UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE MUSEO DI STORIA NATURALE Verbale della riunione del Consiglio Scientifico del 20 febbraio 2008 Riunione N. 38 Il Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 15 febbraio 2008, si è riunito oggi, 20 febbraio, alle ore 10.00 presso la Sala del Consiglio – Sezione di Zoologia, Via Romana n. 17, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Approvazione verbale precedente; Comunicazioni del Presidente; Relazione consuntiva 2007 e programmatica 2008; Programma delle attività 2008; Approvazione Convenzione “Orto Botanico dell’Abetone”; Progetto di sostenibilità nel Museo; Varie ed eventuali. Presenti: Agnelli Paolo, Ciofi Claudio, Clauser Marina, Diani Gabriella, Moggi Cecchi Jacopo, Pratesi Giovanni, Scarpellini Alba. Assenti giustificati: Clemente Pietro, Giacobini Giacomo, Rook Lorenzo. Assenti: Lolli Ghetti Mario, Nardi Enio. Presiede: Pratesi Giovanni Segretario: Dell’Edera Matteo 1. Approvazione verbale precedente. Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 37 del 05 febbraio 2008. Il Consiglio Scientifico approva. 2. Comunicazioni del Presidente. Il Presidente comunica che: a) Su richiesta della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, sono stati inviati i dati relativi al numero dei visitatori e incassi della Specola al concessionario della biglietteria di Palazzo Pitti, per una possibile offerta relativa alla gestione del bookshop della Specola da parte loro. 3. Relazione consuntiva 2007 e programmatica 2008. Dopo un’ampia discussione sui contenuti della Relazione annuale consuntiva 2007 e della Relazione annuale programmatica 2008, presentate dal Presidente nella seduta del Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale del 20 febbraio 2008, il Consiglio dichiara all’unanimità di riconoscersi pienamente in entrambi i documenti ed esprime al Presidente il proprio compiacimento per i traguardi conseguiti dal Museo nell’anno appena conclusosi. In particolare il Consiglio constata con soddisfazione come anche nell’ultimo anno si sia registrato un incremento degli ingressi al Museo e che questi abbiano ormai raggiunto livelli di assoluta rilevanza. Il Consiglio osserva inoltre che i macro-obiettivi indicati come prioritari nella relazione programmatica per l’anno 2008 rispondono in pieno alle esigenze di sviluppo e potenziamento del 1 Museo. Unanime apprezzamento, in particolare, hanno riscosso la prospettiva di interventi di restauro sia sulla sezione di Mineralogia che su quella di Zoologia; la realizzazione di una significativa mostra a lungo termine nei locali de ‘La Specola’; ma anche la necessità di dare continuità a specifici progetti già approvati da realizzare nelle altre sezioni. Infine, il Consiglio esprime il proprio apprezzamento per la qualità e varietà delle iniziative messe in calendario per il 2008, compiacendosi del fatto che, nonostante le limitate risorse disponibili sia stato comunque possibile definire un programma tanto ricco e articolato. 4. Programma delle attività 2008. La commissione per la valutazione delle proposte di attività per l’anno 2008 del Museo di Storia Naturale, formata dal Prof. Claudio Ciofi, dalla Dott.ssa Marina Clauser e dal Prof. Jacopo Moggi Cecchi si è riunita il 13 febbraio u.s. per esaminare i progetti di attività per il 2008. Sono stati individuati i seguenti progetti suddivisi nelle seguenti tre tipologie: Attività temporanee; Allestimenti permanenti e valorizzazione collezioni; Progetti scientifici. ORTO BOTANICO ATTIVITA’ TEMPORANEE NUOVI ITINERARI NELL’ORTO BOTANICO Si propongono 5 nuovi percorsi da presentare alla cittadinanza e alle scuole con apertura straordinaria il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18, ingresso libero. Tali itinerari possono essere di supporto per l’offerta formativa del prossimo anno scolastico e occasioni di iniziative speciali per la cittadinanza. 21 marzo LE PIANTE ALLERGENICHE responsabile Paolo Luzzi 18 aprile PERCORSO PER NON VEDENTI responsabile Paolo Luzzi 9 maggio IL PERCORSO EVOLUTIVO responsabile Luciano Di Fazio 23 maggio LE PIANTE ACQUATICHE responsabile Marina Clauser 20 giugno GLI ALBERI MONUMENTALI responsabile Marina Clauser CORSO DI PITTURA NATURALISTICA con Elisabetta Marini rivolto a bambini e adulti. Il corso si svolge a maggio: sabato 10 e 11 ore 1517; domenica 11 e 18 ore 10-13. Ai partecipanti viene distribuito del materiale illustrato sulle tecniche di acquerello trattate nel corso. Responsabile progetto M.Clauser. CON LA TESTA FRA LE NUVOLE, OMAGGIO A LUCA RIVA Luca Riva è stato disegnatore naturalista, scultore, forestale, educatore. Ha lavorato per il corpo Forestale e per altre Istituzioni disegnando poster, giochi per bambini, pannelli didattici. Gli amici vogliono ricordare una persona speciale attraverso i suoi disegni. La mostra si svolge da sabato 17 maggio a lunedì 2 giugno. Inaugurazione sabato 17 maggio ore 15. Responsabile progetto M.Clauser LA BICICLETTA PIEGHEVOLE DI ALESSANDRO BELLI Un esempio di sostenibilità con il trasporto integrato. Progetto finanziato dalla Commissione europea con programma LIFE di ricerche per lo sviluppo e la mobilità sostenibile e della multinazionale Tedesco-Americana Ticona-Celanese, produttrice di tecnopolimeri d’avanguardia nei settori automobile e aerospaziale. Alessandro Belli fa una dimostrazione della sua invenzione 2 nelle serre dell’Orto. La dimostrazione rientra in un progetto più vasto formulato dal Museo sulla sostenibilità: proprio per questo partecipano alla dimostrazione il presidente della Commissione Qualità Urbana del Comune di Firenze e referenti per le piste ciclabili dell’Assessorato all’ambiente del Comune di Firenze. Sabato 31 maggio dalle 15 alle 17, ingresso gratuito. Responsabile progetto M.Clauser. MOSTRA FOTOGRAFICA SULLE ESPLORAZIONI NATURALISTICHE Il personale del Museo ha partecipato ad esplorazioni scientifiche in Uganda, Sumatra, Nepal, Madagascar e altre località dove ha svolto ricerche e prelievo di materiale. Andrea Grigioni, fotografo dell’Orto, espone le foto dei viaggi; nell’occasione si mostrano le piante raccolte, gli esiti degli studi e una riflessione antropologica sui paesi visitati. L’esposizione ha luogo in autunno nelle serre dell’Orto. Responsabile progetto Grigioni. 