PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 10 aprile 2001 PE 300.492/1-14 EMENDAMENTI 1-14 PROGETTO DI PARERE di Elspeth Attwooll (PE 300.492) SUL TRATTATO DI NIZZA E IL FUTURO DELL'UNIONE EUROPEA Proposta di risoluzione EMENDAMENTO 1 presentato da: Proinsias De Rossa Conclusione – 1 (nuova) – 1. chiede che un organismo con le caratteristiche di una una convenzione metta a punto delle proposte per la prossima CIG, il quale sarebbe strettamente coinvolto con le parti sociali e con la società civile. Chiede inoltre che gli Stati membri siano incoraggiati a predisporre un forum in cui i cittadini interagiscano con i propri parlamenti in ordine al futuro dell'Europa; Or. en EMENDAMENTO 2 presentato da: Helle Thorning-Schmidt Conclusione 1 1. deplora che il trattato di Nizza non abbia esteso la votazione a maggioranza qualificata a un maggior numero di disposizioni nei settori della politica sociale; Or. da AM\429897IT.doc IT PE 300.492/1-14 IT EMENDAMENTO 3 presentato da: Proinsias De Rossa Conclusione 2 bis (nuova) 2 bis. chiede che le disposizioni del trattato (art. 16) relative ai servizi di interesse generale vengano rafforzate per garantire il successo del modello sociale europeo in un'economia pluralistica; Or. en EMENDAMENTO 4 presentato da: Barto Pronk Conclusione 3 3. chiede che qualsiasi futura proposta di modifica dei trattati includa questi punti critici; Or. de EMENDAMENTO 5 presentato da: Barto Pronk Conclusione 3 bis (nuova) - sostituisce la conclusione 7 3 bis. chiede che nella revisione dei trattati si tenga conto degli accordi che hanno influenzato la Carta sociale del Consiglio d'Europa e le convenzioni fondamentali dell'OIL e dell'ONU, compresa la convenzione dell'ONU sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989. Or. de EMENDAMENTO 6 presentato da: Karin Glase Conclusione 4 soppressa Or. de PE 300.492/1-14 IT 2/5 AM\429897IT.doc EMENDAMENTO 7 presentato da: Bartho Pronk Conclusione 4 4. chiede che la discussione sul futuro dell'Unione europea regoli anche la questione della misura in cui sia possibile coinvolgere la società civile nel processo decisionale dell'Unione; Or. de EMENDAMENTO 8 presentato da: Miet Smet Conclusione 4 bis (nuova) 4 bis. fa riferimento all'articolo 128 TCE quale base giuridica per il metodo di coordinamento aperto nella politica dell'occupazione e insiste sul ricorso a una base giuridica comparabile per la politica di protezione sociale; Or. en EMENDAMENTO 9 presentato da: Bartho Pronk Conclusione 5 5. ritiene che nel rispetto del principio di sussidiarietà una definizione più precisa delle competenze dell'Unione europea e degli Stati membri non sia possibile senza elementi di flessibilità; Or. de AM\429897IT.doc 3/5 PE 300.492/1-14 IT EMENDAMENTO 10 presentato da: Anne E.M. Van Lancker Conclusione 5 5. ritiene che una definizione più precisa delle competenze dell'Unione europea e degli Stati membri, riflettendo il principio di sussidiarietà, debba comportare sia un elemento di flessibilità che una serie di competenze ripartite e che tutte le misure comunitarie esistenti debbano essere applicate quando si tratta di occupazione e affari sociali: legislazione, metodo di coordinamento aperto, dialogo sociale, fondi strutturali, programmi di sostegno, approccio di politica integrata, analisi e ricerca; è del parere che il Parlamento europeo in quanto ramo del potere legislativo europeo debba essere pienamente coinvolto in tutte queste procedure e strumenti politici; Or. nl EMENDAMENTO 11 presentato da: Bartho Pronk Conclusione 5 bis (nuova) 5 bis. fa presente che per migliorare il benessere di tutti occorre applicare tutte le misure comunitarie esistenti in materia di occupazione e di affari sociali: legislazione, metodo di coordinamento aperto, dialogo sociale, fondi strutturali, programmi di sostegno, approccio di politica integrata, analisi e ricerca; Or. de EMENDAMENTO 12 presentato da: Manuel Pérez Álvarez Conclusione 6 6. deplora che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea non sia stata incorporata nei trattati; chiede che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea proclamata a Nizza diventi vincolante per le istituzioni europee e gli Stati membri quanto all'applicazione del diritto dell'Unione europea; Or. es PE 300.492/1-14 IT 4/5 AM\429897IT.doc EMENDAMENTO 13 presentato da: Anne E.M. Van Lancker Conclusione 6 6. chiede che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea proclamata a Nizza diventi vincolante per le istituzioni europee e gli Stati membri quanto all'applicazione del diritto dell'Unione europea; è quindi del parere che la Carta dei diritti fondamentali debba essere integrata in quanto componente essenziale nel futuro trattato dell'Unione europea; Or. en EMENDAMENTO 14 presentato da: Miet Smet Conclusione 7 bis (nuova) 7 bis. chiede una seduta comune annuale delle delegazioni delle commissioni per l'occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo, dei parlamenti degli Stati membri, dei parlamenti dei paesi candidati e del Consiglio d'Europa. Or. en AM\429897IT.doc 5/5 PE 300.492/1-14 IT