WORLD BIODIVERSITY ASSOCIATION onlus
SCHEDE CATALOGAZIONE MATERIALI “ECUADOR 2006”
A cura di Chiara Zanini e Gianfranco Caoduro
ELEMENTO N. 1
NOME:
PUCOS
FUNZIONE:
stampo per panela
MATERIALE:
legno di cedro (Cedrela odorata, fam. Meliaceae )
CURIOSITA’:
viene utilizzato un legno che non abbia un odore forte, per non influenzare la
produzione di panela; solitamente si usa il legno di un albero vecchio. Si può
utilizzare anche il legno capulì.
ELEMENTO N. 2
NOME:
RASPADOR
FUNZIONE:
macete piccolo che serve per raspar las caña, pulire esternamente la canna da
zucchero da foglie e ramoscelli.
MATERIALE:
impugnatura solitamente di legno (qui di plastica) e lama metallica
CURIOSITA’:
l’attrezzo deve essere piccolo, perché sia più maneggevole. L’impugnatura
viene avvolta con stoffe per evitare che durante il lavoro si formino vesciche.
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ELEMENTO N. 3
NOME:
PALA
FUNZIONE:
serve per mescolare la panela nella vasca (paila o lata), dove viene fatto
cuocere il succo spremuto della canna da zucchero
MATERIALE:
legno di cedro (Cedrela odorata, fam. Meliaceae )
ELEMENTO N. 4
NOME:
PALA
FUNZIONE:
durante la cottura, mescolando, la panela si attacca alle pareti della vasca; la
pala viene utilizzata per staccarla
MATERIALE:
legno di cedro (Cedrela odorata, fam. Meliaceae )
CURIOSITA’:
l’estremità dell’attrezzo deve essere affilata, fine.
Può essere inoltre utilizzato assieme ad un altro utensile chiamato repartidor
(n. 7) sia come base di appoggio quando questo deve essere spostato, sia per
livellarne la panela che vi viene versata.
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ELEMENTO N. 5
NOME:
ESPUMADERA, DESCACHAZADOR
FUNZIONE:
la cachaza (schiuma) che si forma durante la cottura della panela si toglie,
assieme alle impurità, con questo strumento; tale operazione si deve fare
subito, appena si forma la schiuma, altrimenti la panela diventa nera. Ciò che
si raccoglie si dà ai maiali.
MATERIALE:
il manico (madera) è di legno duro ed è abbastanza lungo per raccogliere
facilmente la schiuma nella vasca di cottura; la cernidera è fatta di latta ma
può essere anche vegetale, come il frutto di Lagenaria sp., fam.
Cucurbitaceae (attrezzo n. 6)
CURIOSITA’:
i buchi della cernidera non devono essere troppo grandi
ELEMENTO N. 6
NOME:
MATE
FUNZIONE:
serve sia per prendere il succo ottenuto dalla spremitura della canna da
zucchero sia per raccoglierlo quando si è fatto bollire
MATERIALE:
frutto della Lagenaria sp., fam. Cucurbitaceae
CURIOSITA’:
quando si raccoglie il frutto deve essere maturo, altrimenti si rompe. Viene
tagliato a metà, affumicato e lasciato una settimana a seccare prima di essere
utilizzato.
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ELEMENTO N. 7
NOME:
REPARTIDOR
FUNZIONE:
serve per versare la panela nel pucos (attrezzo n. 1)
MATERIALE:
legno di cedro (Cedrela odorata, fam. Meliaceae )
CURIOSITA’:
il nome deriva da repartir, distribuire. L’attrezzo esposto è di ridotte
dimensioni; ve ne sono di più grandi.