10 X 10 (10 m2 PER 10 BAMBINI) 10 bambini abili e disabili coltivano ognuno un metro quadro con piante alimentari curiose o poco conosciute: zafferano, piante aromatiche, ortaggi inconsueti. Si inizia in inverno e si raccoglie in tarda primavera con degustazione – nei locali di Filiderba – dei prodotti coltivati dai bambini. Il laboratorio si svolge da febbraio all’estate, il sabato pomeriggio, due volte al mese. In collaborazione con Filiderba Onlus che si accolla le spese per gli attrezzi adatti ai bambini. Responsabile progetto Clauser. DOVE È FINITA LA CLOROFILLA? PASSEGGIATA AUTUNNALE NELL’ORTO Visite guidate per famiglie e cittadinanza per osservare i cambiamenti cromatici nelle foglie degli alberi. Sabato 25 ottobre ore 15 e sabato 8 novembre alle 15, con possibilità di doppio turno. Visite guidate a cura dei Servizi Educativi. BOCCA DI ROSA, CAPELLI DI GRANO - LE PIANTE NELLE CANZONI DI FABRIZIO DE ANDRE’ Sabato Ottobre 2008, sabato pomeriggio dalle 15 in poi. Mariele Signorini ed Enrico della Giovampaola ci parlano delle piante citate nelle canzoni di Fabrizio De André ascoltando le sue canzoni e osservando dal vivo le piante nell’orto botanico. Replichiamo la serata del 2007 che ha visto una grande partecipazione di pubblico. La Fondazione De Andrè è coinvolta nella realizzazione e nella pubblicizzazione dell’evento. Responsabile progetto M. Clauser. IL GIARDINO DEI SEMPLICI FA LA CARTA Un laboratorio per bambini e ragazzi con Paola Lucchesi, in collaborazione con l’Associazione Filiderba Onlus. Sabato 20 settembre 2008: Paola Lucchesi, artista conosciuta a livello internazionale, specializzata in laboratori sulla carta rivolti a bambini e che ha sperimentato le tecniche più varie, ci insegna a fare la carta. Raccogliamo le piante, selezioniamo la carta da riciclare, manipoliamo il materiale. Alla fine del laboratorio ci portiamo a casa specialissimi fogli fatti da noi. Il laboratorio si rivolge a bambini e ragazzi con età indicativa fra i 6 e i 12 anni; gli accompagnatori, durante i laboratori, possono usufruire di una visita guidata gratuita alle collezioni di piante, svolta dai Servizi Educativi. Si tratta di un laboratorio sperimentale per valutare se nell’orto esistono le premesse per risultati apprezzabili e per capire se è possibile inserire tale attività nell’offerta formativa del museo, arricchendo, in questo caso, il laboratorio con un percorso sulle piante papirifere. Responsabile progetto Clauser. LEGATURE DI VALORE - INCONTRI MUSICALI NELL’ORTO BOTANICO Il valore della musica attraverso generi diversi. Gli incontri si svolgono nelle serre del “Giardino dei Semplici” in autunno con la partecipazione di: 3 Jazz Band SIX DIXIERS: musica tradizionale di New Orleans degli anni ’20-’30. Gruppo RADAR con voce e strumenti e musica pop. Gruppo TELEMATIKGURU con musica rock Coro dell’Università Coro della Martinella UN RAGLIO FRA LE PIANTE Si replica l’iniziativa di due anni fa portando nell’Orto 4 asinelle e ricostruendo il percorso della domesticazione dell’asino dall’Oman, Arabia, Nord Africa fino all’Italia. I bambini possono giocare con le asinelle e agli adulti mostriamo le piante che l’asino ha conosciuto nel suo viaggio: incenso dell’Oman, papiro dell’Egitto, vite e olivo del Mediterraneo. Responsabile progetto Clauser. MOSTRA ORCHIDEE Mostra temporanea di orchidee tropicali. Verranno esposte ca. 50 spp. botaniche provenienti da varie regioni geografiche del pianeta, significative per gli interessanti aspetti botanici, conservazionistici, estetici e colturali. Il materiale esposto sarà fornito dal Sig. Francesco Piga, uno dei maggiori collezionisti privati in campo europeo. Lo spazio espositivo è stato individuato nel settore degli agrumi della serra fredda. La Mostra si svolge nella serra fredda, a giugno ed è corredata da pannelli illustrati. Responsabile del progetto Di Fazio. IL PERCORSO “ALLERGENICO” Lo studio delle analisi delle più importanti specie di interesse allergologico presenti sul territorio fiorentino e, più in generale, toscano, realizzata da studi ormai pluriennali condotti da botanici, allergologi e bioclimatologi ha permesso di individuare un elenco di specie presenti nell’Orto Botanico interessanti dal punto di vista allergenico. Individuate le specie, arboree, arbustive ed erbacee che ci interessavano dal nostro punto di vista, abbiamo “disegnato” nell’Orto un percorso individuato dal colore rosso. Infatti tutte le piante (circa 50) interessate hanno un cartellino contraddistinto da un cerchio rosso che le identifica come piante di interesse allergologico, Una piantina “guida” i visitatori alle zone in cui sono presenti le piante in questione. Responsabile Paolo Luzzi. UN PERCORSO PER NON VEDENTI E IPOVEDENTI Allo scopo di renderne fruibile la raccolta delle collezioni storiche e scientifiche, all’interno dell’Orto può essere predisposto un percorso pluri-sensoriale, tattile e olfattivo, la cui finalità sia quella di avvicinare il visitatore non vedente o ipovedente alla biodiversità del mondo vegetale, con particolare riguardo alle strategie adattative ai vari ambienti naturali come quello acquatico, terrestre, aereo ecc. Sono stati pensati alcuni percorsi sia primaverili-estivi (all’aperto) che invernali (nelle serre calde e fredde), in modo da garantire le visite durante tutto l’anno. Il percorso è stato progettato con l’aiuto diretto dei tiflologi del VIVAT e dell’Istituto ciechi di Firenze in modo da ottimizzare assolutamente il costo rispetto ai bisogni e ai benefici richiesti dai fruitori del servizio. Il Comune di Firenze patrocinia l’iniziativa. Responsabile Paolo Luzzi. IL CAMMINO DI SANTIAGO: MAGICO È IL VIAGGIO CHE UNISCE L’ORDINARIO ALL’IMPOSSIBILE Mostra Fotografica di Lorenzo Carlomagno nelle serre dell’Orto, a luglio. L’evento è pensato in modo tale da avvicinare lo spettatore sia dal punto di vista emozionale sia dal punto di vista pratico alla realtà del Cammino di Santiago. Cercare di comunicarne la spiritualità, la naturalezza, la libertà attraverso immagini simboliche: spazi, particolari, emozioni, elementi, suoni. Il percorso tra le immagini fotografiche, verrà arricchito da alcuni elementi: La colonna Sonora; Frasi e aforismi; Fiori e piante che si incontrano nel tratto che va dai Pirenei a Finisterre, e che