Per quanto concerne il 2008, la DGR 1129 del 23 aprile 2008

Regione
VALLE D’AOSTA
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
POLITICHE SANITARIE
Ultimo piano sanitario regionale: "Piano regionale per la salute ed il benessere sociale
2006-2008" approvato con legge regionale 20 giugno 2006, n. 13
Piano di rientro
 No
 Stato dell’arte
o Nel 2007 non sono state introdotte le innovazioni significative negli assetti
istituzionali del Servizio Sanitario Regionale.
o In Valle d'Aosta vi è un'unica Azienda U.S.L. il cui ambito territoriale
comprende tutti i 74 comuni della Regione con un bacino di utenza di circa
125.000 cittadini residenti.
o Sono organi dell'Azienda Unità Sanitaria Locale della Valle d'Aosta il
Direttore Generale ed il Collegio Sindacale. Il Direttore Generale è
coadiuvato dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario, Dal Consiglio
dei Sanitari e dal Collegio di Direzione ed è nominato dalla Giunta
Regionale.
o Per quanto riguarda le attività di ricovero e cura l'AUSL conta di un Presidio
Ospedaliero articolato in tre strutture, tutte concentrate nel capoluogo
regionale: il Presidio di Viale Ginevra “Ospedale regionale Umberto Parini”
con 295 posti letto e 31 in day-hospital; il Presidio Beauregard, con 141 posti
letto e 9 in day-hospital e la Sede di Via Saint-Martin de Corléans con 15
posti letto e 8 in day-hospital.
o A livello territoriale il comprensorio é stato suddiviso in 4 ambiti (denominati
distretti) che assicurano l'erogazione delle funzioni di tutela socio-sanitaria
del cittadino e di garanzia dei livelli uniformi di assistenza.
o In base alla legge regionale di riordino del servizio sanitario regionale (nr.
5/2000) l'Azienda USL é articolata in quattro aree:
 - territoriale-distrettuale;
- ospedaliera;
- prevenzione;
- tecnico-amministrativa.
Sistemi di copertura dei disavanzi regionali


Nel corso del 2008 la Regione non ha fatto ricorso ad aumenti del carico fiscale e
non ha introdotto i ticket sui farmaci.
La Regione ha deciso di puntare sui meccanismi di distribuzione dei farmaci (cfr.
infra): accordo con le farmacie esterne, imprese e grossisti per la distribuzione
diretta dei farmaci (PHT - Prontuario della distribuzione diretta); intensificazione
della distribuzione dei medicinali all’interno dei programmi di assistenza domiciliare
e attivazione di programmi di distribuzione dei farmaci in sede di dimissione
ospedaliera.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
POLITICHE DEL FARMACO: STRATEGIE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO,
ORGANIZZAZIONE DELLA FUNZIONE DI GOVERNO REGIONALE
DELL’ASSISTENZA FARMACEUTICA
Principali obiettivi della politica del farmaco regionale

Obiettivi (anche di medio-lungo periodo) contenuti in documenti programmatori
della regione: monitoraggio dell'asssistenza farmaceutica e della sua
appropriatezza (Piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006-2008)
 Obiettivi dichiarati come prioritari dalla regione:
- definire modalità di monitoraggio della spesa farmaceutica ospedaliera, convenzionata,
diretta e per conto;
- definire un set minimo di indicatori per la raccolta delle informazioni necessarie a
descrivere in modo quali-quantitativo il consumo dei farmaci e la relativa spesa
farmaceutica;
- provvedere alla formazione ed al supporto degli operatori coinvoloi per quanto attiene
alla raccolta e al confronto delle informazioni relative alle modalità di assistenza dei
pazienti;
 Introduzione formale di obiettivi
- dgr 2782/2001: indicazioni all'Ausl per contenimento spesa farmaceutica (interventi
informativi a medici e popolazione, garantire corretta applicazione note aifa, indicazioni a
medici di limitare attività prescrittiva).
