sabato Ottobre 2008, sabato pomeriggio dalle 15 in poi. Mariele Signorini ed Enrico della
Giovampaola ci parlano delle piante citate nelle canzoni di Fabrizio De André ascoltando le sue
canzoni e osservando dal vivo le piante nell’orto botanico. Replichiamo la serata del 2007 che ha
visto una grande partecipazione di pubblico. La Fondazione De Andrè è coinvolta nella
realizzazione e nella pubblicizzazione dell’evento. Responsabile progetto M. Clauser.
IL GIARDINO DEI SEMPLICI FA LA CARTA
Un laboratorio per bambini e ragazzi con Paola Lucchesi, in collaborazione con l’Associazione
Filiderba Onlus. Sabato 20 settembre 2008: Paola Lucchesi, artista conosciuta a livello
internazionale, specializzata in laboratori sulla carta rivolti a bambini e che ha sperimentato le
tecniche più varie, ci insegna a fare la carta. Raccogliamo le piante, selezioniamo la carta da
riciclare, manipoliamo il materiale. Alla fine del laboratorio ci portiamo a casa specialissimi fogli
fatti da noi. Il laboratorio si rivolge a bambini e ragazzi con età indicativa fra i 6 e i 12 anni; gli
accompagnatori, durante i laboratori, possono usufruire di una visita guidata gratuita alle collezioni
di piante, svolta dai Servizi Educativi. Si tratta di un laboratorio sperimentale per valutare se
nell’orto esistono le premesse per risultati apprezzabili e per capire se è possibile inserire tale
attività nell’offerta formativa del museo, arricchendo, in questo caso, il laboratorio con un percorso
sulle piante papirifere. Responsabile progetto Clauser.
LEGATURE DI VALORE - INCONTRI MUSICALI NELL’ORTO BOTANICO
Il valore della musica attraverso generi diversi. Gli incontri si svolgono nelle serre del “Giardino dei
Semplici” in autunno con la partecipazione di:
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Jazz Band SIX DIXIERS: musica tradizionale di New Orleans degli anni ’20-’30.
Gruppo RADAR con voce e strumenti e musica pop.
Gruppo TELEMATIKGURU con musica rock
Coro dell’Università
Coro della Martinella
UN RAGLIO FRA LE PIANTE
Si replica l’iniziativa di due anni fa portando nell’Orto 4 asinelle e ricostruendo il percorso della
domesticazione dell’asino dall’Oman, Arabia, Nord Africa fino all’Italia. I bambini possono giocare
con le asinelle e agli adulti mostriamo le piante che l’asino ha conosciuto nel suo viaggio: incenso
dell’Oman, papiro dell’Egitto, vite e olivo del Mediterraneo. Responsabile progetto Clauser.
MOSTRA ORCHIDEE
Mostra temporanea di orchidee tropicali. Verranno esposte ca. 50 spp. botaniche provenienti da
varie regioni geografiche del pianeta, significative per gli interessanti aspetti botanici,
conservazionistici, estetici e colturali. Il materiale esposto sarà fornito dal Sig. Francesco Piga, uno
dei maggiori collezionisti privati in campo europeo. Lo spazio espositivo è stato individuato nel
settore degli agrumi della serra fredda. La Mostra si svolge nella serra fredda, a giugno ed è
corredata da pannelli illustrati. Responsabile del progetto Di Fazio.
IL PERCORSO “ALLERGENICO”
Lo studio delle analisi delle più importanti specie di interesse allergologico presenti sul territorio
fiorentino e, più in generale, toscano, realizzata da studi ormai pluriennali condotti da botanici,
allergologi e bioclimatologi ha permesso di individuare un elenco di specie presenti nell’Orto
Botanico interessanti dal punto di vista allergenico. Individuate le specie, arboree, arbustive ed
erbacee che ci interessavano dal nostro punto di vista, abbiamo “disegnato” nell’Orto un percorso
individuato dal colore rosso. Infatti tutte le piante (circa 50) interessate hanno un cartellino
contraddistinto da un cerchio rosso che le identifica come piante di interesse allergologico, Una
piantina “guida” i visitatori alle zone in cui sono presenti le piante in questione. Responsabile Paolo
Luzzi.
UN PERCORSO PER NON VEDENTI E IPOVEDENTI
Allo scopo di renderne fruibile la raccolta delle collezioni storiche e scientifiche, all’interno
dell’Orto può essere predisposto un percorso pluri-sensoriale, tattile e olfattivo, la cui finalità sia
quella di avvicinare il visitatore non vedente o ipovedente alla biodiversità del mondo vegetale, con
particolare riguardo alle strategie adattative ai vari ambienti naturali come quello acquatico,
terrestre, aereo ecc. Sono stati pensati alcuni percorsi sia primaverili-estivi (all’aperto) che
invernali (nelle serre calde e fredde), in modo da garantire le visite durante tutto l’anno.
Il percorso è stato progettato con l’aiuto diretto dei tiflologi del VIVAT e dell’Istituto ciechi di
Firenze in modo da ottimizzare assolutamente il costo rispetto ai bisogni e ai benefici richiesti dai
fruitori del servizio. Il Comune di Firenze patrocinia l’iniziativa. Responsabile Paolo Luzzi.
IL CAMMINO DI SANTIAGO: MAGICO È IL VIAGGIO CHE UNISCE L’ORDINARIO
ALL’IMPOSSIBILE
Mostra Fotografica di Lorenzo Carlomagno nelle serre dell’Orto, a luglio.
L’evento è pensato in modo tale da avvicinare lo spettatore sia dal punto di vista emozionale sia dal
punto di vista pratico alla realtà del Cammino di Santiago. Cercare di comunicarne la spiritualità, la
naturalezza, la libertà attraverso immagini simboliche: spazi, particolari, emozioni, elementi, suoni.