accompagnano con i loro profumi e colori, “il camminante” lungo la via; Spazio informativo con materiale fornito dall’ Ufficio del Turismo Spagnolo e l’Associazione Comunità Toscana il 4 Pellegrino. Sarà presente il catalogo della mostra. L’evento ha il Patrocinio Culturale del Consolato di Spagna GUIDA ALLA CONOSCENZA DELLE PIANTE COMMESTIBILI SPONTANEE DELLA TOSCANA Mostra in autunno nelle serre dell’orto di un erbario figurato e di fotofilmati di Deva Wolfram: artista tedesca esperta in biodiversità urbana D.W. è stata chiamata a intervenire con un allestimento e una relazione al Meeting Internazionale sulla biodiversità che si tiene a Bonn in maggio. Il progetto della mostra nell’orto è finanziato dal MIUR (diffusione della cultura scientifica). Responsabile del progetto M.Clauser. VALORIZZAZIONE ALLESTIMENTI E COLLEZIONI ESISTENTI COLLEZIONE DEGLI AGRUMI Gli agrumi dell’Orto botanico comprendono 44 esemplari: sono presenti le specie e varietà più conosciute (es. mandarino, chinotto, bergamotto, cedro, pompelmo), altre meno note (pommelo, melarosa, limone cedrato), alcune antiche e rare varietà (cedro della Cina, melarosa a foglie d’arancio), nonché la bizzarria. Si rende necessario, per arricchire la collezione, l’acquisto di alcuni esemplari introducendo le specie mancanti e gli ibridi e varietà di particolare valore: Citrus unshiu (mandarino satsuma), Citrus reshni (mandarino di Cleopatra), Citrus madurensis (calamodino), Citrus hystrix (papeda di Maurizio), Citrus limetta (limetta dolce romana), Citrus volkameriana (limone di Volkamer, antica specie già descritta nel 1646), Citrus limon x Citrus paradisi (lipo), Citrus medica ‘digitata’ (mano di Budda). Responsabile progetto Clauser. LE FESTUCHE Riordino della collezione, una delle più importanti a livello europeo. Si provvede a un pannello illustrato da porre nelle vicinanze della collezione con informazioni su: inquadramento sistematico ed ecologico, ricerca in corso, utilizzazioni. Responsabile progetto Clauser. PRESIDENZA DEL MUSEO I GIOVEDì DEL MUSEO Continua la programmazione mensile di Naturalia e Mirabilia alla Tribuna di Galileo, nella sezione zoologica La Specola. Responsabili Clauser e Bartolozzi. 31 gennaio Un pipistrello per amico 28 febbraio Gli alieni fra noi 27 marzo Una pianta tante storie 24 aprile La Libreria Editrice Fiorentina 29 maggio W. Sachs presidente di Terra Futura LA DIMORA DELLE NEVI E LE CARTE RITROVATE La Società di Studi Geografici di Firenze, accademia scientifica riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, promuove un convegno dedicato alle Spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale, dal titolo “La Dimora delle nevi e le carte ritrovate. Le spedizioni scientifiche italiane in 5 Asia centrale (1909 e 1913-1914)”. Al convegno segue una mostra nella Sala espositiva di B.go degli Albizi (14- 22 marzo). Tali manifestazioni costituiscono un’importante iniziativa scientifica per la valorizzazione del patrimonio culturale custodito a Firenze relativo alle spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale (Himalaya, Karakorum e Turkestan cinese) dei primi quindici anni del Novecento. La mostra, promossa dalla Società in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e con alcuni Dipartimenti della medesima Università, si incentrerà sulla spedizione organizzata da Filippo De Filippi nel 1913-1914. Essa vide la partecipazione di illustri rappresentanti del mondo scientifico fiorentino come Giorgio Abetti, Giotto Dainelli, Nello Ginori Venturi, Olinto Marinelli. La mostra è costruita con materiali originali in gran parte sconosciuti e/o inediti (i diari di viaggio, le migliaia di fotografie, gli strumenti, i reperti custoditi dalla Sezione di Antropologia del Museo di Storia Naturale) dispersi in più sedi di conservazione non solo fiorentine. A questo proposito è da rilevare che la Società di Studi Geografici dispone dell’unica raccolta completa (circa 3500 immagini raccolte in album con relative didascalie) delle fotografie della spedizione del 1913-14. Responsabile A.Scarpellini “ANTONIO MEUCCI......GENIO FIORENTINO” 15-25 MAGGIO 2008 Nell’ambito delle attività promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Antonio Meucci, la Provincia di Firenze in accordo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze propongono un Itinerario didattico mussale: “I luoghi del sapere tecnico-scientifico nella Firenze di primo Ottocento” Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze,Centro di conservazione, didattica, ricerca e sperimentazione nella Firenze dell’800”. L’I. R Museo di Fisica e Storia Naturale, aperto al pubblico nel 1775, rappresenta il primo esempio di museo unitario delle Scienze ed ha avuto a lungo un fondamentale ruolo di riferimento nel panorama scientifico toscano. Per oltre un secolo, prima dello smembramento in varie sezioni, il Museo era un luogo di conservazione, didattica, ricerca, sperimentazione, insegnamento superiore e una forte attrattiva per visitatori e studiosi di ogni parte d’Europa. Negli anni giovanili di Meucci il Museo era il fulcro della scienza fiorentina intorno al quale ruotavano anche tutti i personaggi che operavano verso le altre istituzioni scientifiche. Tra questi citiamo Ottaviano Targioni Tozzetti (1755-1829) figlio del celebre naturalista Giovanni, che fu un personaggio di rilievo nel panorama scientifico toscano nel periodo fra la fine del ‘700 e i primi decenni del secolo XIX. Il figlio Antonio (1785-1856) ne seguì la carriera succedendogli alla direzione del “Giardino dei Semplici”. Laureato in medicina, Antonio ottenne anche la cattedra di chimica al Conservatorio da Arti e Mestieri, terza classe dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, quella frequentata da Antonio Meucci. Altro personaggio fondamentale per la formazione di Antonio Meucci fu l’abilissimo ideatore e realizzatore di strumenti meccanici Felice Gori entrato in servizio al I.R. Museo di Fisica e Storia Naturale nel 1806 con la nomina di “Real Macchinista”. Per gli itinerari meucciani il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze propone la visita alla “Specola”, in via Romana, sede dell’I.R. Museo e all’Orto Botanico “Giardino dei Semplici. Il percorso didattico museale prevede la realizzazione di una speciale guida che illustri i luoghi e i percorsi meucciani, una segnaletica speciale, un allestimento specifico per ogni istituzione coinvolta (MSN Sezioni di Orto Botanico e Zoologia) un calendario di aperture e visite guidate straordinarie gratuite. Responsabile A.Scarpellini. 