Definizione dell’analisi e dei requisiti funzionali del sistema Norma-System Docu Code: Sommario: NORMAGEN/001/0.1 Tale documento ha lo scopo di fornire una chiara analisi informatica del sistema Nora-System e conseguentemente la descrizione dei principali requisiti funzionali del sistema. Date: 21/3/2000 Author(s): Palmirani Coppari Sola Authorised by: Prof. Pattaro To: Cc: Sommario 1. Presentazione del sistema Norma-System ................................................................................... 4 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 1.8. Definizione degli Obiettivi ................................................................................................................ 4 Architettura generale del sistema ....................................................................................................... 4 Il sistema Norma-System ................................................................................................................... 5 Editor ................................................................................................................................................. 6 Consolidamento ................................................................................................................................. 7 Database server .................................................................................................................................. 8 Norma-Internet .................................................................................................................................. 9 Le ricerche ....................................................................................................................................... 10 2. Formato ed organizzazione dei dati ........................................................................................... 12 3. Analisi dell’Interfaccia utente .................................................................................................... 16 3.1. 3.2. 3.3. Redazione ed inserimento degli atti nel DB .................................................................................... 16 Consolidamento ............................................................................................................................... 19 Consultazione della base di dati ...................................................................................................... 20 4. Bibliografia ................................................................................................................................ 24 Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione -3- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 1. Presentazione del sistema Norma-System 1.1. Definizione degli Obiettivi Con la seguente proposta si intende analizzare la progettazione di un sistema integrato per la diffusione degli atti normativi e testi collegati. Tale sistema dovrebbe consentire una rapida e corretta archiviazione degli atti e l'archiviazione degli stessi in un archivio facilmente consultabile tramite tecnologia Web. L'idea è quella di progettare un programma di videoscrittura specializzato per il legal drafting in grado di favorire una corretta e veloce redazione di atti normativi. La filosofia di base è quindi orientata alla gestione del documento piuttosto che verso il concetto di record. Questo perché precedenti esperienze hanno dimostrato l’inefficacia e la pesantezza nel procedere per partizioni di testo piuttosto che permettere all’utente la digitazione di tutto il documento come nella pratica cartacea è gestito. I documenti così creati vengono poi registrati in una base di dati consultabile, tramite diverse modalità di ricerca, navigazione e indicizzazione, in Internet. Il valore aggiunto di tale sistema risiede comunque nella gestione dell’operazione di consolidamento. Sistema consente, sempre attraverso la metafora del wordprocessor, di gestire il consolidamento degli atti normativi, memorizzando nel database l’ultima versione consolidata. Il sistema è infatti dotato di un modulo per gestire il versioning degli atti. 1.2. Architettura generale del sistema Il sistema si comporrà di cinque elementi fondamentali (Figura 1): un modulo di redazione degli atti, un modulo per il consolidamento degli atti (produzione testi unici), uno di consultazione e ricerche, un Web server ed un database server. La fase di consultazione e ricerche sarà effettuata dall’utente tramite un normale Web browser, mentre la fase di redazione e consolidamento saranno effettuate con l’ausilio di un word processor specializzato, interconnesso con l’archivio dei documenti. -4- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Architettura Cittadini Aree di produzione Operatori interni 1. Editor Word & Inserimento Consolidamento PC PC PC 2. Web+Add-on PC Consultazione Ricerche 4. Web Server 5. Script Doc. Editor Manag. 