Domande esami scritti fino a settembre 2005

DOMANDE DEGLI ESAMI SCRITTI DI
MACROECONOMIA ED ECONOMIA POLITICA II
(aggiornato a settembre 2005)
Qui di seguito sono riportate alcune delle domande degli esami scritti di
Macroeconomia ed Economia Politica II (moduli A e B) sostenuti negli ultimi anni.
Tramite la lettura di tali quesiti, gli studenti avranno la possibilità di formarsi un’idea
del tipo di esame che dovranno sostenere. Gli studenti sono invitati ad esercitarsi su tali
domande, al fine di imparare ad elaborare risposte precise, sintetiche ed esaurienti, ossia
in grado di fornire una spiegazione dei problemi analizzati sia sotto l’aspetto
matematico/grafico che sotto l’aspetto del significato economico. E’ bene che le
esercitazioni avvengano tenendo conto che ogni esame scritto è costituito da 4 o 5
domande, e dura non più di un’ora e mezza.
Benevento, 1 settembre 2005
Il docente
Emiliano Brancaccio

Determinare l’equilibrio tra risparmio e investimento e spiegare il paradosso del risparmio.

Descrivere le modalità di scelta tra attività finanziarie nazionali ed estere attraverso la
condizione di parità scoperta dei tassi d’interesse.

Spiegare la legge di Okun.

Discutere gli effetti congiunti della politica di cambio e della politica fiscale sul livello della
produzione e sulla bilancia commerciale.

Determinare l’equazione di equilibrio della produzione nel mercato dei beni in economia chiusa.
Discutere degli effetti di un aumento della tassazione.

Discutere gli effetti congiunti della politica di cambio e della politica fiscale sul livello della
produzione e sulla bilancia commerciale. Se ci si trova in una situazione di bassa produzione e
avanzo commerciale, in quali direzioni il governo dovrà muovere la spesa pubblica e il tasso di
cambio per ottenere l’equilibrio?

Derivare la curva LM. Perché si descrive questa curva affermando che “una maggiore attività
economica crea pressioni al rialzo sul tasso d’interesse”?

Descrivere in che modo la banca centrale può effettuare una restrizione monetaria. Quale sarà
l’effetto sul prezzo dei titoli ?

Determinare il moltiplicatore dall’equazione di equilibrio sul mercato dei beni. Quindi spiegare
il significato del moltiplicatore.

Attraverso il modello di equilibrio generale, descrivere gli effetti di un’espansione monetaria.
Quindi spiegare il concetto di neutralità della moneta.

Descrivere la curva di Phillips. Quindi spiegare le differenze con la curva di Phillips corretta per
le aspettative.

Descrivere gli effetti di una diminuzione della spesa pubblica sulla bilancia dei pagamenti.

Il Presidente dell’Autorità antitrust ha dichiarato che tra le cause dei bassi livelli dei salari vi
sarebbe anche l’assenza di una severa legislazione contro i monopoli. E’ possibile dare un
sostegno teorico questa affermazione?

Alcuni esponenti politici hanno accusato la Banca centrale europea di non fare abbastanza per
ridurre la disoccupazione. La Banca si è difesa affermando che a lungo andare un’espansione
monetaria sarebbe inutile, dal momento che la moneta nel medio periodo è neutrale. Quali sono
gli argomenti pro e contro alla replica della Banca centrale?

La guerra in Iraq sta provocando un forte incremento nel prezzo del petrolio. Attraverso il
modello AS-AD esamina gli effetti di tale incremento sui prezzi e sulla produzione in Europa.

Esaminando le relazioni tra inflazione, produzione e disoccupazione, chiarisci i motivi per cui
nel lungo periodo il tasso di disoccupazione tende al suo livello naturale.

Determinare la produzione di equilibrio sul mercato dei beni attraverso l’uguaglianza tra
risparmio e investimento.

Partendo dall’equilibrio sul mercato del lavoro, determinare la curva di offerta aggregata.

Spiegare il concetto di neutralità della moneta. Se la moneta è neutrale ciò significa che la
politica monetaria è inefficace ?

Definire il criterio in base al quale un investitore sceglie se acquistare attività finanziarie
nazionali oppure estere.

Determinare il tasso naturale di disoccupazione. Descrivere le sue variazioni in seguito ad una
legislazione antitrust meno rigorosa.

Attraverso il modello IS-LM, spiegare in che modo il governo può ridurre il disavanzo di
bilancio pubblico senza causare riduzioni della produzione. In quali circostanze storiche questo
tipo di politica è stato effettivamente adottato ?

Spiegare la differenza tra curva di Phillips originaria e corretta per le aspettative. Qual è la
sostanziale differenza nella esposizione grafica delle due curve?

Il governatore della FED (la banca centrale americana) ha recentemente ordinato la vendita di
ingenti volumi di titoli del Tesoro americani. Quali saranno gli effetti di questa manovra sui tassi
d’interesse USA? E sull’economia europea?

