Progetto Io Tifo Positivo in Sardegna - stagione 2016/17 "IO tifo positivo" è un progetto educativo- sportivo...esso intende lanciare a tutti un messaggio importante e preciso, con una valenza formativa: la centralità della persona inserita in un contesto educativo significativo costituito da valori positivi che si coltivano e crescono progressivamente attraverso l’esperienza diretta, attiva, viva, condivisa e una sana e consapevole cultura dello sport. Un progetto nel progetto: un progetto sportivo inserito in un progetto più ampio, quello della vita. Un percorso nel percorso: un percorso a tappe nel quale i valori dello sport rappresentano i principi ispiratori delle relazioni umane e si inseriscono in un percorso formativo più globale, quello dello sviluppo graduale della persona nella sua integrità. Un tema nel tema: la tematica dello sport e del tifo collocato all’interno di temi di attualità sociale in una chiave interdisciplinare. Un valore nel valore: il valore di una cultura sportiva positiva, sana e consapevole come contributo allo sport e alla società in generale. 1. Come nasce IO Tifo Positivo Il progetto Io tifo positivo viene sperimentato nel 2006 in Lombardia dall'Associazione, a tutt'oggi referente scientifica e organizzativa del progetto nazionale, Comunità Nuova Onlus di Don Gino Rigoldi. Il format è frutto di una serie di esperienze e progettualità, realizzate da Comunità Nuova, che hanno l'obbiettivo di valorizzare lo sport come ambito sociale e come strumento educativo e di crescita, in particolar modo per i giovani. Dall’inizio del 2015, per volontà della Fondazione Carlo Enrico Giulini Onlus, il progetto IO TIFO POSITIVO, attraverso la collaborazione tra la Fondazione, CONI CR Sardegna, Cagliari Calcio e l’Associazione ONLUS “La Collina” di Don Ettore Cannavera, ha avviato i suoi primi interventi anche nella Regione Sardegna nei comuni di: Cagliari, Sestu, Gonnesa. Il progetto in Sardegna è dunque realizzato da educatori dell’Associazione Comunità “La Collina” . 2. Perché questo progetto Da una rapida analisi del rapporto tra tifo e mondo dello sport emerge chiaramente che il problema del tifo violento è concentrato soprattutto negli sport di squadra e in particolare nel calcio. Fatta eccezione per qualche isola felice (si pensi agli stadi inglesi, ma solo nell’ultimo decennio), l’equazione stadio = calcio = violenza è valida in tutto il mondo. In Italia il problema sembra peggiorare di anno in anno e gli ultimi episodi di violenza testimoniano la drammatica situazione che sta vivendo il mondo del calcio. Da più parti si discute sulle possibili soluzioni al problema: c’è chi sostiene un’azione di dura repressione del fenomeno e chi invece suggerisce un sorta di dialogo con la “parte buona” dei tifosi. Col il progetto “Io Tifo Positivo” si intende, invece, proporre una terza via tutta incentrata sulla formazione di una “cultura della sportività” nelle giovani generazioni, attraverso una serie di azioni educative volte alla prevenzione del tifo violento. Il progetto educativo e formativo che si propone ha come obiettivo strategico quello di restituire al “gioco più bello del mondo” la sua dimensione, appunto, di gioco, di evento sociale, di divertimento e di sport. L’idea alla base del progetto è quella di organizzare una serie di azioni educative rivolte agli studenti delle scuole primarie e medie del territorio. Si è convinti, infatti, che solo attraverso un intervento educativo-formativo a “monte” si può, nel tempo, affrontare il problema del tifo improprio. Agli studenti, fanciulli e ragazzi delle V elementari e I medie, sarà proposto un itinerario formativo di quattro incontri che favorirà una maggiore consapevolezza del tema trattato con conseguenti benefici in ordine alle scelte che saranno chiamati a compiere da futuri adulti e da futuri tifosi allo stadio. Essendo il progetto dedicato ai fanciulli della scuola primaria e ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, si utilizzeranno linguaggi e metodologie didattiche comprensibili e familiari agli utenti finali. I linguaggi e i contesti di riferimento, dunque, rispetteranno le diverse età protagoniste del progetto. Obiettivi Attraverso il progetto “Io Tifo Positivo” si perseguono i seguenti obiettivi: Favorire la formazione nei bambini e nei ragazzi di una mentalità sportiva