3. DBMS SQL + Consolid. Ricerche 6. File system HTML + 7. IR Figura 1: Modello di architettura generale 1.3. Il sistema Norma-System Norma-System comprende i seguenti componenti: Norma-Manuale: un manuale cartaceo per la redazione dei testi normativi (Norma-Manuale); Norma-Editor: un editor specializzato per la redazione di testi normativi. Fornisce schemi e aiuti in fase di redazione; Norma-Database: un database per l’archiviazione e il reperimento, mediante ricerche complesse, dei documenti memorizzati; Norma-Consolidamento: un modulo per gestire la creazione dei testi consolidati; Norma-Internet: un modulo per generare documenti pubblicabili in Internet; Norma-Ricerche: un modulo di ricerche testuali e strutturate in Internet. Di seguito per ogni modulo eccetto che per il Manuale, verranno definiti e presentati i requisiti funzionali software. -5- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 1.4. Editor L’editor deve consentire di inserire e catalogare tutte le informazioni in fase di redazione in maniera agile ed efficace al fine di poterle poi utilizzare per la fase di consultazione e consolidamento. È infatti in sede di redazione che si evidenziano la struttura del documento, i nessi normativi, la qualificazione dei riferimenti, le parole chiave connesse al documento, gli argomenti di classificazione, le parti funzionali del periodo. Lo scopo è di “marcare” adeguatamente ogni informazione inserita dall’operatore, per poi utilizzarle sia per un successivo controllo di coerenza dell’intero testo, sia per poter manipolare tale documento flessibilmente in base alle richieste dell’utente. Funzionalità: creazione di nuovi documenti attraverso una guida alla compilazione contestuale sulla base delle regole statuite dal Manuale Norma; personalizzazione delle regole costrittive ed opzionali in base al tipo di documento caricato; generazione guidata da modelli predefiniti e caricati all’atto dell’apertura documento; generazione e controllo della struttura del documento; marcatura delle citazioni interne, esterne, abbreviate, di uso frequente; classificazione delle citazioni con l’uso di colori a seconda della funzione del riferimento normativo; gestione delle citazioni informative, modificative e materiali; gestione di abbreviazioni, unità di misura e di sigle; controllo di coerenza, a posteriori, del testo; marcatura semi-automatica dei documenti esterni al sistema con gestione particolare della normativa pregressa. Tale marcatura rileva la struttura fino al livello di comma in automatico e in semi-automatico i riferimenti; visualizzazione grafica con colori delle parti marcate; visualizzazione a confronto della struttura riconosciuta dal sistema automaticamente tramite una mappatura del testo; -6- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione accesso al database per consultare in linea i documenti archiviati, per verificare i nuovi identificativi del documento nonché i riferimenti ad altri atti; collegamento al database per la sottomissione in Internet dei documenti; gestione di atti in allegato, atti parte integrante, atti informativi; connessione gerarchica del documento primario e i suoi allegati; gestione dei riferimenti off-line; gestione del salvataggio temporaneo locale per tutte le fasi della produzione normativa: bozza, pregresso, consolidamento. 1.5. Consolidamento Il modulo di consolidamento consente di guidare l’utente nell’attività di consolidamento attraverso l’uso di un’interfaccia semplificata, ma vincolante, fornendo strumenti informatici che comunque devono essere integrati dalla competenza giuridica dell’individuo. L’editor specializzato e il browser Web sono il supporto attraverso il quale effettuare la chiamata del modulo di consolidamento il quale attiva una sequenza di processi verso il database. Il database diviene il repository di tutte le versioni del documento permettendo così la gestione del versioning degli atti normativi. È possibile dunque reperire il corpus normativo in vigore rispetto a qualsiasi data fornita al sistema e risalire alla catena