verbale cdi n. 3 del 16 marzo17 - "B. Pascal"

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO
STATALE "Blaise Pascal"
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Verbale n. 3 del 16.03.17
Il giorno 16 marzo 2017 dalle ore 17.00 alle ore 17.40 si è riunito il Consiglio di Istituto per discutere il
seguente ordine del giorno
1.
2.
3.
4.
5.
Approvazione verbale seduta precedente;
Scelta modalità attivazione Wi-Fi
Adesione al progetto RimininRete
Variazioni al PA 2017
Varie ed eventuali
Sono presenti tutti i membri del Consiglio a eccezione di Mazzi, Notaro, Teodorani, Ricci, assenti giustificati.
Essendo confermato il numero legale, si passa alla trattazione dei punti all’ordine del giorno.
1.
Approvazione verbale seduta precedente
Il Verbale, inviato in mailing list e approvato da 10 consiglieri in forma telematica, è approvato nella presente
seduta all’unanimità.
Delibera n. 9
2.
Scelta modalità attivazione Wi-Fi
Dopo le discussioni avvenute nella precedente seduta, il CDI prosegue la discussione sul tema, e il
Presidente sig. Agosti illustra il contributo fatto pervenire dal prof. Tinelli (a suo tempo inviato via mail
ai consiglieri)
Si registrano inoltre gli interventi di
Biondi: distribuisce ai consiglieri un documento che richiama la mail d’innesco alle altre mail scambiate
all’interno del dipartimento tecnico ed il documento indirizzato al CDI che il presidente sig. Agosti ha
fatto pervenire, e chiede di specificare che la sua proposta era ed è rimasta quella non di disattivare ma
di limitare la funzionalità del wi-fi, senza quindi contraddire le decisioni prese in passato dalla scuola e
l’impegno economico e di lavoro che è stato svolto. Sottolinea inoltre tutte le discussioni effettuate
tendono a concentrarsi sulla nocività o meno del wifi ma ad oggi, come riportato anche nella proposta,
non possiamo dire nulla ed il dibattito è ancora aperto; al limite si può parlare di dubbio a tal riguardo ed
è per questo che la proposta richiama il principio di precauzione. Infine si sono ricordati altri punti
tendenzialmente trascurati dalle discussioni che potrebbero meritare attenzione: sicurezza informatica,
consumi ed aspetti legati all’apprendimento e alla dipendenza da tecnologie. A tal riguardo ritiene che la
scuola debba avere un ruolo attivo nell’educare ad un uso consapevole e disciplinato di tali tecnologie e
dare l’esempio.
Canducci: lamenta e si dice dispiaciuto che siano distribuite ai consiglieri delle mail private scambiate
fra i colleghi, peraltro senza preavviso. Sul merito, ribadisce la sua posizione a favore del mantenimento
del Wi-Fi ribadendo le argomentazioni del precedente consiglio, basate sul fatto che non esistono prove
scientifiche del danno causato dalle trasmissioni Wi-Fi
Bedei: ribadisce la sua posizione a favore del mantenimento del Wi-Fi e chiede che in caso il CDI
decida diversamente di non motivarlo in base al fatto che “il WI-FI fa male”.
Lelli: ribadisce anche lui la posizione a favore del Wi-Fi
I rappresentanti degli alunni: riferiscono delle posizioni prese dall’assemblea degli studenti, a
maggioranza favorevoli al mantenimento in attività del wi-fi.
Pirini-Casadei: si esprime a favore del mantenimento in accensione del Wi-Fi e chiede anzi che sia più
usato dai docenti a scopo didattico nelle classi coi ragazzi. Riporta anche l’esempio della Svezia, nelle
cui scuole il Wi-Fi è regolarmente usato con il tramite degli Smartphone per integrare e arricchire le
lezioni. Chiede inoltre che siano spenti i cellulari degli alunni in classe
DS: spiega che il Wi-Fi resterà sempre inaccessibile agli alunni liberamente, per ragioni di cautela
normativa e giudiziaria, e chairisce che i cellulari possono essere spenti in classe solo se i docenti
invitano a farlo e i ragazzi obbediscono, perché il docente non ha facoltà di perquisire gli alunni. Può
però chiedere che siano consegnati a inizio lezione, ma è facoltà del docente e non obbligo.