- dgr 1730/2001 e 3688/2001: direttive all'Ausl per il monitoraggio della spesa
farmaceutica distinta per medico di medicina generale;
- dgr 2598/2003 direttive all'azienda per controlli su prescrizioni farmaceutiche e loro
conformità alle alle note limitative cuf (aifa).
Principali obiettivi della politica del farmaco regionale nel 2008 sono il contenimento e la
razionalizzazione della spesa farmaceutica.
Provvedimenti regionali specifici sulla farmaceutica
 DGR n. 1129 del 23/04/08 che prevede l’approvazione del contratto di programma tra la
Regione Valle d’Aosta e l’Azienda USL della Valle d’Aosta. (la dgr di approvazione del
nuovo contratto di programma è in fase di approvazione)
 DGR n. 3560 del 05/12/08 che recepisce l’accordo, siglato in data 19/11/008, tra la
Regione Valle d’Aosta, le OO.SS. dei farmacisti, Unifarma distribuzione e l’azienda USL
della Valle d’Aosta, per l’acquisto e distribuzione dei farmaci e dell’ossigeno da parte
delle farmacie convenzionate.
 DGR n. 652 del 15/03/07 sull’Informazione scientifica del farmaco.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
ORGANIZZAZIONE DELLA FUNZIONE DI GOVERNO REGIONALE
DELL’ASSISTENZA FARMACEUTICA E SISTEMI INFORMATIVI
Assetto di governo regionale



Assessorato (Direzione Generale) / Agenzia (organigramma e posizionamento della
funzione di governo dell’assistenza farmaceutica
o Assessorato sanità, salute e politiche sociali, Direzione salute, Servizio
sanità territoriale
Mappatura della commissioni regionali di riferimento sul farmaco o ad aspetti ad
esso collegati, loro composizione (profili professionali) e loro funzioni
o Commissione farmaceutica regionale ai sensi del dpr 371/1998 (composta
dal responsabile della SC farmacia dell'Ausl, dal responsabile della SS
farmacia territoriale dell'Ausl, da 1 farmacista dipendente regionale, da titolari
di farmacia privata e direttori responsabili di farmacie pubbliche,
o Commissione terapeutica no
o Commissione HTA no
o Commissione appropriatezza prescrittiva no
o Commissione informazione sul farmaco no
o Altro Commissione unica aziendale col fine di valutare i comportamenti
prescrittivi dei medici non conformi alla normativa vigente
Esistenza di centri regionali di riferimento sul farmaco e loro funzioni
Presso la Regione Valle d’Aosta non esiste un Servizio Farmaceutico; le competenze in
materia di assistenza farmaceutica sono svolte dal “Servizio Sanità Territoriale”
dell’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali.
Le politiche del farmaco sono quindi in gran parte delegate alla Struttura Complessa
“Farmacia” dell’Ausl della Valle d'Aosta per quanto concerne.
 vigilanza sulla corretta conservazione dei farmaci e sul rispetto delle normative
vigenti specialmente per gli stupefacenti;
 partecipazione attiva a commissioni e comitati sia di carattere scientifico, sia di tipo
organizzativo e gestionale per il miglioramento dell’impiego delle risorse ed il
controllo della spesa;
 - informazione tecnico – scientifica e normativa sui farmaci ed i presidi gestiti.
 Raccolta delle ricette delle 43 farmacie esterne convenzionate, controlli ed
adempimenti amministrativi per la liquidazione della spesa farmaceutica
convenzionata.
 Analisi delle prescrizioni ed elaborazione dati sulla spesa farmaceutica
convenzionata con i dati delle farmacie e dopo lettura delle ricette.
 Commissione farmaceutica aziendale.
 raccolta e controlli sulle ricette relative agli ausili per incontinenti;
 vigilanza sulle farmacie pubbliche e private convenzionate;
 vigilanza sul rispetto delle norme in materia farmaceutica;
 vigilanza sui farmaci soggetti a limitazioni;
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica

attività istruttoria amministrativa e farmaceutica: autorizzazioni all'apertura di
farmacie e dispensari, alla gestione provvisoria, ai trasferimenti, alle chiusure, alle
sostituzioni, agli orari e turni di apertura;
 Raccolta delle schede di segnalazione di reazione avversa e trasmissione al
Ministero della Salute;
 Attivazione progetti regionali e aziendali di farmacovigilanza e farmacoutilizzazione.