informativa dei documenti precedenti (antenati) partendo da un documento in vigore. Il documento viene fissato a una determinata data e conterrà tutti e soli i riferimenti normativi coerenti al momento temporale dato. Funzionalità: Consolidamento mediante cut and paste - operazione manuale Consolidamento possibile partendo dalla lista dei modificati; Collegamento con il server via “browser web” controllato via editor per scaricare in locale i documenti da consolidare; Meccanismi di bloccaggio dei documenti scaricati in locale per mantenere la coerenza del database; -7- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Meccanismi di controllo temporale delle azioni di consolidamento con eventuale bloccaggio in caso di operazioni non consentite; Gestione delle operazioni di consolidamento interattivo tramite pulsanti; Gestione dei controlli di coerenza delle operazioni effettuate con la tipologia del nesso normativo trattato; Gestione dei casi patologici - modifica della modifica; Gestione automatica delle operazioni di consolidamento operanti su partizioni atomiche con riconoscimento della partizione su cui operare; Gestione di tutta la creazione delle notazioni di consolidamento; Sottomissione al server del documento consolidato Gestione dal lato server del versioning all’atto della sottomissione del documento consolidato. 1.6. Database server Un database SQL compatibile costituisce la struttura informativa nella quale memorizzare i e sulla quale sviluppare ricerche e consultazioni, ma soprattutto la base sulla quale si poggiano i moduli di consolidamento e di pubblicazione in Internet/Intranet. Le regole di formazione dei documenti, i livelli di profondità del documento e la granularità adottata, la struttura degli atti, le etichette descrittive, le priorità di accesso ai documenti e i relativi gradi di sicurezza sono tutti elementi gestiti con meta-tabelle in relazione con le tabelle dei dati. In stretta connessione alla rappresentazione del documento nel database troviamo due documenti: il file Word originario e la sua traduzione in HTML, corredata di meta-tag, al fine di classificare tutte le informazioni del testo. Da questa struttura si evince che l’unità minima trattata a livello di archiviazione è il documento, mentre non ci sono limiti di granularità sia per quanto concerne le operazioni di consolidamento sia per quelle di consultazione. La multimedialità del database consente infine l’archiviazione di allegati in forma tabellare, grafica, video e audio in quanto l’atto normativo sempre più si completa di un corredo tecnico non testuale che necessita di essere archiviato e reperito come parte integrante del testo normativo. Funzionalità: -8- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione I documenti sono presenti solo nel document system o all’interno della base dati ma come documenti interi. Sono possibili inserimenti di documenti in diversi formati. Attualmente sono gestiti file Word, Html, PDF; Il documento è trattato nella sua interezza ed è l’unità di riferimento anche se grazie agli elementi marcati si possono manipolare le singole partizioni o parti; Il database è stato concepito per consentire una flessibilità di livellazione nella struttura del documento e la tipicizzazione delle etichette poichè si è costruito un meta-database che include la nomeclatura delle parti; Gestione degli allegati multimediali: tabelle, immagini, ecc. I template per la pubblicazione in Internet sono esterni allo schema logico del DBMS e quindi facilmente modificabili. Indicizzazione del testo con uno strumento di IR che riconosca i tag inseriti Gestire le date emanazione, pubblicazione, e vigore Gestire query per intervallo di date Gestire il raffinamento del campo di ricerca Possibilità di fotografare la collezione dei documenti a una certa data di vigore compresi i link in arrivo e in partenza Gestire link passivi e attivi Gestire dati statistici di accesso al web. Gestire il versioning dei: documenti di base, allegati (tutti) tramite replica del documento padre tranne che per gli atti in allegato. Il versioning è effettuato sia sulla data di vigore che sulla data di efficacia. 