ESISTONO I VULNERABILI? Certo che esistono, ma dalla descrizione fatta nel documento che c’è stato dato, sono ‘nascosti’ o perché non hanno consapevolezza delle loro fragilità o perché NON VOGLIONO accedere ai servizi. In particolare ci siamo soffermati sulle prime due categorie (recente difficoltà lavorativa, indebitamento): perché riteniamo che siano le più complesse, perché laddove ci sono i figli l’aggancio è più immediato, neutro e forse ci sono anche più esperienze e progetti (da famiglia a famiglia è un esempio). Teniamo presente che quando la vulnerabilità è dovuta alla perdita di lavoro, l’attesa delle persone è quella di TROVARE LAVORO; il lavoro diventa, in modo quasi esclusivo, l’oggetto di aggancio e relazione. RIFLESSIONE GENERALE I luoghi ‘sentinella’ possono essere tanti, più difficile (molto più difficile) è capire se può esserci ingaggio, legittimazione all’ingaggio e su quale oggetto. L’oggetto, immaginiamo che debba essere neutro, ampio, non etichettante,… altrimenti queste persone/famiglie fuggono. DALLE NOSTRE PENSATE (almeno fino a qui, per ora, siamo arrivati): Luoghi sentinella1 Strumenti di indagine/conoscitivi Oggetti di aggancio BANCHE / POSTE Le banche hanno sott’occhio i c/c dei propri clienti e volendo, riescono ad intercettare alcuni trend ‘sospetti’ Non sappiamo. Sicuramente la banca è un soggetto ritenuto autorevole alla chiamata e all’attivazione di sportelli di gestione/orientamento di alcune situazioni. CENTRI PER L’IMPIEGO I colloqui di accoglienza e informazione. Seguono i colloqui di orientamento dove l’operatore ha un ruolo più attivo e di indirizzo. La richiesta di lavoro. Domande: Ricrediti potrebbe essere itinerante e passare anche da questi luoghi? Un punto di comunità in questo spazio potrebbe avere senso o risulterebbe come un ‘affronto’? ENTI DI FORMAZIONE Intercettano sicuramente molti vulnerati segnalati da tutti i servizi (sociali e sanitari), ma hanno anche cataloghi di corsi a pagamento: OSS, guida turistica,… Ogni persona fa un colloquio. Anche in questo caso è l’attesa di un lavoro. 1 Non tutti, anzi, sono luoghi informali: alcuni sono istituzionali, altri sono agenzie educative e quindi più di pertinenza del laboratorio sulla scuola Consorzio Solidarietà Sociale soc. coop. sociale a r.l. – Onlus Strada Cavagnari n. 3 – 43126 Parma C.F. e P. IVA 00694000340 C.C.I.A.A. di Parma n. 15046 - Albo società cooperative: A161165 Tel. 0521-993350/983563 Fax 0521-982749 Sito Web: www.cssparma.it email: [email protected] Il Consorzio Solidarietà Sociale è certificato secondo la UNI EN ISO 9001 per la progettazione di servizi in ambito socioassistenziale, educativo o finalizzati all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, rivolta a cooperative socie, enti pubblici ed altri soggetti del privato sociale PROGETTO ESPRIT – Lab. 1.1 Dopo il primo incontro ci sono stati consegnati dei compiti di riflessione e propositivi. CONDOMINI Amministratori di Condominio Ci sta lavorando il gruppo sull’housing sociale. Quindi passiamo la palla! LIBRERIE/BIBLIOTECHE Chi abita questi non-luoghi? Feltrinelli, le biblioteche hanno angoli accoglienti, i giornali, il caldo o il fresco a seconda della stagione; si può essere soli, ma stando in mezzo ad altri. Sono condizioni favorevoli per chi vuole uscire di casa senza essere troppo ‘esposto’. Non ci abbiamo ragionato. Ma forse il contesto agevola la possibilità di avere dei temi di aggancio neutri e ‘democratici’. IMPRESE (profit e for profit) Laboratori di Mezzo Nei luoghi di lavoro (imprese sociali e non) vanno le persone che cercano lavoro, che portano il cv e si rendono disponibili per un colloquio. Come per le banche, siamo partiti dal presupposto che i luoghi di lavoro, di per sé (alcuni più di altri) hanno autorevolezza e credibilità di chiamata. Come sfruttare questa opportunità? Laboratori di Mezzo. E’ un progetto CSS. Luoghi di soglia (oggi nelle coop.ve b) tra il lavoro e la socialità. Come dicono i sociologi ‘ad alto impatto manuale e di relazione’. Pensati come luoghi di tenuta a galla dignitosi, di formazione attraverso il fare e lo stare insieme. Es. Strumenti per l’auto imprenditoria Riqualificazione professionale Promozione del volontariato … SOCIETA’ SPORTIVE La consideriamo un’agenzia educativa e già un altro laboratorio se ne sta occupando. Qui segnaliamo un’esperienza proposta sul Bando famiglie Insieme in Accordi di Comunità: gruppo di famiglie diventate amiche in una società di rugby che ora si apre per accogliere ragazzi e famiglie segnalati dai servizi sociali (per l’opportunità che lo sport può offrire nella costruzione di legami sociali) BAR, PARRUCCHIERE, BARBIERI, EDICOLE E’ vero che sono luoghi che intercettano, dove si ascolta, dove il chiacchiericcio porta ad avere molte informazioni, ma come andare oltre? Una volta che sa, il barista cosa fa, a chi si rivolge, è autorizzato? Allora le proposte potrebbero essere di due tipi….. …. 1. Gestire NOI un luogo informale, in prospettiva più di uno (bar, centro di spettacoli e cultura) con doppia e altrettanto qualificata competenza: professione tecnica e sociale (modello Conca d’oro o birrificio Articioc). E’ una proposta trasversale al laboratorio sulla rigenerazione spazi urbani: lo spazio è individuato, il Comune coinvolto. 2. Fare in modo che la rete di Accordi di Comunità diventi il riferimento per alcuni di questi ‘testimoni privilegiati di comunità’ che ovviamente devono essere considerati affidabili e anche minimamente formati. Una sorta di Consorzio Solidarietà Sociale soc. coop. sociale a r.l. - Onlus Strada Cavagnari n. 3 – 43126 Parma C.F. e P. IVA 00694000340 - Capitale Sociale € 72.240,00 C.C.I.A.A. di Parma n. 15046 - Albo società cooperative: A161165 Tel. 0521-993350/983563 Fax 0521-982749 Sito Web: www.cssparma.it email: [email protected] volontario sul luogo di lavoro. Quindi la parrucchiera sa che si può riferire ad un animatore di comunità (nota: in San Leonardo una delle parrucchiere accoglie un percorso di AltriLavori) PUNTI DI COMUNITA’ Pensando soprattutto al fatto che possono intercettare disponibilità di tempo e competenze anche da parte di persone vulnerabili che così ‘nascondono’ nell’impegno i bisogni che loro stessi portano. ?? SCUOLE Sono altri luoghi privilegiati (soprattutto per intercettare famiglie con figli piccoli e piccolissimi), ma ci sembra che siano un riferimento indiretto per Esprit. 27 aprile 2016 Contributo di Giuseppe Giuberti e Federica Montani Consorzio Solidarietà Sociale soc. coop. sociale a r.l. - Onlus Strada Cavagnari n. 3 – 43126 Parma C.F. e P. IVA 00694000340 - Capitale Sociale € 72.240,00 C.C.I.A.A. di Parma n. 15046 - Albo società cooperative: A161165 Tel. 0521-993350/983563 Fax 0521-982749 Sito Web: www.cssparma.it email: [email protected]