Il percorso tra le immagini fotografiche, verrà arricchito da alcuni elementi: La colonna Sonora;
Frasi e aforismi; Fiori e piante che si incontrano nel tratto che va dai Pirenei a Finisterre, e che
accompagnano con i loro profumi e colori, “il camminante” lungo la via; Spazio informativo con
materiale fornito dall’ Ufficio del Turismo Spagnolo e l’Associazione Comunità Toscana il
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Pellegrino. Sarà presente il catalogo della mostra. L’evento ha il Patrocinio Culturale del Consolato
di Spagna
GUIDA ALLA CONOSCENZA DELLE PIANTE COMMESTIBILI SPONTANEE DELLA
TOSCANA
Mostra in autunno nelle serre dell’orto di un erbario figurato e di fotofilmati di Deva Wolfram:
artista tedesca esperta in biodiversità urbana D.W. è stata chiamata a intervenire con un allestimento
e una relazione al Meeting Internazionale sulla biodiversità che si tiene a Bonn in maggio. Il
progetto della mostra nell’orto è finanziato dal MIUR (diffusione della cultura scientifica).
Responsabile del progetto M.Clauser.
VALORIZZAZIONE ALLESTIMENTI E COLLEZIONI ESISTENTI
COLLEZIONE DEGLI AGRUMI
Gli agrumi dell’Orto botanico comprendono 44 esemplari: sono presenti le specie e varietà più
conosciute (es. mandarino, chinotto, bergamotto, cedro, pompelmo), altre meno note (pommelo,
melarosa, limone cedrato), alcune antiche e rare varietà (cedro della Cina, melarosa a foglie
d’arancio), nonché la bizzarria.
Si rende necessario, per arricchire la collezione, l’acquisto di alcuni esemplari introducendo le
specie mancanti e gli ibridi e varietà di particolare valore: Citrus unshiu (mandarino satsuma),
Citrus reshni (mandarino di Cleopatra), Citrus madurensis (calamodino), Citrus hystrix (papeda di
Maurizio), Citrus limetta (limetta dolce romana), Citrus volkameriana (limone di Volkamer, antica
specie già descritta nel 1646), Citrus limon x Citrus paradisi (lipo), Citrus medica ‘digitata’ (mano
di Budda). Responsabile progetto Clauser.
LE FESTUCHE
Riordino della collezione, una delle più importanti a livello europeo. Si provvede a un pannello
illustrato da porre nelle vicinanze della collezione con informazioni su: inquadramento sistematico
ed ecologico, ricerca in corso, utilizzazioni. Responsabile progetto Clauser.
PRESIDENZA DEL MUSEO
I GIOVEDì DEL MUSEO
Continua la programmazione mensile di Naturalia e Mirabilia alla Tribuna di Galileo, nella sezione
zoologica La Specola. Responsabili Clauser e Bartolozzi.
31 gennaio Un pipistrello per amico
28 febbraio Gli alieni fra noi
27 marzo Una pianta tante storie
24 aprile La Libreria Editrice Fiorentina
29 maggio W. Sachs presidente di Terra Futura
LA DIMORA DELLE NEVI E LE CARTE RITROVATE
La Società di Studi Geografici di Firenze, accademia scientifica riconosciuta dal Ministero della
Pubblica Istruzione, promuove un convegno dedicato alle Spedizioni scientifiche italiane in Asia
centrale, dal titolo “La Dimora delle nevi e le carte ritrovate. Le spedizioni scientifiche italiane in
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Asia centrale (1909 e 1913-1914)”. Al convegno segue una mostra nella Sala espositiva di B.go
degli Albizi (14- 22 marzo).
Tali manifestazioni costituiscono un’importante iniziativa scientifica per la valorizzazione del
patrimonio culturale custodito a Firenze relativo alle spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale
(Himalaya, Karakorum e Turkestan cinese) dei primi quindici anni del Novecento. La mostra,
promossa dalla Società in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze
e con alcuni Dipartimenti della medesima Università, si incentrerà sulla spedizione organizzata da
Filippo De Filippi nel 1913-1914. Essa vide la partecipazione di illustri rappresentanti del mondo
scientifico fiorentino come Giorgio Abetti, Giotto Dainelli, Nello Ginori Venturi, Olinto Marinelli.
La mostra è costruita con materiali originali in gran parte sconosciuti e/o inediti (i diari di viaggio,
le migliaia di fotografie, gli strumenti, i reperti custoditi dalla Sezione di Antropologia del Museo di
Storia Naturale) dispersi in più sedi di conservazione non solo fiorentine. A questo proposito è da
rilevare che la Società di Studi Geografici dispone dell’unica raccolta completa (circa 3500
immagini raccolte in album con relative didascalie) delle fotografie della spedizione del 1913-14.
Responsabile A.Scarpellini
“ANTONIO MEUCCI......GENIO FIORENTINO” 15-25 MAGGIO 2008
Nell’ambito delle attività promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario
della nascita di Antonio Meucci, la Provincia di Firenze in accordo con il Museo di Storia
Naturale dell’Università di Firenze propongono un Itinerario didattico mussale: “I luoghi del
sapere tecnico-scientifico nella Firenze di primo Ottocento” Museo di Storia Naturale
dell’Università di Firenze,Centro di conservazione, didattica, ricerca e sperimentazione nella
Firenze dell’800”.
L’I. R Museo di Fisica e Storia Naturale, aperto al pubblico nel 1775, rappresenta il primo
esempio di museo unitario delle Scienze ed ha avuto a lungo un fondamentale ruolo di
riferimento nel panorama scientifico toscano. Per oltre un secolo, prima dello smembramento
in varie sezioni, il Museo era un luogo di conservazione, didattica, ricerca, sperimentazione,
insegnamento superiore e una forte attrattiva per visitatori e studiosi di ogni parte d’Europa.