ELEMENTO N. 8
NOME:
MELCOCHA
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
panetto di canna da zucchero lavorato, avvolto in foglie di banano Penca
CURIOSITA’:
I diversi prodotti di melcocha dipendono dal diverso tempo di cottura della
panela, che in genere dura sei ore, al termine delle quali si pone a riposare nel
pucos. Dieci minuti prima dello scadere del tempo di cottura si prende la
panela e si pone a raffreddare per cinque minuti nella cavità basale (guineo)
della foglia del banano Penca. Poi si inizia a tirare l’impasto, con un
movimento detto aalar o stirar, fino a farlo diventare bianco, colore che
assume dopo mezzora. Più si tira l’impasto, più si schiarisce. Non è sicuro
che diventi bianco, dipende dal momento esatto in cui tiri fuori la panela
dalla vasca. Quando si termina la lavorazione si pone nelle foglie elaborate
alte del banano stesso, racchiudendole per formare un panetto tradizionale.
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ELEMENTO N. 9
NOME:
MELCOCHA
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
confezione di prodotti dolciari a base di panela e limone
CURIOSITA’:
si effettua il medesimo procedimento di lavorazione del prodotto n. 8. La
lavorazione per ottenere questi dolci viene effettuata direttamente sull’uscio
delle case e dei negozi: l’impasto viene appeso ad un gancio allo stipite della
porta e tirato in continuazione, fino ad ottenere strisce lunghe e sottili. Tali
scene sono frequenti ad Alluriquin, “il paese più dolce dell’Ecuador”, definito
tale per la lavorazione della canna da zucchero
ELEMENTO N. 10
NOME:
POLVO DE PANELA
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
busta di canna da zucchero
CURIOSITA’:
si ottiene togliendo la panela cinque minuti prima del momento esatto di
cottura. La panela in polvere è un prodotto di recente produzione; prima non
si usava.
ELEMENTO N. 11
NOME:
MELCOCHA
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
panetti di zucchero di canna
CURIOSITA’:
produzione e caratteristiche dipendono dal tempo impiegato nella stiratura.
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ELEMENTO N. 12
NOME:
ACHOTE
FUNZIONE:
viene impiegato per diversi usi: decorativo, religioso, repellente per insetti,
medicinale (contro la dissenteria, i disturbi venerei, antifebbrifugo, le foglie
sono utilizzate per l’epatite e le dermatiti), alimentare come conservante (può
conservare la carne avvolta nel muschio anche per un mese e mezzo) e come
colorante, anche se in disuso per l’introduzione dell’E5 artificiale
MATERIALE:
vegetale, frutto della Bixa orellana L., fam. Bixaceae
CURIOSITA’:
è coltivato da secoli in America Latina; contiene un pigmento carotenoide, la
Bixina, che viene utilizzato dagli indigeni per colorare il corpo. Una comunità
Sacila, denominata Los Colorados, la usa per tingere i capelli.
Il nome scientifico è attribuito in onore di Francisco de Orellana (1511-1550),
scopritore del Rio delle Amazzoni
ELEMENTO N. 13
NOME:
CHICHA
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
Bevanda ricavata dalla fermentazione di una delle seguenti specie vegetali:
CURIOSITA’:
-
frutto della chonta, Iriartea deltoidea, palma della fam. Arecaceae
-
radice della yuca, Manihot esculenta, fam. Euphorbiaceae
viene masticata la radice della yuca o il frutto della chonta, per tanto tempo in
base alla quantità. Poi si sputa in una foglia, che viene ripiegata, lasciando
fermentare l’impasto per una settimana. Non può essere masticato per lungo
tempo, perché contiene cianuro.
La poltiglia di foglie ha proprietà antiemorragiche. Il prodotto viene utilizzato
anche per la scabbia; ha inoltre uso topico, per problemi generici di pelle.
Viene adoperato per le donne sterili e per i dolori muscolari, le infreddature e
le febbri.
