Istituto Tecnico Statale Commerciale e per il Turismo "Giuseppe Ginanni" ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELLA MATERIA ORE SETTIMANALI DOCENTE TESTO IN ADOZIONE: ISBN TITOLO U.D. Tempi CLASSE 3 sez. A e B corso SIRIO 2010/2011 ECONOMIA POLITICA 3 prof. Stefano Rotondi V. Faletti M.Maggi A. Drezza MANUALE DI ECONOMIA POLITICA Elemond Scuola e Azienda, Milano 2010 978-88-247-2614-6 OBIETTIVI CONOSCITIVI OBIETTIVI OPERATIVI Sul testo: appunti MODULO 1 “L’OGGETTO DI STUDIO DELLA MICROECONOMIA” U.D.1 - I problemi della microeconomia 6 Conoscere L’oggetto di studio della microeconomia; I bisogni dell’uomo; I beni; U.D.2 – Gli strumenti della microeconomia 6 Conoscere: Gli strumenti utilizzati dagli economisti: tabelle, grafici equazioni, modelli; I grafici cartesiani, le torte gli istogrammi; l’equazione della retta. Conoscere Definizione e tipologie di mercato (non le forme) gli operatori del mercato o consumatori; o produttori La domanda, definizione e rappresentazione cartesiana; L’offerta: definizione e rappresentazione cartesiana; L’equilibrio, situazioni di carenza e di eccedenza; L’operatore Stato U.D.3 – Il mercato: domanda, offerta e punto di equilibrio 7 Spiegare che cosa studia la microeconomia; Definire i bisogni dell’uomo; Distinguere tra bisogni primari e secondari; Definire i beni ed i beni economici; Classificare i beni. Interpretare un fenomeno leggendo una tabella o un grafico Costruire un grafico cartesiano data una tabella; Rappresentare graficamente una retta data la sua equazione; Definire il mercato; Fare esempi di mercati come luoghi: o Ideali o Fisici o Globali Rappresentare graficamente le curve di o domanda o offerta Eseguire semplici calcoli relativi a situazione di carenza e di eccedenza di mercato Individuare sul grafico di un mercato le aree riferibili a eccedenza, penuria o carenza, rendita del consumatore; 7 15-21 32-49 52-78 MODULO 2 “LA PRODUZIONE” 1 U.D.1 - la produttività 9 U.D.2 – I costi 9 U.D.3 – La curva di offerta aggregata 6 Conoscere La produzione, generalità. I fattori produttivi classici: o Terra o Lavoro o capitale La figura dell’imprenditore come fornitore del fattore produttivo “Organizzazione” La rivoluzione industriale e la nascita della fabbrica; Lettura del brano di A.Smith “La fabbrica degli spilli” La funzione di produzione e la produttività media e marginale o Definizioni o Rappresentazioni grafiche Conoscere La definizione di costo L’importanza del controllo dei costi nel panorama produttivo contemporaneo (anche nelle imprese “quality oriented”) Definizione, esempi, rappresentazione grafica dei costi: o Fissi o Variabili o Totali o Medi o Marginali La funzione ricavo totale e ricavo marginale L’equilibrio del produttore La curva di offerta aggregata Conoscere La curva di offerta aggregata Analizzare la figura dell’imprenditore dal punto di vista socio-economico; Definire e rappresentare graficamente funzione di produzione di un fattore: Definire e calcolare la produttività media e marginale di un fattore data una semplice funzione di produzione in forma tabellare o grafica Partecipare all’esperimento “La fabbrica delle scatole” Comprendere l’importanza del controllo dei costi nelle imprese; Rappresentare graficamente ed eseguire semplici calcoli utilizzando le funzioni dei costi: o Fissi o Variabili o Totali o Medi o Marginali Rappresentare la funzione del ricavo totale Esporre la definizione di “equilibrio del produttore” Spiegare quali fattori determinano posizione, inclinazione e spostamento della curva di offerta aggregata Spiegare quali fattori determinano posizione, inclinazione e spostamento della curva di offerta aggregata; Rappresentare graficamente spostamenti della curva di offerta indotti da fenomeni dati; 52-62 62-68 + appunti 69-76 80-96 MODULO 3 “IL CONSUMO” U.D.1 - La legge dell’utilità marginale decrescente 9 Definizione e misura dell’utilità: o Utilità marginale o Utilità totale L’equilibrio del consumatore; L’elasticità della domanda rispetto al prezzo. Definire il concetto di utilità e di utilità marginale; Esporre l’equilibrio del consumatore Fare esempi di beni a domanda infinitamente rigida e infinitamente elastica; Calcolare l’elasticità della domanda in un un tratto della sua funzione supposta lineare; testo + appunti 2 U.D.2 – La domanda in funzione di variabili diverse dal prezzo U.D.3 – La curva di domanda aggregata 9 9 La domanda di un bene in funzione di: o Gusti del consumatore o Reddito del consumatore o Presenza di beni correlati Succedanei Complementari Il concetto di elasticità incrociata Conoscere La curva di domanda aggregata Rappresentare graficamente: o Le curve di Ernst Engel Indicare la correlazione esistente tra alcuni beni di consumo: testo + appunti Spiegare quali fattori determinano posizione, inclinazione e spostamenti della curva di domanda aggregata; Rappresentare graficamente spostamenti della curva di domanda indotti da fenomeni dati; 106-166 MODULO 4 “LE FORME DI MERCATO” U.D.1 – La libera concorrenza perfetta U.D.2 – Il monopolio U.D.3 – Le forme di mercato intermedie 9 9 9 Totale ore Ravenna, 03/06/11 Conoscere: Le caratteristiche del mercato di LCP Rappresentazioni cartesiane del mercato di LCP Esempi relativi a tale forma di mercato Conoscere: Le caratteristiche del mercato di monopolio Rappresentazioni cartesiane del mercato di monopolio Esempi relativi a tale forma di mercato Conoscere: La concorrenza monopolistica; o La differenziazione del prodotto L’oligopolio o Il mercato delle assicurazioni o il mercato della telefonia mobile Descrivere un mercato di LCP Rappresentare gragicamente un mercato di LCP Fornire esempi di mercati che si avvicinano a alla forma LCP Descrivere un mercato di monopolio Rappresentare gragicamente un mercato di monopolio Fornire esempi di mercati che si avvicinano a alla forma monopolistica Descrivere le caratteristiche delle forme intermedie di mercato Trattare delle forme di differenziazione del prodotto attuate dalle imprese descrivere i mercati formati da poche grandi imprese, la pratica del “cartello” ed i conseguenti danni per i consumatori 97 IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI 3