Domande esami scritti fino a aprile 2006

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DOMANDE DEGLI ESAMI SCRITTI DI
MACROECONOMIA ED ECONOMIA POLITICA II
(aggiornato ad aprile 2006)
Qui di seguito sono riportate alcune delle domande degli esami scritti di
Macroeconomia ed Economia Politica II (moduli A e B) sostenuti negli ultimi anni.
Tramite la lettura di tali quesiti, gli studenti avranno la possibilità di formarsi un’idea
del tipo di esame che dovranno sostenere. Gli studenti sono invitati ad esercitarsi su tali
domande, al fine di imparare ad elaborare risposte precise, sintetiche ed esaurienti, ossia
in grado di fornire una spiegazione dei problemi analizzati sia sotto l’aspetto
matematico/grafico che sotto l’aspetto del significato economico. E’ bene che le
esercitazioni avvengano tenendo conto che ogni esame scritto è costituito da 4 o 5
domande, e dura non più di un’ora e mezza.
Benevento, 24 aprile 2006
Il docente
Emiliano Brancaccio

Alcuni esponenti del governo hanno dichiarato che, per evitare un aumento del deficit pubblico,
qualsiasi riduzione delle tasse dovrà essere accompagnata da una uguale riduzione della spesa
pubblica. Attraverso l’equazione della produzione di equilibrio sul mercato dei beni, descrivi i
possibili effetti di questo tipo di politica sul livello di Y.

Determina graficamente la curva di domanda aggregata. Quali sarebbero gli effetti sulla
domanda aggregata di una riduzione dell’offerta nominale di moneta da parte della banca
centrale?

Partendo dalla seguente formulazione della curva di Phillips: t = t-1 + ( + z) - ut, spiega in
quale caso il tasso di disoccupazione contenuto nella equazione corrisponde al tasso “naturale”
di disoccupazione un. Una volta determinato quest’ultimo, adopera l’equazione per descrivere il
modo in cui Blanchard giustifica le differenze tra i tassi naturali di disoccupazione dei vari paesi.

Descrivi il modo in cui gli operatori sui mercati finanziari scelgono tra titoli nazionali ed esteri.
Come reagirebbero gli operatori a una politica monetaria espansiva della Banca centrale
europea?

Esamina gli effetti di un aumento delle rivendicazioni salariali all’interno del modello del
mercato del lavoro di Blanchard.

Durante le recenti manifestazioni del concerto “Live 8” a sostegno del Terzo mondo, alcuni
economisti hanno dichiarato che per uscire dalla povertà i paesi meno sviluppati dovrebbero
ridurre i consumi in modo da accrescere i risparmi e quindi anche gli investimenti e la
produzione. Determina algebricamente l’equazione del risparmio e l’equazione della produzione
di equilibrio sul mercato dei beni. Con l’ausilio di queste equazioni, verifica se è corretta l’idea
che la riduzione dei consumi faccia aumentare i risparmi e la produzione.

Sulla base del modello IS-LM esamina i motivi per cui una espansione della spesa pubblica
provocherebbe un aumento della produzione ma darebbe anche luogo a un aumento del tasso
d’interesse e quindi a un calo degli investimenti privati. Quale politica aggiuntiva potrebbe
evitare l’aumento del tasso d’interesse e il calo degli investimenti?

Determina la curva di Phillips aumentata per le aspettative e spiega i motivi per cui, alla fine
degli anni ’60, essa sostituì la curva di Phillips originaria.

Sotto quali condizioni si può affermare che il deprezzamento provoca certamente un
miglioramento della bilancia commerciale?

Le recenti elezioni in Iran (con la vittoria del fronte anti-occidentale) e gli attentati di Londra
hanno acuito le tensioni sui mercati petroliferi. Il prezzo del greggio ha infatti ormai oltrepassato
i 60 dollari al barile. In Europa ci si pone il problema di capire quali soggetti (Stato, imprese,
lavoratori, ecc.) pagheranno in misura maggiore l’aumento del costo del petrolio. Verifica le
risposte che possono trarsi dal modello AS-AD di Blanchard e dal modello “conflittualista”
alternativo.

Considera un sistema economico nel quale:
c0 = 150
I = 230
G = 400
T = 400
c1 = 0,75 (ossia ¾)
Determina la produzione Y di equilibrio sul mercato dei beni. Quindi supponi che le autorità del
paese in questione considerino troppo basso questo livello di produzione e che pertanto
intendano praticare una politica espansiva. Le stesse autorità dovranno tuttavia tener conto delle
posizioni politiche contrarie a generare un deficit di bilancio pubblico. Attraverso un esempio
numerico, proponi una soluzione in grado di aumentare Y senza pesare sul bilancio pubblico.