Negli anni giovanili di Meucci il Museo era il fulcro della scienza fiorentina intorno al quale
ruotavano anche tutti i personaggi che operavano verso le altre istituzioni scientifiche. Tra
questi citiamo Ottaviano Targioni Tozzetti (1755-1829) figlio del celebre naturalista Giovanni,
che fu un personaggio di rilievo nel panorama scientifico toscano nel periodo fra la fine del
‘700 e i primi decenni del secolo XIX. Il figlio Antonio (1785-1856) ne seguì la carriera
succedendogli alla direzione del “Giardino dei Semplici”. Laureato in medicina, Antonio
ottenne anche la cattedra di chimica al Conservatorio da Arti e Mestieri, terza classe
dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, quella frequentata da Antonio Meucci. Altro
personaggio fondamentale per la formazione di Antonio Meucci fu l’abilissimo ideatore e
realizzatore di strumenti meccanici Felice Gori entrato in servizio al I.R. Museo di Fisica e
Storia Naturale nel 1806 con la nomina di “Real Macchinista”.
Per gli itinerari meucciani il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze propone la
visita alla “Specola”, in via Romana, sede dell’I.R. Museo e all’Orto Botanico “Giardino dei
Semplici.
Il percorso didattico museale prevede la realizzazione di una speciale guida che illustri i luoghi e i
percorsi meucciani, una segnaletica speciale, un allestimento specifico per ogni istituzione coinvolta
(MSN Sezioni di Orto Botanico e Zoologia) un calendario di aperture e visite guidate straordinarie
gratuite. Responsabile A.Scarpellini.
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Altre istituzioni coinvolte nel percorso: Teatro della Pergola, Accademia delle Belle Arti e del
Disegno, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e Gabinetto Vieusseux, Accademia dei
Georgofili, Osservatorio Ximeniano, Istituto e Museo di Storia della Scienza, Fondazione
Scienza e Tecnica.
RINASCIMENTO VIRTUALE: ALLESTIMENTO DI UNA MOSTRA TEMPORANEA
NELLA SEZIONE DI ANTROPOLOGIA
In collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana (Regione Toscana) nell’ambito del Festival
della Creatività 26-30 ottobre 200. Responsabile A.Scarpellini.
MINERALOGIA
GOLD RUSH, OVVERO COME CERCARE L’ORO AL MUSEO.
Tale iniziativa è stata già portata avanti con successo l’anno scorso presso la sezione di zoologia
“La Specola”. Responsabile L.Bindi. Quest’anno l’iniziativa si propone nell’Orto botanico e il
percorso didattico si articolerà in due punti fondamentali: la ricerca vera e propria dell’oro da
effettuarsi in vasche contenenti sia “l’oro degli sciocchi”, ovvero il comune solfuro di ferro
denominato pirite, che piccole scaglie e pagliuzze di oro nativo; utilizzo di strumentazioni e metodi
scientifici per distinguere l’oro dalla pirite: questo passaggio sarà effettuato tramite l’ausilio di un
semplice microscopio binoculare che renderà evidente la differente morfologia e il differente colore
fra i due minerali. Questo potrà anche dare lo spunto per un ulteriore approfondimento sulle
proprietà fisiche dell’oro e dei metalli preziosi in genere. Una volta che il percorso sarà terminato
l’oro “vero e proprio” e la pirite rimarranno in possesso delle persone che lo hanno trovato.
GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA
ATTIVIT À TEMPORANEE
MEETING SU “OREOPITHECUS BAMBOLII NEL 50° ANNIVERSARIO DEL SUO
RITROVAMENTO”, BACCINELLO (GR)
Un meeting sull’importanza di Oreopithecus bambolii ai fini dello studio sull’evoluzione dei
Primati verrebbe svolto presso il paese di Baccinello (Gr), località di ritrovamento dello scheletro in
questione, nel mese di Settembre in occasione della festa locale e viene adesso studiata l’ipotesi di
affiancare questa giornata come evento collaterale delle Giornate di Paleontologia della SPI (Soc.
Paleontologica Italiana) che si svolgeranno a Siena nei giorni 9-12 Settembre 2008. Responso bile
E.Cioppi.
CURATOR ‘S CHOICE – LA SCELTA DEL MESE
Esposizione temporanea all’interno della Sezione di un reperto scelto nelle nostre collezioni,
particolarmente significativo, come pezzi rari, storicamente e scientificamente importanti, curiosità,
con descrizione e storie correlate.Responsabile E.Cioppi.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MALACOFAUNA PLIOCENICA TOSCANA” DI
C.CHIRLI
23 Febbraio 2008 ore 15.00
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Si tratta della presentazione del sesto volume di una collana di libri scritti da un ricercatore
appassionato, su molluschi pliocenici della Toscana, basata anche sulle nostre collezioni. Con
interventi di Elisabetta Cioppi,
Carlo Chirli ( Le conchiglie del pliocene toscano, i loro legami con il miocene , pliocene e
pleistocene europeo e la loro presenza in mediterraneo) e Enrico Ulivi (Tecniche di fotografia
applicate alle malacofaune). Seguirà la visita guidata alle collezioni della sezione. Responsabile
E.Cioppi.
PROGETTI PER ALTRE ATTIVITA’ MUSEALI
IL CETACEO DI ORCIANO PISANO
I cetacei fossili provenienti da quest’area, fino al momento del ritrovamento in oggetto, erano
costituiti soltanto da frammenti isolati o porzioni scheletriche incomplete, ma mai era emerso uno
scheletro completo. Associata a questo individuo, recuperato nella primavera del 2007, è inoltre
significativa la ricca presenza di pesci, molluschi e altri invertebrati. Per la prima volta quindi sarà
possibile portare avanti uno studio sistematico e paleoecologico di dettaglio, grazie alla felice
circostanza della completezza, della connessione anatomica tra le varie parti dello scheletro e dell’
abbondanza di fossili campionati insieme durante la minuziosa campagna di scavo condotta per
recuperare questo importante reperto. Sul più vasto contesto di deposizione potranno essere
condotte ricerche scientifiche che considerino anche gli altri ritrovamenti di cetacei fossili avvenuti
in Toscana negli ultimi venti anni. Il completamento del progetto condurrà successivamente ad una
nuova esposizione museale dedicata al mare pliocenico della Toscana, che costituirà un
arricchimento per tutta la comunità scientifica, oltre che per la città stessa.