Alcuni esponenti politici ritengono che una riduzione del disavanzo pubblico rappresenti la
ricetta giusta per stimolare gli investimenti privati. Commenta questa affermazione.

Gli USA versano attualmente in una situazione di bassa produzione e di disavanzo commerciale.
In che modo potrebbero riportare la produzione al suo livello naturale e la bilancia commerciale
in pareggio?

Che cos’è il moltiplicatore della moneta? E perché la base monetaria emessa dalla banca centrale
è definita moneta ad alto potenziale?.

Alcuni commentatori hanno affermato che l’elevato disavanzo pubblico dell’Italia potrebbe più
facilmente ridursi se la banca centrale “desse una mano”. Che cosa vogliono dire?

Alcuni giorni fa il governatore della FED (la banca centrale americana) ha deciso di aumentare i
tassi d’interesse USA, mentre il governatore della Banca centrale europea ha deciso di
mantenere invariati i tassi europei. Commenta gli effetti di queste manovre alla luce della parità
scoperta dei tassi d’interesse.

Il governo USA è intenzionato a deprezzare il dollaro per cercare di migliorare la bilancia dei
pagamenti americana. Ma quali saranno i probabili effetti di breve periodo di questa
svalutazione?

Nel modello del mercato del lavoro di Blanchard, la produttività del lavoro è indicata dal termine
A. Quali sarebbero gli effetti di un aumento della produttività sull’equilibrio di mercato?

La stabilizzazione dell’Iraq dovrebbe permettere un aumento della produzione mondiale di
petrolio. Quali sarebbero gli effetti sul prezzo del petrolio? E sul tasso di disoccupazione
europeo?

Definire le operazioni di mercato aperto della banca centrale. Discutere gli effetti di
un’operazione di mercato aperto effettuata a fini espansivi.

Definire le condizioni sotto le quali un deprezzamento del cambio determina un miglioramento
della bilancia commerciale.

Definire il tasso naturale di disoccupazione. Se aumentano i sussidi di disoccupazione cosa
accade al salario reale di equilibrio ?

La crisi in Iraq sta provocando un calo di fiducia nei consumatori americani, i quali tendono di
conseguenza a contenere i consumi (la componente c0 si riduce). Per evitare che la sfiducia
provocasse una caduta della produzione, l’amministrazione Bush ha deciso di ridurre le tasse
(cioè T). Altri avevano invece proposto di aumentare la spesa pubblica G. Sulla base della
equazione di equilibrio sul mercato dei beni verifica quale delle due soluzioni risulta più
efficace.

Un aumento della base monetaria da parte della banca centrale determina un incremento multiplo
dell’offerta di moneta complessiva. Descrivi questo fenomeno attraverso il moltiplicatore della
moneta.

L’Europa versa da tempo in una situazione di bassa produzione e di tendenziale avanzo
commerciale. Spiega in che modo un mix di politiche economiche potrebbe riportare in
equilibrio sia la produzione che la bilancia commerciale, facendo attenzione a specificare in che
direzione le autorità dovrebbero muovere gli strumenti adottati.

Supponi che il governo decida di aumentare sia la spesa pubblica che le tasse di 1 miliardo di
euro. Gli effetti sul reddito di equilibrio sarebbero positivi, nulli o negativi? Argomenta la
risposta.

La Banca centrale europea ha dichiarato che l’aumento del costo del petrolio generato dalla
guerra in corso rischia di far diminuire il livello di produzione e di occupazione in Europa.
Spiega questa affermazione. Quale politica potrebbe rimediare a questa tendenza?

Quali sono i probabili effetti di un deprezzamento reale sulla bilancia commerciale, sulla
produzione e sul tenore di vita della popolazione?

In sede di politica italiana si è molto discusso della possibilità di ridurre le tasse. Per evitare però
di far crescere l’indebitamento dello Stato alcuni hanno proposto di finanziare la riduzione delle
tasse con una uguale riduzione della spesa pubblica. Verifica quali sarebbero gli effetti di questa
politica sul livello di equilibrio del reddito.

Durante le trattative di Basilea sulla riforma del credito bancario si è discusso della possibilità di
aumentare le aliquote di riserva obbligatoria delle banche. Quali sarebbero gli effetti sul
moltiplicatore della moneta? Tali effetti avrebbero ricadute positive o negative sulla produzione?

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita dei profitti delle imprese rispetto ai salari dei
lavoratori. Sulla base del modello del mercato del lavoro, verifica i possibili effetti di questo
aumento dei profitti sul livello di produzione di “medio periodo”.

Nei prossimi mesi ci si attende un deprezzamento del dollaro. Il governatore della banca centrale
americana ha dichiarato che a causa di questo deprezzamento egli si vedrà costretto a modificare
il tasso d’interesse. In quale direzione egli modificherà il tasso, e perché?