 Informazione rivolta ai medici, ai farmacisti, agli operatori sanitari ed ai cittadini sulle
modalità prescrittive e sulla concedibilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale
dei medicinali
La Regione esercita la propria funzione di governo tramite delle disposizioni annuali
all'azienda USL, contenute nella deliberazione della Giunta regionale (relativa alla
definizione del contratto di programma e alla adozione del bilancio di previsione per l'anno
finanziario in corso) e delle deliberazioni ad hoc su particolari tematiche.
Sistemi informativi regionali sulla farmaceutica
 Mappatura dei sistemi informativi sul farmaco
o Convenzionata (dato contabile)
 I flussi contabili, desumibili dalle Distinte Contabili Riepilogative (DCR)
(n° ricette consegnate, importo lordo, importo compartecipazioni alla
spesa, importo sconto, importo netto) consentono lo scorporo
dell'assistenza integrativa.
 La frequenza di raccolta dati contabili è mensile. Il ritardo "medio" per
i flussi contabili è di circa un mese e mezzo.
 I dati contabili sulla spesa convenzionata distinguono tra sconto a
carico delle farmacie e sconto a carico delle imprese.
 L’ultimo dato contabile disponibile (mese) al momento dell’intervista è relativo a
marzo 2009.
o Diretta ed ospedaliera
 Esistono dati analitici sul consumo/spesa per acquisti diretti da parte
dell’Azienda USL, ma la gestione è a carico dell'Azienda stessa e i
dati vengono trasmessi alla Regione su supporto cartaceo e a
richiesta.
 La Regione ha la dimensione della spesa farmaceutica complessiva
rispetto alle assegnazioni per il SSN e può verificare il rispetto del
tetto di spesa. La Regione Valle d’Aosta provvede con propri fondi al
finanziamento del Servizio Sanitario Regionale ai sensi della legge
23./12/94, n. 724.
Per conto


La Regione, non disponendo di dati, non produce elaborazioni. I dati vengono
direttamente elaborati dalla Azienda USL, che, oltre a produrre ed utilizzare
elaborazioni di tipo contabile ha attivato anche una reportistica sui dati qualitativi.
La Regione attualmente conduce un’analisi, con relativa relazione, sui dati
trasmessi dall'Azienda sulla spesa farmaceutica e sull'attività prescrittiva dei medici.
La Regione ha aderito al progetto Sfera, ma, al momento, considerato l'uso
sporadico del programma, non se ne possono evidenziare particolari vantaggi.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi




RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
E’ in fase di attuazione un sistema per la gestione ed il controllo dei dati relativi al
flusso informatico sulle prestazioni farmaceutiche (e di assistenza ambulatoriale)
istituito con DGR n. 4525/2005 e modificato dalla DGR 3641/2007
Attivazione dei flussi previsti dall'art. 50 della legge 326/03 per il monitoraggio delle
prescrizioni al Ministero dell’Economia e Finanze.
o Si segnala che dopo una fase di sperimentazione, la Regione dal primo
marzo 2008 è a regime rispetto al sistema di monitoraggio della spesa
farmaceutica, in base a quanto previsto dall’articolo 50 DL 369 del 20/09/03
convertito in legge 326 del 24 novembre 2003 (flusso informatico MEF,
Ragioneria dello Stato)
Attivazione del flusso nazionale dell’erogazione diretta e per conto (Decreto N. 229
del 31 luglio 2007 del Ministero della Salute). La dgr 3642/2007 ha approvato
l'istituzione del flusso informativo delle prestazioni farmaceutiche effettuate in
distribuzione diretta o per conto, nell'ambito del nuovo sistema informativo del
servizio sanitario (nsis), ai sensi del decreto del ministero della salute del 31 luglio
2007 e della legge 222/2007.