La valorizzazione del reperto richiede operazioni di restauro dei vari blocchi componenti lo
scheletro. Le fasi del progetto che prevedono il restauro e successivo montaggio dello scheletro del
cetaceo già collocato nei locali del museo, con interventi tecnici. Responsabile S.Dominici
FARNETA E LA RACCOLTA DON SANTE FELICI
Nell’ambito di una convenzione in essere tra il nostro Museo e il Comune di Cortona, vengono da
quest’ultimo erogati dei contributi finalizzati alla tutela e valorizzazione delle raccolte di Don Sante
Felici conservate presso l’Abbazia di Farneta, costituenti una parte delle collezioni di fossili della
nostra Sezione. Saranno realizzate anche per il 2008 attività divulgative nell’ambito dell’iniziativa
“Le Notti dell’Archeologia” nel mese di Luglio. Nella primavera dell’anno 2008 è prevista anche la
realizzazione di una vetrina dedicata ai fossili della Val di Chiana nel nuovo MAEC di Cortona e la
relativa ristampa del catalogo del museo. Responsabile E. Cioppi.
VARIABILITÀ SPAZIALE NELLA DOCUMENTAZIONE FOSSILE DELLA DIVERSITÀ
E PREDAZIONE DA PERFORAZIONE IN ASSOCIAZIONI A MOLLUSCHI
QUANTITATIVE DALL’EOCENE AL RECENTE
Il progetto è incentrato sullo studio paleoecologico della biodiversità e dei fattori che la controllano,
allo scopo di portare una dimensione temporale estesa ai tempi geologici alla conoscenza basata sul
dato attuale. Tra i fattori di controllo il progetto si focalizza sulla predazione in ambiente marino
tramite perforazione del guscio della preda in quanto essa lascia un’evidenza diretta nel registro
fossile. Collaborano al progetto istituzioni universitarie e museali europee (Vienna, Monaco,
Francoforte, Cardiff). Il contributo del Museo di Firenze si articola nella raccolta di campioni dalle
successioni plioceniche dell’area mediterranea ed eoceniche della Tetide. In pratica, il Neogene
della Toscana e dell’Emilia e l’Eocene del Bacino di Parigi e dell’avampaese pirenaico. Per gli
stessi domini sarà inoltre opportuno portare il contributo proveniente dallo studio tassonomico e
tafonomico dalle collezioni museali in nostro possesso, come specificato nel testo originale
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presentato (in inglese). Questo aspetto permetterà una valutazione oggettiva e una valorizzazione
delle stesse. Per il confronto dei dati potranno rendersi necessarie visite a istituzioni museali
europee (Musei di Storia Naturale di Parigi, Londra e Vienna). Per la discussione dello stato di
avanzamento degli studi, all’Università di Vienna, leader del progetto. Responsabile S.Dominici.
ZOOLOGIA
SOTTO IL SEGNO DEI PESCI
Mostra dei biotopi acquatici delle acque dolci dei diversi continenti.
La mostra in oggetto prevede l’esposizione di circa 10 acquari, completi di piante e pesci, corredati
da relativi supporti e pannelli didascalici all’interno del corridoio delle mostre temporanee del
Museo Zoologico “La Specola”, a maggio.
Si intende rappresentare la vita naturale degli ecosistemi acquatici più significativi dei vari
continenti grazie all’ostensione degli acquari, microcosmi di biodiversità che ben si prestano a
mostrare esemplificati grandi temi della biologia e dell’ecologia, quali le strategie mimetiche, la
riproduzione, gli adattamenti all’ambiente, l’evoluzione delle specie, ecc. In occasione della mostra
saranno effettuate attività divulgative espressamente pensate per gruppi amatoriali e famiglie.
Responsabile del progetto Stefano Vanni in collaborazione con Pianeta Blu che mette a
disposizione, con altri sponsor, gli acquari e i materiali.
LA BANDA “FRATELLI FONTANA” SUONA PER IL MUSEO
10 maggio alle 16, nel giardino della Specola la banda musicale di Pomarolo (TN), intitolata ai
fratelli Fontana, esegue un concerto per la cittadinanza. Segue la visita guidata alla collezione delle
cere, testimonianza preziosa dell’opera di Felice Fontana.
ANTROPOLOGIA
PROGETTO PER L’ALLESTIMENTO DI UNA SALA DEDICATA ALLE CULTURE DEL
NORDAMERICA NEL PERCORSO DELL’ESPOSIZIONE PERMANENTE.
La collezione che si intende esporre si articola in un centinaio di oggetti provenienti dall’America
settentrionale: il criterio espositivo è quello di abbinare tra loro culture affini e confinanti.
L’allestimento prevede un riposizionamento e restauro delle teche esistenti. La visita termina con
un apparato comunicativo costituito da un totem e due pannelli. Il piano comunicativo è organizzato
su tre livelli: visivo, testuale e multimediale. La tecnoliga multiumnediale permette al visitatore di
approfondire storia, particolarità, curiosità sugli oggetti più interessanti. È prevista inoltre la stampa
di un catalogo delle collezioni.
MUSEO BOTANICO
STRAVAGANTI E BIZZARRI
Partecipazione alla mostra “Stravaganti e bizzarri, ortagetti e frutti nei dipinti di Bartolomeo
Bimbi”, incentrata sull’importanza dei dipinti di nature morte nelle scienze. La mostra è organizzata
dal Comune di Poggio a Caiano, dal polo Museale Fiorentino e dal Museo di Storia Naturale. La
mostra si tiene nella Villa Medicea di poggio a Caiano, sede del Museo della natura Morta.
Responsabile della Mostra Nepi.