6 Altre istituzioni coinvolte nel percorso: Teatro della Pergola, Accademia delle Belle Arti e del Disegno, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e Gabinetto Vieusseux, Accademia dei Georgofili, Osservatorio Ximeniano, Istituto e Museo di Storia della Scienza, Fondazione Scienza e Tecnica. RINASCIMENTO VIRTUALE: ALLESTIMENTO DI UNA MOSTRA TEMPORANEA NELLA SEZIONE DI ANTROPOLOGIA In collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana (Regione Toscana) nell’ambito del Festival della Creatività 26-30 ottobre 200. Responsabile A.Scarpellini. MINERALOGIA GOLD RUSH, OVVERO COME CERCARE L’ORO AL MUSEO. Tale iniziativa è stata già portata avanti con successo l’anno scorso presso la sezione di zoologia “La Specola”. Responsabile L.Bindi. Quest’anno l’iniziativa si propone nell’Orto botanico e il percorso didattico si articolerà in due punti fondamentali: la ricerca vera e propria dell’oro da effettuarsi in vasche contenenti sia “l’oro degli sciocchi”, ovvero il comune solfuro di ferro denominato pirite, che piccole scaglie e pagliuzze di oro nativo; utilizzo di strumentazioni e metodi scientifici per distinguere l’oro dalla pirite: questo passaggio sarà effettuato tramite l’ausilio di un semplice microscopio binoculare che renderà evidente la differente morfologia e il differente colore fra i due minerali. Questo potrà anche dare lo spunto per un ulteriore approfondimento sulle proprietà fisiche dell’oro e dei metalli preziosi in genere. Una volta che il percorso sarà terminato l’oro “vero e proprio” e la pirite rimarranno in possesso delle persone che lo hanno trovato. GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA ATTIVIT À TEMPORANEE MEETING SU “OREOPITHECUS BAMBOLII NEL 50° ANNIVERSARIO DEL SUO RITROVAMENTO”, BACCINELLO (GR) Un meeting sull’importanza di Oreopithecus bambolii ai fini dello studio sull’evoluzione dei Primati verrebbe svolto presso il paese di Baccinello (Gr), località di ritrovamento dello scheletro in questione, nel mese di Settembre in occasione della festa locale e viene adesso studiata l’ipotesi di affiancare questa giornata come evento collaterale delle Giornate di Paleontologia della SPI (Soc. Paleontologica Italiana) che si svolgeranno a Siena nei giorni 9-12 Settembre 2008. Responso bile E.Cioppi. CURATOR ‘S CHOICE – LA SCELTA DEL MESE Esposizione temporanea all’interno della Sezione di un reperto scelto nelle nostre collezioni, particolarmente significativo, come pezzi rari, storicamente e scientificamente importanti, curiosità, con descrizione e storie correlate.Responsabile E.Cioppi. PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MALACOFAUNA PLIOCENICA TOSCANA” DI C.CHIRLI 23 Febbraio 2008 ore 15.00 7 Si tratta della presentazione del sesto volume di una collana di libri scritti da un ricercatore appassionato, su molluschi pliocenici della Toscana, basata anche sulle nostre collezioni. Con interventi di Elisabetta Cioppi, Carlo Chirli ( Le conchiglie del pliocene toscano, i loro legami con il miocene , pliocene e pleistocene europeo e la loro presenza in mediterraneo) e Enrico Ulivi (Tecniche di fotografia applicate alle malacofaune). Seguirà la visita guidata alle collezioni della sezione. Responsabile E.Cioppi. PROGETTI PER ALTRE ATTIVITA’ MUSEALI IL CETACEO DI ORCIANO PISANO I cetacei fossili provenienti da quest’area, fino al momento del ritrovamento in oggetto, erano costituiti soltanto da frammenti isolati o porzioni scheletriche incomplete, ma mai era emerso uno scheletro completo. Associata a questo individuo, recuperato nella primavera del 2007, è inoltre significativa la ricca presenza di pesci, molluschi e altri invertebrati. Per la prima volta quindi sarà possibile portare avanti uno studio sistematico e paleoecologico di dettaglio, grazie alla felice circostanza della completezza, della connessione anatomica tra le varie parti dello scheletro e dell’ abbondanza di fossili campionati insieme durante la minuziosa campagna di scavo condotta per recuperare questo importante reperto. Sul più vasto contesto di deposizione potranno essere condotte ricerche scientifiche che considerino anche gli altri ritrovamenti di cetacei fossili avvenuti in Toscana negli ultimi venti anni. Il completamento del progetto condurrà successivamente ad una nuova esposizione museale dedicata al mare pliocenico della Toscana, che costituirà un arricchimento per tutta la comunità scientifica, oltre che per la città stessa. La valorizzazione del reperto richiede operazioni di restauro dei vari blocchi componenti lo scheletro. Le fasi del progetto che prevedono il restauro e successivo montaggio dello scheletro del cetaceo già collocato nei locali del museo, con interventi tecnici. Responsabile S.Dominici FARNETA E LA RACCOLTA DON SANTE FELICI Nell’ambito di una convenzione in essere tra il nostro Museo e il Comune di Cortona, vengono da quest’ultimo erogati dei contributi finalizzati alla tutela e valorizzazione delle raccolte di Don Sante Felici conservate presso l’Abbazia di Farneta, costituenti una parte delle collezioni di fossili della nostra Sezione. Saranno realizzate anche per il 2008 attività divulgative nell’ambito dell’iniziativa “Le Notti dell’Archeologia” nel mese di Luglio. Nella primavera dell’anno 2008 è prevista anche la realizzazione di una vetrina dedicata ai fossili della Val di Chiana nel nuovo MAEC di Cortona e la relativa ristampa del catalogo del museo. Responsabile E. Cioppi. VARIABILITÀ SPAZIALE NELLA DOCUMENTAZIONE FOSSILE DELLA DIVERSITÀ E PREDAZIONE DA PERFORAZIONE IN ASSOCIAZIONI A MOLLUSCHI QUANTITATIVE DALL’EOCENE AL RECENTE Il progetto è incentrato sullo studio paleoecologico della biodiversità e dei fattori che la controllano, allo scopo di portare una dimensione temporale estesa ai tempi geologici alla conoscenza basata sul dato attuale. Tra i fattori di controllo il progetto si focalizza sulla predazione in ambiente marino tramite perforazione del guscio della preda in quanto essa lascia un’evidenza diretta nel registro