Per quanto concerne il flusso di monitoraggio della spesa farmaceutica ospedaliera
le Regioni sono in attesa che il Ministero della Salute aggiorni le specifiche
funzionali dei tracciati e le linee guida del flusso approvato con dm 4 febbraio 2009.
 Flussi contabili farmaceutica convenzionata, con un focus su possibilità di scorporo
di voci di spesa non afferenti alla farmaceutica (ossigeno, integrativa, ecc.) SI flusso
istituito con DGR n. 4525/2005 e modificato dalla DGR 3641/2007
 Dettaglio su sistema informativo farmaci acquistati da aziende sanitarie (e relative
modalità di distribuzione): sistema informativo utilizzato: Oliamm. Modalità di
distribuzione: ospedaliera, distretti territoriali, distribuzione diretta (DPC, pazienti
alle dimissioni, RSA, microcomunità).
 Dettaglio su info analitiche di prescrizione (codice medico) SI flusso istituito con
DGR n. 4525/2005 e modificato dalla DGR 3641/2007
 Dettaglio su info analitiche di consumo di prestazioni per paziente (codice paziente)
Dati analitici sul consumo / spesa per farmaci: Con riferimento al flusso informativo
“qualitativo”, il data-entry, il controllo di qualità e le elaborazioni delle ricette
vengono realizzati per conto della Azienda USL da una ditta esterna
 Dettagli su File F
o Completezza delle informazioni previste dalla normativa nazionale per la
compensazione della mobilità interregionale SI
o Ulteriori info raccolte attraverso il File F NO
o Definizione di un budget ad hoc per farmaci in File F NO
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
POLITICHE DEL FARMACO
Copertura pubblica di farmaci non rimborsabili
 Copertura di farmaci in Classe C / senza obbligo di prescrizione prevista dalla
normativa nazionale (pazienti affetti da malattie rare) SI
 Eventuale estensione della copertura pubblica di farmaci a prodotti in classe C /
senza obbligo di prescrizione NO
Azioni sui Direttori Generali relative alla farmaceutica
 L’Articolo 2 della DGR n.1236 del 22 aprile 2005 (“Approvazione del contratto di
programma fra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e l’Azienda U.S.L. della Valle
d’Aosta per l’anno 2005 per la definizione dell’attività, della gestione, degli
investimenti, degli obiettivi, dei risultati sanitari, di salute e gestionali necessari in
rapporto ai livelli essenziali di assistenza sanitaria da assicurare con le risorse
finanziarie assegnate,ai sensi dell’art. 7 della L.R. n. 5/2000”), richiama riferimento
agli obiettivi individuati per la valutazione dell’attività svolta e dei risultati di gestione
ottenuti dal DRG dell’USL. Tra gli obiettivi, esplicitati in una precedente delibera
(DGR n. 4985 del 30/12/04), si evidenzia il richiamo al contenimento della spesa
farmaceutica.
 Ogni anno con una nuova deliberazione di Giunta regionale vengono definiti gli
obiettivi individuati per la valutazione dell’attività svolta e dei risultati di gestione
ottenuti dal Direttore Generale; per l’anno 2006 tali obiettivi sono stati definiti con
DGR n. 4651 del 30.12.2005, mentre per il 2007 con DGR n. 530 del 30 gennaio
2007. Per l'anno 2009 con DGR 190 in data 30 gennaio 2009
 Per quanto concerne il 2008, la DGR 1129 del 23 aprile 2008 prevede
l’approvazione del contratto di programma tra la Regione Valle d’Aosta e l’Azienda
USL della Valle d’Aosta: in particolare programma per la definizione dell’attività,
della gestione, degli investimenti, degli obiettivi, dei risultati sanitari, di salute e
gestionali, necessari in rapporto ai livelli essenziali d’assistenza sanitaria da
assicurare con le risorse finanziarie assegnate ai sensi dell’articolo 7 della L.R.