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TIPI AFRICANI
Rilevamento e messa in rete di un grande archivio iconografico dei tipi di Angiosperme raccolti in
Africa e presenti nell’erbario del Museo. Il progetto è interamente finanziato dalla Fondazione
Mellon (USA). Responsabile P.Cuccuini.
SERVIZI EDUCATIVI
Si prevedono attività didattiche per le sezioni del Museo in relazione a momenti particolari di
richiamo nazionale o regionale (Settimana della Cultura Scientifica, Amico Museo,….) e per offrire
un servizio dedicato alle famiglie, tipologia di utenza da anni sollecitata dalla Regione Toscana e
dalla rete museale di EduMusei. Responsabile del progetto: F. Fanfani
CARNEVALE AL MUSEO
Sezione di Antropologia (gennaio e febbraio)
NOTTI al MUSEO
Sezione Zoologia (17 e 31 maggio, 14 giugno)
Sezione Paleontologia (24 maggio, 7 e 14 giugno)
L’INCANTO del GIARDINO dei SEMPLICI
Selezione di poesie ispirate dalla Natura. Apertura concorso il 5 maggio 19 maggio e mostra a fine
primavera, inizio estate nell’orto botanico
MUSEO FAMIGLIA
Il CRUCIVERBONE ANIMATO
Sezione Orto Botanico
Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (19
aprile, 12 e 25 maggio)
FOSSILI PICCINI PICCINI ……..
Sezione Paleontologia
Visione al microscopio di microfossili (foraminiferi, radiolari, spugne, echinodermi, diatomee,
mcrovertebrati, ambra,…) e proiezioni di immagini (15 marzo, 6 e 19 aprile)
Il CRUCIVERBONE ANIMATO
Sezione Paleontologia
Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (8 e
30 marzo, 12 maggio)
UOVOMUSEO
Sezione Zoologia
Percorso sulla riproduzione tramite uova in differenti animali, laboratorio per colorare le proprie
uova di pasqua (22 marzo)
Il CRUCIVERBONE ANIMATO
Sezione Zoologia
Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste
(Zoologia e Cere
8 e 16 marzo, 5 aprile; Salone degli scheletri 12 marzo, 13 aprile e 10 maggio)
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PICCOLI OGGETTI
Sezione Antropologia
Un percorso aal ricerca di piccoli utensili che presentano forma, materiali o funzioni strane.
Imapararne la tecnica, l’uso e il significato nelle diverse culture (15 marzo, 12 e 20 aprile).
GIOCHI ATTRAVERSO il MONDO
Sezione Antropologia
Imparare nuovi giochi attraverso un percorso tra differenti civiltà del mondo (5, 12 e 20 aprile)
Il CRUCIVERBONE ANIMATO
Sezione Antropologia
Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (14 e
22 marzo, 18 maggio)
SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA
GIOCAMUSEO
Gioco dell’Oca nelle sale delle sezioni del Museo attraverso percorsi identificati con cartellini
numerati nelle vetrine. Ogni vetrina una o più domande, le famiglie partecipano a questo percorso
dando le proprie risposte. Chi sbaglia paga!! Ed anche chi è meno fortunato ! (marzo)
AL MUSEO CON LA FAMIGLIA
MAGNIFICI DENTI
Zoologia, salone degli scheletri
La masticazione, una processo importante per molti animali. Ogni alimentazione determina la
necessita’ di denti diversi: carnivori, erbivori, onnivori, con funzioni differenti per strappare, per
schiacciare, per tagliare, per macinare …
Un percorso nel prestigioso salone degli scheletri ad osservare i denti di molti vertebrati per
comprendere il legame tra dieta ed ambiente.
VELENI E MEDICINE: UN PERCORSO TRA LE PIANTE
Orto botanico e Museo botanico
Nocive o benefiche, le piante possiedono una quantità elevata di segreti che l’uomo ha sempre
indagato. Da molte piante si ricavano elementi essenziali nel campo medico ma anche sostanze
tutt’altro che curative!! Un percorso dentro il giardino dei semplici alla scoperta delle piante con
importanti proprietà.
LA NOSTRA TOSCANA DI UNA VOLTA
Geologia e paleontologia
Attraverso i fossili e le ricostruzioni di geologi e paleontologi alla scoperta di com’era fatta la nostra
toscana alcuni milioni di anni fa’. Un serie di immagini peremetteranno di vedere come si è
modificato l’ambiente nel Valdarno superiore e nel resto della Toscana negli ultimi 4-5 milioni di
anni. Ambienti e animali del passato cui permettono di comprendere come è cambiato il clima e
l’aspetto geografico della nostra Regione.
POPOLI, MUSICA E CREATIVITÀ
Antropologia
Un viaggio nella cultura dei Popoli attraverso gli strumenti musicali alla ricerca della creatività
umana. un laboratorio in Museo per comprendere il significato della musica in differenti popoli del
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mondo ed imparare a costruire semplici ma divertenti strumenti musicali con oggetti che ci
circondano.
Per il futuro la commissione propone di esaminare le proposte suddividendole in:
 Attività temporanee;
 Allestimenti permanenti e valorizzazione collezioni;
 Pubblicazioni.