1.7. Norma-Internet La consultazione via Internet/Intranet è alla base della nuova architettura client/server di Norma-System , che consentirà la visualizzazione dinamica (on the fly) dei documenti presenti nel database. Il meccanismo di pubblicazione si basa essenzialmente sull’utilizzo di template HTML esterni al database che definiscono -9- Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione l’impostazione della pagina sulla base delle richieste dell’utente. In questo modo la progettazione del layout è completamente separata dalla gestione dei dati nel database e quindi facilmente personalizzabile. Funzionalità: Il modulo offre le seguenti modalità di navigazione: 1.8. elenchi personalizzati dei documenti secondo criteri definibili dinamicamente; navigazione attraverso i riferimenti espliciti passivi ed attivi indicati nel testo normativo; navigazione attraverso la catena storica del documento ; navigazione dal documento agli allegati; navigazione della banca dati “congelata” ad una certa data; note informative di corredo al documento; visualizzazione e stampa del testo coordinato integrato con note esplicative. Le ricerche Il modulo di ricerca di una banca dati normativa deve poter consentire un rapido reperimento dei documenti tramite quelli che ormai sono i campi classici di consultazione ovvero gli identificativi unici del documento. Spesso però questi elementi sono insufficienti al fine di una buona ricerca per due motivi: 1. chi conosce tali dati solitamente è un operatore del diritto esperto in materia e quindi può effettuare una ricerca puntuale grazie a una sua competenza specifica pregressa. In tal modo sono esclusi tutti coloro che conoscono altri elementi del documento ma non i riferimenti identificativi. Sono quindi esclusi gli utenti di basso profilo (cittadini, operatori di segreteria, etc.); 2. chi vuole effettuare operazioni di ricerca di più ampio respiro e più complesse non deve poter inserire parametri più sofisticati che delimitino la ricerca a una collezione di documenti rilevante e significativa (operatori del diritto sofisticati). Quindi per poter fornire uno strumento di ricerca atto a coprire le esigenze di entrambe le categorie (utilizzaori saltuari, utilizzatori esperti) occorre poter dare la possibilità di molteplici campi di ricerca. La peculiarità inoltre del modulo di ricerca è di poter unire alle ricerche per campi strutturati e full text la terza dimensione temporale, ovvero poter vincolare la ricerca a una certa data di vigore e di efficacia. - 10 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Funzionalità: Il modulo offre i seguenti le seguenti modalità di consultazione e ricerca: navigabilità dei documenti attraverso una struttura rigida gerarchica (lista dei documenti e/o indice sommario all’interno dei documenti); navigabilità attraverso i riferimenti normativi, tramutati nel corso del trattamento in link ipertestuali bidirezionali; strumenti di ricerca sui campi strutturati dei documenti (estremi dell’atto normativo); possibilità di fare ricerche full-text; il testo del documento infatti sarà indicizzato da uno strumento di Information Retrieval; ottenere la visualizzazione della lista dei link attivi e passivi relativi a una partizione testuale; consentire la ricerca per data emanazione, pubblicazione, vigore, efficacia; consentire le ricerche per intervallo di date; possibilità di "fotografare" la collezione dei documenti ad una certa data di vigore; - 11 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 2. Formato ed organizzazione dei dati Il formato dei dati deve rispettare le seguenti caratteristiche: Standard, poiché è indispensabile non legarsi ad una particolare tecnologia proprietaria. Questo esclude ad esempio il formato dei file word, perché esso è visualizzabile correttamente solo con il programma Microsoft Word ed è suscettibile di frequenti ed imprevedibili modifiche con l'avvento di nuove versioni di tale programma. Sono invece formati standard HTML, SGML, testo ASCII. Espandibile, è, infatti, necessario poter aggiungere delle informazioni al testo normalmente visualizzato all'utente, in modo da poter identificare ad esempio l'inizio di una partizione testuale (l'inizio ad esempio dell'articolo 3). Questo esclude ad esempio il testo ASCII, in quanto non è possibile introdurre in tale testo informazioni che non siano visualizzate all'utente. Diffuso, è, infatti, necessario che i documenti abbiano la massima visibilità. Ciò che si vuole realizzare è un sistema per la diffusione degli atti normativi. Questo esclude ad esempio SGML che, anche se sembra il formato di dati ideale, non è attualmente trattato dagli strumenti software in possesso ai potenziali utenti. La scelta sembra automaticamente cadere su HTML. Esso è, infatti, un formato standard, molto diffuso, che consente inoltre di inserire informazioni non direttamente visibili all'utente (è espandibile). Le informazioni si possono inserire in due maniere: Sotto forma di commenti HTML, in modo che i normali strumenti per la redazione e la visualizzazione delle pagine ignorino le informazioni se non sono in grado di gestirle. Un esempio di tale utilizzo è quello dell’identificazione della sottoscrizione all’interno del testo normativo: sarà sufficiente inserire il tag "<!