5/2000.
AIR sulla medicina generale
 Ultimo AIR stipulato approvato con dgr 1451/2006
Con riferimento all’accordo coi Medici di medicina generale, la DGR 1451/2006 pone
l’accento sui due punti seguenti:
 Livelli di spesa programmati: obiettivi aziendali da raggiungere quali la
razionalizzazione della spesa relativa alla prescrizione di sartanici, inibitori di
pompa, statine ed eparine a basso peso molecolare;
 Incentivi sui risparmi di spesa: creazione di un fondo per l’effettuazione di specifici
programmi di attività finalizzate al governo clinico.
Indirizzi prescrittivi sulla medicina generale per categorie terapeutiche
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica

Aree terapeutiche interessate sartanici, inibitori di pompa, statine ed eparine a
basso peso molecolare;
 Indirizzi prescrittivi l'appropriatezza prescrittiva del medico di assistenza primaria
sarà oggetto di monitoraggio da parte dell'azienda, per raggiungimento degli
obiettivi aziendali e pertanto sarà valutata sulla base di indicatori condivisi.
Conseguenze in caso di mancato raggiungimento dei risultati ai sensi dell'art. 18
dell'accordo con i mmg recepito con dgr 1451/2006, comportamenti prescrittivi non
conformi a quanto previsto dall'art. 27 dell'ACN sono sottoposti ad una commissione
aziondale
 Eventuale collegamento con altre iniziative di responsabilizzazione dei MMG NO
Pluriprescrizione
Ai sensi dell'art. 18 dell'accordo con i mmg recepito con dgr 1451/2006, comportamenti
prescrittivi non conformi a quanto previsto dall'art. 27 dell'ACN sono sottoposti ad una
commissione aziendale
Indirizzi sull’uso dei farmaci in ambito ospedaliero e sulla continuità ospedale/territorio
 Indirizzi sull’uso dei farmaci soggetti a nota: dipende caso per caso
 Prescrizione alla dimissione in forma di principio attivo
Regolazione informazione scientifica del farmaco
 Stato dell’arte su implementazione delle iniziative
Con deliberazione della Giunta regionale n. 652 data 15 marzo 2007 sono state approvate
le disposizioni regionali sull’informazione scientifica del farmaco ai sensi dell’articolo 48 del
decreto legge 269 del 30.9.2003, convertito in legge 24/11/03, n. 326.
In particolare il provvedimento stabilisce quanto segue:
– gli incontri di informazione scientifica all’interno delle strutture dell’SSR
dovranno essere effettuati mediante visite individuali su appuntamento o
preferibilmente mediante incontri collegiali organizzati di concerto con le
strutture interessate. Inoltre dovrà essere promossa la raccolta e la
diffusione delle informazioni scientifiche di confronto provenienti da fonti
indipendenti;
– l’attività di informazione presso i Medici Convenzionati (Medicina Generale,
Pediatri di Libera Scelta, Specialisti Convenzionati, etc.) dovrà avvenire
secondo orari e modalità concordati con il medico tali comunque da non
interferire con il regolare andamento dell’attività ambulatoriale. Nessun limite
viene posto riguardo al numero massimo di visite annue;
– è fatto divieto agli operatori del SSR e delle farmacie convenzionate di
fornire indicazioni relative alle abitudini prescrittive dei medici;
– la comunicazione da parte delle Aziende, del numero di sanitari oggetto
dell’informazione e del numero medio annuale di visite, dovrà essere
effettuata con cadenza annuale, entro il 31 gennaio;
In ogni caso la definizione delle modalità attraverso cui regolare gli incontri all’interno delle
strutture SSR, viene demandata alla DG della ASL della Valle d’Aosta.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi







RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
Obblighi di comunicazione le aziende farmaceutiche devono comunicare: nome,
cognome, codice fiscale, area terapeutica, ambito territoriale, possesso dei requisiti
previsti dall'art. 122 del d.lgs 219/2006 dei propri informatori
Numero massimo di visite NO
Materiale informativo SI si applicano le disposizioni contenute nell'art. 125 del
d.lgs.219/2006
Numero massimo campioni si applicano le disposizioni contenute nell'art. 123 del
d.lgs.219/2006
Gadget si applicano le disposizioni contenute nell'art. 123 del d.lgs.219/2006
Corsi e congressi si applicano le disposizioni contenute nell'art. 124 del
d.lgs.219/2006
Sanzioni, ecc. ai sensi della normativa vigente in materia
Informazione pubblica ai medici
 La Regione in collaborazione con l’Azienda USL ha approvato linee guida relative ai
gruppi terapeutici a più elevata incidenza di spesa.