La banca centrale cinese ha recentemente dichiarato che nel prossimo futuro potrebbe attuare
una operazione restrittiva di mercato aperto. In cosa consiste questo tipo di operazione? Descrivi
in dettaglio i suoi effetti sui prezzi dei titoli, sui tassi d’interesse e più in generale sull’economia
cinese. Inoltre, quali potrebbero essere i suoi effetti sulla produzione e sulla bilancia
commerciale dell’Unione europea?

Alcuni commentatori hanno dichiarato che in Europa la legislazione antitrust (cioè contro i
monopoli) potrebbe in futuro risultare più blanda e permissiva di quanto non sia attualmente.
Adoperando il modello di Blanchard del mercato del lavoro, descrivi in dettaglio quali sarebbero
gli effetti di questa novità sui salari e sull’occupazione in Europa (soffermati in particolare sul
passaggio da un punto di equilibrio all’altro).

Attraverso la condizione di parità scoperta dei tassi d’interesse, descrivi in che modo gli
operatori finanziari scelgono tra attività nazionali ed estere. Se la Banca centrale europea
decidesse di praticare una espansione monetaria, quale sarebbe la reazione degli operatori
finanziari?

Mettendo a confronto il modello AS-AD di Blanchard e il modello “conflittualista” alternativo,
descrivi gli effetti di un aumento della spesa pubblica sulla produzione e sull’occupazione.

Considera un sistema economico nel quale:
c0 = 500
I = 1000
G = 1400
T = 1200
c1 = 0,5 (ossia ½)
a) Attraverso i consueti passaggi matematici, ricava la formula generale della produzione Y di
equilibrio sul mercato dei beni. b) Quindi, sulla base dei dati del problema, calcola il livello di Y.
c) A questo punto supponi che a causa di una crisi di fiducia le imprese dimezzino gli
investimenti. Qual è il nuovo livello della produzione Y? d) Perché la variazione finale della
produzione è più accentuata di quella iniziale degli investimenti? e) Quale sarebbe la variazione
della spesa pubblica necessaria per ripristinare il livello di produzione antecedente alla crisi?

Talvolta si sente dire che una riduzione del disavanzo di bilancio pubblico costituirebbe la ricetta
giusta per stimolare gli investimenti privati. Sulla base della equazione di equilibrio tra
investimenti e risparmi verifica se questa opinione sia corretta oppure sbagliata.

Alcuni esponenti politici hanno accusato la Banca centrale europea di non fare abbastanza per
ridurre la disoccupazione. Il governatore della Banca si è difeso affermando che a lungo andare
un’espansione monetaria sarebbe inutile, dal momento che la moneta nel medio periodo è
neutrale. Qual è il significato teorico di questa affermazione?

Il Giappone si trova in una situazione di bassa produzione e di tendenziale disavanzo
commerciale. Spiega in che modo un mix di politiche economiche potrebbe riportare in
equilibrio sia la produzione che la bilancia commerciale, facendo attenzione a specificare in che
direzione le autorità dovrebbero muovere le variabili.

Da tempo si discute della possibilità di abolire il contratto nazionale di lavoro (uguale per tutti i
lavoratori) e di sostituirlo con contratti di lavoro individualizzati. Alcuni sostengono che questo
cambiamento modificherebbe i rapporti di forza tra imprese e lavoratori. A tuo avviso a
vantaggio di chi? Mettendo a confronto il modello di Blanchard e il modello “conflittualista”
alternativo descrivi i possibili effetti di questo cambiamento sui salari e sulla disoccupazione.

Considera un sistema economico nel quale:
c0 = 250
I = 500
G = 750
T = 800
c1 = 0,75 (ossia ¾)
Attraverso i consueti passaggi matematici, ricava la formula generale della produzione Y di
equilibrio sul mercato dei beni e calcolane il livello. Quindi considera la seguente affermazione,
molto diffusa in ambito politico: “al fine di ridurre il peso dello Stato nell’economia, ridurremo
la spesa pubblica e le tasse di un uguale ammontare, pari a 100. Poiché le due riduzioni si
compensano a vicenda, non si avrà nessuna conseguenza sulla produzione e l’occupazione”.
L’affermazione è corretta? Verifica gli effetti di questa politica sul livello di produzione Y e
commenta il risultato.

Alcuni economisti sostengono che le banche centrali hanno acquisito un potere eccessivo
rispetto ai governi, e che questo rappresenta un problema per la democrazia visto che i
governatori delle banche centrali non sono eletti dal popolo mentre i governi di fatto lo sono.
Attraverso il modello IS-LM spiega in che modo la banca centrale potrebbe condizionare una
politica espansiva del governo. In particolare, descrivi il caso in cui la banca centrale aiuta la
politica del governo, ed il caso in cui invece la contrasta.