fossile. Collaborano al progetto istituzioni universitarie e museali europee (Vienna, Monaco, Francoforte, Cardiff). Il contributo del Museo di Firenze si articola nella raccolta di campioni dalle successioni plioceniche dell’area mediterranea ed eoceniche della Tetide. In pratica, il Neogene della Toscana e dell’Emilia e l’Eocene del Bacino di Parigi e dell’avampaese pirenaico. Per gli stessi domini sarà inoltre opportuno portare il contributo proveniente dallo studio tassonomico e tafonomico dalle collezioni museali in nostro possesso, come specificato nel testo originale 8 presentato (in inglese). Questo aspetto permetterà una valutazione oggettiva e una valorizzazione delle stesse. Per il confronto dei dati potranno rendersi necessarie visite a istituzioni museali europee (Musei di Storia Naturale di Parigi, Londra e Vienna). Per la discussione dello stato di avanzamento degli studi, all’Università di Vienna, leader del progetto. Responsabile S.Dominici. ZOOLOGIA SOTTO IL SEGNO DEI PESCI Mostra dei biotopi acquatici delle acque dolci dei diversi continenti. La mostra in oggetto prevede l’esposizione di circa 10 acquari, completi di piante e pesci, corredati da relativi supporti e pannelli didascalici all’interno del corridoio delle mostre temporanee del Museo Zoologico “La Specola”, a maggio. Si intende rappresentare la vita naturale degli ecosistemi acquatici più significativi dei vari continenti grazie all’ostensione degli acquari, microcosmi di biodiversità che ben si prestano a mostrare esemplificati grandi temi della biologia e dell’ecologia, quali le strategie mimetiche, la riproduzione, gli adattamenti all’ambiente, l’evoluzione delle specie, ecc. In occasione della mostra saranno effettuate attività divulgative espressamente pensate per gruppi amatoriali e famiglie. Responsabile del progetto Stefano Vanni in collaborazione con Pianeta Blu che mette a disposizione, con altri sponsor, gli acquari e i materiali. LA BANDA “FRATELLI FONTANA” SUONA PER IL MUSEO 10 maggio alle 16, nel giardino della Specola la banda musicale di Pomarolo (TN), intitolata ai fratelli Fontana, esegue un concerto per la cittadinanza. Segue la visita guidata alla collezione delle cere, testimonianza preziosa dell’opera di Felice Fontana. ANTROPOLOGIA PROGETTO PER L’ALLESTIMENTO DI UNA SALA DEDICATA ALLE CULTURE DEL NORDAMERICA NEL PERCORSO DELL’ESPOSIZIONE PERMANENTE. La collezione che si intende esporre si articola in un centinaio di oggetti provenienti dall’America settentrionale: il criterio espositivo è quello di abbinare tra loro culture affini e confinanti. L’allestimento prevede un riposizionamento e restauro delle teche esistenti. La visita termina con un apparato comunicativo costituito da un totem e due pannelli. Il piano comunicativo è organizzato su tre livelli: visivo, testuale e multimediale. La tecnoliga multiumnediale permette al visitatore di approfondire storia, particolarità, curiosità sugli oggetti più interessanti. È prevista inoltre la stampa di un catalogo delle collezioni. MUSEO BOTANICO STRAVAGANTI E BIZZARRI Partecipazione alla mostra “Stravaganti e bizzarri, ortagetti e frutti nei dipinti di Bartolomeo Bimbi”, incentrata sull’importanza dei dipinti di nature morte nelle scienze. La mostra è organizzata dal Comune di Poggio a Caiano, dal polo Museale Fiorentino e dal Museo di Storia Naturale. La mostra si tiene nella Villa Medicea di poggio a Caiano, sede del Museo della natura Morta. Responsabile della Mostra Nepi. 9 TIPI AFRICANI Rilevamento e messa in rete di un grande archivio iconografico dei tipi di Angiosperme raccolti in Africa e presenti nell’erbario del Museo. Il progetto è interamente finanziato dalla Fondazione Mellon (USA). Responsabile P.Cuccuini. SERVIZI EDUCATIVI Si prevedono attività didattiche per le sezioni del Museo in relazione a momenti particolari di richiamo nazionale o regionale (Settimana della Cultura Scientifica, Amico Museo,….) e per offrire un servizio dedicato alle famiglie, tipologia di utenza da anni sollecitata dalla Regione Toscana e dalla rete museale di EduMusei. Responsabile del progetto: F. Fanfani CARNEVALE AL MUSEO Sezione di Antropologia (gennaio e febbraio) NOTTI al MUSEO Sezione Zoologia (17 e 31 maggio, 14 giugno) Sezione Paleontologia (24 maggio, 7 e 14 giugno) L’INCANTO del GIARDINO dei SEMPLICI Selezione di poesie ispirate dalla Natura. Apertura concorso il 5 maggio 19 maggio e mostra a fine primavera, inizio estate nell’orto botanico MUSEO FAMIGLIA Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Orto Botanico Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (19 aprile, 12 e 25 maggio) FOSSILI PICCINI PICCINI …….. Sezione Paleontologia Visione al microscopio di microfossili (foraminiferi, radiolari, spugne, echinodermi, diatomee, mcrovertebrati, ambra,…) e proiezioni di immagini (15 marzo, 6 e 19 aprile) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Paleontologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (8 e 30 marzo, 12 maggio) UOVOMUSEO Sezione Zoologia Percorso sulla riproduzione tramite uova in differenti animali, laboratorio per colorare le proprie uova di pasqua (22 marzo) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Zoologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (Zoologia e Cere 8 e 16 marzo, 5 aprile; Salone degli scheletri 12 marzo, 13 aprile e 10 maggio) 10 PICCOLI OGGETTI Sezione Antropologia Un percorso aal ricerca di piccoli utensili che presentano forma, materiali o funzioni strane. Imapararne la tecnica, l’uso e il significato nelle diverse culture (15 marzo, 12 e 20 aprile). GIOCHI ATTRAVERSO il MONDO Sezione Antropologia Imparare nuovi giochi attraverso un percorso tra differenti civiltà del mondo (5, 12 e 20 aprile) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Antropologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (14 e 22 marzo, 18 maggio) SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA GIOCAMUSEO Gioco dell’Oca nelle sale delle sezioni del Museo attraverso percorsi identificati con cartellini numerati nelle vetrine. Ogni vetrina una o più domande, le famiglie partecipano a questo percorso dando le proprie risposte. Chi sbaglia paga!! Ed anche chi è meno fortunato ! (marzo) AL MUSEO CON LA FAMIGLIA MAGNIFICI DENTI Zoologia, salone degli scheletri