 La Regione in collaborazione con l’Azienda USL organizza specifici corsi di
formazione rivolti ad alcuni medici selezionati chiamati, a loro volta, a fare
formazione a tutti i medici presenti sul territorio.
 Modalità di informazione (bollettini, schede informative sui farmaci, ecc.) bollettino
"Farmanewsl" - newsletter dell'Ausl della Valle d'Aosta di informazione scientifica
Iniziative di informazione ai cittadini
 La Regione, in collaborazione con l’Azienda USL, ha attivato alcune campagne di
informazione sul corretto uso dei farmaci e sul significato dei farmaci equivalenti,
entrambe rivolte ai cittadini.
 Modalità di informazione distribuzione materiale informativo nelle farmacie e negli
ambulatori dei medici di medicina generale, organizzazione "giornata della
prevenzione"
Azioni specifiche sui generici1
 Con deliberazione della Giunta regionale n. 657 in data 10/03/06 si è stabilito che
“per l’aggiornamento della lista dei farmaci non coperti da brevetto presenti nel
normale ciclo distributivo e/o dei relativi prezzi di riferimento, l’Azienda USL della
Valle d’Aosta deve far mensilmente riferimento all’aggiornamento elaborato e
pubblicato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sul proprio sito”.
 Per quanto di sua competenza, l’Azienda USL è tenuta a monitorare la prescrizione
dei farmaci generici, comunicando semestralmente alla Regione i risultati di questa
attività di monitoraggio. Inoltre essa deve predisporre campagne informative
utilizzando i canali ritenuti più adeguati nei confronti della popolazione, per
diffondere una corretta informazione e facilitare la cultura del farmaco generico.
 Prescrizione in forma di principio attivo NO
Incentivi specifici sulla prescrizione in forma generica o di generici all’interno degli AIR NO
LA DGR 1730/2001 PREVEDE CHE "i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta e i
medici dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, limitatamente ai casi di urgenza e
1
In aggiunta alle azioni di governo del comportamento prescrittivo tese a spostare la prescrizione su molecole
generiate.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
necessità, nel prescrivere i farmaci sul ricettario regionale devono tenere in
considerazione anche l’aspetto economico della prescrizione e, in particolare, laddove
esiste la possibilità di prescrivere un farmaco corrispondente, non protetto da brevetto e
da certificato complementare di cui alla Legge 349/91, avente un prezzo al pubblico più
basso, orientino, per quanto possibile, la prescrizione verso quest’ultimo medicinale;
 Aggiornamento continuativo della lista di trasparenza Con deliberazione della
Giunta regionale n. 657 in data 10/03/06 si è stabilito che “per l’aggiornamento della
lista dei farmaci non coperti da brevetto presenti nel normale ciclo distributivo e/o
dei relativi prezzi di riferimento, l’Azienda USL della Valle d’Aosta deve far
mensilmente riferimento all’aggiornamento elaborato e pubblicato dall’Agenzia
Italiana del Farmaco (AIFA) sul proprio sito” - L'aggiornamento della lista viene
comunicato alle farmacie.

Campagne informative per i cittadini vedi giornata della prevenzione
Prezzo di riferimento per molecola genericata
Lista di trasparenza regionale NO
Azioni regionali per verifica reperibilità farmaci a prezzo più basso
 Clausola di salvaguardia (no applicazione del prezzo di riferimento in caso mancata
disponibilità nel normale ciclo distributivo regionale SI la dgr 2923/2002 ha dato
disposizioni all'Ausl della Vda in linea con quanto previsto dall'art. 7 della L.