Inserendoli in una programmazione triennale, attribuendo diversi gradi di priorità, propone inoltre la
predisposizione di un modulo, da scaricare dalla pagina web del Museo, per presentare le attività
dove sono contemplati costi dettagliati e impegno del personale interno (allestimento, grafica,
comunicazione, pagina web, bookshop, curatori, amministrazione) ed esterno (facchinaggio,
sorveglianza, portineria) e Servizi educativi.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto i progetti presentati e la relazione della commissione di valutazione delle
proposte di attività per l’anno 2008 del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di approvare i sotto indicati progetti e i relativi finanziamenti a carico del bilancio del Museo
PROGETTI TEMPORANEI
Sezione
Titolo progetto
Durata
Finanziamenti richiesti
esterni
al Museo Responsabile
Costo totale
Zoologia
Sotto il segno dei Pesci
1 mese
8.500,00
7.500,00
Mineralogia
Gold rush
15 giorni
3.636,00
3.636,001
Botanica
Geologia
Geologia
Stravaganti e bizzarri
Notti al museo
Presentazione libro
3 mesi
4 giorni
300,00
1.000,00
Vanni
Bindi
300,00
Nepi
Cioppi
Cioppi
Di Fazio,
Clauser,
Luzzi
Clauser
Orto botanico
Orto botanico
Nuovi itinerari
Corso pittura
5 giorni
4 giorni
1.018,80
1.018,80
Orto botanico
Orto botanico
Luca Riva
Bici pieghevole
15 giorni
200,00
200,00
Orto botanico
Orto botanico
Esplorazioni - foto
10 x 10 (10 mq per 10 bambini)
15 giorni
2.000,00
Orto botanico
Orto botanico
Orto botanico
Clorofilla
Bocca di rosa
Il Giardino dei Semplici fa la carta
2 giorni
1 giorno
1 giorno
200,00
Orto botanico
Incontri musicali
5 giorni
1.520,00
1.520,00
Clauser
Orto botanico
Raglio fra le piante
1 giorno
800,00
800,00
Clauser
Orto botanico
Orto botanico
Antropologia
Presidenza
Mostra orchidee
Cammino di Santiago
Settimana della cultura scientifica
Dimora delle nevi
16 giorni
318,00
1
2.000,00
Grigioni
Clauser
200,00
7 giorni
8 giorni
Clauser
Clauser
318,00
Clauser
Clauser
Clauser
Di Fazio
Scarpellini
Dominici
Scarpellini
I finanziamenti esterni sono da intendersi riferiti agli introiti derivanti dalla manifestazione.
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Presidenza
Presidenza
Servizi
educativi
Sezione
Antonio Meucci
Rinascimento virtuale
10 giorni
Scarpellini
Scarpellini
gennaio Carnevale al Museo
febbraio
ALLESTIMENTI PERMANENTI E VALORIZZAZIONE DELLE COLLEZIONI
Finanziamenti richiesti
Titolo progetto
Costo totale ad Enti esterni
Fanfani
al Museo
Antropologia
Allestimento sala Nord America
15.000,00
Orto botanico
Piante allergeniche
300,00
300,00
Clauser
Orto botanico
Percorso non vedenti
150,00
150,00
Clauser
Orto botanico
Festuche
100,00
100,00
Clauser
Orto botanico
Arredi lapidei
11.200,00
Geologia
Scelta del mese
200,00
200,00
Cioppi
Geologia
Cetacei
10.000,00
10.000,00
Cioppi
Geologia
Zoologia
Cere
Sala insetti
4.500,00
4.500,00
Cioppi
Bartolozzi
Orto botanico
Collezione rose
560,00
560,00
Clauser nel
2009
Orto botanico
Collezione alimentari
1.828,00
1.828,00
Clauser nel
2009
1.960,00
Clauser (in
base alle
disponibilità
di bilancio)
Orto botanico
Sonorizzazione delle serre
15.000,00
Zavattaro
11.200,00
1.960,00
PROGETTI SCIENTIFICI
Sezione
Botanica
Titolo progetto
Tipi africani
Geologia
Geologia
Farneta
Variabilità spaziale
Antropologia
Convegno "Comunicare
l'evoluzione umana"
Orto botanico
Papiro - progetto editoriale
Durata
Costo totale
Finanziamenti richiesti
ad Enti esterni al Museo
Cuccuini
3 giorni
500,00
2 giorni
8.000,00
8.000,00
2.480,00
2.480,00
TOTALE
500,00
66.636,00
Cioppi
Dominici
Moggi
4.286,80
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
L’importo pari a E. 4.286,80 a carico del bilancio del Museo graverà sul capitolo F.S. 1.13.02.01
5. Approvazione Convenzione “Orto Botanico dell’Abetone”.
Il Presidente sottopone al Consiglio Scientifico l’esame del testo della Convenzione “Per la gestione
tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo
della Montagna Pistoiese” tra il Museo di Storia Naturale – Sezione Orto Botanico e la Provincia
di Pistoia, la Regione Toscana, il Corpo Forestale dello Stato, la Comunità Montana
dell’Appennino Pistoiese, il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa ed il Dipartimento di
Scienze Ambientali dell’Università di Siena.
Il Presidente informa il Consiglio Scientifico che ai firmatari originali si aggiungerà il Dipartimento
di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze, inoltre dovrà intendersi superata la postilla inserita
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in sede di firma da parte del Museo e pertanto la scadenza della convenzione sarà il 23 ottobre
2017.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Vista la Convenzione “Per la gestione tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale
dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese” tra il Museo di Storia
Naturale – Sezione Orto Botanico e la Provincia di Pistoia, la Regione Toscana, il Corpo
Forestale dello Stato, la Comunità Montana dell’Appennino Pistoiese, il Dipartimento di
Biologia dell’Università di Pisa ed il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di
Siena;
DELIBERA
Di approvare la convenzione “Per la gestione tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale
dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese”. Accetta l’inserimento tra i
firmatari della convenzione del Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze.
Accetta la durata decennale della convenzione, con scadenza 23 ottobre 2017. Nomina
rappresentante del Museo all’interno del Comitato tecnico di gestione il dott. Paolo Luzzi per un
periodo di tre anni rinnovabili.
5. Progetto di sostenibilità nel Museo.
La dott.ssa Clauser presenta in Consiglio il documento “Le buone pratiche per ridurre i consumi
e i rifiuti e non sprecare le risorse”, chiedendo che venga portato a conoscenza del personale del
Museo tramite una circolare.
1. Il Museo si impegna a monitorare al suo interno i consumi di energia elettrica, acqua, materiali
e la produzione di rifiuti. Il tutto in un periodo di riferimento di 2-4 mesi. Parametri confrontabili
e quantificabili: acqua, energia elettrica, riscaldamento.