La masticazione, una processo importante per molti animali. Ogni alimentazione determina la necessita’ di denti diversi: carnivori, erbivori, onnivori, con funzioni differenti per strappare, per schiacciare, per tagliare, per macinare … Un percorso nel prestigioso salone degli scheletri ad osservare i denti di molti vertebrati per comprendere il legame tra dieta ed ambiente. VELENI E MEDICINE: UN PERCORSO TRA LE PIANTE Orto botanico e Museo botanico Nocive o benefiche, le piante possiedono una quantità elevata di segreti che l’uomo ha sempre indagato. Da molte piante si ricavano elementi essenziali nel campo medico ma anche sostanze tutt’altro che curative!! Un percorso dentro il giardino dei semplici alla scoperta delle piante con importanti proprietà. LA NOSTRA TOSCANA DI UNA VOLTA Geologia e paleontologia Attraverso i fossili e le ricostruzioni di geologi e paleontologi alla scoperta di com’era fatta la nostra toscana alcuni milioni di anni fa’. Un serie di immagini peremetteranno di vedere come si è modificato l’ambiente nel Valdarno superiore e nel resto della Toscana negli ultimi 4-5 milioni di anni. Ambienti e animali del passato cui permettono di comprendere come è cambiato il clima e l’aspetto geografico della nostra Regione. POPOLI, MUSICA E CREATIVITÀ Antropologia Un viaggio nella cultura dei Popoli attraverso gli strumenti musicali alla ricerca della creatività umana. un laboratorio in Museo per comprendere il significato della musica in differenti popoli del 11 mondo ed imparare a costruire semplici ma divertenti strumenti musicali con oggetti che ci circondano. Per il futuro la commissione propone di esaminare le proposte suddividendole in: Attività temporanee; Allestimenti permanenti e valorizzazione collezioni; Pubblicazioni. Inserendoli in una programmazione triennale, attribuendo diversi gradi di priorità, propone inoltre la predisposizione di un modulo, da scaricare dalla pagina web del Museo, per presentare le attività dove sono contemplati costi dettagliati e impegno del personale interno (allestimento, grafica, comunicazione, pagina web, bookshop, curatori, amministrazione) ed esterno (facchinaggio, sorveglianza, portineria) e Servizi educativi. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto i progetti presentati e la relazione della commissione di valutazione delle proposte di attività per l’anno 2008 del Museo di Storia Naturale; DELIBERA Di approvare i sotto indicati progetti e i relativi finanziamenti a carico del bilancio del Museo PROGETTI TEMPORANEI Sezione Titolo progetto Durata Finanziamenti richiesti esterni al Museo Responsabile Costo totale Zoologia Sotto il segno dei Pesci 1 mese 8.500,00 7.500,00 Mineralogia Gold rush 15 giorni 3.636,00 3.636,001 Botanica Geologia Geologia Stravaganti e bizzarri Notti al museo Presentazione libro 3 mesi 4 giorni 300,00 1.000,00 Vanni Bindi 300,00 Nepi Cioppi Cioppi Di Fazio, Clauser, Luzzi Clauser Orto botanico Orto botanico Nuovi itinerari Corso pittura 5 giorni 4 giorni 1.018,80 1.018,80 Orto botanico Orto botanico Luca Riva Bici pieghevole 15 giorni 200,00 200,00 Orto botanico Orto botanico Esplorazioni - foto 10 x 10 (10 mq per 10 bambini) 15 giorni 2.000,00 Orto botanico Orto botanico Orto botanico Clorofilla Bocca di rosa Il Giardino dei Semplici fa la carta 2 giorni 1 giorno 1 giorno 200,00 Orto botanico Incontri musicali 5 giorni 1.520,00 1.520,00 Clauser Orto botanico Raglio fra le piante 1 giorno 800,00 800,00 Clauser Orto botanico Orto botanico Antropologia Presidenza Mostra orchidee Cammino di Santiago Settimana della cultura scientifica Dimora delle nevi 16 giorni 318,00 1 2.000,00 Grigioni Clauser 200,00 7 giorni 8 giorni Clauser Clauser 318,00 Clauser Clauser Clauser Di Fazio Scarpellini Dominici Scarpellini I finanziamenti esterni sono da intendersi riferiti agli introiti derivanti dalla manifestazione. 12 Presidenza Presidenza Servizi educativi Sezione Antonio Meucci Rinascimento virtuale 10 giorni Scarpellini Scarpellini gennaio Carnevale al Museo febbraio ALLESTIMENTI PERMANENTI E VALORIZZAZIONE DELLE COLLEZIONI Finanziamenti richiesti Titolo progetto Costo totale ad Enti esterni Fanfani al Museo Antropologia Allestimento sala Nord America 15.000,00 Orto botanico Piante allergeniche 300,00 300,00 Clauser Orto botanico Percorso non vedenti 150,00 150,00 Clauser Orto botanico Festuche 100,00 100,00 Clauser Orto botanico Arredi lapidei 11.200,00 Geologia Scelta del mese 200,00 200,00 Cioppi Geologia Cetacei 10.000,00 10.000,00 Cioppi Geologia Zoologia Cere Sala insetti 4.500,00 4.500,00 Cioppi Bartolozzi Orto botanico Collezione rose 560,00 560,00 Clauser nel 2009 Orto botanico Collezione alimentari 1.828,00 1.828,00 Clauser nel 2009 1.960,00 Clauser (in base alle disponibilità di bilancio) Orto botanico Sonorizzazione delle serre 15.000,00 Zavattaro 11.200,00 1.960,00 PROGETTI SCIENTIFICI Sezione Botanica Titolo progetto Tipi africani Geologia Geologia Farneta Variabilità spaziale Antropologia Convegno "Comunicare l'evoluzione umana" Orto botanico Papiro - progetto editoriale Durata Costo totale Finanziamenti richiesti ad Enti esterni al Museo Cuccuini 3 giorni 500,00 2 giorni 8.000,00 8.000,00 2.480,00 2.480,00 TOTALE 500,00 66.636,00 Cioppi Dominici Moggi 4.286,80 ________________________________________________________________________________ Copertura finanziaria: L’importo pari a E. 4.286,80 a carico del bilancio del Museo graverà sul capitolo F.S. 1.13.02.01 5. Approvazione Convenzione “Orto Botanico dell’Abetone”. Il Presidente sottopone al Consiglio Scientifico l’esame del testo della Convenzione “Per la gestione tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese” tra il Museo di Storia Naturale – Sezione Orto Botanico e la Provincia di Pistoia, la Regione Toscana, il Corpo Forestale dello Stato, la Comunità Montana dell’Appennino Pistoiese, il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa ed il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena. Il Presidente informa il Consiglio Scientifico che ai firmatari originali si aggiungerà il Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze, inoltre dovrà intendersi superata la postilla inserita 13 in sede di firma da parte del Museo e pertanto la scadenza della convenzione sarà il 23 ottobre 2017. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Vista la Convenzione “Per la gestione tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese” tra il Museo di Storia Naturale – Sezione Orto Botanico e la Provincia di Pistoia, la Regione Toscana, il Corpo Forestale dello Stato, la Comunità Montana dell’Appennino Pistoiese, il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa ed il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena; DELIBERA Di approvare la convenzione “Per la gestione tecnico-amministrativa dell’Orto Botanico Forestale dell’Abetone facente parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese”. Accetta l’inserimento tra i firmatari della convenzione del Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze. Accetta la durata decennale della convenzione, con scadenza 23 ottobre 2017. Nomina rappresentante del Museo all’interno del Comitato tecnico di gestione il dott. Paolo Luzzi per un periodo di tre anni rinnovabili. 5. Progetto di sostenibilità nel Museo. La dott.ssa Clauser presenta in Consiglio il documento “Le buone pratiche per ridurre i consumi e i rifiuti e non sprecare le risorse”, chiedendo che venga portato a conoscenza del personale del Museo tramite una circolare. 1. Il Museo si impegna a monitorare al suo interno i consumi di energia elettrica, acqua, materiali e la produzione di rifiuti. Il tutto in un periodo di riferimento di 2-4 mesi. Parametri confrontabili e quantificabili: acqua, energia elettrica, riscaldamento. 2. Allo stesso tempo promuove dei corsi di formazione su Consumi energetici negli uffici; Acqua; Acquisti verdi pubblici. I corsi sono rivolti ai 60 dipendenti del Museo e, successivamente, replicati per il personale di tutto l’Ateneo. 3. Tappa successiva: le buone pratiche descritte di seguito. 4. Informare i visitatori e il personale dell’Università sulle pratiche adottate. IN BICICLETTA AL MUSEO Per questo punto è richiesta la collaborazione con Commissione QU e Assessorato Ambiente Comune di Firenze. - Richiedere al Comune l’installazione di rastrelliere di biciclette in prossimità delle sedi di Via Micheli 3 (Orto botanico); Cortile Via La Pira 4 (Mineralogia, Paleontologia, Museo botanico) e di Via Romana 17 (la Specola). - Trasporto integrato: dimostrazione con la bici pieghevole progettata da Alessandro Belli (è stato ingegnerizzato un prototipo grazie a un contributo della Commissione Europea con programma LIFE di ricerche per lo sviluppo e la mobilità). Presentazione nelle Serre dell’orto a primavera. - Favorire gli itinerari in bicicletta nelle sedi del Museo, distribuendo ai visitatori una mappa della città per orientarsi sui percorsi in bici, piste ciclabili e rastrelliere. - Possibilità di inserire le sedi del Museo nel sistema Bike sharing. - Fare sistema con altri Musei di Firenze dislocati al di fuori del Centro storico e facilmente raggiungibili con piste ciclabili. 14 L’ACQUA AL MUSEO Per questo punto è richiesta la collaborazione con Publiacqua. - Annaffiatoio. Progettazione di un annaffiatoio da mettere in vendita nel book shop dell’Orto. L’annaffiatoio è pensato in modo tale da risparmiare l’acqua per annaffiare le piante d’appartamento, con riutilizzo di quella domestica. - Recupero dell’acqua piovana per le annaffiature dell’Orto. - Uso dei frangigetto ai rubinetti dei locali del personale e dei visitatori. - Installazione nei Wc di scarico a flusso regolabile e soluzioni alternative (ingombro) economiche. - Acqua potabile da rubinetto: installazione nelle sedi museali di fontane per acqua potabile con indicazioni ben visibili per i visitatori. Nell’Orto c’è già; verificare con il Servizio Tecnico la fattibilità per le altre sedi. NON installare distributori automatici di bottigliette di acqua. - Piccole norme di risparmio d’acqua nei bagni per visitatori (per es. un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4000 litri di acqua all’anno) e invitare a segnalare subito le perdite di acqua. - Irrigazione a goccia per le piante in vaso dell’Orto, nei periodi primaverili-estivi. PRODUZIONE DI ENERGIA In realtà questo è il punto più importante per oneri e conseguenze: tutto ciò comporta un progetto articolato nel quale coinvolgere l’Ufficio Servizi Patrimoniali e Tecnici dell’Ateneo, la Commissione QU del Comune di Firenze, gli Enti gestori dell’Energia. - Possibilità di installare solare termico e fotovoltaico per illuminazione uffici, riscaldamento serre, produzione acqua calda e vapore; verificare incentivi disponibili. In attesa di un piano di intervento si possono installare nell’Orto a titolo dimostrativo piccoli impianti per il funzionamento delle audioguide, per la diffusione di musica nella serra calda, per azionare la pompa del riciclo dell’acqua. IL TELEFONO - Utilizzo di SKYPE per tutti i dipendenti del Museo per telefonare gratuitamente in Italia e all’estero. Fare passa parola: più sono gli utenti connessi a Skype, più si risparmia. La Direzione potrebbe invitare tutti i 60 dipendenti del Museo (ognuno accede a una postazione con Internet) ad allacciarsi a Skype. Si chiede all’Amministrazione di verificare la possibilità di telefonare senza scatto fra le sedi del Museo, come succede fra il blocco di piazza S.Marco e la facoltà di Agraria alle Cascine. LA CARTA - Promuovere il risparmio di carta (stampa fronte-retro, stampa pagine pari e dispari in modo differenziato per fare manualmente il fronte-retro; usare modalità bozza per le stampe, usare carta riciclata, rimpicciolire le dimensioni di fotocopiatura per ridurre fogli di carta e inchiostro; riutilizzare la carta di rifiuto per appunti). - All’interno del Museo non inviare circolari su carta stampata, ma via e-mail. - Usare carta Ecolabel. - Riportare una dicitura sui documenti in uscita dal Museo “Sei sicuro di stampare questo documento? Pensa all’ambiente”. - Laboratorio per riciclare la carta di recupero: ottobre 2008. Occasione per far conoscere tutte le possibilità di risparmio di carta nelle pubbliche amministrazioni creando carta artistica anche da residui vegetali. - Collaborazione con Servizi Educativi per attività inerenti. L’ILLUMINAZIONE E IL RISCALDAMENTO 15 - Favorire le buone pratiche quotidiane su illuminazione (installare lampade a basso consumo energetico; spengere la luce quando si esce; alle luci da