405/2001
 Indicazioni al medico in caso non voglia concedere la sostituibilità NO
 Controllo specifico delle ricette soggette a prezzo di riferimento NO
Prezzo di riferimento per CTO
 Categorie terapeutiche interessate: NO
 Modalità di determinazione del prezzo di riferimento: si seguono indicazioni AIFA
 Prospettive alla luce dell’approvazione della Finanziaria 2008: sarebbe meglio
specificare
P-HT e forme alternative di distribuzione
Farmaci a doppia via di distribuzione: modalità distributive (diretta, per conto)
P-HT
 Elenco dei farmaci inseriti nel P-HT regionale allegare file elenco allegato
all'accordo
Il 25/11/05 è stato sottoscritto l’Accordo tra la Regione Valle d’Aosta, l’Azienda U.S.L. della
Valle d’Aosta, Federfarma, Assofarm e Unifarma Distribuzione S.p.A. per la distribuzione
dei farmaci di cui all’allegato Prontuario della distribuzione diretta di cui alla
determinazione 29 ottobre 2004 dell’AIFA. Secondo tale accordo, l’Azienda USL di Valle
d’Aosta si impegna a riconoscere un rimborso degli oneri di distribuzione sopportati dalla
filiera distributiva calcolato in misura percentuale sul prezzo al pubblico derivato riportato
in prontuario nazionale delle specialità in oggetto rispettivamente pari al 4% alla
distribuzione intermedia, al 12% alle farmacie aperte al pubblico con un fatturato annuo in
regime di Servizio sanitario al netto dell’IVA non superiore a 750 milioni (pari a €
387.342,64) e al 10,50% alle farmacie con un fatturato superiore a 750 milioni (pari a €
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
387.342,67).
L’Accordo è stato percepito con la DGR n. 4358 del 16/12/06 la quale ha stabilito la durata
prevista dal 1 gennaio al 31 dicembre 2006. Nella stessa DGR inoltre è stato esplicitato
che l’Azienda USL può ampliare il PHT definito al livello nazionale con i nuovi farmaci da
distribuire con le modalità contenute nell’Accordo. La delibera 3746 del 21 dicembre 2007
che recepisce l’accordo siglato in data 06/12/07, tra la Regione Valle d’Aosta, le OO.SS.
dei farmacisti, Unifarma distribuzione e l’azienda USL della Valle d’Aosta, disciplina
l’acquisto e la distribuzione dei farmaci e dell’ossigeno da parte delle farmacie
convenzionate, ai sensi dell’Articolo 8 della L. 405/01.
Tale delibera prevede, tra l’altro, di riconoscere un rimborso degli oneri di distribuzione
sopportati dalla filiera distributiva, calcolato in misura percentuale sul prezzo al pubblico
derivato riportato in prontuario nazionale delle specialità in oggetto rispettivamente pari al
3,875% alla distribuzione intermedia, al 16,5% alle farmacie aperte al pubblico con un
fatturato annuo in regime di Servizio sanitario al netto dell’IVA non superiore a Euro
258.228,45, al 15% alle farmacie aperte al pubblico con un fatturato annuo in regime di
Servizio sanitario al netto dell'IVA superiore a Euro 258.228,45 e inferiore a € 387.342,67
e al 10% alle farmacie con un fatturato superiore a € 387.342,67.
L'accordo per la distribuzione per conto per l'anno 2009 è stato approvato con dgr
3560/2008 e ricalca le condizioni stabilite dalla precedente 3746/2007
Per i farmaci sottoposti a nota che richiedono un controllo ricorrente del paziente,
l’Azienda USL invia alla Regione i dati di spesa mensili che consentono di individuare il
numero dei pazienti per i quali i singoli farmaci vengono prescritti e la patologia. Per
quanto concerne i farmaci con nota per i quali non è richiesto il PT, l’Azienda USL attiva il
monitoraggio su alcune categorie di farmaci (due o tre) che hanno un impatto rilevante in
termini di spesa e di prescrizione. L’obiettivo va correlato al miglioramento
dell’appropriatezza prescrittiva.
