CLASSE 4 ^ SEZ. A – B - C DOCENTE: RIGOTTI PATRIZIA MATERIA: FILOSOFIA CONTENUTI DISCIPLINARI PER IL SUPERAMENTO DELLE CARENZE Politica, società e cultura nell’età ellenistica: politica e società, la cultura e la scienza, il progresso delle scienze particolari, la separazione scienza – filosofia, scienza e società, scienza e tecnica. La filosofia come messaggio esistenziale ed etico. Le scuole filosofiche: lo Stoicismo, la fisica l’ordine del mondo e il destino, l’antropologia e l’etica . L’epicureismo: la scuola epicurea, la filosofia come quadrifarmaco, la canonica, la fisica e l’etica. Caratteri generali dello scetticismo Il Cristianesimo e la filosofia: i principi evangelici le lettere di S. Paolo e i capisaldi della nuova fede, il quarto evangelo. Caratteri generali della Patristica: S. Agostino, la biografia e le opere, il rapporto fra ragione e fede, la confutazione dello scetticismo e la teoria dell’illuminazione, la struttura trinitaria dell’uomo e di Dio, il tema della creazione e del tempo, la polemica contro il manicheismo e il problema del male, la polemica contro il donatismo, la polemica contro il pelagianesimo, la problematica soluzione del rapporto fra libero arbitrio, grazia e predestinazione, la città di Dio e la fondazione della filosofia della storia. Caratteri generali della Scolastica medievale: il sistema degli studi, il problema dominante della scolastica. Abelardo di Nantes: un intellettuale dei tempi moderni, logica e teologia, l’autonomia della coscienza morale. Il rapporto ragione-fede e le 5 vie per la dimostrazione dell’esistenza di Dio nella filosofia di Tommaso d’Aquino. La crisi della Scolastica: Duns Scoto, il rapporto fra scienza e fede, la dimensione teoretica e quella pratica; G. da Ockham e la fine della scolastica, l’indimostrabilità della teologia e la critica alla metafisica, il pensiero politico. La rivoluzione scientifica: lo schema concettuale della scienza moderna. La rivoluzione astronomica e la nuova filosofia dell’infinito: rilevanza e caratteristiche della rivoluzione astronomica, l’universo degli antichi e dei medievali, N. Copernico e la nuova concezione dell’universo, J. Keplero, lo studio delle orbite dei pianeti e le leggi del loro movimento, dal “mondo chiuso” di Copernico all’universo “aperto” di Bruno, le tesi cosmologiche rivoluzionarie di G. Bruno e la sua religione della natura, gli effetti delle rivoluzione astronomica nel campo delle idee, l’interpretazione religiosa e quella laica del copernicanesimo. G. Galilei: vita e opere, l’autonomia della scienza e il rifiuto del principio di autorità, gli studi di fisica, la distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica, il metodo della scienza moderna, il rapporto metodo-filosofia, ossia i principi filosofici alla base del metodo galileiano, il processo a Galilei e l’abiura. R. Cartesio: vita e scritti, il metodo, il dubbio e il “cogito ergo sum”, dio come giustificazione metafisica delle conoscenze umane, il dualismo anima e corpo, la morale e le passioni dell’anima. B. Pascal: vita ed opere, l’adesione al giansenismo, il problema del senso della vita, la vita inautentica e il “divertissement” o stordimento di sé, spirito di geometria e spirito di finezza, i limiti della filosofia di fronte al problema di Dio, della condizione umana e dei principi pratici, la ragionevolezza del cristianesimo, la scommessa su Dio, il cuore come strumento della fede, la ricerca umana e la fede come dono di Dio: i due poli della contraddizione nella filosofia di Pascal. B. Spinoza: vita e scritti, la filosofia come catarsi esistenziale ed intellettuale, la metafisica e il panteismo, la critica alla visione finalistica del mondo e al Dio biblico, l’etica e il vangelo naturalistico e laico, la difesa della libertà di pensiero. Caratteri generali del giusnaturalismo moderno nella seconda metà del ‘500 e nei primi decenni del ‘600. T. Hobbes: vita e opere, la ragione come calcolo, il materialismo meccanicistico, la politica e la teoria dello Stato assoluto. J. Locke: vita e scritti, caratteri generali dell’empirismo nel Saggio sull’intelletto umano, le idee semplici, le idee complesse, la critica alle idee innate e all’idea di sostanza, la politica e la teoria dello Stato liberale, l’epistola sulla tolleranza. J. J. Rousseau: vita e scritti, il Discorso sull’origine della disuguaglianza, lo stato di natura, l’istituzione della proprietà privata e la nascita della società civile e dello Stato, la corruzione della natura umana, il Contratto sociale e la teoria dello Stato democratico, patto sociale, volontà generale o sovranità popolare, le leggi e il ristabilimento dell’uguaglianza e della libertà, la riflessione critica sul pensiero politico di Rousseau. CONSIGLI PER LO STUDIO ESTIVO: lo studente, seguendo la traccia degli argomenti indicati nel programma, evidenzi nel manuale i brani e i concetti che risultassero poco chiari, affinché possano essere ripresi nel corso di recupero di settembre. Per il ripasso dei termini e delle parole chiave della filosofia medievale e moderna si utilizzi anche il glossario che si trova alla fine dei capitoli. E’ utile inoltre esercitarsi con brevi sintesi scritte degli argomenti studiati e ripassati. Trento, 10 giugno 2014 La docente Prof.ssa Patrizia Rigotti