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ELEMENTO N. 14
NOME:
SANGRE DE DRAGO
FUNZIONE:
Uso topico esterno, proprietà purgative, antiemorragico negli stati abortivi,
curativo per ferite superficiali, doccia vaginale dopo il parto, cancro delle
ossa e TBC
MATERIALE:
vegetale, linfa del Croton magdalenensis, fam. Euphorbiaceae
CURIOSITA’:
il nome è attribuito per la linfa color sangue. L’albero si distingue nella
foresta per le foglie rosso-arancio
ELEMENTO N. 15
NOME:
PILCHE, MATE
FUNZIONE:
Tazza usata per bere la chicha (n. 13)
MATERIALE:
vegetale, frutto del huingo, conosciuto anche come pilche, pianta dal nome di
Crescentia cujete L., fam. Bignoniaceae
ELEMENTO N. 16
NOME:
CAÑA DE AZÚCAR
FUNZIONE:
uso alimentare
MATERIALE:
vegetale, pianta di Saccharum officinarum, fam. Poaceae
CURIOSITA’:
si hanno tre esemplari della pianta: una intera prima del trattamento, una
tagliata a metà, pronta per essere strizzata per estrarre il succo ed il terzo dopo
la spremitura. Quest’ultimo viene seccato e poi utilizzato come combustibile
nel forno, posto sotto la vasca, per cuocere il succo della canna da zucchero
ed ottenere la panela.
ELEMENTO N. 17
NOME:
TAGUA
FUNZIONE:
uso decorativo ed oggestitica
MATERIALE:
vegetale, frutto della Phytelephas aequotarialis, palma della fam. Arecaceae
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CURIOSITA’:
il frutto viene utilizzato come avorio vegetale, mentre le foglie si tagliano e si
seccano per 3-4 mesi e vengono utilizzate per i tetti delle case.
ELEMENTO N. 18
NOME:
HIERBA LUISA
FUNZIONE:
uso alimentare; proprietà digestive in infuso, trattamento di febbre, influenza
e mal di stomaco; proprietà diuretiche
MATERIALE:
vegetale, foglie della pianta Cymbopogon citratus, fam. Poaceae
CURIOSITA’:
gli oli essenziali estratti sono usati commercialmente per profumi e saponi
ELEMENTO N. 19
NOME:
SHIGRA
FUNZIONE:
borsa (numero unità pari a due)
MATERIALE:
vegetale, una costituita da corda intrecciata di materiale definito pita,
Bromelia sp. ( di colore più chiaro), l’altra ottenuta dalla palma chambira (di
colore più scuro)
CURIOSITA’:
fatta a mano
ELEMENTO N. 20
NOME:
GUAYUSA
FUNZIONE:
utilizzata per fare una tisana
MATERIALE:
collana di foglie Guayusa (Ilex guayusa; fam. Aquifoliacee)
CURIOSITA’:
usata dallo sciamano insieme alla Ayahuasca (liana allucinogena del genere
Banisteriopsis) per fare riti e dalla comunità in occasione di eventi speciali,
come cinta, regalo nelle gare di bellezza.
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ELEMENTO N. 21
NOME:
MATE, PILCHE
FUNZIONE:
contenitori per bere la chicha o la Guayusa (in numero pari a tre)
MATERIALE:
frutto di una Cucurbitacea detta Cuya
ELEMENTO N. 22
NOME:
MATIRI (in lingua Quichua)
FUNZIONE:
porta frecce e frecce (biruti, in lingua Quichua)
MATERIALE:
vegetale, bambù e corda intrecciata di pita; il sacchettino contiene cotone del
seibo; le frecce sono anch’esse in bambù; il coperchio del portafrecce è fatto
di corteccia di chalippo
ELEMENTO N. 23
NOME:
CERVATANA ( PUCUNA, in lingua Quichua)
FUNZIONE:
cerbottana
MATERIALE:
vegetale, composta da chonta, brea (cera d’api), corteccia di liana
CURIOSITA’:
tira fino a dieci metri; si possono uccidere piccoli animali, ma anche di
dimensioni maggiori, in base alla quantità di veleno usato.