2. Allo stesso tempo promuove dei corsi di formazione su Consumi energetici negli uffici;
Acqua; Acquisti verdi pubblici. I corsi sono rivolti ai 60 dipendenti del Museo e,
successivamente, replicati per il personale di tutto l’Ateneo.
3. Tappa successiva: le buone pratiche descritte di seguito.
4. Informare i visitatori e il personale dell’Università sulle pratiche adottate.
IN BICICLETTA AL MUSEO
Per questo punto è richiesta la collaborazione con Commissione QU e Assessorato Ambiente
Comune di Firenze.
- Richiedere al Comune l’installazione di rastrelliere di biciclette in prossimità delle sedi di Via
Micheli 3 (Orto botanico); Cortile Via La Pira 4 (Mineralogia, Paleontologia, Museo botanico)
e di Via Romana 17 (la Specola).
- Trasporto integrato: dimostrazione con la bici pieghevole progettata da Alessandro Belli (è
stato ingegnerizzato un prototipo grazie a un contributo della Commissione Europea con
programma LIFE di ricerche per lo sviluppo e la mobilità). Presentazione nelle Serre dell’orto
a primavera.
- Favorire gli itinerari in bicicletta nelle sedi del Museo, distribuendo ai visitatori una mappa
della città per orientarsi sui percorsi in bici, piste ciclabili e rastrelliere.
- Possibilità di inserire le sedi del Museo nel sistema Bike sharing.
- Fare sistema con altri Musei di Firenze dislocati al di fuori del Centro storico e facilmente
raggiungibili con piste ciclabili.
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L’ACQUA AL MUSEO
Per questo punto è richiesta la collaborazione con Publiacqua.
- Annaffiatoio. Progettazione di un annaffiatoio da mettere in vendita nel book shop dell’Orto.
L’annaffiatoio è pensato in modo tale da risparmiare l’acqua per annaffiare le piante
d’appartamento, con riutilizzo di quella domestica.
- Recupero dell’acqua piovana per le annaffiature dell’Orto.
- Uso dei frangigetto ai rubinetti dei locali del personale e dei visitatori.
- Installazione nei Wc di scarico a flusso regolabile e soluzioni alternative (ingombro)
economiche.
- Acqua potabile da rubinetto: installazione nelle sedi museali di fontane per acqua potabile
con indicazioni ben visibili per i visitatori. Nell’Orto c’è già; verificare con il Servizio Tecnico
la fattibilità per le altre sedi. NON installare distributori automatici di bottigliette di acqua.
- Piccole norme di risparmio d’acqua nei bagni per visitatori (per es. un rubinetto che gocciola
al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4000 litri di acqua all’anno) e invitare a segnalare subito
le perdite di acqua.
- Irrigazione a goccia per le piante in vaso dell’Orto, nei periodi primaverili-estivi.
PRODUZIONE DI ENERGIA
In realtà questo è il punto più importante per oneri e conseguenze: tutto ciò comporta un progetto
articolato nel quale coinvolgere l’Ufficio Servizi Patrimoniali e Tecnici dell’Ateneo, la
Commissione QU del Comune di Firenze, gli Enti gestori dell’Energia.
- Possibilità di installare solare termico e fotovoltaico per illuminazione uffici, riscaldamento
serre, produzione acqua calda e vapore; verificare incentivi disponibili. In attesa di un piano di
intervento si possono installare nell’Orto a titolo dimostrativo piccoli impianti per il
funzionamento delle audioguide, per la diffusione di musica nella serra calda, per azionare la
pompa del riciclo dell’acqua.
IL TELEFONO
- Utilizzo di SKYPE per tutti i dipendenti del Museo per telefonare gratuitamente in Italia e
all’estero. Fare passa parola: più sono gli utenti connessi a Skype, più si risparmia. La
Direzione potrebbe invitare tutti i 60 dipendenti del Museo (ognuno accede a una postazione
con Internet) ad allacciarsi a Skype. Si chiede all’Amministrazione di verificare la possibilità
di telefonare senza scatto fra le sedi del Museo, come succede fra il blocco di piazza S.Marco e
la facoltà di Agraria alle Cascine.
LA CARTA
- Promuovere il risparmio di carta (stampa fronte-retro, stampa pagine pari e dispari in modo
differenziato per fare manualmente il fronte-retro; usare modalità bozza per le stampe, usare
carta riciclata, rimpicciolire le dimensioni di fotocopiatura per ridurre fogli di carta e
inchiostro; riutilizzare la carta di rifiuto per appunti).
- All’interno del Museo non inviare circolari su carta stampata, ma via e-mail.
- Usare carta Ecolabel.
- Riportare una dicitura sui documenti in uscita dal Museo “Sei sicuro di stampare questo
documento? Pensa all’ambiente”.
- Laboratorio per riciclare la carta di recupero: ottobre 2008. Occasione per far conoscere tutte
le possibilità di risparmio di carta nelle pubbliche amministrazioni creando carta artistica
anche da residui vegetali.
- Collaborazione con Servizi Educativi per attività inerenti.
L’ILLUMINAZIONE E IL RISCALDAMENTO
15
-
Favorire le buone pratiche quotidiane su illuminazione (installare lampade a basso consumo
energetico; spengere la luce quando si esce; alle luci da soffitto preferire quelle da tavolo; non
tenere imposte chiuse quando c’è il sole; usare lampade a risparmio energetico; interruttori
crepuscolari; interruttori temporizzati per le zone di passaggio; rilevatori di presenza per
accendere la luce solo quando ci sono persone nella stanza).
-
Favorire le buone pratiche quotidiane su riscaldamento e climatizzazione (eliminare
copritermosifoni; mantenere i 20°: ad ogni grado in meno di riscaldamento corrisponde un
risparmio del 7% ; in estate non climatizzare sotto i 25° gradi e comunque non superare gli 8°
di differenza con l’esterno; isolamento delle finestre; verificare funzionalità termostati e
regolatori di termosifoni; sfruttare l’apporto gratuito di energia con sole attraverso le finestre,
apparecchiature in funzione, più persone nella stessa stanza; verificare l’isolamento delle
finestre).