L’Azienda invia semestralmente alla Regione la relazione sull’attività di monitoraggio.
Farmaci classificati in OSP2
I farmaci OSP 2 sono distribuiti in ambito ospedaliero.
Altre modalità alternative di distribuzione dei farmaci
a) Primo ciclo di terapia.
La Regione ha dato indicazione di attivare la distribuzione dei farmaci in sede di
dimissione ospedaliera e nel 2007, di estendere l’ambito di applicazione ad ulteriori reparti
ospedalieri.
Con la dizione “primo ciclo di terapia” si fa riferimento di norma alla singola confezione,
fatta eccezione per i farmaci monodose per i quali si fa invece riferimento alla settimana di
terapia.
La Regione utilizza la distribuzione dei farmaci post ricovero anche come strumento di
raccordo ospedale-territorio.
b) Farmaci in assistenza domiciliare, semiresidenziale e residenziale.
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
La Regione ha dato indicazione all’Azienda USL di incrementare la distribuzione dei
medicinali all’interno dei programmi di assistenza domiciliare.
ADI, Assistenza residenziale e semiresidenziale: Modalità distributive, Modalità di
finanziamento e rendicontazione nel caso di farmaci utilizzati in strutture private
accreditate
ADI comprende una serie di prestazioni sanitarie rese al domicilio dell'ammalato in forma
integrata; vengono forniti materiale di medicazione avanzata ed ausili per allettati.
Assistenza residenziale: vengono forniti gratuitamente i medicinali (acquistati in modalità
diretta) previsti dal Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale (fascia A, fascia C e
fascia
H).
Assistenza semiresidenziale: vengono forniti a carico SSN solo i medicinali di fascia A
presenti
nel
PTOR
.
Processi di acquisto
 Per il momento non esiste, da parte della Regione, alcun atto di indirizzo per quanto
concerne i processi d’acquisto dei farmaci da parte della Azienda USL. In Regione
esiste un Osservatorio Prezzi, tipicamente però questo Osservatorio ha il compito di
monitorare i prezzi solo delle tecnologie e delle apparecchiature mediche.
Prontuari regionali
In Valle d’Aosta esiste un unico Prontuario Terapeutico Ospedaliero a carattere vincolante
definito a livello regionale (Prontuario Terapeutico Regionale-PTR).
Il PTR è definito dalla Commissione tecnica per l’elaborazione, gestione ed aggiornamento
dell’elenco tipo, comprendente i farmaci da utilizzare nei presidi dell’USL. La commissione
Regionale facente parte dell’Assessorato alla Sanità Servizio Sanità Ospedaliera si
riunisce trimestralmente.
Farmaci innovativi ad alto costo
 Sono previste forme di remunerazione di tali farmaci alternative alla tariffa DRG?
NO
 Normativa di riferimento ed elenco molecole: normativa ministeriale
 Modalità di rendicontazione / remunerazione: nessuna
 Soggetto deputato al controllo la dgr 345/2007 ha individuato il direttore sanitario
dell'Ausl vda quale responsabile dei procedimenti applicativi delle disposizioni cui
all'art. 1, lettera z), comma 796 della L. 296/2006
 Previsioni esplicite di non-rimborso se il farmaco viene utilizzato off-label: la
valutazione viene effettuata per singolo caso
 Presenza di un budget ad hoc regionale: NO
Utilizzo off-label
 Normative specifiche su modalità di prescrizione e rimborso a livello regionale di tali
farmaci alternative alla tariffa DRG? NO
 Normativa di riferimento ed elenco molecole interessate: NO
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L. Bocconi
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza farmaceutica
VALUTAZIONI DI IMPATTO
Non sono state effettuate in regione valutazione di impatto delle politiche del farmaco.