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ELEMENTO N. 24
NOME:
COLLAR
FUNZIONE: collana dello sciamano; le donne la
indossano anche nelle occasioni
MATERIALE: vegetale e animale, corda intrecciata di
pita, piume di tucano piccolo,
bambù e semi:
Sanpedro (colore bianco), calmito (marroni, con forma
irregolare, il cui contenuto si può mangiare)
ELEMENTO N. 25
NOME:
CINTURON
FUNZIONE:
cintura
MATERIALE:
vegetale, corda intrecciata di pita e semi: platanillo (di forma sferica), guaba
(di forma rettangolare), ashira (di forma ellittica)
ELEMENTO N. 26
NOME:
SHIGRA piccola
FUNZIONE:
borsa con conchiglia (churu); la conchiglia viene forata per essere utilizzata
come richiamo quando succede qualcosa nella comunità
MATERIALE:
vegetale e animale, corda intrecciata di pita e conchiglia
ELEMENTO N. 27
NOME:
PULSERA
FUNZIONE: bracciale
MATERIALE:
vegetale, corda intrecciata di pita e
semi: achira, albor de jabon, guavilla
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ELEMENTO N. 28
NOME:
ARCO Y CARGA FLECHAS
FUNZIONE:
arco e porta frecce
MATERIALE:
vegetale, arco e portafrecce sono composti da pita e legno di chonta (Juania
australis – palme); i semi che adornano l’arco sono di chuco (colore rosso) e
urcuchuco (colore rosso e nero)
CURIOSITA’:
viene utilizzato per il gioco dai bambini, che imparano così a cacciare
ELEMENTO N. 29
NOME:
PULSERA Y COLLAR
FUNZIONE:
monili, bracciali e collane (in numero pari a cinque)
MATERIALE:
vegetale, corda intrecciata di pita (Agave americana – Fam. Agavacee) e semi
(chuco di colore bordeaux, urcuchuco, platanillo di colore marrone scuro,
matiri muyo, volante, pilche, tagua, shiguango di colore giallo, pilche,
volante moyo)
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ELEMENTO N. 30
NOME:
LANZA
FUNZIONE:
lancia per cacciare gli animali
MATERIALE:
vegetale e animale, legno di chonta, piume di pappagallo Lora catarnico
ELEMENTO N. 31
NOME:
SAULI Y DAGA, in lingua Quichua
FUNZIONE:
macete e pugnale, con funzione decorativa
MATERIALE:
vegetale, legno di chonta
ELEMENTO N. 32
NOME:
LANZA PEQUEGNA
FUNZIONE:
lancia utilizzata per gioco dai bambini
MATERIALE:
vegetale, legno di chonta
CURIOSITA’:
tiro di lancio può raggiungere i venti metri
ELEMENTO N. 33
NOME:
CURY BATIA
FUNZIONE:
utilizzato per setacciare l’oro
MATERIALE:
vegetale, legno di un albero chiamato in lingua Quichua Batea caspi
ELEMENTO N. 34
NOME:
TAZA
FUNZIONE:
trasporto di materiale, soprattutto di alimenti
MATERIALE:
vegetale, liana definita taza huasca liana
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CURIOSITA’:
il trasporto più comune avviene con la fronte, su cui si appoggia la tracolla
(cara huasca)
ELEMENTO N. 35
NOME:
CANASTO
FUNZIONE:
cesto di piccole dimensioni, in cui si porta l’achote
MATERIALE:
vegetale, pianta chiamata Yalica
ELEMENTO N. 36
NOME:
CANOA
FUNZIONE:
modelli in scala di imbarcazioni
MATERIALE:
vegetale, legno di balsa; remi in legno di chonta
ELEMENTO N. 37
NOME:
HUASCAPURO
FUNZIONE:
strumento musicale contenente semi
MATERIALE:
vegetale, frutto di una Cucurbitacea
ELEMENTO N. 38
NOME:
ISHINGA
FUNZIONE: rete per pescare
MATERIALE:
vegetale, corda intrecciata di pita e di guayusa
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ELEMENTO N. 39
NOME:
BATIAN Y TACANA MUCO
FUNZIONE:
utensili per fare chicha, con funzione di pestello e mortaio
MATERIALE:
vegetale, legno di tocota per il piatto e di mindal per il mortaio
ELEMENTO N. 40
NOME:
AMACA
FUNZIONE:
culla per bambini, piccola amaca
MATERIALE:
vegetale, corda intrecciata di chambira (Astrocaryum chambira - palme)
ELEMENTO N. 41
NOME:
MACHETE
FUNZIONE:
strumento da taglio metallico, con impugnatura e lama dritta a un solo taglio,
lievemente ricurvo. Impiegato per disboscare, tagliare la canna da zucchero e
per un’infinità di altri usi dai contadini dell’Ecuador.