Partendo dalla equazione della curva di Phillips, determina il livello del tasso naturale di
disoccupazione. Perché questo tasso è anche definito tasso di disoccupazione “non
inflazionistico”?

L’Europa versa in una situazione di elevata disoccupazione. Alcuni economisti hanno sollecitato
la Banca centrale europea (BCE) a ridurre il tasso d’interesse per stimolare la ripresa economica
e favorire l’occupazione. Altri economisti sostengono che, a causa della libera circolazione dei
capitali a livello mondiale, la BCE non può ridurre troppo il tasso d’interesse europeo. Esamina
il problema alla luce della condizione di parità scoperta dei tassi d’interesse. Esistono rimedi ad
una situazione del genere?

Se i lavoratori rivendicano salari più elevati quali saranno gli effetti sull’occupazione? Rispondi
alla luce del modello di Blanchard e del modello “conflittualista” alternativo.

Il Trattato di Maastricht stabilisce che ogni stato aderente alla moneta unica europea deve
impegnarsi affinché la differenza tra spesa pubblica G e prelievo fiscale T non superi mai il 3%
del reddito nazionale Y. Se l’impegno non fosse mantenuto, e quindi G – T diventasse maggiore
del 3% di Y, il singolo stato verrebbe sottoposto a delle sanzioni da parte dell’Unione europea.
Questa regola del Trattato è stata fortemente criticata per i suoi possibili effetti sull’occupazione.
Adoperando l’equazione del reddito di equilibrio descrivi questi effetti.

Attraverso il modello IS-LM, spiega in che modo il governo può ridurre il disavanzo di bilancio
pubblico senza causare riduzioni della produzione. Ricordi una circostanza storica in cui questo
tipo di politica sia stato effettivamente adottato ?

Partendo dall’equilibrio sul mercato del lavoro, determina la curva di offerta aggregata e spiega
la relazione tra produzione e prezzi insita in essa.

Da circa due anni l’euro tende a rivalutarsi contro il dollaro. Molti in Europa vorrebbero che
questa tendenza si interrompesse, e chiedono pertanto un deprezzamento dell’euro al fine di
migliorare la bilancia commerciale. Definisci le condizioni sotto le quali un deprezzamento del
cambio determinerebbe un effettivo miglioramento della bilancia commerciale europea.

Determinare l’equazione di equilibrio della produzione nel mercato dei beni in economia chiusa.
Discutere degli effetti di un aumento della tassazione.

Determinare il tasso naturale di disoccupazione. Se aumentano i sussidi di disoccupazione cosa
accade al salario reale di equilibrio ?

Attraverso il modello di equilibrio generale AS-AD, descrivere gli effetti di un’espansione
monetaria. Quindi spiegare il concetto di neutralità della moneta.

Discutere gli effetti congiunti della politica di cambio e della politica fiscale sul livello della
produzione e sulla bilancia commerciale. Se ci si trova in una situazione di bassa produzione e
avanzo commerciale, in quali direzioni il governo dovrà muovere la spesa pubblica e il tasso di
cambio per accrescere la produzione e portare la bilancia commerciale in pareggio?

Il governatore della FED (la banca centrale americana) ha recentemente ordinato la vendita di
ingenti volumi di titoli del Tesoro americani. Quali saranno gli effetti di questa manovra sui tassi
d’interesse USA? E sull’economia europea?

Alcuni esponenti politici ritengono che una riduzione del disavanzo pubblico italiano rappresenti
la ricetta giusta per stimolare gli investimenti privati. Commenta questa affermazione.

Nel modello del mercato del lavoro di Blanchard, la produttività del lavoro è indicata con il
termine A. Rimuovi l’ipotesi semplificatrice di Blanchard secondo cui A=1 e determina le curve
del salario reale contrattato esplicitando il termine A. Quindi, alla luce del modello, commenta la
seguente affermazione del presidente di Confindustria Montezemolo: “solo in seguito ad un
incremento di produttività saremo in grado di venire incontro alle richieste dei sindacati”.

Gli USA versano attualmente in una situazione di bassa produzione e di disavanzo commerciale.
In che modo potrebbero riportare la produzione al suo livello naturale e la bilancia commerciale
in pareggio?