Infine, commenta che non si sono rispettate alcune corrette prassi nella comunicazione fra docenti sul
tema in questione, perché lo scambio di mail fra una parte dei docenti (quelli del dipartimento tecnico)
senza coinvolgere gli altri, e l’invio di un intervento del docente ai consiglieri scavalcando i propri
rappresentanti in consiglio rappresentano prassi non eleganti dal punto di vista del rispetto
rappresentanti-rappresentati. Apprezza invece l’iniziativa del prof. Canducci di aver affisso una
comunicazione in aula docenti invitando tutti a fornire il proprio parere. Sottolinea che i rappresentanti
di una categoria che siedono in CDI possono, ma non devono, chiedere il parere dei propri rappresentati
quando devono portare una posizione in CDI. Se si vuole farlo, va fatto però in maniera corretta.
Canducci: si esprime a favore della sperimentazione didattica del Wi-Fi nelle classi, non solo per
collegarsi a internet ma anche per usare la rete di istituto, e chiarisce che sta già cominciando a farlo.
Paganelli: riporta la richiesta degli alunni di invitare i professori a sperimentare il wi-fi a scopo didattico
nelle classi e soprattutto nei laboratori, ad esempio TPS e reti
Infine si mette in votazione la proposta del prof. Biondi di limitare l’uso del wi-fi in base a quanto da lui
indicato.
Votazione: 2 astenuti, 3 favorevoli (si recepisce la delega del prof. Teodorani, assente, alla prof.ssa Alecci per
la votazione nel merito) e contrari tutti gli altri.
la proposta è respinta
Delibera n. 10
3.
Adesione al progetto RimininRete
I consiglieri/e, dopo aver valutato attentamente i documenti presentati dal DS e inviati a suo tempo via mail, e
dopo breve discussione a seguito di presentazione del progetto da parte del DS, approvano all’unanimità la
seguente delibera:
ACCORDO DI RETE
“PROGETTO RiminInRete: diminuire le distanze, aumentare la continuità”
Il CDI in rappresentanza dell’Istituto ITT Pascal
1. Presa visione dell’accordo di rete stipulato tra le scuole della provincia di Rimini per
l’implementazione dei Piani di Miglioramento;
2. Valutato che l’Istituto Pascal, pur non rientrando tra le scuole della suddetta provincia può
contribuire alla realizzazione degli intenti della rete;
DELIBERA
L’adesione alla rete RiminInRete: diminuire le distanze, aumentare la continuità
In qualità di partner a pieno titolo
Delibera n. 11
4.
Variazioni al PA 2017
Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico prot. n. 1980/ 4.1.f del 16.03.17 con il quale, in
seguito alle sotto elencate entrate:
-
€ 5.677,91 da Miur per spese di funzionamento amministrativo-didattico -Nota prot. n. 3569 del
17.02.17 e nota prot. n. / del 20.02.17;
€ 1.050,70 da Miur per attività progettuali “percorsi orientamento” – a.s. 2016-2017 -Nota prot.
n. 4634 del 02.03.17;
€
200,00 da I.T.C. “Tosi” per utilizzo nostro istituto come sede territoriale per Olimpiadi di
informatica;
€
40,00 dall’Istituto Cassiere uscente: Cassa dei Risparmi di Forlì per erroneo rimborso canone
carta di credito;
€
30,00 dal personale dell’Istituto per il pagamento dell’assicurazione;
all’opportunità di aumentare lo stanziamento degli aggregati A1 “Funzionamento amministrativo generale”;
P1 “Orientamento” e P4 “Integrazione dell'offerta formativa”;
1. DISPONE
la modifica al Programma annuale come di seguito riportato:
entrate
7/4
Altre entrate – Diverse
€
spese
30,00
A1
2.
€
Funzionamento amministrativo generale
30,00
PROPONE
la modifica al Programma annuale come di seguito riportato:
entrate
2/1
2/4
4/6
7/4
Finanziamenti dallo Stato – Dotazione ordinaria
Finanziamenti dallo Stato – Altri finanziamenti vincolati
Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni
pubbliche - Altre istituzioni
Altre entrate – Diverse
€
€
€
5.677,91
1.050,70
200,00
€
40,00
€
€
€
5.717,91
1.050,70
200,00
spese
A1
P1
P4
Funzionamento amministrativo generale
Orientamento
Integrazione dell'offerta formativa
Il Consiglio d’Istituto all'unanimità,
- PRENDE CONOSCENZA delle modifiche disposte dal Dirigente Scolastico;
- DELIBERA le modifiche proposte dal Dirigente Scolastico;
Pertanto il programma annuale 2017, comprensivo delle modifiche apportate, presenta la seguente
situazione:
ENTRATE
Programmazione
Ag
gr.