soffitto preferire quelle da tavolo; non tenere imposte chiuse quando c’è il sole; usare lampade a risparmio energetico; interruttori crepuscolari; interruttori temporizzati per le zone di passaggio; rilevatori di presenza per accendere la luce solo quando ci sono persone nella stanza). - Favorire le buone pratiche quotidiane su riscaldamento e climatizzazione (eliminare copritermosifoni; mantenere i 20°: ad ogni grado in meno di riscaldamento corrisponde un risparmio del 7% ; in estate non climatizzare sotto i 25° gradi e comunque non superare gli 8° di differenza con l’esterno; isolamento delle finestre; verificare funzionalità termostati e regolatori di termosifoni; sfruttare l’apporto gratuito di energia con sole attraverso le finestre, apparecchiature in funzione, più persone nella stessa stanza; verificare l’isolamento delle finestre). Verificare delibera comunale sul mantenimento di 20° C all’interno degli uffici e controllare nelle sedi del Museo se è rispettata. - RIFIUTI Per questo punto richiesta la collaborazione con Quadrifoglio. - Area per il recupero di materiale organico di scarto e compostaggio nell’Orto utilizzando scarti di potature, erba, terriccio esausto e scarti della cucina interna. - Rifiuti differenziati: accordo con Quadrifoglio, ufficio marketing, per avere nelle sedi del Museo i contenitori per carta e multimateriale in ogni sezione del Museo. Per recuperare quanto viene usato da interni e visitatori. - Poster sulla vita dei rifiuti: distribuzione gratuita ai visitatori con i tempi di decadimento di diversi tipi di rifiuti. Collaborazione con Servizi Educativi per attività inerenti. - Pieghevole sulle 9 vite di un cellulare: distribuzione gratuita ai visitatori. LE ATTREZZATURE Da ARPAT è stato calcolato che il Museo, con 60 persone – 60 computer, 6 stampanti, 6 fotocopiatrici, 15 scanner - potrebbe risparmiare circa 850 € all’anno semplicemente staccando la spina delle attrezzature a fine giornata. - Favorire le buone pratiche quotidiane su attrezzature: spengere i computer per periodi lunghi e per es. come abitudine nella pausa pranzo; inserire la modalità stand-by solo per periodi brevi; spengere il monitor se non si usa per più di 15 minuti; non inserire salvaschermo; acquisto di attrezzature a basso consumo energetico; cartucce ricaricabili e a basso impatto ambientale; fotocopiatrici fronte retro; spengere fotocopiatrice e stampante se non si usano; accumulare i fogli da fotocopiare per diminuire l’utilizzo della fotocopiatrice; disinserire le spine, se ci sono trasformatori, per periodi di inutilizzo delle apparecchiature; inserire modalità “risparmio di energia”; favorire l’uso di posta elettronica per la condivisione di documenti; uso della funzione commento; le stampanti a getto di inchiostro consumano meno energia; installare nel computer un software per inviare i fax risparmiando carta e energia; usare calcolatrici solari; quando si ricarica il cellulare, appena ricaricato, staccate la spina. MOLTIPLICHIAMO I PASSA PAROLA Ai circa 54.000 visitatori annuali del Museo offriamo occasioni di approfondimento su alcuni argomenti, trattati in modo sintetico, ma chiaro, con pannelli illustrati da posizionare nell’Orto: - bilancio CO2/O2, CO2 immagazzinata dalle piante; - quote di CO2 sui mercati internazionali; - come fare a calcolare le emissioni di CO2 nella vita di tutti i giorni; - i pro e contro dei biocombustibili. Un nuovo allestimento nel settore delle piante alimentari dell’Orto botanico dove approfondire: 16 - la stagionalità di frutta e verdura; l’origine degli alimenti; informazione sulla valorizzazione di prodotti locali. ACQUISTI VERDI PUBBLICI - Carta per fotocopie, arredi FCS e PEFC, apparecchiature elettriche ed elettroniche, servizi di pulizia, apparecchiature automatiche per generi alimentari, carta Ecolabel: il DM 203/2003 stabilisce che gli Enti Pubblici debbano coprire almeno il 30% del fabbisogno annuale di beni appartenenti a determinate categorie con prodotti ottenuti con materiale riciclato. - Il D.Lgs 163/2006 prevede che il principio di economicità possa essere subordinato ai criteri ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile. - Acquisto di attrezzature elettroniche o elettriche: il sito di Energy star (http://www.energystar.gov/) fornisce informazioni su tutte le apparecchiature indicando tipologia, marche, impatto ambientale, possibilità di utilizzo in risparmio energetico. - Vendita nei bookshop del Museo di prodotti equo- solidali e di prodotti di cancelleria realizzati con materiale di riciclo. LOTTA ALLE ZANZARE: ESEMPI DI SOSTENIBILITA’ - Installazione Bat box nelle sedi del Museo: Specola e Orto già installate; da mettere nel cortile di Antropologia e nel cortile di Via La Pira. - Impiego di gambusie e altri sistemi nell’Orto. LIMITAZIONE NELL’USO DI PRODOTTI CHIMICI - Sterilizzazione vasi e terriccio con vapore per ridurre impiego pesticidi. - Eliminazione erba dai viali con pirodiserbo o con diserbo manuale. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Vista la relazione presentata dalla dott.ssa Clauser PRENDE ATTO Del documento con le indicazioni di natura pratica elaborato dalla dott.ssa Clauser, autorizza la Presidenza a tradurli in suggerimenti o in atti cogenti. 7. Varie ed eventuali a) Il Presidente informa il Consiglio Scientifico che bisognerà nominare un’ulteriore membro all’interno della commissione congiunta Museo – Dipartimento per la valutazione degli spazi in via del Proconsolo e in via Romana. Propone il dott. Paolo Agnelli Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; DELIBERA Di nominare il dott. Paolo Agnelli come ulteriore membro della commissione per la valutazione degli spazi appartenenti al Museo di Storia Naturale e al Dipartimento di Biologia Animale e Genetica siti in via del Proconsolo e in via Romana. b) Il 27 febbraio p.v. il Rettore visiterà la Mostra “Orsi e Sciamani e successivamente la Sezione di Antropologia. 17 Non essendoci altri argomenti, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 12.30. Della riunione è redatto il presente verbale, approvato seduta stante limitatamente alle delibere assunte, che viene approvato e sottoscritto come segue. Il Segretario Amministrativo (dott. Matteo Dell’Edera) Il Presidente (prof. Giovanni Pratesi) 18