Alcuni esponenti del governo hanno dichiarato che, per evitare un aumento del deficit pubblico,
qualsiasi riduzione delle tasse dovrà essere accompagnata da una uguale riduzione della spesa
pubblica. Attraverso l’equazione della produzione di equilibrio sul mercato dei beni, descrivi i
possibili effetti di questo tipo di politica sul livello di Y (se lo reputi utile puoi anche aiutarti con
un esempio numerico).

Determina graficamente la curva di domanda aggregata. Quali sarebbero gli effetti sulla
domanda aggregata di una riduzione dell’offerta nominale di moneta da parte della banca
centrale?

Partendo dalla seguente formulazione della curva di Phillips: t = t-1 + ( + z) - ut spiega in
quale caso il tasso di disoccupazione contenuto nella equazione corrisponde al tasso “naturale”
di disoccupazione un. Una volta determinato quest’ultimo, adopera l’equazione per descrivere il
modo in cui Blanchard giustifica le differenze tra i tassi naturali di disoccupazione dei vari paesi.

Descrivi il modo in cui gli operatori sui mercati finanziari scelgono tra titoli nazionali ed esteri.
Come reagirebbero gli operatori a una politica monetaria espansiva della Banca centrale
europea?

Esamina gli effetti di un aumento delle rivendicazioni salariali, prima all’interno del modello di
Blanchard e poi all’interno del modello “conflittualista” alternativo. Perché i due modelli
pervengono a conclusioni diverse?

Durante le recenti manifestazioni del Live 8 a sostegno del Terzo mondo, alcuni economisti
hanno dichiarato che per uscire dalla povertà i paesi meno sviluppati dovrebbero ridurre i
consumi in modo da accrescere i risparmi e quindi anche l’accumulazione di capitale e la
produzione. Determina algebricamente l’equazione del risparmio e l’equazione della produzione
di equilibrio sul mercato dei beni. Con l’ausilio di queste equazioni, verifica se è corretta l’idea
che la riduzione dei consumi faccia aumentare i risparmi e la produzione.

Sulla base del modello IS-LM esamina i motivi per cui una espansione della spesa pubblica
provocherebbe un aumento della produzione ma darebbe anche luogo a un aumento del tasso
d’interesse e quindi a un calo degli investimenti privati. Quale politica aggiuntiva potrebbe
evitare l’aumento del tasso d’interesse e il calo degli investimenti?

Determina la curva di Phillips aumentata per le aspettative e spiega i motivi per cui, alla fine
degli anni ’60, essa sostituì la curva di Phillips originaria.

Le recenti elezioni in Iran (con la vittoria del fronte anti-occidentale) e gli attentati di Londra
hanno acuito le tensioni sui mercati petroliferi. Il prezzo del greggio ha infatti ormai oltrepassato
i 60 dollari al barile. In Europa ci si pone il problema di capire quali soggetti (Stato, imprese,
lavoratori, ecc.) pagheranno in misura maggiore l’aumento del costo del petrolio. Verifica le
risposte che possono trarsi dal modello AS-AD di Blanchard e dal modello “conflittualista”
alternativo.

Considera un sistema economico nel quale:
c0 = 150
I = 230
G = 400
T = 400
c1 = 0,75 (ossia ¾)
Determina la produzione Y di equilibrio sul mercato dei beni. Quindi supponi che le autorità
del paese in questione considerino troppo basso questo livello di produzione e che pertanto
intendano praticare una politica espansiva. Le stesse autorità dovranno tuttavia tener conto
delle posizioni politiche contrarie a generare un deficit di bilancio pubblico. Attraverso un
esempio numerico, proponi una soluzione in grado di aumentare Y senza pesare sul bilancio
pubblico.

La banca centrale cinese ha recentemente dichiarato che nel prossimo futuro potrebbe attuare
una operazione restrittiva di mercato aperto. In cosa consiste questo tipo di operazione? Descrivi
in dettaglio i suoi effetti sui prezzi dei titoli, sui tassi d’interesse e più in generale sull’economia
cinese. Inoltre, quali potrebbero essere i suoi effetti sulla produzione e sulla bilancia
commerciale dell’Unione europea?

Alcuni commentatori hanno dichiarato che in Europa la legislazione antitrust (cioè contro i
monopoli) potrebbe in futuro risultare più blanda e permissiva di quanto non sia attualmente.
Adoperando il modello di Blanchard del mercato del lavoro, descrivi in dettaglio quali sarebbero
gli effetti di questa novità sui salari e sull’occupazione in Europa (soffermati in particolare sul
passaggio da un punto di equilibrio all’altro).

Mettendo a confronto il modello AS-AD di Blanchard e il modello “conflittualista” alternativo,
descrivi gli effetti di un aumento della spesa pubblica sulla produzione e sull’occupazione.