Vo
ce
01
01
02
02
01
02
03
04
05
03
01
02
03
04
approvata
Avanzo di amministrazione
presunto/definitivo
Non vincolato
Vincolato
Finanziamenti dallo Stato
Dotazione ordinaria
Dotazione perequativa
Altri finanziamenti non vincolati
Altri finanziamenti vincolati
Fondo aree sottoutilizzate FAS
Finanziamenti dalla Regione
Dotazione ordinaria
Dotazione perequativa
Altri finanziamenti non vincolati
Altri finanziamenti vincolati
80.033,87
52.585,65
27.448,22
53.935,78
53.935,78
14.981,00
14.981,00
Variazioni Variazione Programmazione
al 16.03.17
precedenti
38.659,67
35.275,91
3.383,76
4.346,42
0,00
6.728,61
5.677,91
118.693,54
87.861,56
30.831,98
65.010,81
59.613,69
4.346,42
1.050,70
5.397,12
0,00
0,00
14.981,00
14.981,00
04
01
02
03
04
05
06
05
01
02
03
04
06
01
02
03
04
07
08
Finanziamenti da Enti locali o da
altre istituzioni pubbliche
Unione Europea
Provincia non vincolati
Provincia vincolati
Comune non vincolati
Comune vincolati
Altre istituzioni
Contributi da privati
Famiglie non vincolati
Famiglie vincolati
Altri non vincolati
Altri vincolati
Gestioni economiche
Azienda agraria
Azienda speciale
Attività per conto terzi
Attività convittuale
Altre entrate
Mutui
Totale entrate
SPESE
0,00
0,00
200,00
157.280,90
78.300,00
78.980,90
20.000,00
200,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
13.000,00
0,00
319.231,55
300,20
0,00
63.306,29
70,00
0,00
6.998,61
13.370,20
0,00
389.536,45
Programmazione
Ag
gr.
Vo
ce
A
01
02
03
04
05
P
01
02
03
04
07
08
09
15
16
G
01
02
03
04
approvata
Attività
Funzionamento amministrativo
generale
Funzionamento didattico generale
Spese di personale
Spese d'investimento
Manutenzione edifici
Progetti
Orientamento
Formazione e aggiornamento
Viaggi d'istruzione
Integrazione dell'offerta formativa
Alternanza scuola lavoro
Ifts
Non uno di meno: servizio di
assistenza pomeridiana allo studio
E.C.D.L.
Counselling psicologico
Gestioni economiche
Azienda agraria
Azienda speciale
Attività per conto terzi
Attività convittuale
20.000,00
177.280,90
78.300,00
98.980,90
Variazioni Variazione Programmazione
precedenti
132.382,36
31.575,91
40.234,76
43.000,00
2.147,60
35.000,00
12.000,00
163.039,77
10.860,56
5.000,00
60.500,00
9.829,04
45.262,08
14.981,00
380,20
14,76
3.818,98
22.361,97
5.000,00
18.721,97
2.374,39
2.240,00
11.917,09
2.450,00
0,00
0,00
23.379,29
-1.073,35
-5.958,36
0,00
al 16.03.17
5.747,91 169.706,18
5.747,91
1.250,70
1.050,70
200,00
0,00
46.362,87
43.014,76
5.966,58
57.361,97
17.000,00
183.012,44
14.285,65
5.000,00
83.879,29
8.955,69
39.303,72
14.981,00
2.240,00
11.917,09
2.450,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
R
Z
Fondo di riserva
98 Fondo di riserva
Totale spese
Disponibilità finanziaria da
01 programmare
Totale a pareggio
1.000,00
1.000,00
296.422,13
0,00
0,00
50.297,88
6.998,61
1.000,00
1.000,00
353.718,62
22.809,42
319.231,55
13.008,41
63.306,29
0,00
6.998,61
35.817,83
389.536,45
Delibera n. 12
5. Varie ed eventuali:
il prof. Canducci chiede che siano investiti fondi della scuola per riparare le scale danneggiate. Il DS chiarisce
che non è un problema di fondi ma che essendo parte esterna bisogna avere l’autorizzazione della
Soprintendenza, che solo l’ente proprietario può chiedere. La scuola ha inviato la richiesta di riparazione alla
Provincia. Si dà disponibile a verificare con l’ufficio tecnico se esistono possibilità di intervento che non
richiedano autorizzazione della soprintendenza, da effettuare a cura della scuola.
Il CDI all’unanimità dà mandato in questo senso al DS
La riunione a questo punto si chiude alle ore 17.40
Il Segretario verbalizzante
Prof. Lelli Ivano
Il Presidente del Consiglio di Istituto
sig. Agosti Luca