Mettere il verbo al congiuntivo o all’indicativo: 1. Temo che i miei figli non ............................. (arrivare) ancora al posto. Non hanno telefonato, sto in pensiero. 2. Maurizio vuole che voi ………………. (ridare) il disco di Giorgia a suo fratello. 3. Sono sicura che Anna ………………… (approfittare) della situazione da voi creata. 4. È necessario che tu ……………… (rimproverare) più spesso le tue figlie. 5. Gli italiani sono convinti che l’inglese …….. (essere) efficace. 6. Si pensa che la storia del carnevale ……………(risalire) ai riti tradizionali della stagione invernale. Mettere i verbi al congiuntivo, indicativo o infinito: 1. Beché mia nonna ……….. (essere) cresciuta tra i contadini, non crede che ....................... (esistere) spiriti malefici e forze soprannaturali. 2. Tutti sappiamo che durante il Natale non si ……………… (potere) litigare e si …………. (dovere) perdonare a ognuno, anche ai nostri nemici. 3. Nel caso che (tu-non inventare) ………………. niente, vado io a noleggiare un costume da Roberto. 4. Nonostante (voi-comprare) …………………… cento lastre di plastica e ……………….. (raccogliere) duecento bottiglie, senza fantasia non riuscite a travestirvi in modo convincente. 5. Conviene (comprare) ……………….. adesso i regali, perché prima del Natale i prezzi aumenteranno ancora. 6. Secondo me il carnevale non ………….. (essere) più così naturale e spontaneo come lo era prima. 7. Anche se la chiesa ………………. (tollerare) certi comportamenti umani in certi periodi, non è permesso che la gente (ubriacarsi) ………………….. in qualsiasi occasione. 8. Ritengo che Pierino ………….. (avere) fatto il fantoccio più bello di tutti. 9. È necessario che …………… (fare-tu) rinvenire questa signora. 10. Posso farti innamorare di me senza che io…………….. (svenire) e io……………. (piangere), vedrai, scemotto!