--sottoscriz-->" prima della sottoscrizione ed il tag <!--/sottoscriz--> dopo. Questa soluzione è comunemente utilizzata per inserire in testi HTML informazioni estranee, come ad esempio per includere script Visual Basic (cfr. Active Visual Basic 5.0, Guy Eddon, Enry Eddon, Microsoft Press) e Java. Inserire uno script Visual Basic sotto forma di commento permette ad un browser web non in grado di comprendere lo script (ad esempio Netscape versione 2.0) di ignorarlo. Utilizzando il tag <META>, questo tag è uno standard HTML ed è usato per identificare le proprietà del documento. Molti browser e editor WWW sono in grado di leggere queste proprietà ed associarle al - 12 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione documento. Non possono essere specificate con questo tag proprietà che si riferiscono a porzioni del documento o che identificano semanticamente una porzione di testo. Un ulteriore motivo che ci fa preferire la scelta di HTML (sia pur personalizzato nelle maniere sopra descritte) è la facilità con cui è possibile convertire i documenti in formato SGML standard (o XML). Il formato SGML è attualmente poco diffuso e quindi non immediatamente usabile. Tuttavia esso è particolarmente adatto alla descrizione di documenti normativi, in quanto permette di definire la struttura del documento, facilitare il controllo di correttezza dello stesso. SGML è un linguaggio di marcatura orientato alla semantica anziché alla rappresentazione grafica come invece HTML. Nel momento in cui SGML (o XML) sarà più diffuso, si potrà utilizzare questa tecnica esportando facilmente l’intero database. In Tabella 1 sono elencati i tags inseriti sotto forma di commento all'interno del testo HTML. Essi, come già detto, identificano semanticamente porzioni di testo, isolando dal resto il titolo, l'intestazione, il corpo normativo ecc. Alcuni di questi tags hanno associate alcune proprietà. Particolarmente importanti sono le proprietà del tag Link, listate il Tabella 2. Attraverso le proprietà del tag Link è possibile distinguere, ad esempio, un riferimento modificativo (indicato come <!--n_link RT=MT-->) da un rinvio informativo (indicato come <!-n_link RT=RI-->). In Tabella 3 sono infine mostrate le proprietà del documento espresse attraverso il tag standard HTML "META". - 13 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Tag di apertura Tag di chiusura Descrizione <!--n_Int--> <!--/n_Int--> Intestazione <!--n_Title--> <!--/n_Title--> Titolo del documento <!--n_GID--> <!--/n_GI--> Identificativo generale <!--n_SID--> <!--/n_SI--> Identificativo specifico <!--n_DD--> <!--/n_DD--> Data di Emissione <!--n_VD--> <!--/n_VD--> Data di vigore <!--n_PD--> <!--/n_PD--> Data di pubblicazione <!--n_Pre--> <!--/n_Pre--> Preambolo <!--n_DT--> <!--/n_DT--> Tipo di documento <!--n_DA--> <!--/n_DA--> Autorità emanante <!--n_Sum--> <!--/n_Sum--> Sommario <!--n_Disp--> <!--/n_Disp--> Dispositivo <!--n_P1--> <!--n_P9--> Partizioni 1-9 <!--n_TP1--> <!--n_TP9--> <!--/n_TP1--> <!--/n_TP9--> Titoli partizioni 1-9 <!--n_Link--> <!--/n_Link--> Citazione <!--n_Sub--> <!--/n_Sub--> Sottoscrizione Tabella 1: Tags inseriti come commento. - 14 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Proprietà Valori possibili Descrizione RT RI (Rinvio Informativo) Tipo Riferimento MT (Modifica Testuale) MM (Modifica Materiale) RE True, False Riferimento Esplicito RI True, False Riferimento Interno RS True, False Riferimento Statico DID Numero Identificativo Documento VID Numero Identificativo versione DT Numero Identificativo tipo di documento GID Numero Identificativo Generale del documento SID Numero Identificativo Specifico del documento DD Data Data di emanazione P1 - P9 Numero Identificativo partizione Tabella 2: Proprietà del tag Link. Nome Valore Descrizione n_DID Numero Identificativo del documento nel DB n_VID Numero Identificativo della versione del documento nel DB n_DTID Numero Identificativo del tipo di documento nel DB n_DD Data Data di emanazione del documento n_PD Data Data di pubblicazione