MATERIALE:
impugnatura in legno, lama metallica in ferro.
CURIOSITA’:
nelle campagne l’attrezzo viene regolarmente utilizzato anche da bambini che
imparano rapidamente ad impiegarlo per gli usi più diversi.
ELEMENTO N. 42
NOME:
CORONA
FUNZIONE:
copricapo ornamentale prodotto dalle donne Huaorani
MATERIALE:
Fibre vegetali e semi della foresta.
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ELEMENTO N. 43
NOME:
MARIMBA
FUNZIONE:
strumento musicale tipico dell’etnia Chachi (tradizionalmente chiamati
"Cayapas"), originari della provincia di Imbabura (la zona degli altipiani), ma
scesi fino alla costa di fronte alle conquiste degli Incas e poi degli spagnoli.
MATERIALE:
Legno. La base è di cedro (Cedrela odorata, fam. Meliaceae ), le barre di
legno di chonta (Juania australis – palme), le fibre leganti di chambira
(Astrocaryum chambira - palme), le casse armoniche sottostanti di bambù.
ELEMENTO N. 44
NOME:
COLLAR
FUNZIONE:
ornamentale e rituale; collana tipica dell’etnia Huaorani
MATERIALE:
vegetale: corda intrecciata di pita (Agave americana – Fam. Agavacee) e
semi di San Pedro (colore bianco) e di Chuco (rossi).
ELEMENTO N. 45
NOME:
COLLAR
FUNZIONE:
ornamentale e rituale; collana tipica dell’etnia Huaorani
MATERIALE:
vegetale e animale, corda intrecciata di pita (Agave americana – Fam.
Agavacee), semi della foresta ed elitre di coleottero scarabeide.
ELEMENTO N. 46
NOME:
RONDADOR
FUNZIONE:
strumento a fiato tipico del folklore ecuatoriano.
MATERIALE:
Costituito da canne di bambù cave di differente misura; emette un suono
melodico simile al soffio del vento che contraddistingue le melodie andine.
ELEMENTO N. 47
NOME:
QUENA
FUNZIONE:
flauto diritto, di canna di bambù con l'imboccatura a tacca e sei fori. È forse
lo strumento più tipico della musica andina. Nella tradizione andina era
ricavato, anziché dalle canne di bambù, da ossa animali.
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MATERIALE:
canna di bambù.
ELEMENTO N. 48
NOME:
MASCARA
FUNZIONE:
rituale e decorativa, di antica cultura andina (origine incerta)
MATERIALE:
riproduzione in terra cotta e colori di origine vegetale.
ELEMENTO N. 49
NOME:
MASCARA
FUNZIONE:
rituale e decorativa, di antica cultura andina (origine incerta)
MATERIALE:
riproduzione in terra cotta e colori di origine vegetale.
ELEMENTO N. 50
NOME:
PALO DE LLUVIA GRANDE
FUNZIONE:
strumento musicale; strumento utilizzato dallo sciamano per invocare la
pioggia dopo periodi di siccità.
MATERIALE:
è il fusto cavo di una pianta di cardòn (Pachycereus sp. – Cactacee) nel quale
vengono poste spine di algarrobo o pietruzze o conchiglie macinate che al
movimento producono un suono simile a quello della pioggia.
ELEMENTO N. 51
NOME:
PALO DE LLUVIA PEQUEÑO
FUNZIONE:
strumento musicale; strumento utilizzato dallo sciamano per invocare la
pioggia dopo periodi di siccità.
MATERIALE:
è il fusto cavo di una pianta di cardòn (Pachycereus sp. – Cactacee) nel quale
vengono poste spine di algarrobo o pietruzze o conchiglie macinate che al
movimento producono un suono simile a quello della pioggia.
ELEMENTO N. 52
NOME:
REDE POR PESCA
FUNZIONE:
pesca nei fiumi
MATERIALE:
le reti antiche da pesca costituite da fibre vegetali (corda intrecciate di pita e
di guayusa) sono state soppiantate in alcune aree da più moderne reti in
nylon.
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