Verificare delibera comunale sul mantenimento di 20° C all’interno degli uffici e controllare
nelle sedi del Museo se è rispettata.
-
RIFIUTI
Per questo punto richiesta la collaborazione con Quadrifoglio.
- Area per il recupero di materiale organico di scarto e compostaggio nell’Orto utilizzando
scarti di potature, erba, terriccio esausto e scarti della cucina interna.
- Rifiuti differenziati: accordo con Quadrifoglio, ufficio marketing, per avere nelle sedi del
Museo i contenitori per carta e multimateriale in ogni sezione del Museo. Per recuperare
quanto viene usato da interni e visitatori.
- Poster sulla vita dei rifiuti: distribuzione gratuita ai visitatori con i tempi di decadimento di
diversi tipi di rifiuti. Collaborazione con Servizi Educativi per attività inerenti.
- Pieghevole sulle 9 vite di un cellulare: distribuzione gratuita ai visitatori.
LE ATTREZZATURE
Da ARPAT è stato calcolato che il Museo, con 60 persone – 60 computer, 6 stampanti, 6
fotocopiatrici, 15 scanner - potrebbe risparmiare circa 850 € all’anno semplicemente staccando la
spina delle attrezzature a fine giornata.
- Favorire le buone pratiche quotidiane su attrezzature: spengere i computer per periodi lunghi
e per es. come abitudine nella pausa pranzo; inserire la modalità stand-by solo per periodi
brevi; spengere il monitor se non si usa per più di 15 minuti; non inserire salvaschermo;
acquisto di attrezzature a basso consumo energetico; cartucce ricaricabili e a basso impatto
ambientale; fotocopiatrici fronte retro; spengere fotocopiatrice e stampante se non si usano;
accumulare i fogli da fotocopiare per diminuire l’utilizzo della fotocopiatrice; disinserire le
spine, se ci sono trasformatori, per periodi di inutilizzo delle apparecchiature; inserire modalità
“risparmio di energia”; favorire l’uso di posta elettronica per la condivisione di documenti; uso
della funzione commento; le stampanti a getto di inchiostro consumano meno energia;
installare nel computer un software per inviare i fax risparmiando carta e energia; usare
calcolatrici solari; quando si ricarica il cellulare, appena ricaricato, staccate la spina.
MOLTIPLICHIAMO I PASSA PAROLA
Ai circa 54.000 visitatori annuali del Museo offriamo occasioni di approfondimento su alcuni
argomenti, trattati in modo sintetico, ma chiaro, con pannelli illustrati da posizionare nell’Orto:
- bilancio CO2/O2, CO2 immagazzinata dalle piante;
- quote di CO2 sui mercati internazionali;
- come fare a calcolare le emissioni di CO2 nella vita di tutti i giorni;
- i pro e contro dei biocombustibili.
Un nuovo allestimento nel settore delle piante alimentari dell’Orto botanico dove approfondire:
16
-
la stagionalità di frutta e verdura;
l’origine degli alimenti;
informazione sulla valorizzazione di prodotti locali.
ACQUISTI VERDI PUBBLICI
- Carta per fotocopie, arredi FCS e PEFC, apparecchiature elettriche ed elettroniche, servizi di
pulizia, apparecchiature automatiche per generi alimentari, carta Ecolabel: il DM 203/2003
stabilisce che gli Enti Pubblici debbano coprire almeno il 30% del fabbisogno annuale di beni
appartenenti a determinate categorie con prodotti ottenuti con materiale riciclato.
- Il D.Lgs 163/2006 prevede che il principio di economicità possa essere subordinato ai criteri
ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dell’ambiente e alla promozione
dello sviluppo sostenibile.
- Acquisto di attrezzature elettroniche o elettriche: il sito di Energy star
(http://www.energystar.gov/) fornisce informazioni su tutte le apparecchiature indicando
tipologia, marche, impatto ambientale, possibilità di utilizzo in risparmio energetico.
- Vendita nei bookshop del Museo di prodotti equo- solidali e di prodotti di cancelleria realizzati
con materiale di riciclo.
LOTTA ALLE ZANZARE: ESEMPI DI SOSTENIBILITA’
- Installazione Bat box nelle sedi del Museo: Specola e Orto già installate; da mettere nel cortile
di Antropologia e nel cortile di Via La Pira.
- Impiego di gambusie e altri sistemi nell’Orto.
LIMITAZIONE NELL’USO DI PRODOTTI CHIMICI
- Sterilizzazione vasi e terriccio con vapore per ridurre impiego pesticidi.
- Eliminazione erba dai viali con pirodiserbo o con diserbo manuale.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Vista la relazione presentata dalla dott.ssa Clauser
PRENDE ATTO
Del documento con le indicazioni di natura pratica elaborato dalla dott.ssa Clauser, autorizza la
Presidenza a tradurli in suggerimenti o in atti cogenti.
7. Varie ed eventuali
a) Il Presidente informa il Consiglio Scientifico che bisognerà nominare un’ulteriore membro
all’interno della commissione congiunta Museo – Dipartimento per la valutazione degli spazi in via
del Proconsolo e in via Romana.
Propone il dott. Paolo Agnelli
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di nominare il dott. Paolo Agnelli come ulteriore membro della commissione per la valutazione
degli spazi appartenenti al Museo di Storia Naturale e al Dipartimento di Biologia Animale e
Genetica siti in via del Proconsolo e in via Romana.
b) Il 27 febbraio p.v. il Rettore visiterà la Mostra “Orsi e Sciamani e successivamente la Sezione di
Antropologia.
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Non essendoci altri argomenti, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 12.30. Della riunione
è redatto il presente verbale, approvato seduta stante limitatamente alle delibere assunte, che viene
approvato e sottoscritto come segue.
Il Segretario Amministrativo
(dott. Matteo Dell’Edera)
Il Presidente
(prof. Giovanni Pratesi)
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