del documento n_GID Numero Identificativo generale del documento n_SID Numero Identificativo specifico del documento nel DB n_VD Data Data di inizio vigore del documento n_KW Stringa Parole chiave del documento Tabella 3: Proprietà del documento inserite con il tag meta. - 15 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 3. Analisi dell’Interfaccia utente 3.1. Redazione ed inserimento degli atti nel DB L’editor prevede diverse modalità di inserimento dei testi normativi tali da consentire la trattazione di testi già esistenti (pregresso corpus normativo) e di testi di nuova redazione. Il sistema consente l’acquisizione integrale del materiale pregresso disponibile dando la possibilità di marcare sia la struttura, sia i riferimenti esplicitati nel testo. L’operatore confermerà le proposte formulate dal sistema ed integrerà le parti informative mancanti, ma in ogni caso non potrà modificare in alcun modo il testo trattato, in quanto pregresso normativo già in vigore. Figura 2 - Videata della parte generativa di un nesso normativo - 16 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione L’editor non sarà uno strumento isolato, ma consentirà, durante ogni fase della redazione, il collegamento al database centrale per consultare la collezione dei documenti già in vigore, per effettuare controlli di coerenza e integrità, per effettuare ricerche mirate. L’editor quindi potrà mutuare tutti i dati già presenti nella banca dati facilitando l’operatore nella fase di stesura. L’editor si baserà, come ora, su strumenti di word processing di grande utilizzo di mercato (Word97) e l’accesso al database sarà possibile via browser Web. La parte sicuramente che necessita maggiore attenzione e rigore da parte del redattore è quella riservata all’inserimento dei nessi normativi. Riportiamo nella figura successiva la classificazione adottata dal Manuale Norma [Sar96] e utilizzata dal nostro sistema. modifiche modifiche materiali modifiche testuali nessi normativi esplicite implicite esplicite implicite rinvii statici dinamici Figura 3 - Classificazione dei nessi normativi Ogni nesso normativo (o anche riferimento) esplicito necessita prima di tutto di un processo di identificazione e qualificazione: l’operatore dovrà individuarlo nel contesto, identificarne le parti informative e quindi trasmettere tali informazioni al sistema (qualificazione). Nel nostro caso il documento nella maggior parte dei casi proviene da altri enti e quindi l’utente potrà selezionare con il mouse la parte testuale relativa a un riferimento e il sistema proporrà una maschera per il completamento del riferimento. Tale procedura viene definita di puntamento del testo. - 17 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Figura 4 – Maschera di inserimento di un riferimento normativo Dopo l'identificazione e la qualificazione del nesso normativo, occorre una classificazione, ovvero l'attribuzione delle proprietà che ci permettano di trattarlo adeguatamente durante la fase di consolidamento e di pubblicazione. La natura infatti del nesso normativo influisce notevolmente sulle operazioni semi automatiche di consolidamento e sulla redazione di note esplicative del testo. Si prenda infatti l’esempio di un nesso “modificativo integrativo integrale” ossia che inserisce un intero articolo all’interno di una collezione di articoli. Se il riferimento è stato adeguatamente classificato, il sistema potrà procedere automaticamente alla creazione di un documento includente il nuovo articolo. Per classificare il nesso normativo l’operatore selezionerà con il mouse la parte testuale precedentemente qualificata come riferimento e la classificherà attraverso un’apposita maschera oppure nel caso l’operatore sia in possesso di tutte le informazioni in fase di identificazione e qualificazione potrà completare in quella sede l’intero processo relativo al nesso normativo apponendo anche la classificazione. Poiché la qualificazione delle citazioni non è un’operazione banale, si consente all’utente di memorizzarle in un archivio locale e di poterle richiamare all’occorrenza. Questa funzione viene definita “lista dei riferimenti frequenti” e, ragionevolmente, varierà nel contenuto a seconda del dominio di competenza di ogni singolo ufficio. Si è inoltre realizzato il concetto di “citazione breve”, così come definito nel Manuale, ovvero la possibilità di citare in forma abbreviata un riferimento preventivamente inserito in forma estesa almeno una volta. Tale funzione