La crisi in Iraq sta provocando un calo di fiducia nei consumatori americani, i quali tendono di
conseguenza a contenere i consumi (la componente c0 si riduce). Per evitare che la sfiducia
provocasse una caduta della produzione, l’amministrazione Bush ha deciso di ridurre le tasse
(cioè T). Altri avevano invece proposto di aumentare la spesa pubblica G. Sulla base della
equazione di equilibrio sul mercato dei beni verifica quale delle due soluzioni risulta più
efficace.

Un aumento della base monetaria da parte della banca centrale determina un incremento multiplo
dell’offerta di moneta complessiva. Descrivere questo fenomeno attraverso il moltiplicatore della
moneta.

Supponiamo che i lavoratori riescano a ottenere un aumento del salario monetario W. Secondo il
modello del mercato del lavoro di Blanchard questo aumento non avrebbe nessun effetto
sull’equilibrio. Come fa Blanchard a giungere a questa conclusione? Secondo te si tratta di una
conclusione ineccepibile?

L’Europa versa da tempo in una situazione di bassa produzione e di tendenziale avanzo
commerciale. Spiega in che modo un mix di politiche economiche potrebbe riportare in
equilibrio sia la produzione che i conti con l’estero, facendo attenzione a specificare in che
direzione le autorità dovrebbero muovere le variabili di politica economica adoperate.

Supponi che il governo decida di aumentare sia la spesa pubblica che le tasse di 1 miliardo di
euro. Gli effetti sul reddito di equilibrio sarebbero positivi, nulli o negativi? Argomenta la
risposta.

Nel 2000 la crisi di Wall Street scatenò il panico e indusse molti risparmiatori a vendere grandi
quantità di titoli sul mercato finanziario. Quali furono secondo te gli effetti sul tasso d’interesse
americano? La Federal Reserve (la banca centrale americana) intervenne per contrastare quegli
effetti: in che modo pensi che abbia agito?

La Banca centrale europea ha dichiarato che l’aumento del costo del petrolio generato dalla
guerra in corso rischia di far diminuire il livello di produzione e di occupazione in Europa.
Spiega questa affermazione. Quale politica potrebbe rimediare a questa tendenza?

Durante le trattative di Basilea sulla riforma del credito bancario si è discusso della possibilità di
aumentare le aliquote di riserva obbligatoria delle banche. Quali sarebbero gli effetti sul
moltiplicatore della moneta? Tali effetti avrebbero ricadute positive o negative sulla produzione?

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita dei profitti delle imprese rispetto ai salari dei
lavoratori. Sulla base dei modelli studiati, verifica i possibili effetti di questo aumento dei profitti
sul livello di produzione di “medio periodo”.

Nei prossimi mesi ci si attende un deprezzamento del dollaro. Il governatore della banca centrale
americana ha dichiarato che a causa di questo deprezzamento egli si vedrà costretto a modificare
il tasso d’interesse per evitare fuoriuscite di capitale. In quale direzione egli modificherà il tasso,
e perché?

Determinare l’equilibrio tra risparmio e investimento e spiegare il paradosso del risparmio.

Descrivere le modalità di scelta tra attività finanziarie nazionali ed estere attraverso la
condizione di parità scoperta dei tassi d’interesse.

Spiegare la legge di Okun.

Discutere gli effetti congiunti della politica di cambio e della politica fiscale sul livello della
produzione e sulla bilancia commerciale.

Determinare l’equazione di equilibrio della produzione nel mercato dei beni in economia chiusa.
Discutere degli effetti di un aumento della tassazione.

Discutere gli effetti congiunti della politica di cambio e della politica fiscale sul livello della
produzione e sulla bilancia commerciale. Se ci si trova in una situazione di bassa produzione e
avanzo commerciale, in quali direzioni il governo dovrà muovere la spesa pubblica e il tasso di
cambio per ottenere l’equilibrio?

Derivare la curva LM. Perché si descrive questa curva affermando che “una maggiore attività
economica crea pressioni al rialzo sul tasso d’interesse”?

Descrivere in che modo la banca centrale può effettuare una restrizione monetaria. Quale sarà
l’effetto sul prezzo dei titoli ?

Determinare il moltiplicatore dall’equazione di equilibrio sul mercato dei beni. Quindi spiegare
il significato del moltiplicatore.

Attraverso il modello di equilibrio generale, descrivere gli effetti di un’espansione monetaria.
Quindi spiegare il concetto di neutralità della moneta.

Descrivere la curva di Phillips. Quindi spiegare le differenze con la curva di Phillips corretta per
le aspettative.

Descrivere gli effetti di una diminuzione della spesa pubblica sulla bilancia dei pagamenti.

Determina graficamente la curva di domanda aggregata. Quali sarebbero gli effetti sulla
domanda aggregata di una riduzione dell’offerta nominale di moneta da parte della banca
centrale?
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