positiva; Far comprendere le origini, i significati e le ragioni di alcuni atteggiamenti sociali legati allo sport e al tifo; Educare al rispetto reciproco e alla tolleranza; Proporre i valori dello sport come principi ispiratori delle relazioni umane; Ridimensionare il fenomeno “tifo” ai soli luoghi e tempi dello sport; Proporre un modello sostenibile di tifo; Sono tre i target raggiungibili con il progetto, ognuno con un livello di coinvolgimento diverso: 1 . I fanciulli e i ragazzi di età compresa tra i 10 e i 12 anni delle classi di scuole primarie e secondarie del territorio, primi beneficiari e utenti finali di ogni azione educativa proposta; 2 . Le famiglie degli studenti coinvolti nel progetto, chiamate a supportare l’azione educativa del progetto e direttamente coinvolte in alcune attività proposte. Spesso protagoniste in negativo, purtroppo, nelle attività svolte dai loro figli, saranno oggetto fondamentale di parte dell'intervento in una ottica decisamente innovativa. 3 . Il mondo dello sport in generale, rappresentato dalle sue istituzioni, dalle società sportive, dagli atleti (attuali ed ex), dai tifosi e da tutti coloro che vi ruotano attorno. In quest'ottica potrà essere determinante il ruolo di partner del CONI che rappresenta l'istituzione sportiva principale. Contenuti intervento 2016-17 Il percorso multidisciplinare, utilizzando sempre come argomento centrale lo SPORT e il TIFO, avrà un primo filone che sarà il tema della legalità: il rispetto di sé e degli altri, il rispetto delle regole, il rispetto dell’arbitro e del giudice, il rispetto degli avversari, il rispetto dell’ambiente e dei materiali, il rispetto della salute, il rispetto della diversità. Abbiamo scelto il filone centrale della LEGALITA’ perché crediamo possa essere un “collante” ideale per cercare di sensibilizzare, far riflettere, far sperimentare quotidianamente l’importanza delle piccole regole, di vivere esperienze costruttive e positive, di essere protagonisti del proprio cambiamento all’interno del territorio. Altro tema sempre caro al progetto è il tema della DISABILITA' O DIVERSA ABILITA'. Tema che consente di avvicinare i giovani studenti al tema legato alla disabilità con l'intento di sensibilizzarli ed educarli, fin da piccoli, al rapporto con persone diversamente abili che spesso si possono incontrare a scuola o in altri contesti. Con la nostra proposta pensiamo di proporre un’esperienza che come risultato finale vuole allenare i ragazzi e le figure adulte al loro fianco, a diventare cittadini attivi e consapevoli. PERCORSO TIFO POSITIVO Con i referenti del progetto: amministratori, insegnanti, allenatori o presidenti di società sportive, prima degli incontri con i ragazzi e genitori si fisserà un incontro per condividere il senso del progetto, per organizzare le tappe del percorso e per definire i laboratori creativi. Al termine del percorso è previsto un incontro di verifica. IL PERCORSO: Ragazzi e Genitori step ragazzi Genitori Contenuti 1 Primo incontro in classe 2 ore Incontro di presentazione Riflettiamo insieme sullo sport e tifo 2 Secondo incontro in classe 2 ore 3 Terzo incontro in palestra 4 ore 4 Approfondiamo i temi con video e simulazioni Giochiamo e tifiamo insieme ragazzi e genitori Quarto incontro al palazzetto/palestra 4 ore 5 Evento partita insieme ragazzi e genitori extrascolastico Quinto incontro in classe1 ora Incontro di verifica Il progetto prevede l’intervento su: prime medie, quinte elementari Per classe Percorso ragazzi prevede un totale di 9 ore scolastiche e 4 ore extra Partecipazione dei genitori prevede un totale di 9/10 ore extra scolastiche step 1-3-4 Nell’evento gioco e tifo sarà possibile concludere la mattinata con una testimonianza di un atleta, giornalista, …. concordato precedentemente con l’amministrazione comunale, con quest’azione si cercherà di valorizzare gli atleti a livello locale e le società sportive territoriali. I vari step del progetto sono concordati in fase di programmazione, si cercherà di utilizzare al meglio le risorse e favorire alleanze tra comuni limitrofi ( unire percorsi tra due territori, creare eventi comuni, …). In questi momenti saranno invitati tutte quelle persone che hanno creduto al progetto. Il costo economico del progetto euro750,00(settecentocinquanta,00). ”IO TIFO POSITIVO” per singola classe è di