viene realizzata mantenendo una lista locale ad ogni documento con la forma estesa e abbreviata di ogni citazione inserita. - 18 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 3.2. Consolidamento Il consolidamento è un’operazione che si effettua tramite l’editor. L’editor scatena una chiamata al server di sistema il quale evidenzia in una finestra browser tutti i documenti modificanti che sono di competenza dell’utente in questione che necessitano di essere consolidati. L’operazione di consolidamento avviene pertanto tramite la lista dei documenti modificanti i quali sono connessi i documenti modificati. L’utente seleziona l’insieme dei documenti che desidera consolidare e li scarica localmente dal server. Il server effettua controlli di coerenza temporale e blocca l’accesso a tali documenti. da parte di tutti gli altri utenti della rete. Nella figura successiva si mostra la lista dei modificanti nella quale è anche indicato lo stato attuale del consolidamento, ovvero quanti riferimenti di modifica testuale sono stati già applicati al testo originale. Figura 5: Lista documenti da consolidare Dopo aver effettuato lo scarico locale di tutti i documenti necessari al consolidamento, il controllo passa all’editor il quale procede a presentare le modalità di consolidamento. - 19 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Il testo modificato compare come testo principale sullo sfondo di Word ed è il documento su cui operare, il documento modificante è includo in una finestra di dialogo dal quale far partire le singole operazioni di consolidazione. La figura seguente mostra la situazione di relazione fra il documento modificativo e modificato. Figura 6: Finestra di dialogo del modificante La finestra di dialogo contenente il modificante è corredata di appositi pulsanti che consentono di effettuare il consolidamento automatico e semi-automatico. La parte sottostante la finestra principale mostra le operazioni di consolidamento suggerite automaticamente dal sistema. Applicando le operazioni di consolidamento il testo principale modificato viene aggiornato e corredato di note di consolidamento. 3.3. Consultazione della base di dati L’interfaccia di consultazione è un browser Web. In questa maniera, sia in Internet, sia in Intranet, sarà possibile avere accesso a tutte le informazioni contenute nel database. Attraverso un normale Web Browser (Netscape, Internet Explorer) sarà infatti possibile effettuare ricerche nel database attraverso una semplice, ma efficace, maschera di ricerca, simile a quella progettata in Figura 7. - 20 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Figura 7– Maschera di ricerca Esisteranno inoltre maschere di ricerca personalizzate per ogni tipo di documento, in cui sarà possibile specificare parametri propri di uno specifico tipo di documento e non di altri. Tra gli altri parametri di ricerca sarà presente la data di vigore desiderata. Sarà quindi possibile cercare un determinato documento, o un insieme di documenti, nella loro versione in vigore ad una certa data del passato. Il risultato della ricerca sarà costituito dalla lista dei documenti che la soddisfano, presentata come riferimenti ipertestuali ai documenti, come mostrato in Figura 8– Risultato della ricerca. Nella lista compariranno il titolo del documento ed altri parametri essenziali alla sua identificazione. - 21 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Figura 8– Risultato della ricerca Una volta selezionato un particolare documento, esso comparirà nel frame principale, mentre nel lato sinistro continuerà ad essere presente la toolbar di navigazione, e sopra di esso un nuovo frame, contenente i dati essenziali del documento. Dal nuovo frame sopra al documento sarà anche possibile risalire a versioni precedenti (o eventualmente successive) del documento visualizzato, visualizzare la lista dei riferimenti passivi in arrivo al documento e visualizzare i documenti che hanno modificato quello che si sta attualmente leggendo nel frame principale. - 22 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione Figura 9– Risultato della ricerca La versione standard della consultazione userà frames e sarà compatibile con lo standard HTML 2.0 e quindi con i browser più diffusi (Internet Explorer 3.0 o superiore, Netscape Navigator 3.0 o superiore). - 23 - Norma: un sistema informatico per la redazione degli atti normativi e per la loro archiviazione e gestione 4. 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